"Ottimisti o Speculatori"??

Qui in Italia,c'è il brutto vizio di intervenire troppo tardi sulle "DISGRAZIE"..

ora mi chiedo se siamo troppo ottimisti -  oppure tutti i governi che ci sono stati hanno pensato bene che ogni catastrofe porta fortuna ai muratori,artigiani,vetrai,mobilieri,stradini,geometri,avvocati,costruttori,imbianchini,architetti,immobiliaristi,geologi...e chi piu ne ha piu ne metta??

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3 messaggi in questa discussione

 la Terra non é nostra, la terra é di se stessa medesima. decide Lei quando franare, decide Lei quali fiumi far esondare, decide Lei quando darsi una scrollatina, decide Lei quando eruttare per creare nuove terre. 

noi siamo ospiti, e anche parassiti, ci dobbiamo adeguare, prevenire i suoi bisogni.

se rispettiamo le zone golenali non avremo inondazioni tra le case, se non disboschiamo per creare piste da sci franerà un po meno, se costruiamo con tecniche antisismiche le sue "scrollatine" ci faranno un baffo, se costruiamo sulle falde di un vulcano . . poi non lamentiamoci.

ma il parassita umano cresce, si diffonde, ha bisogno di spazio e allora va ad occupare tutti i posti disponibili. ma prima o poi finiranno e allora?

bisogna ridurre il numero dei parassiti. come? con una guerra? con una pandemia? bene  che vada saranno solo decine di milioni i morti. 

un controllo globale delle nascite e nel giro di poche generazioni torneremmo a numeri accettabili (dalla Terra).

e invece no, servono sempre più consumatori ma ci stiamo consumando la terra sotto ai piedi.

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La terra si sta prendendo i suoi spazi e ci fà capire che bisogna rispettarla e prendersene cura..affinchè 

l'uomo e la natura convivano perfettamente!!

UN CHIARO SEGNO DIVINO  PER DARE PRIORITA' ALLA NATURA E ALLA VITA UMANA RISPETTO ALLA MATERIA

che con l'alluvione è stata distrutta ..

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Pensare ed agire in anticipo, prevenzione e sicurezza. Pensiamo alle strade, ponti, ferrovie, funivie, che si rompono per poca manutenzione o perché sono state costruite nel posto sbagliato. Gli argini dei fiumi o le dighe a rischio. Leggevo sul giornale che fare prevenzione costa dieci volte meno che riparare il dopo. Ma agendo nel dopo i potenti possono farsi pubblicità ed avere ritorni economici e di potere, forse di tornare a farsi votare. Ciao ragazze, bicicletta e vado all'ufficio.     

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