Il Carosello compie 60 anni. Chi si ricorda qualcosa?
Iniziata da
ozu1980,
9 messaggi in questa discussione
ahahahah il pupazzo di Angelino leggendario...
Non ero nata ma ho visto degli spezzoni di calmiere e quella del lievito bertolini con maria rosa
Solo per sentito dire
adoro il carosello, ovviamente per averlo visto ormai da adulto, era un bel modo di fare spettacolo e pubblicità allo stesso modo.
un modo che avevamo solo noi.
auguri carosello!!!
...Carmencita sei già mia, kiudi il gas e vieni via....... (Lavazza)
...fino dai tempi dei garibaldini, China Martini, China Martini (Franco Volpi, Calindri 2 gentiluononi '800 in salotto a discutere)
...contro il logorio della vita moderna, Cynar (Calindri in mezzo al traffixco seduto al tavolino bar)
...Petrus, l'amarissimo ke fa benissimo (praticam un idraulico liquido x lo stomaco in tumulto)
...Cimabue, Cimabue, fai una cosa, ne sbagli due...(il fraticello pasticcione dell'uvamaro Bairo)
quanti ricordi e poi, mannaggia, bisognava andare a dormire.
Carosello era un programma televisivo italiano andato in onda sul Programma Nazionale (poi diventato la Rete 1) della Rai dal 3 febbraio 1957 al 1º gennaio 1977.
Veniva trasmesso quotidianamente (originariamente dalle 20:50 alle 21 e successivamente, alle 20:20 quando il telegiornale del canale nazionale fu spostato alle 20), tranne il venerdì santo e il 2 novembre. Per effetto dell'austerity, che spinse la Rai ad anticipare tutti i programmi della serata a partire dal Telegiornale, dal 2 dicembre 1973 fu trasmesso alle 20:30[Non è appena stato detto 20:20? O è un altro spostamento (avvenuto quando)?]. In totale furono trasmessi 7.261 episodi.
Fu sospeso per una settimana tra il 31 maggio e il 6 giugno 1963 per l'agonia e la morte di papa Giovanni XXIII e per tre giorni dal 12 al 15 dicembre 1969, quando il Paese fu scosso dalla strage di piazza Fontana. Altre sospensioni più brevi si ebbero per la morte di papa Pio XII (9 ottobre - 11 ottobre 1958), per le uccisioni dei fratelli John (22 novembre 1963) e Robert Kennedy (5 giugno 1968) nonché, a seguito di improrogabili collegamenti, per la prima trasmissione in Mondovisione, il 25 giugno 1967, e per l'ammaraggio della navicella spaziale Apollo 14, il 9 febbraio 1971.
Consisteva in una serie di filmati (spesso sketch comici sullo stile del teatro leggero o intermezzi musicali) seguiti da messaggi pubblicitari. Il rigido format di Carosello fu congegnato in maniera da funzionare impeccabilmente[E cioè? Cosa avrebbe potuto non funzionare?!]. Non subì interruzioni né errori per circa vent'anni: unica eccezione, gli eventi sopra menzionati e alcuni scioperi e agitazioni in seno alla RAI che alterarono (sia pure lievemente) la programmazione, ad esempio con l'avvio della sigla finale senza l'elencazione dei prodotti reclamizzati.
Carosello non era e non poteva essere solo un contenitore di messaggi pubblicitari: erano predeterminati il numero di secondi dedicati alla pubblicità, il numero di citazioni del nome del prodotto, il numero di secondi da dedicare allo "spettacolo", la cui trama doveva essere di per sé estranea al prodotto. Per una legge allora vigente non era concesso fare della pubblicità all'interno di alcuno spettacolo televisivo serale e nemmeno prima di un intervallo di novanta secondi dall'inizio del medesimo.
Alla realizzazione di Carosello parteciparono in veste di registi nomi illustri come Luciano Emmer (che ne è considerato l'inventore), Age & Scarpelli, Luigi Magni, Gillo Pontecorvo, Corrado Farina, Ermanno Olmi, Sergio Leone, Ugo Gregoretti, Valerio Zurlini, Pupi Avati, Pier Paolo Pasolini, Federico Fellini e l'americano Richard Lester.
Bellissimi ricordi - i filmati storici si trovano in internet - buona visione e buoni ricordi -
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Inviata
Quanti ricordi...
Che nostalgia del tempo andato e che non torna più...
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