I sabot sono proprio sani?

Solo una domanda stupidina, ma siccome mi sto torturando con un paio di pantofole "sabot" e trovo del tutto innaturale l'andatura a cui costringono, chiedo solo se sono io poco adattiva o se il sabot è proprio una scarpa innaturale. 

L'osservazione di fondo è questa : abituatissima a calzare scarpe con normalissima suola flessibile...:D...con i sabot e la loro soletta anatomica su base rigidissima...mi sembra di essere invalida e costretta a camminare (non so neanche come dirlo) più trascinando i piedi in piano che non flettendoli ad ogni passo, come è normale che avvenga anche a piedi nudi. 

A prescindere dalle sensazioni personali, e se è vero che la flessione del piede nel camminare ha effetti importanti come quello di favorire una buona circolazione sanguigna...sarà proprio vero che il sabot (che riduce enormemente la flessione) sia una scarpa "salutare" ? 

 

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2 messaggi in questa discussione

Dipende da dove e da come li usi. Per andare a ballare penso di escluderli. Divertente sarebbe vedere le danzatrici classiche ballare sulle punte. Se osservi medici ed infermieri in corsia, ma anche cassiere di negozi o in farmacia, la cosa è normale. Per le persone che trascorrono molte ore in piedi e devono spostarsi rapidamente su brevi percorrenze, permettono agilità e riposo alla muscolatura. Alcune di esse dispongono di suoletta in gel massaggiante. Ciao, ben arrivata a questa rubrica. Di solito scrivo di elettricità e meccanica, ma anche di animali, viaggi, turismo, o altre rubriche in base alla fantasia del momento. Ciao da d/b.-    

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6 ore fa, dune-buggi ha scritto:

Se osservi medici ed infermieri in corsia, ma anche cassiere di negozi o in farmacia, la cosa è normale.

Grazie dell'accoglienza cordiale :)

Nel merito : verissimo quello che dici, ma me lo chiedevo proprio pensando a quelle categorie professionali per le quali l'uso è pressochè obbligatorio. 

Cosa sicura è che il sabot limiti pesantemente soprattutto le flessioni tra pianta e dita del piede, favorendo un'andatura che va molto più per "trascinamento" del piede (che resta molto statico, seppure poggiato su soletta anatomica), piuttosto che per "flessione" del piede in tutte le sue articolazioni. 

Molto banalmente: metto a confronto questo dato con quello parallelo secondo cui è ormai un mantra salustista quello delle camminate quotidiane (che a nessuno verrebbe in mente di fare in sabot), e in cui uno degli aspetti salutisti è proprio e anche quello di favorire la circolazione per impulso della completa mobilità del piede! 

Mi sembra un crash logico! o.O  Pensa agli infermieri ospedalieri : fanno tante di quelle camminate sul posto di lavoro che...forse potrebbero tranquillamente evitare ulteriori "camminate da mantra" nel tempo libero, SE soltanto potessero fare le camminate da lavoro con scarpe dalla suola flessibile, sia pure con plantare anatomico!  E invece...con i sabot si ritrovano a percorrere camminate a non finire ma con i piedi che sostanzialmente sono "blindati" in posizione piana e che li costringono a trascinare il più o meno pesante sabot LIMITANDO enormemente l'impiego di tutte le articolazioni (caviglia inclusa) che si mobilitano nella camminata da mantra , che è appunto con scarpa a supporto anatomico, ma...con suola fliessibile! 

 

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