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L'unico Matteo che piace agli italiani ha " spezzato " le reni al numero 441 del ranking, al numero 228 ed al numero 168 ( con fatica). Appena ha incontrato un "avversario serio " ha fatto l'unica cosa che riesce a fare in simili occasioni : Perdere ..,!!
5 minuti fa, mark222220 ha scritto:L'unico Matteo che piace agli italiani ha " spezzato " le reni al numero 441 del ranking, al numero 228 ed al numero 168 ( con fatica).
Al momento uno dei tre è un ex giocatore di tennis. Se l'unico Matteo che piace agli italiani lo avesse incontrato due anni fa...
11 minuti fa, mark222220 ha scritto:L'unico Matteo che piace agli italiani ha " spezzato " le reni al numero 441 del ranking, al numero 228 ed al numero 168 ( con fatica). Appena ha incontrato un "avversario serio " ha fatto l'unica cosa che riesce a fare in simili occasioni : Perdere ..,!!
Poco male perdere un torneo paragonabile a quello che si disputano nei vari oratori della provincia di Pisa. 😊
3 ore fa, ilsauro24ore ha scritto:Chiedo aiuto ai forumisti (seri): non ho più saputo niente del Matteo che piace agli italiani seri.
Le ultime notizie davano il Panatta del XXI secolo opposto ad un volenteroso boscaiolo norvegese nella finale del prestigiosissimo torneo "Open SwissChocolate&Gabicce Mare".
Qualcuno sa qualcosa in proposito?
Ahahahaha! Questo post esprime molto bene la crassa ignoranza di Saurino pane e vino in materia di tennis. Lo Swiss Open di Gstaad, a lui sconosciuto, è uno dei più famosi, antichi e prestigiosi tornei sulla terra battuta. Per capirci, è nato 15 anni prima degli Internazionali di Italia. Ha un albo d'oro da paura, che parecchi tornei del circuito ATP, anche più ricchi, non si sognano nemmeno. Mi limito a citare Budge Patty, Roy Emerson, Nicola Pietrangeli, Rod Laver, John Newcombe, Ken Rosewall, Ilie Nastase, Guillermo Vilas, Stefan Edberg, Roger Federer, Dominic Thiem. In cotanta nobile compagnia c'è pure Matteo Berrettini che vinse il torneo nel 2018 pur non essendo affatto uno specialista della terra rossa. Quest'anno Matteo rientrava dopo 5 settimane di stop dalla finale del Queen's perché, come è noto (non a Saurino), aveva preso il Covid a Londra (con sintomi influenzali e febbre) ed aveva dovuto rinunciare al torneo di Wimbledon. Un vero peccato perché il Djokovic di quest'anno era assai meno competitivo di quello dell'anno scorso e sull'erba, contro il miglior Berrettini, avrebbe avuto vita durissima. Non a caso Matteo era il secondo favorito del torneo nelle quote dei bookmakers. Aveva già fatto un miracolo vincendo due tornei di fila (Stoccarda e Queen's) al rientro dopo 3 mesi e un'operazione alla mano destra, ora ha fatto un'altra enorme impresa in Svizzera centrando la terza finale consecutiva. Dove non ha affrontato un boscaiolo norvegese ma il numero 5 del mondo Casper Ruud, specialista della terra battuta, finalista un mese e mezzo fa al Roland Garros di Parigi (battuto da Nadal), vincitore quest'anno all'Open di Argentina e all'Open di Ginevra, finalista a Miami (sul cemento, battuto da Alcaraz), semifinalista a Roma battuto da Djokovic. Con la vittoria a Gstaad Ruud non ha guadagnato punti, avendo vinto anche l'edizione dello scorso anno, ed è retrocesso al n.6, scavalcato da Alcaraz, ma resta al quarto posto della Race, cioè è il n.4 del mondo per i risultati ottenuti nel 2022. Ma per l'incompetente assoluto Saurino il norvegese è un "boscaiolo". Roba da matti! Berrettini ha sfiorato la vittoria. Reduce dal Covid, ha vinto il primo set, ha perso il secondo al tie break e ha ceduto nel terzo per un evidente ritardo di preparazione fisica. Il fatto che si giocasse a 1000 mt di altitudine ha accentuato questo problema. Che per giunta, è notizia di oggi, lo costringe a ritirarsi dal prossimo torneo di Kitzbuhel cui era iscritto. Pazienza, intanto Matteo ha riguadagnato una posizione in classifica e potrà prepararsi con calma per la stagione americana sul cemento, superficie a lui più idonea.
Non posso non cogliere l'occasione per segnalare la splendida vittoria di Lorenzo Musetti, altro campione in cui credo moltissimo, al torneo di Amburgo. La prima in carriera nel circuito maggiore ATP. Meno potente di Berrettini, più fragile caratterialmente di Sinner, Lorenzo a 20 anni non ha già nulla da invidiare ai due suddetti sul piano tecnico ed ha, a mio avviso, ben più ampi margini di crescita. A coronamento di un magnifico e durissimo torneo, ha battuto in finale Alcaraz, la nuova stella del tennis mondiale, lo spagnolo che non aveva mai ceduto neppure un set nelle 5 finali giocate in precedenza. Quest'anno Alcaraz vanta un bilancio notevolissimo di 39 vittorie e 6 sconfitte. Ebbene, la metà delle sconfitte di questo ragazzo di 19 anni destinato, secondo alcuni, addirittura a uccidere il tennis, viene da giocatori italiani: Berrettini a Melbourne, Sinner a Londra, Musetti ad Amburgo. Non so se Alcaraz ucciderà il tennis (non credo) ma penso e spero che i nostri tre ragazzi, se la sfortuna non li perseguita, possano portare l'Italia quasi al livello dell'Australia a cavallo degli anni 60 e 70, quella del meraviglioso trio Laver, Rosewall, Newcombe.
Modificato da fosforo31153 minuti fa, fosforo311 ha scritto:Ha un albo d'oro da paura, che parecchi tornei del circuito ATP, anche più ricchi, non si sognano nemmeno. Mi limito a citare Budge Patty, Roy Emerson, Nicola Pietrangeli, Rod Laver, John Newcombe, Ken Rosewall, Ilie Nastase, Guillermo Vilas, Stefan Edberg, Roger Federer, Dominic Thiem. In cotanta nobile compagnia c'è pure Matteo Berrettini che vinse il torneo nel 2018 pur non essendo affatto uno specialista della terra rossa.
Senza dimenticare che nella allegra combriccola troviamo pure Fabio Fognini (!).
Detto questo, vediamo quali fenomeni hanno vinto il prestigiosissimo torneo negli ultimi quindici anni:
Gastón Gaudio (!)
Richard Gasquet (!)
Paul-Henri Mathieu (!!)
Victor Hănescu (!!)
Nicolás Almagro (!!)
Marcel Granollers (!)
Thomas Bellucci (!)
Michail Južnyj (!)
Pablo Andújar (!!)
Dominic Thiem
Feliciano López (!)
Fabio Fognini (!)
Matteo Berrettini (!)
Albert Ramos Viñolas (!!)
Casper Ruud (!)
Menzione speciale merita Fabio Fognini, che ha vinto il prestigiosissimo torneo contro tale
Yannick Hanfmann
A parte lo sfortunato Thiem, direi che viaggiamo tra il mediocre e l'onesto professionista.
2 ore fa, fosforo311 ha scritto:Ahahahaha! Questo post esprime molto bene la crassa ignoranza di Saurino pane e vino in materia di tennis. Lo Swiss Open di Gstaad, a lui sconosciuto, è uno dei più famosi, antichi e prestigiosi tornei sulla terra battuta. Per capirci, è nato 15 anni prima degli Internazionali di Italia. Ha un albo d'oro da paura, che parecchi tornei del circuito ATP, anche più ricchi, non si sognano nemmeno. Mi limito a citare Budge Patty, Roy Emerson, Nicola Pietrangeli, Rod Laver, John Newcombe, Ken Rosewall, Ilie Nastase, Guillermo Vilas, Stefan Edberg, Roger Federer, Dominic Thiem. In cotanta nobile compagnia c'è pure Matteo Berrettini che vinse il torneo nel 2018 pur non essendo affatto uno specialista della terra rossa. Quest'anno Matteo rientrava dopo 5 settimane di stop dalla finale del Queen's perché, come è noto (non a Saurino), aveva preso il Covid a Londra (con sintomi influenzali e febbre) ed aveva dovuto rinunciare al torneo di Wimbledon. Un vero peccato perché il Djokovic di quest'anno era assai meno competitivo di quello dell'anno scorso e sull'erba, contro il miglior Berrettini, avrebbe avuto vita durissima. Non a caso Matteo era il secondo favorito del torneo nelle quote dei bookmakers. Aveva già fatto un miracolo vincendo due tornei di fila (Stoccarda e Queen's) al rientro dopo 3 mesi e un'operazione alla mano destra, ora ha fatto un'altra enorme impresa in Svizzera centrando la terza finale consecutiva. Dove non ha affrontato un boscaiolo norvegese ma il numero 5 del mondo Casper Ruud, specialista della terra battuta, finalista un mese e mezzo fa al Roland Garros di Parigi (battuto da Nadal), vincitore quest'anno all'Open di Argentina e all'Open di Ginevra, finalista a Miami (sul cemento, battuto da Alcaraz), semifinalista a Roma battuto da Djokovic. Con la vittoria a Gstaad Ruud non ha guadagnato punti, avendo vinto anche l'edizione dello scorso anno, ed è retrocesso al n.6, scavalcato da Alcaraz, ma resta al quarto posto della Race, cioè è il n.4 del mondo per i risultati ottenuti nel 2022. Ma per l'incompetente assoluto Saurino il norvegese è un "boscaiolo". Roba da matti! Berrettini ha sfiorato la vittoria. Reduce dal Covid, ha vinto il primo set, ha perso il secondo al tie break e ha ceduto nel terzo per un evidente ritardo di preparazione fisica. Il fatto che si giocasse a 1000 mt di altitudine ha accentuato questo problema. Che per giunta, è notizia di oggi, lo costringe a ritirarsi dal prossimo torneo di Kitzbuhel cui era iscritto. Pazienza, intanto Matteo ha riguadagnato una posizione in classifica e potrà prepararsi con calma per la stagione americana sul cemento, superficie a lui più idonea.
Non posso non cogliere l'occasione per segnalare la splendida vittoria di Lorenzo Musetti, altro campione in cui credo moltissimo, al torneo di Amburgo. La prima in carriera nel circuito maggiore ATP. Meno potente di Berrettini, più fragile caratterialmente di Sinner, Lorenzo a 20 anni non ha già nulla da invidiare ai due suddetti sul piano tecnico ed ha, a mio avviso, ben più ampi margini di crescita. A coronamento di un magnifico e durissimo torneo, ha battuto in finale Alcaraz, la nuova stella del tennis mondiale, lo spagnolo che non aveva mai ceduto neppure un set nelle 5 finali giocate in precedenza. Quest'anno Alcaraz vanta un bilancio notevolissimo di 39 vittorie e 6 sconfitte. Ebbene, la metà delle sconfitte di questo ragazzo di 19 anni destinato, secondo alcuni, addirittura a uccidere il tennis, viene da giocatori italiani: Berrettini a Melbourne, Sinner a Londra, Musetti ad Amburgo. Non so se Alcaraz ucciderà il tennis (non credo) ma penso e spero che i nostri tre ragazzi, se la sfortuna non li perseguita, possano portare l'Italia quasi al livello dell'Australia a cavallo degli anni 60 e 70, quella del meraviglioso trio Laver, Rosewall, Newcombe.
Razza di impostore !! Ma chi credi di prendere in giro ?? Forse gli storioni !! Il torneo Suisse Open di Gstaadt e’ una ciofeca assoluta . Un Atp 250 evitato non solo da tutti i migliori tennisti ma pure da quelli imedatamente di seconda fascia . Infatti c’era solo un tennista tra i primi 10 del ranking , Berrettini quindici e poi tutta robetta dal. 60 a babbo morto. Ed anche a Stuccarda ed al Queens era la stessa identica cosa . Berrettini incapace di battere un giocatore vero di tennis e capace di essere sconfitto da chiunque nei primi 100. Altro che fuoriclasse, altro che campione. Un mediocre sopravalutavo e basta !!
Intanto si è portato a casa circa 41mila euro.
Non male per un mediocre.
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Inviata
È stato arruolato per fare pubblicità ad un prodotto antiforfora.
L'ho visto bello fresco e riposato.
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