Bullismo tra i giovani

Sono preoccupato, da padre.... Mio figlio torna a scuola con facce strane, quasi impaurite... qualcuno ci è passato?

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22 messaggi in questa discussione

da figlio.... lascialo stare o fagli parlare da un suo coetaneo...

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ozu, il bullismo c'è sempre stato, ma sembra se ne siano accorti solo negli ultimi anni.

se vai a parlare con gli insegnanti peggiori la situazione, a meno di episodi gravi, così come se prendi di petto i compagni o pressi troppo tuo figlio.

piuttosto, iscrivilo ad un corso di artimarziali, ma con un insegnante serio, che gli spieghi come gestire la rabbia e che non deve mai alzare le mani fuori dalla palestra (a meno di non essere minacciato) perchè di pazzi ce ne sono fin troppi in giro. capire di essere forte e di essere in grado  di difendersi sicuramente lo aiuterà (almenocon la figlia del mio compagno ha funzionato).

poi rivolgiti tu ad un'associazioneche ti spieghi come affrontare con luila questione.

per finire ti racconto  un aneddoto:

la figlia del mio compagno, a causa della madre (una cretina secondo me) che la rimproverava se si difedeva, perchè le signorine non picchiano mai, era presa di mira da un bambino addirittura l'ultio anno di asilo. questo terremoto, le ha dato addirittura un pugno tanto forte da farla vomitare. le maestre se la sono presa con lei tanto da punirla perchè quella volt aha reagito. il mio compago,, ovviamente, ha parlato dol direttore dell'asilo e le insegnati sono state sospese, ma la madre del bambino ha risposto serafica "sono maschietti è normale".a quel punto la bambina è stata iscritta ad un corso di kik jitzu. 2 o 3 anni dopo ha incontrato di nuovo quel bambino, che si è avvicinato a lei a manitese per strozzarla. a quel punto lei ha fatto lo sgambetto, lo ha atterrato, gli ha dato un pugno e gli ha detto "non ti rianlzare o prendi le altre" (fantastica) e il miocopagno, alla madre: "sono baambini, è normale. lei a quel punto è stata zitta. giuro, c'ero anch'io e mi sono divertita, praticamente la bambina non lo ha picchiato,almeno non troppo forte, ma gli ha fatto capire che se avesse voluto avrebbe potuto farlo.

ah, ultimo consiglio, vai a scuola senza farti vedere e cerca di capire che succede all'uscita o a ricreazione se la passano in cortile.

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oltre che parlare con il figlio io interpellerei pure gli insegnanti.

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abbiamo tutti come figli futuri ciuc norris

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Il consiglio delle arti marziali non è male. La storiella mi pare surreale

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2 minuti fa, leonvic ha scritto:

Il consiglio delle arti marziali non è male. La storiella mi pare surreale

eppure è vera.

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10 minuti fa, stesteph ha scritto:

abbiamo tutti come figli futuri ciuc norris

a parteche si scrive chuck... ma...

 

è arrivato l'arrotino!!!

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anche questa è vera.

Da bambino, una ragazzina più grande di me di un paio d'anni, mi menava di santa ragione ( o meglio senza ragione) per farsi bella con le amichette.

Qualche anno dopo ho reso tutto con gli interessi alla presenza delle sue amichette.

Come è andata a finire?

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1 minuto fa, ahaha.ha ha scritto:

anche questa è vera.

Da bambino, una ragazzina più grande di me di un paio d'anni, mi menava di santa ragione ( o meglio senza ragione) per farsi bella con le amichette.

Qualche anno dopo ho reso tutto con gli interessi alla presenza delle sue amichette.

Come è andata a finire?

le bambine, fino ai 10 anni circa, sono più forti dei loro coetanei maschi, poi con l sviluppo sessuale i ruoli si invertono, semplice biologia.

premesso questo, sei proprio sicuro di averla picchiata? o magari ci hai fatto altro?;)

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4 minuti fa, ahaha.ha ha scritto:

anche questa è vera.

Da bambino, una ragazzina più grande di me di un paio d'anni, mi menava di santa ragione ( o meglio senza ragione) per farsi bella con le amichette.

Qualche anno dopo ho reso tutto con gli interessi alla presenza delle sue amichette.

Come è andata a finire?

vi siete sposati?

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23 minuti fa, ameliadespell ha scritto:

ozu, il bullismo c'è sempre stato, ma sembra se ne siano accorti solo negli ultimi anni.

se vai a parlare con gli insegnanti peggiori la situazione, a meno di episodi gravi, così come se prendi di petto i compagni o pressi troppo tuo figlio.

piuttosto, iscrivilo ad un corso di artimarziali, ma con un insegnante serio, che gli spieghi come gestire la rabbia e che non deve mai alzare le mani fuori dalla palestra (a meno di non essere minacciato) perchè di pazzi ce ne sono fin troppi in giro. capire di essere forte e di essere in grado  di difendersi sicuramente lo aiuterà (almenocon la figlia del mio compagno ha funzionato).

poi rivolgiti tu ad un'associazioneche ti spieghi come affrontare con luila questione.

per finire ti racconto  un aneddoto:

la figlia del mio compagno, a causa della madre (una cretina secondo me) che la rimproverava se si difedeva, perchè le signorine non picchiano mai, era presa di mira da un bambino addirittura l'ultio anno di asilo. questo terremoto, le ha dato addirittura un pugno tanto forte da farla vomitare. le maestre se la sono presa con lei tanto da punirla perchè quella volt aha reagito. il mio compago,, ovviamente, ha parlato dol direttore dell'asilo e le insegnati sono state sospese, ma la madre del bambino ha risposto serafica "sono maschietti è normale".a quel punto la bambina è stata iscritta ad un corso di kik jitzu. 2 o 3 anni dopo ha incontrato di nuovo quel bambino, che si è avvicinato a lei a manitese per strozzarla. a quel punto lei ha fatto lo sgambetto, lo ha atterrato, gli ha dato un pugno e gli ha detto "non ti rianlzare o prendi le altre" (fantastica) e il miocopagno, alla madre: "sono baambini, è normale. lei a quel punto è stata zitta. giuro, c'ero anch'io e mi sono divertita, praticamente la bambina non lo ha picchiato,almeno non troppo forte, ma gli ha fatto capire che se avesse voluto avrebbe potuto farlo.

ah, ultimo consiglio, vai a scuola senza farti vedere e cerca di capire che succede all'uscita o a ricreazione se la passano in cortile.

e essere interessante. Però mio figlio non è così piccolo da instradarlo ancora nello sport. Boh

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In questo momento, ozu1980 ha scritto:

e essere interessante. Però mio figlio non è così piccolo da instradarlo ancora nello sport. Boh

quanti anni ha?

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1 minuto fa, ameliadespell ha scritto:

quanti anni ha?

15

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1 minuto fa, ozu1980 ha scritto:

15

diventa un po 'più difficile, in effetti, comunque la prima cosa da fare è teefonare a qualche associzione contro il bullismo, lì sapranno consigliarti anche come affrontare la cosa con lui.

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1 ora fa, ahaha.ha ha scritto:

oltre che parlare con il figlio io interpellerei pure gli insegnanti.

io invece non sono d'accordo, perché se i "bulli" lo vengono a sapere si "arrabierranno" ancora di più, meglio rivolgersi a qualcuno esperto in queste cose, anche perché molto spesso neanche gli insegnanti sanno cosa fare

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tema interessante - le bande organizzate - ad uso cittadino , ed altro - 

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Il discorso è semplice ! da qualche tempo i giornali e tutto quello che ne è correlato prendono di mira i ragazzi baby banb, baby gang , bulli  bullismo movida , supercar il motivo è semplice e chiaro prendere di mira i giovani come esempio negativo da rieducare, per costringerli chiusi in casa , di modo che non possano rendersi conto della realtà che li circonda  e siano obbligati a seguire la logica della tv , dei giornali , di internet ecc affinchè la loro coscienza, la loro consapevolezza possa essere modificata a piacimento di tizio e caio .... Si vogliono rinchiudere in casa i giovani, le persone per il semplice fatto che questi giovani ,queste persone, mentre sono in casa  incollate alla tv di stato a farsi riempire la testa di idiozie , le strade sono gremite di invasori extracomunitari . Le bande servono a tenere le persone rinchiuse in casa mentre fuori le strade sono piene di invasori questo è lo scopo mediatico costringere gli italiani chiusi in casa mentre il loro stato viene invaso 

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3 ore fa, milordue ha scritto:

 

Caro Milord, ricordo ancora i lunghi dialoghi a tre su “ge.nio” assieme al tuo concittadino “Aceras”. Peccato abbia chiuso. Ricordo ancora un suo racconto. Lui era uno degli organizzatori della festa paesana. Viene avvicinato da un uomo ancora giovane. Costui racconta la propria vita. Aveva perso il lavoro a causa di una crisi aziendale. A seguito di ciò anche il suo matrimonio era andato in crisi. Ora si trovava a vivere (a sopravvivere) di occasionali lavoretti e della mensa dei poveri. Mi sembra che da quel dialogo sia nata una intensa amicizia tra loro due. - ciao Milord, scusa il fuori tema, ma spesse volte mi piace ricordare delle pagine del passato. - ciao a presto da /b –   

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Ciao Milord – fatto cento i giovani tra quindici ed i venti anni, penso che un elevato numero siano seri. L'industria del male (industria del male) utilizza quella minoranza per farli delinquere al posto suo. L'industria del male è costituita dalla industria della moda, dei cellulari, dei social, delle auto veloci, delle discoteche da sballo. Ricordo un episodio (anzi sono diversi episodi) avvenuti nella mia regione. Gruppi organizzati di quattro (minorenni) prendono di mira il ragazzo disabile, l'anziano debole, o altri soggetti vulnerabili. Li aggrediscono per strada, entrano loro in casa con stratagemmi. Pestano, rubano, distruggono. Quando vengono presi, dopo due giorni tornano liberi. Il/la giudice / magistrato di turno (.?.?.) li lascia liberi dicendo … sono ragazzate, stavano giocando, cercavano di insegnare al debole a difendersi da solo contro quattro palestrati … non sono frottole, ma fatti riportati dalla stampa e dalle televisioni locali.- 

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19 ore fa, dune-buggi ha scritto:

Ciao Milord – fatto cento i giovani tra quindici ed i venti anni, penso che un elevato numero siano seri. L'industria del male (industria del male) utilizza quella minoranza per farli delinquere al posto suo. L'industria del male è costituita dalla industria della moda, dei cellulari, dei social, delle auto veloci, delle discoteche da sballo. Ricordo un episodio (anzi sono diversi episodi) avvenuti nella mia regione. Gruppi organizzati di quattro (minorenni) prendono di mira il ragazzo disabile, l'anziano debole, o altri soggetti vulnerabili. Li aggrediscono per strada, entrano loro in casa con stratagemmi. Pestano, rubano, distruggono. Quando vengono presi, dopo due giorni tornano liberi. Il/la giudice / magistrato di turno (.?.?.) li lascia liberi dicendo … sono ragazzate, stavano giocando, cercavano di insegnare al debole a difendersi da solo contro quattro palestrati … non sono frottole, ma fatti riportati dalla stampa e dalle televisioni locali.- 

per fortuna non tutti i ragazzi seguono l'industria del male, ci sono anche le eccezioni anche se spesso queste eccezioni vengono volutamente ignorate dai giornali e dalle televisioni, ho trovato casualmente navigando su internet il caso di questo ragazzo morto a15 anni , un ragazzo perfettamente sconosciuto alla grande stampa nazionale e alle televisioni evidentemente impegnate a parlare di altre cose e a propagandare altri stili  di comportamento , se volete notizie di questo ragazzo se ne parla qui   https://it.wikipedia.org/wiki/Carlo_Acutis 

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Ciao Etrusco, sono preoccupato. Penso che mi iscriverò all'i.n.g.v. - temo disastri tra vulcani, terremoti, catastrofi. Oggi è la prima volta che sei riuscuto a fare una premessa seria, competente, mirata. Solo dopo (solo dopo) hai inserito il collegamento diretto. Bravo, prosegui così.   

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