La regola de “La gallina dalle uova d'oro" vale anche per i negozianti costretti chiudere il proprio negozio Benetton?

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LA PUNTATA DI REPORT DEL 27 GIUGNO SCORSO (27/06/203) E' MOLTO DURA, ASCOLTARE QUELLE INTERCETTAZIONI FA MOLTO MALE. UNA TRAGEDIA COME QUELLA DEL PONTE MORANDI NON SI PUO' PARAGONARE A NULLA, MA QUALCHE PARALLELISMO CON IL SETTORE DELL'ABBIGLIAMENTO SI PUO' FARE?

Non ci siamo mai occupati del tragico crollo del Ponte Morandi di Genova perchè non è l'argomento del nostro Blog dell'Unione dei Commercianti Bistrattati, tuttavia guardando l'ultima puntata della trasmissione Report in particolare il servizio "La Gallina dalle uova d'oro" andato in onda il 26 giugno scorso ci si è gelato il sangue.

C'è un processo in corso sulle vicende legate al crollo del viadotto sul Polcevera, le intercettazioni, alcune delle quali agghiaccianti sono agli atti e, siamo certi che la Giustizia farà il suo corso condannando i responsabili, prosciogliendo gli innocenti e risarcendo chi ne ha diritto. Del resto è normale, siamo in Italia!

Autostrade per l'Italia faceva riferimento alla famiglia Benetton. Luciano, Gilberto, Giuliana e Carlo tutti azionisti di Edizione, incassavano dividendi miliardari, anche perchè, sembra, che si risparmiasse su tutto persino sulle manutenzioni. Rabbia ed indignazione, suscitano le intercettazioni telefoniche, ancora, per fortuna pubblicabili da Report in attesa che il Decreto Nordio sulle Intercettazioni ne renda sempre più difficile la diffusione.

Ascoltando certe parole, leggendo alcune lettere, cercando di capire alcune situazioni al limite della legalità (o anche molte oltre il confine tra legalità e illegalità) non possono che tornarci in mente alcune vicende raccontate da alcuni Commercianti Bistrattati raccolte nelle stories del nostro Blog [leggi QUI la Sez. STORY]

Lungi da noi l'idea paragonare le due vicende, ovviamente la gestione delle Autostrade è un business molto superiore rispetto a quello dei maglioni colorati, inoltre il carico di dolore portato in dote dalle vite spezzate nel crollo del Ponte Morandi non è certo paragonabile ad una serie di negozi che sono costretti a chiudere i battenti. Anche se non bisogna dimenticare che anche tra i commercianti falliti qualcuno ci è morto o ha vissuto tanto male la propria vicenda fallimentare fino ad ammalarsi. Corroso dal senso di impotenza di fronte a vicende che tutt'oggi ritiene ingiuste. 

Vedere gli stessi uomini, i fedelissimi della Famiglia Benetton, agire in maniera tanto "spregiudicata" ,usando un eufemismo, e ascoltare le loro intercettazioni, ricorda proprio il modo di fare adottato nei confronti di quei negozianti. Manager che sono stati descritti dai Giudici per le indagini preeliminari come "personalità spregiudicata e incurante del rispetto delle regole" (riferendosi a Castellucci) che hanno badato soltanto a raccogliere le uova d'oro ben sapendo che, prima o poi, alla "gallina sarebbe potuto accadere qualcosa di brutto".

Esattamente il tipo di gestione predatoria di cui si lamentano alcuni commercianti di abbigliamento che hanno  avuto a che fare con il Gruppo Benetton. Anche i maglioni colorati sono stati una gallina dalle uova d'oro sfruttata eccessivamente, badando esclusivamente al guadagno immediato, risparmiando su tutto, fino alla (quasi) morte della gallina stessa.

FONTE: Report