grande intervento
Iniziata da
director12,
4 messaggi in questa discussione
Ecco l'intervento in Senato di Gianluigi Paragone. Giornalista e politico che mi è sommamente antipatico, ma oggi gli darei un mi piace:
Una piccola aggiunta a completare il quadro della giornataccia di Draghi.
Secondo l'inviata di Mentana, la bravissima e informatissima Alessandra Sardoni, il presidente del Consiglio, accortosi della mala parata, avrebbe provato più volte a chiamare al telefono Berlusconi. Ma il pregiudicato non gli avrebbe mai risposto. Ahahahahaha! Il grande banchiere, che era andato a dimettersi da Mattarella, sperava forse di aggrapparsi a un vecchio frodatore per salvare la poltrona? Ma il pregiudicato non lo ha cagato proprio. Ahahaahahaha!
Maurizio, per favore, torna dalle ferie, fai finta che il papi abbia risposto e facci l'imitazione di queste telefonate!
Modificato da fosforo311
4 ore fa, director12 ha scritto:Massimiliano Romeo, capogruppo leghista al Senato, stacca la spina al governo Draghi: no a questi ministri e al M5S.
Subito dopo l’intervento di Romeo, Draghi si è allontanato dall’aula.
Infatti quell'intervento ha fatto ca...gare....povero romeo ha perso giulietta...
6 ore fa, fosforo311 ha scritto:GRANDE VITTORIA POLITICA DI GIUSEPPE CONTE E DEL MOVIMENTO 5 STELLE.
se no chi gli dava più occasione per credersi grande.......
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Inviata
Ma perché la settimana scorsa lo avete applaudito e gli avete dato la fiducia? Giuseppe Conte si è comportato da statista, voi da opportunisti senza vergogna. Conte aveva dato una possibilità a Draghi, questi ha risposto con arroganza mista a ipocrisia. Peraltro l'infimo livello di questo personaggetto ipervalutato non lo scopriamo oggi. Certo oggi ha rimediato una figuradimerda storica. Fossi al suo posto me ne scapperei in Groenlandia. Sui libri di storia (seri) Mario Draghi verrà ricordato come il premier che si sfiduciò da solo, in un momento di grave emergenza per il paese. Fece finta di dimettersi, abboccò come un pollo ai giornaloni che gli fecero credere di essere un messia adorato dagli italiani, tornò in parlamento con l'aria del salvatore che si sacrifica per la patria, e finì smerdato da un Luigi Paragone qualsiasi. Tiro molto volentieri lo sciacquone, ma questa è un'altra GRANDE VITTORIA POLITICA DI GIUSEPPE CONTE E DEL MOVIMENTO 5 STELLE. Mentre Salvini, già bastonato a suo tempo da Conte, ha rimediato di nuovo la figura del GIUDA (questa volta con la complicità del pregiudicato Berlusconi).
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