pisa:teppisti rossi lanciano pietre contro comizio Salvini

Ancora violenza rossa. Stavolta Pisa per la manifestazione degli antifà dei centri sociali in occasione dell’iniziativa elettorale col leader della Lega Salvini. C’è stata un carica di alleggerimento da parte della polizia per allontanare i teppisti rossi che volevano assaltare il comizio di Salvini. Pietre, bastoni e bottiglie di vetro sono state lanciate contro la polizia in assetto antisommossa. Un manifestante sarebbe stato portato in questura  dare man forte,ci saranno stati anche i nostri attempati panzoni di sx nullafacenti??????.

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

3 messaggi in questa discussione

il risultato del clima d'odi oche le sinistre hanno instaurato facebook censurato....tv a loro disposizioni...giornale di sx pure....antagonisti che si scagliano contro forze dell'ordine...e ora slogan,tipo:salvin ia testa in giu'

ecco sinistra che significa seminare odio

1 persona mi piace questo

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

queste cose avvenivano anche alla fine degli anni 60 e ci fu chi sottovalutò la cosa; sono "compagni che sbagliano"  si diceva e poi da alcuni di questi corpuscoli nacquero le brigate rosse.... l'università di Pisa in quegli anni  era un laboratorio di queste esperienze con tanto di manifestazioni e di bottiglie  molotov alla stazione ferroviaria di Pisa.. in realtà notizie di brigate rosse a Pisa non ci furono  ma si sa che un vecchio proverbio dice: "il lupo non caccia mai vicino alla propria tana".. Gli scontri a Pisa di oggi fanno rivivere quei ricordi che si sperava sepolti per sempre ,evidentemente ci sono *** che  vorrebbe resuscitare quegli anni di piombo; mi auguro che non venga ripetuto l'errore di allora quando in un primo tempo ci fu chi disse "compagni che sbagliano" oppure peggio ancora ci fu chi disse "ne con lo stato ne con le brigate rosse".. poi quello che avvenne  lo sappiamo tutti..

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

È necessario essere registrati per poter lasciare un messaggio

Crea un account

Non sei ancora iscritto? Registrati subito


Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.


Accedi ora