RIFLESSIONI...

[wronschi 1840]

l'atteggiamento di estrema comprensione dell'aggressione di putin verso l'ucraina contempla una galassia di partiti o movimenti apparentemente in conflitto fra loro...e mi stupisce la loro convergenza o meglio non me la spiego davvero...comprendo quella di berlusconi e salvini, in quanto rammento i rapporti economico empatici che hanno intrattenuto con lo zar, di altri poco...e mi sovviene allora la convinzione che siano legati a schemi novecenteschi delle zone di influenza..questi schemi non contemplano la capacita' di scelta dei singoli stati, ma si vuole mantenere il mondo diviso in blocchi ....non esiste accerchiamento assolutamente, con le armi a disposizione l'accerchiamento e' una scusa assolutamente risibile..la russia non puo' sentirsi accerchiata con le armi che ha. e' come il calabrone rosso circondato da zanzare...come fa un calabrone a preoccuparsi delle zanzare? piuttosto va congegnato un mondo libero dalle armi e dall'equilibrio del terrore, perche' questo equilibrio e' molto molto precario . inoltre dirottando risorse dalle armi al benessere mondiale, avremo un mondo diverso....una terra promessa un mondop diverso, direbbe *** ramazzotti ...e non capisco come mai non si arrivi a queste riflessioni

[mariellasikelia 400]

29 minuti fa, wronschi ha scritto:

 

l'atteggiamento di estrema comprensione dell'aggressione di putin verso l'ucraina contempla una galassia di partiti o movimenti apparentemente in conflitto fra loro...e mi stupisce la loro convergenza o meglio non me la spiego davvero...comprendo quella di berlusconi e salvini, in quanto rammento i rapporti economico empatici che hanno intrattenuto con lo zar, di altri poco...e mi sovviene allora la convinzione che siano legati a schemi novecenteschi delle zone di influenza..questi schemi non contemplano la capacita' di scelta dei singoli stati, ma si vuole mantenere il mondo diviso in blocchi ....non esiste accerchiamento assolutamente, con le armi a disposizione l'accerchiamento e' una scusa assolutamente risibile..la russia non puo' sentirsi accerchiata con le armi che ha. e' come il calabrone rosso circondato da zanzare...come fa un calabrone a preoccuparsi delle zanzare? piuttosto va congegnato un mondo libero dalle armi e dall'equilibrio del terrore, perche' questo equilibrio e' molto molto precario . inoltre dirottando risorse dalle armi al benessere mondiale, avremo un mondo diverso....una terra promessa un mondop diverso, direbbe *** ramazzotti ...e non capisco come mai non si arrivi a queste riflessioni

 

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[barbablu16 1219]

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