il green uccidera' il lavoro?? pazienza ....dicono all ue

Il green uccide il lavoro? “Pazienza, le economie sono flessibili”: il delirio di Regibeau

Secondo l’economista belga, decisamente noto negli ambienti europei, i drammatici effetti sull’occupazione non sono un problema:  Non facciamoci illusioni. Le economie sono flessibili, si evolvono. Gli urti vengono assorbiti”. Una follia talmente lampante da lasciare senza parole. D’altronde, come specificato da La Verità nel riportare la notizia, Regibeau fa parte del gruppo integralista dell’ambiente, ed è disposto a tutto pur di agevolare il green. Costi quel che costi insomma, pure decine di migliaia di posti di lavoro. Siamo dunque al fanatismo delirante.

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3 messaggi in questa discussione

48 minuti fa, director12 ha scritto:

Il green uccide il lavoro? “Pazienza, le economie sono flessibili”: il delirio di Regibeau

Secondo l’economista belga, decisamente noto negli ambienti europei, i drammatici effetti sull’occupazione non sono un problema:  Non facciamoci illusioni. Le economie sono flessibili, si evolvono. Gli urti vengono assorbiti”. Una follia talmente lampante da lasciare senza parole. D’altronde, come specificato da La Verità nel riportare la notizia, Regibeau fa parte del gruppo integralista dell’ambiente, ed è disposto a tutto pur di agevolare il green. Costi quel che costi insomma, pure decine di migliaia di posti di lavoro. Siamo dunque al fanatismo delirante.

Torna nella fogna merdac cia 

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Inviata (modificato)

E dove sta scritto che la transizione verde ucciderà il lavoro? Certo cancellerà alcune occupazioni  e ne creerà altre, il bilancio netto dipenderà anche o soprattutto da scelte politiche. La transizione energetica tendenzialmente incrementa i posti di lavoro. Le fonti fossili e il nucleare sono settori ad alta intensità di capitale, le rinnovabili, generalmente, sono ad alta intensità di lavoro (labour intensive). Il problema è un altro. Allo stato attuale, per diverse ragioni (di natura tecnica o economica o legate alla limitata disponibilità di certe risorse naturali), le rinnovabili non possono sostituire integralmente le fonti fossili garantendo nel contempo la crescita del PIL. Questo almeno nei paesi ricchi la cui impronta ecologica ha ampiamente superato la biocapacità del territorio. Per esempio, oggi servirebbero circa tre Italie per coprire in modo sostenibile i consumi degli italiani. Quindi il punto è che in una vera ed efficace transizione ecologica IL PIL DEVE DIMINUIRE. In misura minore - perché la tecnologia consente di ridurre l'impatto ambientale per unità di valore aggiunto - devono decrescere anche la produzione e i consumi, ma questo non implica che debba necessariamente diminuire la qualità della vita, e nemmeno l'occupazione. Quest'ultima, peraltro, è minacciata soprattutto dall'automazione e dall'Intelligenza Artificiale. Secondo un recente studio dell'università di Trento, un posto di lavoro su tre è a rischio di sostituzione tecnologica in Italia nei prossimi 15 anni. Bisogna dunque proteggere l'ambiente ma anche l'occupazione, e ciò può ottenersi solo e unicamente tagliando gli orari di lavoro. Cosa aspetta l'UE a emettere un'apposita direttiva?  Lavorare meno per lavorare tutti. 

Modificato da fosforo311
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 Lavorare meno per lavorare tutti.

era lo slogano negli anni 60/70. e io già lavoravo 36 ore , poi mi sono messo in proprio e le ore non le contavo più,   memore però di quello che scandivo nei cortei ho fatto in modo che i miei collaboratori . . . .  venerdì alle tredici tutti a casa !!

la transizione porterà dei mal di pancia, ma anche la ruota, il vapore, il telaio, la catena di montaggio, il motore endotermico hanno portato scombussolamenti ma poi eravamo tutti felici e contenti senza sapere che stavamo scavandoci la fossa.

meno ore, stipendi migliori ( però a scapito degli utili, non delle entrate fiscali (leggi cuneo) ) , più tempo per la cultura, lo sport , gli hobby (in pensione ho riscoperto la passione per il modellismo navale), possibilità di viaggiare e conoscere l'Italia, ed ecco che saltano fuori altri lavori.

chi si offre volontario per spiegarlo, con parole semplici, al pirl8 ? 

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