La terrificante astuzia e organizzazione delle toghe rossonere quando si tratta maldestri e addestrati doc è semplicemente sbalorditiva.

Siamo a livelli veramente eccelsi. In tal senso, è sufficiente riprendere in esame gli ultimi casi. 2 A CASO.

Caso n.1: meglio noto come caso Dany. Non è stato ancora accertato del tutto (anche perché, purtroppo, quelle che dovrebbero accertarlo sono ancora una volta le astutissime toghe rossonere e non lo hanno ancora fatto) ma pare che le malefiche toghe abbiano organizzato tutto nei minimi particolari. Nello specifico si vocifera che hanno creato ad arte tutte le aziende di Dany, abbiano convinto Papy a non rinnovarle il contratto milionario mettendola praticamente col se,dere in aria. La cosa peggiore poi è che hanno anche creato, a sua insaputa, aziende parallele per confondere le idee. Dopo di che è quasi accertato che si sono messi d'accordo con gli ex dipendenti in maniera tale che dicessero di non aver incassato il TFR. Si sono anche messi d'accordo con Conte per fare in modo che ci fosse uno di quei soliti e tanto richiesti "ristori" per fare finta che siano stati utilizzati i ristori del nemico. E tante altre cose ancora. Talmente astute che la mente umana non riesce neanche a immaginarle. Un complotto insomma.

Caso n.2: Per colpire La Russa, hanno assoldato una ragazza (vabbè era una compagna di classe, ma qualche volta conta molto anche la fortuna) e l'hanno convinta a inscenare tutta una bella storia.

A dire il vero, allimite, potrebbe anche essere ma, questa volta, le toghe rossonere sono state accusate di tramare contro il governo ancora prima di aver neanche aperto il procedimento e di aver sentito le parti, ragazza compresa.

Solo che, sembra strano, ma appena viene toccato anche di striscio qualche maldestro della cerchia, guarda caso, la Magistratura si scatena.

E, tra l'altro, sembra accertato che è colpa della Magistratura anche quello che ha affermato La Russa.

In questi caso, forse potrebbe trattarsi addirittura di IPNOSI (è ancora da verificare per bene però).

SIAMO SERI please. Nel caso La Russa la Magistratura non ha ancora detto neanche una parola, non si è ancora espressa in merito però si tratta come al solito....di magistratura politicizzata....

Potrebbe anche essere vero ma la domanda sorge spontanea:  COME FANNO A SAPERLO?

OLTRE AI CASI CITATI e quelli non citati, (IN OGNI CASO) è bene proporre anche una ipotetica soluzione e io (MODESTAMENTE, ecco) propongo la mia, al fine di evitare spiacevoli incomprensioni.

Una soluzione, per esempio, potrebbe essere quella che i maldestri evitino di fare qualcosa per cui i Magistrati intervengano nei loro confronti (se intervengono contro tutti gli altri, soprattutto nei confronti dei Compagnucci, nessuno ha da ridire più di tanto e mi sembra evidente).

La seconda soluzione, secondo me, la migliore in assoluto è invece quella per cui le Toghe Rossonere si informino bene e non intervengano mai quando qualche maldestro o addestrato di un certo livello fa qualcosa che non dovrebbe.

Naturalmente questo discorso vale se si tratta, come dicevo prima di "maldestri o addestrati di un certo livello". Mentre invece, se si tratta di maldestri o addestrati qualunque di poveracci seppur maldestri e addestrati, beh, in quel caso, che facciano pure... tanto, chi se ne frega....

 

 

 

 

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Per  i  maldestri  due  pesi  due  misure

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