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Nel 2003 gli stranieri in Italia erano 1.400.000, nel 2017 erano oltre 5.000.000.----
Nel 2003 i morti ammazzati in Italia furono oltre 700. Nel 2017 meno di 400.----
Qualunque relazione tra stranieri ed omicidi commessi risulta quindi una sporca menzogna fascista.
37 minuti fa, cortomalteseim ha scritto:Nel 2003 gli stranieri in Italia erano 1.400.000, nel 2017 erano oltre 5.000.000.----
Nel 2003 i morti ammazzati in Italia furono oltre 700. Nel 2017 meno di 400.----
Qualunque relazione tra stranieri ed omicidi commessi risulta quindi una sporca menzogna fascista.
Mai sentito parlare della mafia e delle guerre di mafia? se nel2003 era in corso una guerra fra cosche e nel 2017 la guerra era finita con la vittoria di una delle cosche ovvio che gli omicidi siano diminuiti guardiamo piuttosto alla popolazione carceraria e come e' ecticamente composta se sessanta milioni di italiani producono x carcerati e cinque milioni producono xx carcerati l'indice statistico parla da solo
Le guerre di mafia finirono prima del 2000. Gli stranieri dal 2003 al 2017 aumentano anno x anno. I morti ammazzati diminuiscono anno x anno. Gli stranieri (compresi i comunitari) generano molta microcriminalità. Ma gli omicidi diminuiscono. Bene, vivere in un Paese dove rischio che mi freghino il portafoglio è meglio che vivere in un Paese dove rischio la pelle.
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Inviata
... veram nn é solo una sensazione: finora, specie agli extcmt e comunitari dell'Est, x reati contro persone o patrimonio, é quasi tutto permesso. unico neo: se un itaGliano ruba x mangiare é galera sicura, se lo fa lo straniero extcmt o comunit, no; uccidendo con congruo n° proiettili o coltellate, c'é sempre ki nn ci vede crudeltà.
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