Braccio di ferro

Inviata (modificato)

Il braccio di ferro non è solo un'amichevole prova di forza nella quale tutti noi ci siamo cimentati, specie in gioventù, ma è una disciplina sportiva con regole ben codificate, praticata anche a livello professionistico. Esistono varie categorie di peso, naturalmente i premi più ricchi vanno alla categoria dei supermassimi. L'arm wrestling professionistico è molto popolare negli USA ma i più forti campioni oggi vengono dall'Europa dell'est, in particolare dalle repubbliche ex sovietiche. Il campione del mondo dei supermassini è il georgiano Levan Saginashvili, un colosso di 1 metro e 91 che negli ultimi anni, con allenamenti durissimi, ha incrementato progressivamente la sua massa muscolare (e inevitabilmente anche la massa grassa) fino a raggiungere i 190 kg. È considerato il più forte armwrestler di tutti i tempi, da diversi anni era imbattuto vincendo tutti i match per 6-0, dove gli bastavano di solito pochi secondi per piegare la resistenza dell'avversario in ogni round. E aveva solennemente promesso di non perdere nemmeno un round fino alla fine della carriera. Però nell'ultimo match, disputato a Dubai il 25 febbraio scorso, il bestione georgiano ha trovato pane per i suoi denti. E lo ha trovato in un italiano! Ermes Gasparini, simpatico veronese della Valpolicella, 1,88 per 130 kg, un atleta in forte crescita, gli ha resistito più di ogni altro negli ultimi anni. Dopo il match lo stesso Saginashvili ha ammesso di non avere mai affrontato in precedenza un avversario così forte. I primi tre round li aveva vinti abbastanza facilmente e nel quarto aveva piegato il braccio di Gasparini fino a sfiorare il tavolo. Ma a questo punto il nostro campione ha stretto i denti, come Sylvester Stallone in Over the top, e ha messo in atto un'epica resistenza che ha mandato in visibilio gli appassionati collegati in rete da tutto il mondo. Poi è passato al contrattacco e il georgiano è stato costretto a due falli di gomito (sollevamento del gomito dal tavolo) per tirare il fiato e per non soccombere. Con il terzo avrebbe perso il round ma alla fine ha prevalso portandosi sul 4 a 0 e assicurandosi la vittoria nel match. Però doveva vincere anche gli ultimi due round per mantenere la sua promessa di imbattibilità. E invece e stato costretto a ricorrere alla bomboletta d'ossigeno perché dopo l'immane sforzo profuso non riusciva più a respirare. Quindi ha rinunciato a proseguire e il match si è chiuso sul 4-2. Un risultato inimmaginabile dagli esperti: l'imbattibilità di Saginashvili è stata infranta (sia pure per ritiro negli ultimi due round) e ora tutti attendono il match di rivincita. Dove Ermes si presenterà con qualche altro chiletto di muscoli in più e non è detto che non gli riesca l'impresa. Da qualche anno lo sport italiano ottiene brillanti risultati (calcio a parte). Dopo l'incredibile vittoria di Marcello Jacobs sui 100 metri alle Olimpiadi, possiamo sognare di avere anche il campione del mondo di braccio di ferro. 

https://youtu.be/HLTt17WcPEw

Modificato da fosforo311

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