Libertà di portare i simboli che si crede ovvero delitto di lesa laicità
Iniziata da
etrusco1900,
9 messaggi in questa discussione
Ciao Etrusco da d/b – spero che questa volta il mio scritto esca con carattere normale e senza doppioni (perché accadono questi problemi). Vengo ai fatti - una giornalista, una hostess degli aerei o interna all’ ufficio, oppure una qualsiasi donna che lavora a contatto con il pubblico anche se nel settore privato (ad esempio cameriera in un ristorante) indossa una semplice coroncina con il crocefisso … viene ripresa e censurata. Le donne con lo scafandro nero e tutte coperte possono andare dove vogliono. Se io con il casco oscurato da motociclista entro in banca o in posta … mi busco una pallottola, altre privilegiate fanno quello che vogliono. Non parliamo poi delle scuole dove si proibiscono le recite natalizie o negli ospedali dove noi facciamo la fila e le altre passano davanti.
Cerchiamo di essere chiari… e di non fare confusione, premesso che sono assolutamente contrario a burka veli e quant'altro, trovo giusto che quando si opera in un settore come quello televisivo, si debba sottostare a certe regole, e il fatto di presentarsi con una corona del rosario al collo trovo non sia affatto consono, anche se si potrebbe sorvolare ma a molti e non mi riferisco a mussulmani, la cosa avrebbe potuto dare fastidio. Comunque sono anche io dell'avviso che non si debba consentire e una minoranza per di più ospite di stravolgere quelle che sono le tradizioni centenarie del nostro paese al di là del fatto di essere credenti o meno di appartenere a una determinata fede.
Vengo ai fatti - una giornalista, una hostess degli aerei o interna all’ufficio, oppure una qualsiasi donna che lavora a contatto con il pubblico anche se nel settore privato (ad esempio cameriera in un ristorante) indossa una semplice coroncina con il crocefisso … viene ripresa e censurata. Le donne con lo scafandro nero e tutte coperte possono andare dove vogliono. Se io con il casco oscurato da motociclista entro in banca o in posta … mi busco una pallottola. “certe” privilegiate fanno quello che vogliono. Non parliamo poi delle scuole dove si proibiscono le recite natalizie o negli ospedali dove noi facciamo la fila e le altre religioni passano davanti. - La bionda vestita di rosso che parla e ride in un certo programma televisivo dopo il telegiornale farebbe bene a dire quanto viene retribuita per quei pochi minuti.
Aspetto risposta dalla bionda vestita di rosso di canale cinque. Desidero vivere il mio credo politico e religioso in modo libero e spontaneo. Gli altri si adeguino alla storia ed alla cultura italiana oppure tornino a casa propria ... il prima possibile e senza fare polemica. Grazie e distinti saluti.
Il 28/1/2020 in 15:16 , dune-buggi ha scritto:Non parliamo poi delle scuole dove si proibiscono le recite natalizie
Falso, nessuno ha mai vietato le recite natalizie.
Forse intendevi i canti religiosi legati al natale, ma si da il caso che l'Italia é un paese laico e il cattolicesimo non é più religione di stato, quindi le performances religiosei possono tranquillamente fare presso parrocchie ed oratori.
A scuola si va per studiare.
17 ore fa, lelotto2 ha scritto:Falso, nessuno ha mai vietato le recite natalizie.
Forse intendevi i canti religiosi legati al natale, ma si da il caso che l'Italia é un paese laico e il cattolicesimo non é più religione di stato, quindi le performances religiosei possono tranquillamente fare presso parrocchie ed oratori.
A scuola si va per studiare.
.... vai in terapia e fatti curare -- smettila di scrivere assurità --
Modificato da dune-buggi33 minuti fa, dune-buggi ha scritto:Forse intendevi i canti religiosi legati al natale, ma si da il caso che l'Italia é un paese laico e il cattolicesimo non é più religione di stato,
Evidentemente ci sono in Italia persone che confondono la laicità dello stato con l'ateismo di stato.. perché laicità e ateismo sono due cose completamente diverse...
8 ore fa, etrusco1900 ha scritto:Evidentemente ci sono in Italia persone che confondono la laicità dello stato con l'ateismo di stato.. perché laicità e ateismo sono due cose completamente diverse...
Ciao Etrusco da d/b – ti conosco da diversi anni per la tua serietà nello scrivere. Questa volta per errore hai attribuito a me una frase che appartiene al “celebro bacato” di Lelotto. Del resto il tizio Lelotto è famoso per polemizzare su tutto e su tutti. Meglio trascurarlo come si fa con i bambini non ancora cresciuti quando fanno i capricci. Ciao Etrusco da d/b ed a presto.
Crea un account o accedi per commentare
È necessario essere registrati per poter lasciare un messaggio
Inviata
Nel frattempo a Roma censurano i cartelli stradali http://www.lanuovabq.it/it/utero-in-affitto-si-difende-il-reato-si-censura-la-verita
Condividi questo messaggio
Link al messaggio
Condividi su altri siti