Dieselgate, Fca nel mirino in Usa

Negli Stati Uniti, FCA è nel mirino per un caso che potrebbe essere equiparabile al dieselgate che aveva travolto Volskwagen. L'ex Fiat è accusata di avere manipolato i dati sulle emissioni relativi a 104mila vetture immatricolate negli Usa

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12 messaggi in questa discussione

America   più  liberale  dell'  Italia  per  Marchionne,  ma  lì  se  non  rispetti  le  leggi  te  la fanno  pagare  cara, mentre  in  Italia  specialmente    se sei  di razza  protetta  non  paghi  mai...

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1 minuto fa, pm610 ha scritto:

America   più  liberale  dell'  Italia  per  Marchionne,  ma  lì  se  non  rispetti  le  leggi  te  la fanno  pagare  cara, mentre  in  Italia  specialmente    se sei  di razza  protetta  non  paghi  mai...

esatto!

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comunque ci sarebbe di mezzo anche renault...

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9 minuti fa, tonyman4 ha scritto:

comunque ci sarebbe di mezzo anche renault...

credo  che  non  ci  sia  nessuno  escluso,  di fronte  al  profitto  niente  vale... anche  la  vita  umana  questo  è  il  capitalismo 

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25 minuti fa, pm610 ha scritto:

credo  che  non  ci  sia  nessuno  escluso,  di fronte  al  profitto  niente  vale... anche  la  vita  umana  questo  è  il  capitalismo 

si ma anche loro sono umani... e anche i loro figli, è questo quello che non capisco, come facciano a non avere una visione...

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1 ora fa, tonyman4 ha scritto:

si ma anche loro sono umani... e anche i loro figli, è questo quello che non capisco, come facciano a non avere una visione...

logico  solo  la  vita  umana  degli  altri, la  loro  è  intoccabile  naturalmente

 

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Record europeo di oltre 20.000 morti premature l'anno in Italia per gli NOx (emessi principalmente dai motori diesel), ma il governo si muove solo dopo lo scandalo Dieselgate che nel settembre 2015 colpisce la Volkswagen. I tedeschi sono imbroglioni e nemici dell'ambiente, noi siamo onesti ed ecologici. A ogni buon conto il ministro Delrio promette 1000 controlli a campione (un numero del tutto inadeguato se si pensa che in Italia circolano 16 milioni di autovetture diesel più i veicoli industriali e commerciali).  A oggi le vetture effettivamente testate sono appena 14 (dicasi quattordici in un anno e mezzo). E per quelle del gruppo FCA i test ministeriali si svolgono all'interno degli stabilimenti del gruppo. Non solo, ma una parte dei risultati misteriosamente sparisce. E sono escluse dai controlli le vetture omologate a norma Euro6 (quelle attualmente sul mercato). Mentre nei test svolti in Francia, Germania e UK sulle Euro6 sono proprio le auto di FCA e Suzuki (munite di motori Fiat) che ottengono i risultati peggiori (emissioni di NOx ben 15 volte maggiori dei limiti legali). Ora secondo l'Agenzia USA per la protezione ambientale 104.000 vetture diesel FCA risultano truccate e fuori norma. Che cosa aspettiamo a sostituire l'incapace Delrio e a testare in modo serio almeno 16.000 vetture (l'uno per 1000 delle diesel circolanti) soprattutto tra quelle del gruppo anglolandese del sig. Marchionne?  

http://www.ilfattoquotidiano.it/2017/01/12/dieselgate-tutti-i-buchi-nel-rapporto-del-ministero-di-delrio-per-le-auto-fiat-test-a-domicilio-e-dati-mancanti/3309760/

 

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