No alla lista pubblica dei debitori MPS
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director12,
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Mentre nel paese di Pulcinella (e dei pulcinella del Pd) si dibatte, addirittura in parlamento e in Commissione Finanze, se pubblicare o meno i nomi dei grandi e impuniti mangiatori a sbafo della mangiatoia Mps, alimentata e salvata con denaro pubblico, uno STATO INFAME non muove un dito per aiutare quelle migliaia di famiglie e di piccoli imprenditori che rischiano di vedersi pignorata la casa o i capannoni e i macchinari per un finanziamento di poche migliaia di euro non restituito (magari allo stesso Mps). Anzi accelera le procedure di recupero crediti: http://www.imolaoggi.it/2016/05/05/tre-rate-non-pagate-e-la-banca-si-prende-capannone-e-casa-dellimprenditore/
I pulcinella del Pd e i banchieri responsabili del disastro invocano il segreto bancario, ma la proposta della pubblicazione dei grandi insolventi mica veniva da un bolscevico forcaiolo: veniva dal presidente dell'ABI, un vecchio liberale della Prima Repubblica, a testimoniare quanto essa fosse infinitamente più seria e più democratica di questa Seconda Repubblica dei delinquenti e dei boy scout al potere. Il segreto bancario poteva essere superato con un decreto di due righe relativo alle banche salvate con soldi pubblici, ma i pulcinella del Pd hanno posto il veto. Tra i mangiatori a sbafo c'era forse qualche loro amichetto milionario?
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