6 messaggi in questa discussione
Dico , ma come e’ ingiusto il mondo . E’ popolato da idio ti strutturati come la palpatrice di palle di toro veneta . No c’arriva …non c’è verso che tenga . Bassa scolarizzazione e questi sono i risultati .
La diversamente troppa scolarizzazione della sfornatrice di uova pisane, e la troppa supponenza porta a trascurare alcuni.
Per lei il 3% di 100
è superiore al 1% di 1.000.000.
Ahahahahahshsh , qui , di trascurato , c’è solo l’involucro vuoto della tua scatola cranica che , suppongo , faccia il paio con quella di tuo fratello storto aime’ inchiodato al podio dei ge ni.
Lei intanto risponda:
dei 1320 deceduti quanti sono quelli con patrimonio appena sopra i 5 milioni?
La proposta del Partito Democratico sulla tassa di successione
La proposta del Partito Democratico consiste nel tassare le eredità e donazioni che superano i 5 milioni di euro, con un'aliquota del 20%. Si tratterebbe, paragonando quello che succede in Italia con quello che succede all'estero, di una tassa comunque dimezzata rispetto agli altri grandi Paesi europei. Secondo i calcoli del Pd si tratta dell'1% degli italiani, circa 500mila persone che ricevono eredità milionarie.
L'idea di Letta, che sottolinea molto spesso come questa tassa serva a finanziare il futuro dei giovani, è quella di restituire dei soldi alla "generazione Covid". In sostanza si tratta di dare 10mila euro alla metà – più o meno – di chi compie diciotto anni, in base al reddito Isee. In questo modo, secondo il Pd, si potrebbero raccogliere circa 2,8 miliardi di euro l'anno. Così verrebbe finanziata la dote che, appunto, ogni anno verrebbe data ai neomaggiorenni.
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Inviata
La stupida gallina pisana diversamente intelligente e diversamente monolaureata, a questo punto dovrebbe dimostrare:
1) il capitale medio dei 1320 deceduti.
2) Quanti dei 1320 deceduti, hanno un capitale di poco superiore ai 5.milioni di EU.
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