Il Pd non sventola più la bandiera della Pace
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fosforo31,
5 messaggi in questa discussione
Mi sembra quasi un paragone da caduto dal seggiolone.....senza offesa per nessuno....naturalmente è un idea mia.....
1 ora fa, mark222220 ha scritto:Con il Cazzaro non si scherza , Tse !! Ora passa alle minacce ammonendoci che con i Napoletani dalla schiena dritta e’ pericoloso fargli girare u co@lioni . Lo sappia pure l’Amministrazione Usa !! Se si incazza.no manderanno il servizio d’ordine Dei Disoccupati Napoletani guidati da Catello Esposito a spezzare le reni delle forze NATO . Bene , tutto nasce dalle dichiarazioni del Sindaco di Napoli , “Nonvincomaiunacausa De Magistris “, che , proprio perché fa il Sindaco nell’unica città italiana dove potrebbe farlo , visto che nella città campana vive una popolazione con quasi il 40% di disadattati al limite della legalità ed anzi in grande percentuale oltre la legalità , fa uno spot a se stesso del tipo Napule mille colori e, piagnucolando come e’ insito nelle corde partenopee , si erge come difensore dell’ antinuclearita della città partenopea ( il 70% dei cittadini napurielli manco sa cosa e’ il nucleare ). Lo scopo lo ottiene e basterà leggere il post del Cazzaro che allego sotto . I fatti : Il Sindaco masaniello viene a sapere che il sottomarino John Warner ha partecipato al recente attacco contro la Siria . Viene anche a sapere che lo stesso sottomarino ha solcato le acque partenopee dal 6 marzo al 20 marzo scorso . Quindi , Masaniello parte in quarta ed in virtù di un animo pacifista che non gli riconoscevamo , tira fuori una delibera del 2015 emessa dal suo comune che esprime il non gradimento della sua amministrazione per , state attenti, il passaggio e la sosta nelle acque portuali della città campana di mezzi di guerra con armamenti nucleari . Quindi protesta vivamente con il Vomandante della Capitaneria colpevole di non aver fatto rispettare l’ordinanza comunale e da qui le “ minacce “ di azioni di “rappresaglia “ verso Chiunque osi mettersi di traverso al popolo Partenopeo , qui ben rappresentato dal Cazzaro . Allora , come sempre , mi tocca ristabilire la verità e percuotere di nuovo il Bufalaro : intanto iniziamo a dire che non potrà mai essere , e lo capisce anche un bimbo, una ordinanza comunale ad impedire che siano disattesi ed annullati accordi internazionali tra Stati membri e facenti parte di organismi internazionali come la NATO in questo episodio . Ma detto ciò si raschia il fondo del ridicolo quando e’ accertato che il sottomarino , e’ vero, che dai primi di marzo fino al 20 era in quelle acque . C’era perche ha partecipato ad una esercitazione NATO insieme a mezzi italiani , greci , spagnoli , canadesi e turchi . Mai e poi mai ha disatteso l’ordinanza di Masaniello che ha valore solo per i mezzi che transitano nelle acque portuali e che non ostacolano la navigazione dei mezzi da diporto e delle compagnie adibite al trasporto dei passeggeri e degli abitanti delle isole prospicienti Napoli . Di più !! L’esercitazione della NATO si e’ svolta in acque territoriali e non di competenza della Capitaneria ed il sottomarino mai si e’ avvicinato ad una banchina e nemmeno ha soggiornato in rada bensì ben più lontano dalla costa portuale . Ma come se non bastasse , si oltrepassa nuovamente il ridicolo quando si viene a sapere che il John Warner , terminata l’esercitazione , il 20 marzo , armi e bagagli , va a fare tappa a Gibilterra dove rimane fino alla vigilia dell’attacco contro la Siria , ovvero quasi ad un mese che aveva lasciato Napoli che quindi la prosopopea di Masaniello che da pacifista si strappava i capelli perché un mezzo partecipante all’azione militare era di stanza a Napoli contraddicendo le parole di Gentiloni che aveva assicurato il non appoggio dell’Italia a qualsiasi operazione bellica . Comunico al Cazzaro perché riferisca a nonvincomaiunacausa De Magistris ( e si capisce il perché , nda) che anche le triremi partirono da Napoli per andare alle crociate e mai nessuno si e’ lamentato di ciò . Masaniello farebbe meglio ad occuparsi della dilagante e in aumento criminalità del suo tettirorio urbano che ha visto la nascita anche delle boyband adolescenziali , della camorra imperante , della situazione abitativa allo sfacelo , alla raccolta dei rifiuti , del lavoro che diminuisce e lasci perdere , per farsi pubblicità , di problemi di cui non ha la minima contezza e che servono solo per peggiorare la patologia del Cazzaro . Lo stesso Cazzaro di cui vado a mandare il post :
fosforo31 160
Ecco invece uno che non si cala le braghe davanti ai guerrafondai.
Dura nota di protesta e di monito del sindaco di Napoli Luigi de Magistris indirizzata al comandante della Capitaneria di Porto, contrammiraglio Faraone, per la presenza in rada il 20 marzo scorso di un sottomarino nucleare d'attacco della US Navy. Una delibera comunale vieta infatti l'attracco e il transito nel porto di Napoli di qualsiasi natante a propulsione nucleare o contenente armi nucleari. Napoli, come rivendica orgogliosamente il sindaco, è Città denuclearizzata e Città di Pace. Che non si ripeta mai più un caso del genere, ammonisce de Magistris. La Capitaneria si è giustificata dicendo che il transito di unità militari straniere in acque territoriali non è di competenza dell'autorità marittima ma del governo. Resta comunque poco commendevole il fatto che il governo abbia permesso al sommergibile di entrare in rada violando una delibera del Comune. La cosa potrebbe diventare ancora più grave se il sottomarino, armato con missili da crociera e che ha preso parte all'attacco contro la Siria, fosse partito da Napoli contraddicendo con ciò la posizione *** del governo sull'operazione, secondo cui l'Italia non avrebbe dato nemmeno un appoggio logistico. Pare tuttavia che sia partito in data successiva da Gibilterra. In ogni caso domani Gentiloni risponderà in Parlamento. Con i napoletani e con i pacifisti dalla schiena dritta come de Magistris non si scherza!
3 ore fa, sempre135 ha scritto:Mi sembra quasi un paragone da caduto dal seggiolone.....senza offesa per nessuno....naturalmente è un idea mia.....
Nessuna offesa. Le critiche di un forumista serio ed educato sono sempre bene accette. La politica è fatta anche di gesti simbolici come quello del sindaco di Napoli. Che dimostra la sua diversità rispetto ad altri politici, rispetto ai calabraghe. De Magistris è uno dei pochi sindaci, forse l'unico di una grande città, ad avere recepito in pieno ed applicato la volontà del popolo sovrano espressa nei referendum del 2011 sull'acqua e sul nucleare. Perché altri comuni non hanno ancora l'acqua pubblica? Perché il governo e la maggioranza non hanno mai fatto un decreto, una legge o meglio ancora una riforma costituzionale, che dichiarasse l'Italia nazione denuclearizzata, dove è vietato costruire centrali atomiche e dove è vietato stoccare bombe atomiche (come avviene invece nelle basi di Aviano e Ghedi)? Quando Renzi sottoscrisse l'impegno a raddoppiare o quasi la spesa militare, dimostrò di essere più vicino ai capi della NATO, ai guerrafondai americani e alla lobby delle armi, che al popolo. Se al suo posto ci fosse stato de Magistris, non solo non avrebbe firmato quel documento neppure sotto tortura, ma se gli altri partecipanti al summit avessero osato insistere, scommetto che avrebbe risposto all'incirca così: io con questa cartaccia mi ci pulisco il kulo! Certo la protesta del sindaco non impedirà ad altri sommergibili nucleari di entrare nel porto di Napoli, ma magari la prossima volta il ministero della Difesa ci penserà due volte prima di rilasciare il permesso. Anche perché non è detto che avremo un altro governo di calabraghe. E magari anche i cittadini e i sindaci di altre città portuali si sensibilizzeranno sulla questione.
Saluti
Modificato da fosforo311 ora fa, fosforo31 ha scritto:Nessuna offesa. Le critiche di un forumista serio ed educato sono sempre bene accette. La politica è fatta anche di gesti simbolici come quello del sindaco di Napoli. Che dimostra la sua diversità rispetto ad altri politici, rispetto ai calabraghe. De Magistris è uno dei pochi sindaci, forse l'unico di una grande città, ad avere recepito in pieno ed applicato la volontà del popolo sovrano espressa nei referendum del 2011 sull'acqua e sul nucleare. Perché altri comuni non hanno ancora l'acqua pubblica? Perché il governo e la maggioranza non hanno mai fatto un decreto, una legge o meglio ancora una riforma costituzionale, che dichiarasse l'Italia nazione denuclearizzata, dove è vietato costruire centrali atomiche e dove è vietato stoccare bombe atomiche (come avviene invece nelle basi di Aviano e Ghedi)? Quando Renzi sottoscrisse l'impegno a raddoppiare o quasi la spesa militare, dimostrò di essere più vicino ai capi della NATO, ai guerrafondai americani e alla lobby delle armi, che al popolo. Se al suo posto ci fosse stato de Magistris, non solo non avrebbe firmato quel documento neppure sotto tortura, ma se gli altri partecipanti al summit avessero osato insistere, scommetto che avrebbe risposto all'incirca così: io con questa cartaccia mi ci pulisco il kulo! Certo la protesta del sindaco non impedirà ad altri sommergibili nucleari di entrare nel porto di Napoli, ma magari la prossima volta il ministero della Difesa ci penserà due volte prima di rilasciare il permesso. Anche perché non è detto che avremo un altro governo di calabraghe. E magari anche i cittadini e i sindaci di altre città portuali si sensibilizzeranno sulla questione.
Saluti
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Ecco invece uno che non si cala le braghe davanti ai guerrafondai.
Dura nota di protesta e di monito del sindaco di Napoli Luigi de Magistris indirizzata al comandante della Capitaneria di Porto, contrammiraglio Faraone, per la presenza in rada il 20 marzo scorso di un sottomarino nucleare d'attacco della US Navy. Una delibera comunale vieta infatti l'attracco e il transito nel porto di Napoli di qualsiasi natante a propulsione nucleare o contenente armi nucleari. Napoli, come rivendica orgogliosamente il sindaco, è Città denuclearizzata e Città di Pace. Che non si ripeta mai più un caso del genere, ammonisce de Magistris. La Capitaneria si è giustificata dicendo che il transito di unità militari straniere in acque territoriali non è di competenza dell'autorità marittima ma del governo. Resta comunque poco commendevole il fatto che il governo abbia permesso al sommergibile di entrare in rada violando una delibera del Comune. La cosa potrebbe diventare ancora più grave se il sottomarino, armato con missili da crociera e che ha preso parte all'attacco contro la Siria, fosse partito da Napoli contraddicendo con ciò la posizione *** del governo sull'operazione, secondo cui l'Italia non avrebbe dato nemmeno un appoggio logistico. Pare tuttavia che sia partito in data successiva da Gibilterra. In ogni caso domani Gentiloni risponderà in Parlamento. Con i napoletani e con i pacifisti dalla schiena dritta come de Magistris non si scherza!
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