COME VOLEVASI DIMOSTRARE PAGANO I POVERI PER I RICCHI
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pm610,
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2 minuti fa, pm610 ha scritto:No. Il cosiddetto “reddito di cittadinanza” non è affatto di sinistra e non è una misura giusta.
In un paese dove ci sono milioni di precari che lavorano anche 12 ore al giorno per meno di mille euro netti al mese, regalare 780 euro a furbi e nullafacenti è un insulto a quei lavoratori, nonché un invito esplicito a starsene a tutti a casa.
Se poi lo si fa indebitando il paese e tagliando i servizi altro non è che una mancia elettorale di democristiana memoria, l’ennesima mancia elettorale che pagheremo con gli interessi...
Il discorso è complesso e in parte hai ragione, però si potrebbe dire la stessa cosa con il minimo delle pensioni, spesso di fronte a pensioni minime ci sono contributi non versati, se uno ha lavorato al nero per tutta la vita è logico che abbia una pensione bassa, se si porta la pensione minima supponiamo a 750 euro (dico una cifra a caso) una donna che ha lavorato per 30 anni pagando regolarmente i contributi e si ritrova con una pensione di 1000 euro dirà: chi me lo ha fatto fare di pagare regolarmente i contributi per avere come differenza di pensione rispetto a uno che non ha mai versato solo 250 euro? poi ci sarebbe il discorso dei contributi figurativi, il caso di quelli che venivano promossi l'ultimo anno di lavoro e andavano in pensione con una somma più alta dello stipendio di quando lavoravano e queste cose venivano fatte non per tutti ma per gli amici e gli amici degli amici.... quindi il discorso si farebbe lungo e complesso e si rischia di aggiungere ingiustizie alle ingiustizie.
e ALLORA cosa cambia e poi sono sempre loro che vogliono alzare la minima a chi non ha pagato nulla o pochissimo... ma è regalo gli 80 € di scarico fiscale...
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No. Il cosiddetto “reddito di cittadinanza” non è affatto di sinistra e non è una misura giusta.
In un paese dove ci sono milioni di precari che lavorano anche 12 ore al giorno per meno di mille euro netti al mese, regalare 780 euro a furbi e nullafacenti è un insulto a quei lavoratori, nonché un invito esplicito a starsene a tutti a casa.
Se poi lo si fa indebitando il paese e tagliando i servizi altro non è che una mancia elettorale di democristiana memoria, l’ennesima mancia elettorale che pagheremo con gli interessi...
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