La Walt Disney e la banalità del male

n una società come la nostra che precipita sempre più nell’abisso del male, ci tocca troppo spesso proteggere i bambini da ideologie pericolose. Negli ultimi tempi la Walt Disney ci ha abituati a contenuti legati alla sessualità, ma adesso è giunta oltre, promuovendo idee sataniche in menti non ancora sviluppate. 

Stiamo parlando dell’indecente scritta We love you Satan (Ti amiamo Satana) formata da cartelli tenuti in mano da alcuni bambini nella terza puntata della serie Nuova Santa Clause Cercasi. Nonostante che qualcuno abbia sminuito la gravità dell’evento, la frase è stata riprodotta da vari siti web, sollevando non poche polemiche contro un’azienda che mescola intrattenimento e ideologie. Una società per bambini che, dopo aver sdoganato l’omosessualità e la transessualità nelle sue favole, adesso comincia a sdoganare pure slogan mefistofelici.

La scena dura pochi secondi e si vede Babbo Natale far notare l’errore ai bambini e il testo viene subito corretto in We love you Santa. Nel senso di Santa Klaus, Babbo Natale appunto, come se i bambini avessero sbagliato nel comporre la frase, ma è il messaggio subliminale che allarma, soprattutto quando tende a insinuare nella mente dei bambini la banalità del male.

Per la Walt Disney, piegata al politicamente corretto, non è grave che dei bambini tengano in mano uno striscione con lo slogan “Ti amiamo Satana”. Se la Walt Disney non ci trova nulla di male, per chi crede nei valori cristiani quello slogan è semplicemente scioccante. Anche perché ci troviamo di fronte a una banalizzazione del demonico che avviene in una nazione, gli Stati Uniti, dove il satanismo ha messo radici, tanto da essere presente pure il Tempio Satanico, che agisce alla luce del sole, fa proseliti, diffonde le sue dottrine, detta i sui sacramenti.

La convinzione secondo cui simili scene sono sciocchezze, denota una superficialità becera in cui in cui tutto deve essere legittimato, pure invocare inni al Diavolo. Come se fosse un innocente gioco e non un modo per insegnare ai bambini il brutto e l’orrido. Secondo un relativismo per cui qualunque idea politicamente corretta debba essere accettata. Anche se questa idea segue le vie del male e punta a fare proseliti soprattutto tra i bambini. 

https://blog.***/wp/osservatoreline13/2022/12/20/la-walt-disney-la-banalita-del-male/

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