27 gennaio, temperature in Italia

Nonostante il riscaldamento globale, in questi giorni in Italia fa molto freddo. Mi direte: è normale a fine gennaio. Già, ma forse per contrasto con il dicembre più tiepido di sempre stiamo raggiungendo valori di temperatura decisamente anomali. Peraltro è noto che il mutamento climatico favorisce i fenomeni estremi in tutti i sensi. Ecco alcuni esempi:

Milano (quartieri rossoneri): meno 12 °C

Roma (periferia biancoceleste): meno 13

Milano (quartieri nerazzurri): meno 13

Roma (centro giallorosso): meno 13 

Bergamo: meno 15

Torino (quartieri granata): meno 24

Torino (quartieri bianconeri): meno 27 (brrr...)

Cari tifosi juventini, mi raccomando, indossate il cappotto e il cappello, la sciarpa bruciatela per riscaldarvi, e non uscite di casa. Per il freddo e un po' anche per la vergogna. 

E a Napoli, 'o paese d'o sole? 

Qui a Napoli, vi assicuro, splende un sole caldissimo. A Fuorigrotta, zona stadio Maradona, si registra un picco di più 50°C. Addirittura il sole di Napoli illumina e riscalda pure la notte:

https://youtu.be/vkvHHAYGsug

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5 messaggi in questa discussione

Lunedì 30 gennaio 2023, l'ondata anomala di gelo al Centronord non accenna a placarsi, quindi è opportuno aggiornare il bollettino meteo delle temperature.

Milano (quartieri nerazzurri): meno 13 °C

Roma (periferia biancoceleste): meno 15

Milano (quartieri rossoneri): meno 15

Bergamo: meno 15

Roma (centro giallorosso): meno 16 

Torino (quartieri granata): meno 26

Torino (quartieri bianconeri): meno 30 (brrr...)

Nota: nel primo pomeriggio di ieri, causa una breve e illusoria risalita della temperatura, una violenta grandinata si è abbattuta su Milano. In particolare, all'interno dello stadio di San Siro sono stati raccolti 5 enormi chicchi di ghiaccio grandi come pere. Gli spettatori presenti sono stati costretti a lasciare anzitempo e precipitosamente gli spalti. 

E al Sud, nel paese del sole? Fa caldo, sempre più caldo. E la gente è contenta. Scherzi del cambiamento climatico. 

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Il 30/1/2023 in 09:26 , fosforo311 ha scritto:

 

Roma (periferia biancoceleste): meno 15

Roma (centro giallorosso): meno 16 

non ho capito. Perché una in periferia e l'altra al centro?

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56 minuti fa, lelotto2 ha scritto:

non ho capito. Perché una in periferia e l'altra al centro?

Andavo a naso: la Lazio dovrebbe rappresentare tutto il Lazio, un romano verace tendenzialmente dovrebbe tifare Roma. Ma è solo una teoria opinabile. 

Però ho trovato una conferma qui:

https://www.romatoday.it/attualita/quanti-romanisti-laziali-ci-sono-mappa-tifo.html

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Il 1/2/2023 in 14:53 , fosforo311 ha scritto:

Andavo a naso: la Lazio dovrebbe rappresentare tutto il Lazio, un romano verace tendenzialmente dovrebbe tifare Roma. Ma è solo una teoria opinabile. 

Però ho trovato una conferma qui:

https://www.romatoday.it/attualita/quanti-romanisti-laziali-ci-sono-mappa-tifo.html

La teoria infatti é molto opinabile. Conoscevo quella mappatura, ci sono più romanisti che laziali dovunque, anche nella regione.

Però se per romano verace intendi il romano di diverse generazioni (e non un paio) allora quello é sicuramente laziale per ovvi motivi, vedi data di nascita e senza bisogno di fusioni di alcun genere (fusione che fu rifiutata sdegnosamente dalla Lazio).

Con data certa tra l'altro, l'asroma fu invece fondata dal gerarca fascista Italo Foschi per volere del duce chi dice a Giugno chi dice a Luglio. L'anno é però sicuramente il 1927. 

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3 ore fa, lelotto2 ha scritto:

La teoria infatti é molto opinabile. Conoscevo quella mappatura, ci sono più romanisti che laziali dovunque, anche nella regione.

Però se per romano verace intendi il romano di diverse generazioni (e non un paio) allora quello é sicuramente laziale per ovvi motivi, vedi data di nascita e senza bisogno di fusioni di alcun genere (fusione che fu rifiutata sdegnosamente dalla Lazio).

Con data certa tra l'altro, l'asroma fu invece fondata dal gerarca fascista Italo Foschi per volere del duce chi dice a Giugno chi dice a Luglio. L'anno é però sicuramente il 1927. 

 

Grazie per le in.formazioni, non sono ferrato sulla storia del calcio. Se mi avessero chiesto qual è il club più antico tra Roma e Lazio, avrei detto Roma, e avrei pensato che fosse stata la Lazio a nascere in epoca fascista. È noto che alcune frange della tifoseria biancoceleste sono (o erano) vicine all'estrema destra. In effetti, in base alla storia, un romano "verace" dovrebbe tifare Lazio. Resta il fatto, confermato nell'articolo che avevo allegato, che la minoranza laziale è più concentrata nei quartieri periferici della capitale. Magari ai tempi di Eriksson, Nesta e Mihailovic, e soprattutto a quelli di Maestrelli, Chinaglia e Wilson, i laziali erano maggioranza, almeno in periferia. 

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