Scusatemi, ma …..Berrettini ?

Cari forumisti , ci risiamo !!  Il Cazzaro di Napoli se ne sta zitto zitto , ma il Matteo che il mondo intero ci invidia , il missile impressionante e grande fuoriclasse , l’ha caga ta di nuovo. Dovete sapere che esiste un torneo che si chiama Città di Napoli . Ed un Atp 250. Insomma un torneo che non conta quasi un *** a cui partecipano giocatori semi sconosciuti . Benissimo !! Berretto ha partecioato credendo di vincere facile . Credeva …credeva !!  Ahahahahah !! Dopo aver spezzato le reni  ad un certo Daniel numero 97 nel ranking , ha rischiato grosso contro Mac Donald numero 90 nel ranking . Sono bastate queste due vittorie per entrare in finale dove ha incontrato l’unico giocatore decente del torneo . Il nostro Musetti numero 27!del ranking . Bene !!  Musetti ha “scherzato” il fuoriclasse Italo/monegasco confermando quel che vado dicendo da anni . Berretto e’ un tennista super ed iper valutato che ha raggiunto una alta numerazione nel ranking grazie ai meccanismi dei punteggi elargiti in tempo di COVID . Ora i limiti vengono fuori ed il “fuoriclasse “ può’ , e lo fa spesso , perdere contro mezze cartucce di tennisti. Senza dimenticare l’mprimatur del Cazzaro noto menagramo di stampo internazionale …!! 

 

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Il perditempo pisano persevera nello strano capriccio di esibire in questo forum di politica la sua crassa ignoranza tennistica. 

Il torneo di Napoli, a lui fino a ieri sconosciuto, era un torneo presente da molti anni nel circuito Challenger, ma quest'anno è stato promosso nel circuito principale come torneo ATP250. Può vantare una rispettabile tradizione negli anni precedenti e in quelli iniziali dell'era Open: nell'albo d'oro figurano nomi come Lew Hoad, Nicola Pietrangeli  (4 volte), Ilie Nastase; in anni più recenti David Ferrer (n.3 del mondo di best ranking) e Richard Gasquet (n.7). La partecipazione è stata un po' condizionata dalla concomitanza con altri due tornei ATP, ma il tabellone era più che dignitoso con i ben noti spagnoli Carreno Busta (due volte semifinalista agli US Open e vincitore due mesi fa del prestigioso ATP1000 di Montreal) e Bautista Agut (vincitore di ben 11 tornei ATP, 2 in questa stagione), il forte serbo Kecmanovic (protagonista di una delle più belle e combattute partite della stagione con l'attuale n.1 Alcaraz), nonché i nostri moschettieri tuttora bene in corsa nella Coppa Davis, Berrettini, Musetti, e Fognini. Il torneo purtroppo è stato molto sfortunato e al centro di roventi polemiche per i gravi problemi strutturali che ne hanno tormentato la parte iniziale. La superficie in greenset cedeva letteralmente sotto i piedi dei giocatori, sembra per la forte umidità di questi giorni e per un difetto di fabbrica dello strato adesivo alla sottostante terra battuta, e la si è dovuta rifare completamente a torneo in corso. Non escludo che proprio la particolare durezza del nuovo manto abbia causato il serio problema al piede sinistro accusato da Berrettini in semifinale. Chiunque abbia giocato a tennis, quindi non il mentecatto pisano, sa quanto sia difficile e doloroso giocare con le vesciche sotto i piedi, specie sulle superfici dure. Opposto al tignoso americano McDonald (n.74 e non n.90 come scrive il pisano, oggi risalito al n.65) che aveva eliminato Bautista Agut, Matteo ha stretto i denti per non deludere il caloroso pubblico di Napoli e ha portato a casa una sofferta vittoria. A un certo punto il telecronista di Supertennis ha detto:

 "Berrettini è il ritratto della sofferenza".

 Nell'intervista dopo la partita uno storico ed eroico Berrettini ha dichiarato:

"Il piede mi faceva male, ma sono stanco di ritirarmi, sono stanco dei problemi fisici. Ho provato a giocare fino alla fine ed è andata bene. Se non si fosse giocato in Italia non avrei né vinto né finito la partita. Devo dire grazie al pubblico". 

Grazie a te, indomabile campione, per essere stato più forte della sfortuna che continua a perseguitarti e per avere onorato come meglio non potevi la tua partecipazione al torneo della mia città.

Ovviamente, dato che di tennis qualcosa mastico, sapevo bene che in finale Matteo non avrebbe avuto nessuna possibilità contro un Musetti in gran forma e in grandissima crescita. Lorenzo era reduce da due semifinali ATP, aveva domato nei quarti il forte Kecmanovic, a fine luglio aveva vinto l'ATP500 di Amburgo battendo in finale "un certo Alcaraz" (così l'incompetente pisano definiva appena un anno fa, dopo una risicata vittoria su Berrettini, l'attuale n.1 del mondo). Miglioratissimo nel servizio e nel dritto, e sul piano atletico in generale, il 20enne di Carrara è uno dei più grandi prospetti del tennis mondiale. Io continuo a preferirlo a Sinner, sebbene anche l'altoatesino, dopo il cambio di allenatore, sia sensibilmente migliorato. Oggi Musetti è n.23 ma sul piano della tecnica pura vale già ampiamente la top ten.

Ora dovete sapere che un mio caro  amico, improvvisamente positivo al Covid, mi aveva telefonato ieri mattina presto per regalarmi (ma io glielo avrei pagato) un introvabile biglietto per la finale del torneo di Napoli. Ho ringraziato e rinunciato perché è chiaro che dalle vesciche non si guarisce in 24 ore (a marzo proprio per questo problema Sinner diede forfait nella semifinale dell'ATP1000 di Miami) e da tifoso di Berrettini io non avrei potuto vedere una partita e una sconfitta senza storia. Pensate che ho rinunciato pure alla diretta tv su Supertennis. E invece Matteo, con la sua incredibile forza agonistica, ha stretto ancora i denti e ha giocato alla pari il primo set contro un Musetti ispirato, perdendolo di misura al tie break, per poi cedere nel secondo. Ieri sera ho visto la telecronaca registrata e ho capito che Berrettini è perfino più forte di quanto immaginassi. Per un giocatore destro il piede sinistro è il principale appoggio nel servizio e nel dritto, cioè i due colpi migliori di Berrettini, inoltre Matteo era in visibile difficoltà negli spostamenti, specie quelli a sinistra e in avanti. Insomma, ha giocato si e no al 50% del suo potenziale ma ha tenuto testa anche negli scambi a uno dei giocatori più in forma del circuito. Ora non so in quali condizioni potrà scendere domani in campo a Vienna, servirebbe un miracolo per agguantare in extremis la qualificazione alle ATP Finals di Torino (pregiudicata dai 1200 punti perduti a Wimbledon a causa del Covid e dell'inopinata scelta dell'ATP di non assegnare punti nell'edizione 2022 in seguito all'estromissione politica dei tennisti russi e bielorussi dal torneo). In ogni caso, in questa stagione perfino più sfortunata delle precedenti (infortunio e operazione alla mano, Covid, vesciche ai piedi e altro ancora) Berrettini ha raggiunto a Napoli la quarta finale (due vinte) ed è risalito al n.14. Sono convinto che se qualcuno lassù si decidesse a regalargli finalmente una stagione intera senza infortuni di rilievo, il campione romano entrerebbe di forza nella top five. Nel 2023 mi aspetto tre italiani nella top ten e tre italiani alle Finals di Torino. 

Modificato da fosforo311

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Splendido post del Cazzaro di Napoli che , per l’ennesima volta , tenta di mascherare l’ennesima sconfitta patita dall’unico Matteo che piace agli italiani, con delle molto presunte precarie condizioni fisiche del malcapitato Berretto che da quando e’ entrato nelle grazie del Cazzaro di Napoli non ne ha più indovinata una che una e che colleziona sconfitte su sconfitte contro tennisti che sono dietro di lui nel ranking . Faccio presente che ad oggi , Berretto , non ha vinto in carriera nemmeno una (1) volta contro un avversario che lo precede . Il solito bulimico post del Cazzaro tutto teso alla difesa di quel che , idiotoidemente , ritiene un fuoriclasse e che ancora sfrutta i rimasugli dei conteggi in periodo di COVID per assegnare i punti in classifica . Il Cazzaro dice una serie di falsità come uso da parte sua 1) La discussione nel forum di politica su Berrettini fu portata da lui stesso quando ebbe l’ardire di presentarsi sul forum come grande esperto di tennis . 2)! Mai sottovalutato , anzi , Alcaraz che ho definito , insieme a Sinner , il miglior talento tennistico degli ultimi anni . Lo definì “ un certo “ quando Alcaraz era 34esimon nel ranking e sconfisse Berretto . 3) il torneo di Napoli e’ un torneo da pete !! Non conta niente il passato . Il presente dice che trattasi di un atp 250 e fino allo scorso anno non militava nemmeno nel circuito Atp. Che sia un torneo da pete lo dimostrano i nomi dei partecipanti . Nessuno dei primi 10 e nessuno dei primi 20 Berretto a parte . 4) le verruche ai piedi colpiscono quasi tutti i tennisti . Soprattutto quando si gioca sul cemento come a Napoli . Mi rifiuto di pensare che Birretto abbia perso per quello . Se avesse avuto problemi insormontabili si sarebbe ritirato durante il match . Invece e’ stato preso a pallate da Musetti numero 25 del ranking . Ed e’ giusto così visto che Berrettini dovrebbe porsi oltre il 30esimo posto. 5) se domani non scende in campo e’ perché si e’ reso conto di essere una pippetta . E siccome a Vienna partecipano ben altri tennisti che al torneo di Napoli , il missile italo/monegasco sa bene a cosa andrebbe incontro . 6) Birretto si e’ iscritto al torneo di Napoli solo per “lucrare “ qualche punto per le Finals di Torino. Ha pensato che avrebbe vinto facilmente mentre invece ha perso di brutto . Chiaro Cazzaro ?? 7) E’ incredibile la faccia tosta del Cazzaro di Napoli nel definire “successi” la finale di Napoli persa invece di butto così come perde di brutto la precedente . Infine l’unica cosa dove il Cazzaro ha ragione : avevo collocato Mac Kenzie al numero 90 del ranking . Chiedo venia : e’ al numero 90 per quel che riguarda il doppio . In singolo e’ al numero 75. 

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Devo purtroppo aggiornare la situazione di Berrettini. Il nostro campione, come temevo, è costretto a rinunciare al torneo di Vienna e con esso alle ultime chance di qualificazione alle Finals di Torino, alle quali teneva moltissimo. Il suo problema è serio, mette in dubbio perfino la partecipazione alla coppa Davis e conferma in pieno la stoicità di Matteo nel giocare la semifinale e la finale del torneo di Napoli in condizioni gravemente menomate per un versamento plantare. Come del resto era visibile e chiaro a chiunque conosca il tennis. Mentre il pisano minimizzava e parlava (a casaccio) di "verruche" (!?):

https://www.gazzetta.it/Tennis/ATP/24-10-2022/berrettini-stop-infortunio-salta-vienna-addio-finals-davis-450786936677.shtml

Tra le ulteriori e numerose fesserie scritte e reiterate dall'incompetente pisano nell'ultimo post mi limito a smontare quella più grossolana. Sostiene che Berrettini nella sua carriera non abbia mai sconfitto un giocatore meglio piazzato di lui in classifica. Sarebbe il primo caso nella storia del tennis di un giocatore che raggiunge il n.6 del ranking mondiale battendo sempre e solo giocatori sulla carta più deboli di lui. Mi limito a un unico controesempio (ma ce ne sono diversi) che il pisano avrebbe dovuto ricordare, essendo nata proprio lì la nostra polemica tennistica. Era il 14 maggio 2019 quando sul campo centrale del Foro Italico, agli Internazionali d'Italia, Matteo sconfisse in una splendida e memorabile partita il finalista della precedente edizione e vincitore del torneo nel 2017 (su Djokovic!), il fortissimo Alexander Zverev. All'epoca il nostro era n.33 del mondo, il fuoriclasse russo-tedesco era n.5 (ma era già stato n.3). E con ciò il pisano raccoglie e porta a casa la sua ennesima figura di letame. Gli rinnovo il consiglio amichevole:

lascia perdere il tennis, occupati di boccette o del popolare sport della mazza e pivezo! 

Modificato da fosforo311

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Povero , poverissimo Cazzaro napoletano !!  Un ce vo sta !! Un ce vo sta a prendere atto che , così come in politica , anche nel tennis ha puntato su un cavallo perdente . Per la verità ha fatto di più , molto di più !!  Ha definito Berretto un fuoriclasse al cui cospetto sarebbero dovuti scomparire i veri campioni del tennis italiano che rispondono al nome di Nicola Petrangeli ed Adriano Panatta . Ho tentato con uno zizzagare politico di far passare il povero Berretto il solo Matteo che piace agli italiani paragonandolo a Matteo Renzi e Matteo Salvini che con Birretto non c’entrano un caz.z.o. Ha pronosticato per Berretto un futuro luminoso al pari e forse più di veri campioni e fuoriclasse del tennis . Lo ha esaltato quando ha vinto tornei da pete insignificanti contro nessuno e non dice che in 5 anni di carriera non ha mai , e ripeto il mai, battuto un avversario che lo precede in graduatoria ranking eccetto , e qua ha ragione , solo Zverev nel 2019 che rimane l’unica ma che nel computo tra i due tennisti rimane il vantaggio per Zverev per 5 vittorie ed una sconfitta . Dopodiché mai Berretto ha vinto con chi lo precede . Lo capisce pure il fratello della tuttascema veneta che un siffatto aspetto esclude la possibilità di definire Berretto un fuoriclasse . E’ un giocatore modesto con solo un colpo degno dei migliori : il primo servizio . Stop !! Closed !! Corrado !! Se a Berretto non entra la prima palla e’ destinato alla sconfitta contro qualunque militi dal 30esimo posto fino al 100 esimo posto del ranking. Perché e’ privo di talento , ha un rovescio ridicolo al livello del numero 150 del ranking ed un diritto normale come quelli dal 20 esimo al 50 esimo del ranking . Ha una certa forza fisica ed atleticamente e’ valido. Questo gli ha permesso di vincere contro tennisti più forti di lui . Ora e’ rientrato nei ranghi delle classifiche e tra un po’ scomparirà dai primi 20.  Veniamo all’infortunio !! Il Cazzaro parte con una panzana : quella di aver detto che l’infortunio trattasi di verruche !! In realtà e’ il Cazzaro stesso che alle ore 9,45 di ieri 24 c.m. ha testualmente parlato di “vesciche sotto i piedi” che altro non sono che verruche . Oggi il Cazzaro cambia spartito e parla di versamento plantare . Quindi oggi il Cazzaro di Napoli ci informa che Brrretto non parteciperà al torneo di Vienna per …versamento plantare . Ahahahahah. Faccio presente che detto inconveniente appartiene a tutti i tennisti . Ovvio , chi più chi meno . Le diverse superfici su dove si gioca giocano un ruolo fondamentale . Tutti i tennisti si proteggono . Lo fanno con pomate specifiche , calze particolari e financo con ultrasuoni !! E’ impensabile che Berretto non lo sappia e non abbia provveduto . Nossignori , la verità e’ diversa : con la sconfitta di Napoli , Birretto ha perso l’ultimissima possibilità di partecipazione alle Finals di Torino . Andare a Vienna e perfino vincerlo ( ahahahagahah ) non sarebbe servito a niente . A  Vienna , ATP 500 e quindi niente a che vedere con Napoli , partecipano giocatori forti che avrebbero ridotto il povero Berretto a poltiglia !! La figura di letame continui a farla te nonostante che i risultati del tuo Berretto ti smerdi no una volta di più . Al povero Berretto rinnovo , comunque , un invito . Quello di fare in modo che il Cazzaro di Napoli la smetta di fare becero tifo per lui . Da quando ciò’ avviene e’ innegabile che al povero Unico Matteo che piace agli italiani ne capitino di tutti i colori . Invito Birretto a recarsi dal più vicino esorcista per farsi “liberare “ dalle malefiche catene a cui il Cazzaro lo sottopone . Aglio , Travaglio e cap d’aglio. , aumme amme il Cazzaro 0’iettatore …!! 

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Il 24/10/2022 in 10:04 , mark222220 ha scritto:

Cari forumisti , ci risiamo !!  Il Cazzaro di Napoli se ne sta zitto zitto , ma il Matteo che il mondo intero ci invidia , il missile impressionante e grande fuoriclasse , l’ha caga ta di nuovo. Dovete sapere che esiste un torneo che si chiama Città di Napoli . Ed un Atp 250. Insomma un torneo che non conta quasi un *** a cui partecipano giocatori semi sconosciuti . Benissimo !! Berretto ha partecioato credendo di vincere facile . Credeva …credeva !!  Ahahahahah !! Dopo aver spezzato le reni  ad un certo Daniel numero 97 nel ranking , ha rischiato grosso contro Mac Donald numero 90 nel ranking . Sono bastate queste due vittorie per entrare in finale dove ha incontrato l’unico giocatore decente del torneo . Il nostro Musetti numero 27!del ranking . Bene !!  Musetti ha “scherzato” il fuoriclasse Italo/monegasco confermando quel che vado dicendo da anni . Berretto e’ un tennista super ed iper valutato che ha raggiunto una alta numerazione nel ranking grazie ai meccanismi dei punteggi elargiti in tempo di COVID . Ora i limiti vengono fuori ed il “fuoriclasse “ può’ , e lo fa spesso , perdere contro mezze cartucce di tennisti. Senza dimenticare l’mprimatur del Cazzaro noto menagramo di stampo internazionale …!! 

 

A forza di pensare a berettini sono rispuntati gli avvoltoi 

 

 

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