ORSINI vs PARENZO

Caro Parenzo, io la stimo, ma lei è bocciato all'istante. Lei dice bestialità! 

Il prof. Alessandro Orsini "bastona" (e boccia) David Parenzo sull'esportazione della democrazia.

GODETE:

https://youtu.be/xKFXmHcEGLo

 

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

27 messaggi in questa discussione

Caro Fosforo, per tutto ciò che concerne il “david padovano” neppure vado a leggere o ascoltare. Come veneto mi sento a disagio a condividere la mia aria con lui. Ho scritto che io mi sento a disagio ad averlo come co/regionale. Sul “david padovano” non sciupo inchiostro, non scendo di livello per confrontarmi con lui. Mi limito a dire … osservalo quando è seduto al tavolo … non riesce neppure a poggiare i piedi a terra, da seduto. Sui suoi discorsi … con garbo, ho fatto capire come la penso. Ciao Fosforo, buona domenica ed a presto. Un saluto anche da parte delle mie due gattine (gattine miao/miao, non pensare ad altro).-   

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

 

David Parenzo | Facebook

unione europea - ma non negli impianti elettrici

lo spinotto è quello assurdo inglese, non l'unificato schuko

 

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Anche a me Parenzo sembra uno di basso livello, soprattutto come statura giornalistica. E sta trascinando in basso anche la sua collega Concita. Dall'inizio della guerra non seguo più la loro trasmissione. Ma sono gusti personali. 

Salutami le tue gattine. A proposito, ti ricordi di quel gattino di YouTube che ti presentai? Vive fin da piccolo con una gattina, anch'essa molto bella, e a quanto pare ha già fatto il fetentone...

https://youtu.be/GuBZmPJJgCU

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti
1 ora fa, fosforo311 ha scritto:

Ciao Fosforo, grazie per avere recuperato il filmato del gtto (lo avevo perso). Cani e gatti, ma anche gli altri animali, quando sono in coppia sanno scambiarsi coccole ed affettuosità. - Buona serata - (una che mi stà sulle scatole, molto sulle scatole, è la veneziana maria giovanna m.- tra lei e david il veneto ne esce con una assai cattiva figura. Certi programmi, capito come girano, li cancello dalla lista. - buona serata a tutte e tutti.  

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Nastya Kuzmina, ballerina ucraina senza titoli di studio specifici, che col suo meraviglioso candore e con la fierezza indomita di questo grande popolo, lo spiega in due parole a tutti gli strateghi e i professori di geopolitica presenti in studio dalla Berlinguer:

"Il Donbass? Non è vero, non vuole il donbass, vuole tutto. Stasera ha bombardato leopoli per la terza volta, perché? È piu vicina a Varsavia che al donbass. La verità è che se non ci fossimo difesi sarebbe gia in Moldavia. Ha sempre fatto cosi, Georgia, Cecenia, usare un pezzetto come pretesto per distruggere tutto. Lo sappiamo bene tutti quanti. Ci ha invaso per paura della Nato? Un altra scusa. È la Nato e il mondo che devono aver paura di lui e se non fosse successo in Ucraina sarebbe stato in qualsiasi altro posto. Volete vivere in un mondo in cui nessuno deve far arrabbiare putin per avere la Pace?"

Silenzio totale in sala, sipario.

1 persona mi piace questo

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti
30 minuti fa, barbablu16 ha scritto:

Nastya Kuzmina, ballerina ucraina senza titoli di studio specifici, che col suo meraviglioso candore e con la fierezza indomita di questo grande popolo, lo spiega in due parole a tutti gli strateghi e i professori di geopolitica presenti in studio dalla Berlinguer:

"Il Donbass? Non è vero, non vuole il donbass, vuole tutto. Stasera ha bombardato leopoli per la terza volta, perché? È piu vicina a Varsavia che al donbass. La verità è che se non ci fossimo difesi sarebbe gia in Moldavia. Ha sempre fatto cosi, Georgia, Cecenia, usare un pezzetto come pretesto per distruggere tutto. Lo sappiamo bene tutti quanti. Ci ha invaso per paura della Nato? Un altra scusa. È la Nato e il mondo che devono aver paura di lui e se non fosse successo in Ucraina sarebbe stato in qualsiasi altro posto. Volete vivere in un mondo in cui nessuno deve far arrabbiare putin per avere la Pace?"

Silenzio totale in sala, sipario.

Posso capire quella ragazza, ma Putin non è un imperatore romano. Che se ne farebbe di tutta l'Ucraina? Un paese povero, distrutto, che lo odia. Quello che vuole Putin è abbastanza chiaro:

https://www.repubblica.it/esteri/2022/03/18/news/crisi_ucraina_turchia_rivela_condizioni_putin_per_accordo_fine_guerra-341846404/

E molto difficilmente rinuncerà a qualcosa. Purtroppo chi ha le armi atomiche non è contrastabile sul piano militare. Ma se non riusciamo neppure a imporre una sanzione immediata sul petrolio, allora di cosa parliamo? Perché non abbiamo fornito armi al Vietnam, all'Iraq e all'Afghanistan quando furono aggrediti dagli USA? Sarebbe stato impensabile, ma almeno potevamo invitare in qualche programma della RAI qualche vietnamita, irakeno o afghano a spiegare le ragioni degli aggrediti. In questa triste vicenda i media occidentali stanno frantumando tutti i record galattici di ipocrisia.

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti
7 ore fa, fosforo311 ha scritto:

E molto difficilmente rinuncerà a qualcosa

sia per questo che erano (o sono) amicone del berlu?......:D

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Inviata (modificato)

1 ora fa, barbablu16 ha scritto:

Alessandro Orsini e la guerra in Ucraina: «Non è un esperto e non ha titoli per parlare del conflitto»

https://www.open.online/2022/05/05/alessandro-orsini-guerra-ucraina-russia-cv/

Scusa Los, io ribalterei la domanda: che titoli hanno questi criticoni per criticare il prof. Orsini? NESSUNO. Si parla di quattro sociologi e di un esperto di violenza religiosa (sic). Per fortuna questa guerra non è una guerra di religione altrimenti avremmo visto massacri peggiori. Ti assicuro che in Italia non esiste un solo ESPERTO VERO di guerra che sia uno. Anche il più esperto dei nostri GENERALI non ha MAI combattuto in una VERA guerra, quindi è un PIVELLO in materia militare rispetto all'ultimo arrivato dei capi talebani. Mentre sui nostri politici stendiamo un velo pietoso. Specie su quella faccia di marmo di Draghi che ancora non si presenta davanti al parlamento a rispondere sull'invio delle armi all'Ucraina. In ogni caso non bisogna criticare le persone ma le loro tesi. Cosa dice Orsini? Per quel poco che l'ho seguito mi pare di poter riassumere in tre punti il suo pensiero:

1) Questa guerra non è iniziata nel 2022 ma nel 2014, e l'Ucraina ha le sue colpe. L'intervento della Russia è stato una esecrabile ma prevedibile escalazione di quel conflitto (e Orsini l'aveva prevista).

2) L'Occidente ha le sue colpe. Non lo dice solo Orsini, lo dice anche il papa e con parole ben più forti e dirette: "La NATO è andata ad abbaiare alla porta della Russia". 

3) Il comportamento provocatorio dei leader occidentali, specie Biden e Bojo ma anche Draghi, totalmente prono e appiattito sui primi due, nell"invio massiccio di armi e talora anche sul piano verbale, non cambia l'esito della guerra ma significa scherzare col fuoco e rischiare una ulteriore rovinosa escalazione, forse senza ritorno. Quindi bisogna cercare in tutti i modi di trattare con Putin e convincere Zelensky a cedere qualcosa. Ma nel caso di guerra nucleare l'Italia dovrebbe immediatamente dichiararsi neutrale.

Sono pienamente d'accordo con Orsini su tutti e tre i punti. Mi pare però che egli sottovaluti l'importanza delle sanzioni economiche verso la Russia. Dice che sono fallimentari. Lo dico anch'io, ma questo non è un motivo per rinunciarvi. Le sanzioni per me vanno inasprite AL MASSIMO e applicate SUBITO: EMBARGO TOTALE, e poi vedremo se restano fallimentari. 

Modificato da fosforo311

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti
7 ore fa, fosforo311 ha scritto:

Scusa Los, io ribalterei la domanda: che titoli hanno questi criticoni per criticare il prof. Orsini? NESSUNO. Si parla di quattro sociologi e di un esperto di violenza religiosa (sic). Per fortuna questa guerra non è una guerra di religione altrimenti avremmo visto massacri peggiori. Ti assicuro che in Italia non esiste un solo ESPERTO VERO di guerra che sia uno. Anche il più esperto dei nostri GENERALI non ha MAI combattuto in una VERA guerra, quindi è un PIVELLO in materia militare rispetto all'ultimo arrivato dei capi talebani. Mentre sui nostri politici stendiamo un velo pietoso. Specie su quella faccia di marmo di Draghi che ancora non si presenta davanti al parlamento a rispondere sull'invio delle armi all'Ucraina. In ogni caso non bisogna criticare le persone ma le loro tesi. Cosa dice Orsini? Per quel poco che l'ho seguito mi pare di poter riassumere in tre punti il suo pensiero:

1) Questa guerra non è iniziata nel 2022 ma nel 2014, e l'Ucraina ha le sue colpe. L'intervento della Russia è stato una esecrabile ma prevedibile escalazione di quel conflitto (e Orsini l'aveva prevista).

2) L'Occidente ha le sue colpe. Non lo dice solo Orsini, lo dice anche il papa e con parole ben più forti e dirette: "La NATO è andata ad abbaiare alla porta della Russia". 

3) Il comportamento provocatorio dei leader occidentali, specie Biden e Bojo ma anche Draghi, totalmente prono e appiattito sui primi due, nell"invio massiccio di armi e talora anche sul piano verbale, non cambia l'esito della guerra ma significa scherzare col fuoco e rischiare una ulteriore rovinosa escalazione, forse senza ritorno. Quindi bisogna cercare in tutti i modi di trattare con Putin e convincere Zelensky a cedere qualcosa. Ma nel caso di guerra nucleare l'Italia dovrebbe immediatamente dichiararsi neutrale.

Sono pienamente d'accordo con Orsini su tutti e tre i punti. Mi pare però che egli sottovaluti l'importanza delle sanzioni economiche verso la Russia. Dice che sono fallimentari. Lo dico anch'io, ma questo non è un motivo per rinunciarvi. Le sanzioni per me vanno inasprite AL MASSIMO e applicate SUBITO: EMBARGO TOTALE, e poi vedremo se restano fallimentari. 

Ecchekazzo!! Lo garantisce il Cazzaro di Napoli !!  In Italia non ci può essere nessun esperto militare , tanto meno i Generali dei vari corpi . La ragione ?? Nessuno di loro ha combattuto una vera guerra e se ciò’ capitasse sarebbero alla mercé del primo capo talebano che passeggi in quella zona bellica . La forza di tale dichiarazione e’ almeno risibile subito dopo essersi tolte le mani dai capelli a dimostrazione che nel Paese di Pulcinella chiunque può circolare a piede libero senza incorrere in nessun fermo per accertamenti medico/psicologico pur sparando *** a getto continuo . Secondo il Cazzaro di Napoli, si diventa Generale solo per “scatto di carriera “. Roba da matti !! Purtroppissimo per lui non e’ così e sul campo , in caso di conflitto, ci vanno solo coloro che hanno superato un impegnativo corso che si tiene alla scuola di guerra della Cecchignola di Roma e la cui formazione avviene anche mediante docenti militari aderenti alla NATO . Sono meno della metà dei partecipanti acquisisce il titolo . Dopodiché , sempre il Cazzaro di Napoli , ci informa che sul territorio italiano , anche tra le forze civili , non si vedono all’orizzonte esperti del ramo che quantifica in 4 sociologi ed 1 esperto religioso . Siamo alla follia !! Si permette pure di aprire bocca !! Lui che non ha fatto nemmeno il servizio militare scartato per evidentissima  forma di obesità. Non c’è nessuno , quindi , ma c’è Alessandro . Alessandro Orsini !! Un idio ta all’ennesima potenza piena di boria e di supponenza , che, solo nel paese di pulcinella,  può fare il giro delle tv ed essere pagato per raccontare putta nate a getto continuo e sparare *** con tono pure provocatorio da fascista qual e’ . Dopodiché il Cazzaro , con il solito intento che lo contraddistingue  , ovvero quello di tentare di pescare qualche storione , ci viene a raccontare che Draghi e’ un bifolco che invia armamenti in Ucraina senza riferire in Parlamento e da quest’ultimo avere il via libera per farlo . Povero Cazzaro !! Così come ci ha spiegato il titolare della Difesa è il secondo decreto interministeriale firmato dai ministri degli Esteri, della Difesa e del Mef che spiegano l’iter . Entrambi sono figli del decreto madre approvato il primo marzo. Il primo decreto interministeriale risale a metà marzo, anche allora ci fu bisogno di un aggiornamento della lista. Conte allora non ha fatto obiezioni. Il secondo decreto, quello su cui Conte vorrebbe fare le barricate parlamentari, è già stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 27 mattina. Mentre Conte riuniva la segreteria politica del Movimento e faceva votare un documento in cui diceva basta armi. Insomma , ad insaputa del Pulcinella partenopeo e’ già  legge il decreto interministeriale, che porta la data del 22 aprile, sul nuovo invio di armi all'Ucraina: in calce  al decreto che contiene un allegato con l'elenco di armi ed equipaggiamenti militari inviati ci sono le firme dei ministri Guerini, Di Maio e Franco. E’quindi evidente  che non c’è alcun segreto su questo tema. E dovrebbero saperlo per primi gli esponenti degli scappati di casa a 5 stelle. Sarebbe sufficiente che il presidente Giuseppi facesse due chiacchiere con il  ministro Di Maio per sapere se tra quelle armi ve ne sono di difensive o offensive.  Il decreto interministeriale fa riferimento al decreto Ucraina approvato dal Cdm il primo marzo (convertito il 5 aprile) e vi si legge di “forniture alle forze armate ucraine di materiale e piattaforme concepite per l’uso letale delle forza per contribuire e rafforzare la resilienza delle forze armate ucraine, per difendere l’integrità territoriale e la sovranità del’Ucraina”. Non solo: l’articolo 2-bis dello stesso decreto prevede che “fino al 31 dicembre 2022 è autorizzata la cessione di mezzi, materiali ed equipaggiamenti militari in favore delle autorità di governo dell’Ucraina”. Infondata quindi anche la richiesta di un nuovo passaggio parlamentare. Di più: la risoluzione approvata a larga maggioranza da tutto il Parlamento tranne Sinistra italiana, assicura “la cessione di apparati e strumenti militari che consentano all’Ucraina di esercitare il diritto alla legittima difesa e di proteggere la sua popolazione”. Carriarmati, missili, droni-bomba e altro sono catalogate come armi letali ma anche difensive. In base alle norme del diritto internazionale le uniche armi offensive sono quelle di distruzione di massa. Le bombe a grappolo, ad esempio. Quelle lanciate dai caccia russi sulle abitazioni civili di Mariupol, Karkhiv, Bucha. Non basta: con l’ombrello dell’articolo 51 del Trattato Onu - invocato da Conte come limite insuperabile per l’invio di armi , l’Italia è entrata in guerra in Libano, in Iraq e in Afghanistan. Un altro abbaglio del Dono della Divina Provvidenza . In buona compagnia di Matteo Salvini.  Quello sull’opportunità e la legittimità dell’invio delle armi è un dibattito idiotoide dove lo “statista” Conte fa finta di non sapere. La richiesta di portare Guerini e Draghi in aula è quindi “strumentale e pretestuosa” dal momento che il ministro Guerini spiegava e riferiva al Copasir tutti i dettagli dell’operazione compresi quelli che per obbligo debbono essere secretati !! Si diffida quindi il Cazzaro napoletano ad aprire bocca su cose di cui non ha la minima contezza consentendogli , però , di tenere lectio magistralis presso la Barber Shop University di Carmine Petruzziello . 

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Ma nel caso di guerra nucleare l'Italia dovrebbe immediatamente dichiararsi neutrale.

Xxxxxxxxxx

Troppo facile dichiararsi neutrali solo in caso di guerra nucleare, sig fosforo. O si sta di qua o si sta di là, non si può cambiare bandiera secondo dove tira il vento. 

Comunque stia tranquillo, nessuno è così pazzo da scatenare una guerra nucleare per qualche kmq di Ucraina. 

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Inviata (modificato)

6 ore fa, ahaha.ha ha scritto:

Ma nel caso di guerra nucleare l'Italia dovrebbe immediatamente dichiararsi neutrale.

Xxxxxxxxxx

Troppo facile dichiararsi neutrali solo in caso di guerra nucleare, sig fosforo. O si sta di qua o si sta di là, non si può cambiare bandiera secondo dove tira il vento. 

Comunque stia tranquillo, nessuno è così pazzo da scatenare una guerra nucleare per qualche kmq di Ucraina. 

Egregio, non sono d'accordo. Spero e penso che converrai con me che qualsiasi tipo di conflitto nucleare tra potenze nucleari sia definibile in modo conclusivo in due parole: pura follia. E dalla follia pura non solo si può, ma ci si deve dissociare. Sempre. Fosse anche la follia del più fedele degli alleati o del più caro degli amici o dei familiari. Ho dovuto purtroppo impararlo a mie spese in una o due occasioni nella vita. Basta e avanza questo, a mio modesto avviso, per associarsi invece all'idea del prof. Orsini. Ma ci sono ulteriori solidi argomenti a favore della neutralità dell'Italia (e di paesi simili a noi) in caso di guerra atomica.

Prima di tutto, noi non siamo una potenza atomica. Secondo una vecchia leggenda metropolitana, questa sarebbe un'imposizione gravante sui paesi sconfitti nell'ultimo conflitto mondiale. Non è affatto così: è una nostra precisa scelta politica. Tanto è vero che negli anni '60 e '70 l'Italia aveva abbozzato un suo programma autonomo di armamento nucleare. Che includeva il progetto di un missile balistico a medio raggio a testata atomica, denominato Alfa, di cui fu perfino realizzato qualche prototipo. Il programma cessò il 2 maggio 1975, quando aderimmo (con qualche anno di ritardo su altri paesi) al Trattato di Non Proliferazione nucleare. Non possedendo noi a quella data armi atomiche, il TNP ci vieta di costruirle. D'altra parte a me sembra che queste armi, impiegabili con tutta evidenza solo in territorio nemico, ovvero armi offensive, siano in palese contrasto con l'art.11 della Costituzione. Dunque, non disponendo, per scelta, di armi atomiche, noi non saremmo in condizione di reagire autonomamente a un attacco nucleare. Quindi abbiamo diritto alla neutralità. È vero che in Italia ci sono 70-90 bombe atomiche made in USA (nelle basi di Aviano e Ghedi) "condivise" con la NATO, ma sono sotto il totale controllo americano. In teoria queste bombe potrebbero armare cacciabombardieri della nostra Aeronautica Militare, però l'ordine partirebbe sempre dal Pentagono. Anche perché, diversamente, si configurerebbe una violazione del TNP da parte nostra. Ma gli americani non hanno l'art.11 e potrebbero attaccare per primi. E magari farlo proprio con le bombe "italiane". Oppure potrebbero decidere di far partire un contrattacco proprio dall'Italia, in modo da concentrare sulle nostre basi (invece che su quelle di Germania e Regno Unito per esempio) bordate di SS-18 M6 Satan russi che desertificherebbero Lombardia e Triveneto. In ogni caso il nostro governo non avrebbe alcuna autonomia (per non dire che non metterebbe letteralmente becco) nella conduzione di una guerra nucleare. La quale, però, potrebbe decimare la popolazione italiana. Dunque la scelta di neutralità mi sembra logica. O quanto meno andrebbe discussa e sottoposta a un voto del parlamento, cioè dei rappresentanti del popolo sovrano. A mio avviso questa discussione andrebbe avviata subito in ambedue le Camere, senza aspettare le prime malaugurate avvisaglie di escalazione irreversibile del conflitto in Ucraina. Altrimenti - e qui concordo con te - faremmo la figura degli opportunisti e dei codardi.

Terza considerazione. Qui in realtà non si tratta di cambiare bandiera o di alzare la bandiera bianca. Si tratta di anteporre ai trattati e alle alleanze, e alla follia dei seminatori di morte, i valori superiori e universali della vita e della speranza.  Se invece di una discussione in parlamento si facesse una consultazione  popolare (in pratica inattuabile per i tempi ed essendo previsti solo i referendum abrogativi), credo che gli italiani, non essendo folli e non disprezzando la vita, voterebbero in modo schiacciante per la neutralità. Una guerra atomica non è mai stata combattuta. Hiroshima e Nagasaki furono due crimini di guerra unilaterali, due atti deliberati di terrorismo di stato. Quindi non sappiamo in realtà neppure cosa sia una guerra atomica. Etimologicamente guerra viene da una parola germanica che significa "mischia". Ma a me la guerra atomica non richiama alla mente nessun campo di battaglia, nessuna mischia, nessun atto di eroismo, nessun sentimento patriottico. Mi fa pensare ai suicidi collettivi. Quelle assurde ecatombi di fanatici religiosi e di menti instabili obnubilate dai deliri del santone (o del furbone) di turno. Che alla fine non si suicida ma si pappa le proprietà lasciate dai defunti alla sua fondazione in pegno per il paradiso. I santoni nel nostro caso sono i vari Putin, Biden, Johnson e gli altri guerrafondai, che ci promettono il paradiso ma preparano l'inferno, e che hanno già pronti, ci puoi scommettere, i loro confortevoli rifugi antiatomici pieni di provviste, e forse anche qualche lingotto d'oro. E io e la mia famiglia dovremmo morire, o anche solo rischiare di morire, per la follia di questi qua? In una guerra seria si combatte per una giusta causa, per una speranza di vittoria e di futuro migliore. Non c'è causa possibile e immaginabile che giustifichi una guerra atomica. Non c'è vittoria, non c'è speranza, non c'è futuro dopo una guerra atomica. 

Vorrei avere le tue certezze, egregio, ma temo che più durerà questo conflitto assurdo maggiori saranno i rischi che degeneri di brutto. Se mi dicessero che alla guida dell'autobus in cui viaggio c'è Putin, io scenderei alla prima fermata. Lo stesso dicasi per Boris Johnson. In verità oggi non mi sentirei tranquillo neppure con Zelensky al volante. Trump, già mattacchione di suo, ha chiesto una perizia psichiatrica per Biden. La chiederei anch'io. 

Modificato da fosforo311

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti
8 ore fa, mark222220 ha scritto:

Ecchekazzo!! Lo garantisce il Cazzaro di Napoli !!  In Italia non ci può essere nessun esperto militare , tanto meno i Generali dei vari corpi . La ragione ?? Nessuno di loro ha combattuto una vera guerra e se ciò’ capitasse sarebbero alla mercé del primo capo talebano che passeggi in quella zona bellica . La forza di tale dichiarazione e’ almeno risibile subito dopo essersi tolte le mani dai capelli a dimostrazione che nel Paese di Pulcinella chiunque può circolare a piede libero senza incorrere in nessun fermo per accertamenti medico/psicologico pur sparando *** a getto continuo . Secondo il Cazzaro di Napoli, si diventa Generale solo per “scatto di carriera “. Roba da matti !! Purtroppissimo per lui non e’ così e sul campo , in caso di conflitto, ci vanno solo coloro che hanno superato un impegnativo corso che si tiene alla scuola di guerra della Cecchignola di Roma e la cui formazione avviene anche mediante docenti militari aderenti alla NATO . Sono meno della metà dei partecipanti acquisisce il titolo . Dopodiché , sempre il Cazzaro di Napoli , ci informa che sul territorio italiano , anche tra le forze civili , non si vedono all’orizzonte esperti del ramo che quantifica in 4 sociologi ed 1 esperto religioso . Siamo alla follia !! Si permette pure di aprire bocca !! Lui che non ha fatto nemmeno il servizio militare scartato per evidentissima  forma di obesità. Non c’è nessuno , quindi , ma c’è Alessandro . Alessandro Orsini !! Un idio ta all’ennesima potenza piena di boria e di supponenza , che, solo nel paese di pulcinella,  può fare il giro delle tv ed essere pagato per raccontare putta nate a getto continuo e sparare *** con tono pure provocatorio da fascista qual e’ . Dopodiché il Cazzaro , con il solito intento che lo contraddistingue  , ovvero quello di tentare di pescare qualche storione , ci viene a raccontare che Draghi e’ un bifolco che invia armamenti in Ucraina senza riferire in Parlamento e da quest’ultimo avere il via libera per farlo . Povero Cazzaro !! Così come ci ha spiegato il titolare della Difesa è il secondo decreto interministeriale firmato dai ministri degli Esteri, della Difesa e del Mef che spiegano l’iter . Entrambi sono figli del decreto madre approvato il primo marzo. Il primo decreto interministeriale risale a metà marzo, anche allora ci fu bisogno di un aggiornamento della lista. Conte allora non ha fatto obiezioni. Il secondo decreto, quello su cui Conte vorrebbe fare le barricate parlamentari, è già stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 27 mattina. Mentre Conte riuniva la segreteria politica del Movimento e faceva votare un documento in cui diceva basta armi. Insomma , ad insaputa del Pulcinella partenopeo e’ già  legge il decreto interministeriale, che porta la data del 22 aprile, sul nuovo invio di armi all'Ucraina: in calce  al decreto che contiene un allegato con l'elenco di armi ed equipaggiamenti militari inviati ci sono le firme dei ministri Guerini, Di Maio e Franco. E’quindi evidente  che non c’è alcun segreto su questo tema. E dovrebbero saperlo per primi gli esponenti degli scappati di casa a 5 stelle. Sarebbe sufficiente che il presidente Giuseppi facesse due chiacchiere con il  ministro Di Maio per sapere se tra quelle armi ve ne sono di difensive o offensive.  Il decreto interministeriale fa riferimento al decreto Ucraina approvato dal Cdm il primo marzo (convertito il 5 aprile) e vi si legge di “forniture alle forze armate ucraine di materiale e piattaforme concepite per l’uso letale delle forza per contribuire e rafforzare la resilienza delle forze armate ucraine, per difendere l’integrità territoriale e la sovranità del’Ucraina”. Non solo: l’articolo 2-bis dello stesso decreto prevede che “fino al 31 dicembre 2022 è autorizzata la cessione di mezzi, materiali ed equipaggiamenti militari in favore delle autorità di governo dell’Ucraina”. Infondata quindi anche la richiesta di un nuovo passaggio parlamentare. Di più: la risoluzione approvata a larga maggioranza da tutto il Parlamento tranne Sinistra italiana, assicura “la cessione di apparati e strumenti militari che consentano all’Ucraina di esercitare il diritto alla legittima difesa e di proteggere la sua popolazione”. Carriarmati, missili, droni-bomba e altro sono catalogate come armi letali ma anche difensive. In base alle norme del diritto internazionale le uniche armi offensive sono quelle di distruzione di massa. Le bombe a grappolo, ad esempio. Quelle lanciate dai caccia russi sulle abitazioni civili di Mariupol, Karkhiv, Bucha. Non basta: con l’ombrello dell’articolo 51 del Trattato Onu - invocato da Conte come limite insuperabile per l’invio di armi , l’Italia è entrata in guerra in Libano, in Iraq e in Afghanistan. Un altro abbaglio del Dono della Divina Provvidenza . In buona compagnia di Matteo Salvini.  Quello sull’opportunità e la legittimità dell’invio delle armi è un dibattito idiotoide dove lo “statista” Conte fa finta di non sapere. La richiesta di portare Guerini e Draghi in aula è quindi “strumentale e pretestuosa” dal momento che il ministro Guerini spiegava e riferiva al Copasir tutti i dettagli dell’operazione compresi quelli che per obbligo debbono essere secretati !! Si diffida quindi il Cazzaro napoletano ad aprire bocca su cose di cui non ha la minima contezza consentendogli , però , di tenere lectio magistralis presso la Barber Shop University di Carmine Petruzziello . 

Ci sono solo due punti di questo inenarrabile delirio cui forse vale la pena rispondere.

È vero, a suo tempo non prestai il servizio militare, ma non certo per obesità, una (seria) patologia che non mi ha mai lontanamente sfiorato, neppure quando sfioravo i 120 kg (distribuiti su una costituzione robusta e una struttura atletica da 191 cm). Fui esonerato come tutti i nati in Campania e in Basilicata della mia classe, e anche di altre classi, per una legge speciale varata in seguito al devastante terremoto dell'Irpinia del 1980. Peraltro all'epoca si veniva facilmente esonerati anche in altre regioni, per esubero di leva, a causa del boom di natalità che accompagnò gli anni del boom economico (nei quali ebbi la fortuna di nascere). Ricordo però perfettamente la visita medica cui mi sottoposi, presso la grande caserma dell'Arenaccia, per ottenere il rinvio universitario, prima del terremoto. L'ufficiale medico di turno si complimentò vivamente per le mie "misure", abbastanza fuori dal comune. Non tanto la statura, quanto la circonferenza toracica, i bicipiti, i pettorali, gli addominali... Attenzione: non era un ***, era un medico sportivo dell'Esercito. Quando gli dissi che praticavo a livello agonistico l'antica e nobile disciplina olimpica dell'halterofilia, e che avrei avuto problemi nel coltivarla a causa degli studi universitari, egli provò a convincermi a non rinviare il servizio di leva. Mi disse che avrei potuto svolgerlo presso i centri sportivi dell'Esercito, più che in caserma, con allenatori di caratura internazionale e con un ampio grado di libertà per studiare nel contempo e dare gli esami. Ma non mi feci convincere: all'epoca ero più pacifista, più di sinistra e più allergico alle gerarchie di quanto lo sono oggi. Però un piccolo rimpianto mi resta. Magari, chissà, sarei potuto andare alle Olimpiadi! 

Tornando seri, il gallinaceo pisano può tirare in ballo tutti i decreti che vuole, ma una repubblica parlamentare che ripudia la guerra non regala armi a un altro paese e non permette si ammazzi nemmeno una mosca con queste armi senza un ampio dibattito e un voto favorevole del parlamento. Il quale ha tutta la facoltà di bocciare, emendare e indirizzare costantemente le scelte dell'esecutivo. Il quale ha il dovere di eseguire queste direttive senza debordare. Specie in un campo così delicato. È il parlamento, e solo il parlamento a poter decidere, e a dover decidere, se un carro armato, o un mortaio pesante o un drone, è un'arma difensiva che può essere impiegata su un teatro di guerra senza ledere i principi costituzionali e i principi politici dei partiti della maggioranza in materia di guerra. La materia investe anche, ovviamente, i principi personali, le idee e la coscienza di ogni singolo parlamentare. 

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti
39 minuti fa, fosforo311 ha scritto:

Ci sono solo due punti di questo inenarrabile delirio cui forse vale la pena rispondere.

È vero, a suo tempo non prestai il servizio militare, ma non certo per obesità, una (seria) patologia che non mi ha mai lontanamente sfiorato, neppure quando sfioravo i 120 kg (distribuiti su una costituzione robusta e una struttura atletica da 191 cm). Fui esonerato come tutti i nati in Campania e in Basilicata della mia classe, e anche di altre classi, per una legge speciale varata in seguito al devastante terremoto dell'Irpinia del 1980. Peraltro all'epoca si veniva facilmente esonerati anche in altre regioni, per esubero di leva, a causa del boom di natalità che accompagnò gli anni del boom economico (nei quali ebbi la fortuna di nascere). Ricordo però perfettamente la visita medica cui mi sottoposi, presso la grande caserma dell'Arenaccia, per ottenere il rinvio universitario, prima del terremoto. L'ufficiale medico di turno si complimentò vivamente per le mie "misure", abbastanza fuori dal comune. Non tanto la statura, quanto la circonferenza toracica, i bicipiti, i pettorali, gli addominali... Attenzione: non era un ***, era un medico sportivo dell'Esercito. Quando gli dissi che praticavo a livello agonistico l'antica e nobile disciplina olimpica dell'halterofilia, e che avrei avuto problemi nel coltivarla a causa degli studi universitari, egli provò a convincermi a non rinviare il servizio di leva. Mi disse che avrei potuto svolgerlo presso i centri sportivi dell'Esercito, più che in caserma, con allenatori di caratura internazionale e con un ampio grado di libertà per studiare nel contempo e dare gli esami. Ma non mi feci convincere: all'epoca ero più pacifista, più di sinistra e più allergico alle gerarchie di quanto lo sono oggi. Però un piccolo rimpianto mi resta. Magari, chissà, sarei potuto andare alle Olimpiadi! 

Tornando seri, il gallinaceo pisano può tirare in ballo tutti i decreti che vuole, ma una repubblica parlamentare che ripudia la guerra non regala armi a un altro paese e non permette si ammazzi nemmeno una mosca con queste armi senza un ampio dibattito e un voto favorevole del parlamento. Il quale ha tutta la facoltà di bocciare, emendare e indirizzare costantemente le scelte dell'esecutivo. Il quale ha il dovere di eseguire queste direttive senza debordare. Specie in un campo così delicato. È il parlamento, e solo il parlamento a poter decidere, e a dover decidere, se un carro armato, o un mortaio pesante o un drone, è un'arma difensiva che può essere impiegata su un teatro di guerra senza ledere i principi costituzionali e i principi politici dei partiti della maggioranza in materia di guerra. La materia investe anche, ovviamente, i principi personali, le idee e la coscienza di ogni singolo parlamentare. 

Come era chiaro fin dall’inizio , il Cazzaro napoletano , nel disperato tentativo di uscire dalle pastoie di mer da dove la sua immensa boria e prosopopea lo ha cacciato , riesce addirittura a peggiorare la sua già ben critica posizione . Al mio martellante lavoro al corpo terminato con il colpo del KO che ha spedito al tappeto per il conteggio finale il pulcinella partenopeo , il forum deve sorbirsi una indimostrabile spiegazione del perché il Cazzaro di Napoli ha ottenuto l’esenzione dal servizio militare e , comunque, anche a prendere per buoni i dati del Cazzaro , pesare kg 120 ed essere alto 1,90 e’ una forma più abbozzata di obesità . Rimane comunque il fatto : il Cazzaro di Napoli non ha dormito in nessuna branda e non ha fatto nemmeno un cubo in nessuna camerata di leva militare . E l’unica sua esperienza si riduce all’incontro con un Medico dell!Esercito che rimase talmente folgorato dal fisico del “possibile granatiere “ da tentare di convincerlo ad entrare nel gruppo sportivo dell’Esercito con aspirazione , udite udite , le Olimpiadi . Chiedo ai forumisti : ci poteva essere una narrazione diversa ?? Certo che no !! Ahahahahahah . Tutti noi abbiamo trovato medici dell’esercito folgorati dalla nostra stazza fisica ed allenatori di caratura internazionale , Ahahahahah. Lasciamo il Cazzaro di Napoli al suo rimpianto ed informiamolo che il Parlamento italiano ha votato sia alla camera ed al senato l’invio delle armi all’ucraina ottenendo un’ampia maggioranza. Compreso la sciagura italiana a 5 stelle che ora , capitanati dall’inetto Giuseppi , chiedono che il governo …”informi” . Informi che ?? Su cosa dovrebbe informare se le *** le ha già date e proprio su quelle *** il parlamento ha votato !! Vai a caga re , vai !! E se proprio non ti riesce chiedi aiuto al …Comitato !! 

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Ah la prova che il Cazzaro era un obeso …!! 

Indice di massa corporea

Classificazione per peso

(IMC)

 

Normale* (18,5-24)

 

 

Sovrappeso (25-29)

 

 

Obesi: classe I (30-34)

 

 

Obesi: classe II (35-39)

 

 

Obesi: classe III (≥ 40)

 

 

Altezza

 

 

Peso corporeo

 

152-155 cm

44-58 kg

58-69 kg

69-82 kg

81-93 kg

> 93 kg

157-160 cm

47-61 kg

62-74 kg

74-87 kg

87-100 kg

> 100 kg

162-165 cm

50-65 kg

66-79 kg

79-93 kg

93-106 kg

> 106 kg

168-170 cm

54-69 kg

70-84 kg

84-98 kg

98-113 kg

> 113 kg

173-175 cm

57-74 kg

74-89 kg

89-104 kg

104-119 kg

> 119 kg

178-180 cm

60-78 kg

79-94 kg

95-110 kg

110-127 kg

> 127 kg

183-185 cm

64-83 kg

84-99 kg

100-117 kg

117-134 kg

> 134 kg

188-190 cm

67-87 kg

88-105 kg

106-123 kg

123-141 kg

> 141 kg

193 cm

71-89 kg

93-108 kg

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Dunque, non disponendo, per scelta, di armi atomiche, noi non saremmo in condizione di reagire autonomamente a un attacco nucleare.

Xxxxxxxx x  

Quindi dichiarando la nostra neutralità non avendo armi atomiche, possiamo star tranquilli, sig. Fosforo? 

 

 

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Inviata (modificato)

 Al fazioso e disinformato pisano non solo sfuggono i principi della democrazia parlamentare ma anche l'evoluzione del quadro bellico. Il primo marzo, cioè oltre 2 mesi fa, le due Camere votarono con molta fretta e quasi all'unanimità per l'invio di armi all'Ucraina perché c'era da arginare l'impatto iniziale dell'aggressione e dell'avanzata russa. Ma erano armi leggere, tanto è vero che ieri sera un ospite ucraino collegato con la Gruber si lamentava proprio di quelle forniture iniziali e precisava che solo nelle ultime settimane cominciano ad arrivare, in modo a suo dire "tardivo", le armi pesanti. Ora sulle nuove forniture dall'Italia non si sa molto, a parte qualche dichiarazione avventata del ministro Guerini che parla di armi idonee a colpire postazioni russe in territorio russo. Dunque è assolutamente necessario che Draghi si presenti in parlamento. Nella stessa trasmissione una rappresentante della ong "Un ponte per" ci aggiornava sugli stanziamenti UE per l'Ucraina: siamo ad appena 119 milioni in aiuti umanitari a una popolazione stremata e a un miliardo e mezzo in armi. Anche su questo Draghi deve, ripeto DEVE dare spiegazioni in aula. Infine, deve, ripeto DEVE andare in parlamento a illustrare nel dettaglio la posizione dell'Italia sui vari temi che saranno oggetto dell'incontro di martedì prossimo alla Casa Bianca con Biden. Volendo sperare che il burocrate prestato alla politica non presenti un'unica e ferma posizione: quella del vassallo genuflesso. Purtroppo Draghi si è già inventato una scusa degna di zia Mariuccia e non di uno statista: non c'è tempo quindi se ne riparla il 19 maggio. Al che lo statista Giuseppe Conte ha replicato che il parlamento può tranquillamente riunirsi la domenica, come faceva spesso durante il suo governo e l'emergenza pandemica. Ora siamo in una nuova emergenza, la guerra, quindi Mariuccio Draghi faccia il suo dovere e si presenti in aula domenica, o venga sfiduciato e spernacchiato dal M5s e da tutti i parlamentari seri e democratici.

Il disinformato e disinformatore pisano tira fuori una tabella che se la mostra in una qualsiasi palestra seria di body fitness oggi gli tirano dietro un manubrio da 5 chili. Il BMI (Body Mass Index), definito come rapporto tra il peso corporeo e il quadrato della statura, è un vecchio e superato parametro biometrico introdotto quasi 2 secoli fa. Dire che un normopeso (ovvero una persona vicina al suo peso forma) deve avere un BMI compreso tra 18,5 e 25 è un'indicazione di massima che si rivela euristicamente valida per una discreta percentuale di soggetti adulti non troppo alti e non troppo bassi, di costituzione non troppo robusta e non troppo esile, e che non fanno attività fisiche o sportive particolarmente intense, ovvero per una popolazione assimilabile a quella europea occidentale, essenzialmente sedentaria ma non parca come gli orientali né bulimica come gli statunitensi. Come leggiamo qui:

https://www.my-personaltrainer.it/dimagrire/nuovo-bmi.html

il vecchio BMI si rivela inadeguato e fallace nell'indicare il peso forma di ampie categorie di soggetti. Per esempio sovrastima il peso corporeo delle persone alte e quello delle persone di costituzione naturale robusta o di struttura muscolosa. In base al BMI queste persone vengono classificate in sovrappeso (25<BMI<30) o addirittura obese (BMI>30) pur avendo una percentuale di massa grassa pari o perfino minore di quella di un normopeso più basso o meno robusto. Nella pagina c'è un disegno stilizzato che illustra bene il concetto: un atleta alto e palestrato si ritrova con lo stesso BMI maggiore di 30 di un vero obeso. Le ragioni di queste fallacie sono semplicissime. Il peso è in prima approssimazione proporzionale al volume corporeo, ma il volume cresce con il cubo delle dimensioni lineari, quindi con il cubo dell'altezza, mentre nella formula del BMI compare il quadrato dell'altezza. Inoltre la massa magra, cioè il tessuto muscolare, è sensibilmente più densa (cioè più pesante a parità di volume) della massa grassa (tessuto adiposo). Quindi, per esempio, una donna di 1,65 mt e 60 kg, con massa grassa pari al 25% del peso corporeo, apparirà molto più snella di una donna con lo stesso peso e la stessa statura, dunque lo stesso BMI, ma con massa grassa pari al 45%. Ora si dà il caso che il sottoscritto sia nel contempo di alta statura e di robusta costituzione, dunque il mio peso è doppiamente sovrastimato dal BMI. In realtà io non ho mai raggiunto i 120 kg a digiuno, diciamo che raggiunsi i 117 o i 118 verso i 45/50 anni. Ma chi è che a quella età non mette su qualche chiletto di troppo, specie se apprezza la buona tavola come il sottoscritto? E allora diciamo che raggiunsi un valore massimo

BMI = 118/(1,91)^2 = 32,35

che in base alla tabella andrebbe considerato obesità di grado lieve. Mentre, sempre secondo la tabella del BMI, io sarei considerato ancora normopeso fino a un valore minimo di BMI pari a 18,5. Ovvero con un peso pari a:

18,5 x (1,91^2) = 67,5 kg

Signori, credetemi se vi dico che se scendessi a 67 chili e mezzo mia moglie non mi giudicherebbe in peso forma: mi accompagnerebbe al pronto soccorso. 

Come leggiamo nella pagina allegata, un tentativo di migliorare il BMI è il NUOVO BMI così definito:

NUOVO BMI = 1,3xP/(H^2,5)

Che per  P=118 kg sarebbe pari a 30,43, cioè più basso del vecchio BMI ma ancora di poco nella fascia di obesità lieve. Mentre con un NUOVO BMI pari a 18,5 il mio peso sarebbe pari a 71,75 kg e soffrirei un po' meno la fame rispetto ai 67,5 kg del caso precedente.

In realtà per le persone molto alte, diciamo sopra il mt e 90, e per i bambini in età pediatrica (che hanno le gambine ancora corte rispetto al resto del corpo) si utilizza un terzo indice biometrico, il cosiddetto Ponderal Index o indice di Rohrer, definito come rapporto tra il peso e il cubo della statura: 

PI = P/H^3 

Questo indice è più coerente con la dipendenza approssimativamente cubica del peso corporeo dalla statura. Un PI compreso (per gli adulti) tra 11 e 15 indica un peso normale o raccomandabile; un valore tra 15 e 17,5 indica uno stato di sovrappeso; sopra 17,5 siamo nell'obesità. Ebbene, quando pesavo 118 kg avevo un PI pari a 16,93, che non indica obesità ma semplice sovrappeso. Con PI=15 e 1,91 di statura sarei normopeso fino a 104,5 kg, che è molto più del mio peso attuale. Mentre col valore minimo di normopeso, cioè PI=11, peserei 76,5 kg. Che è un valore da me già raggiunto (quando fui dimesso dall'ospedale dopo una delicata operazione). 

P.S. Chiedo scusa ai forumisti seri per avere divagato dai temi politici della discussione, ma non potevo far passare l'ennesima balla del disinformatore pisano. 

Modificato da fosforo311

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti
3 ore fa, ahaha.ha ha scritto:

Dunque, non disponendo, per scelta, di armi atomiche, noi non saremmo in condizione di reagire autonomamente a un attacco nucleare.

Xxxxxxxx x  

Quindi dichiarando la nostra neutralità non avendo armi atomiche, possiamo star tranquilli, sig. Fosforo? 

Buona domanda, difficile risposta, egregio. In linea di principio non vedo perché la Russia dovrebbe sprecare anche un solo missile balistico a medio raggio (dal costo stimabile nell'ordine dei 20 milioni di dollari) per colpire un paese neutrale dal quale non partiranno attacchi nucleari verso il suolo russo (e nessun altro tipo di attacco). E che per giunta è uno dei maggiori partner commerciali della Russia (ammesso che qualche forma di commercio possa sopravvivere a una guerra atomica mondiale). Anche per questo dico che bisogna impegnarsi subito, con voto del parlamento, alla neutralità in caso di escalazione nucleare. E cercare di coinvolgere nella scelta altri paesi, la Germania e la Francia in primis, ma direi l'intera UE. La Francia dispone di armi atomiche ma nulla le vieta di rinunciare a usarle se non subirà attacchi diretti sul suo territorio. La prima conseguenza sarebbe il trasloco delle 90 bombe atomiche americane oggi dislocate in Italia. Mentre se lo decidessimo in extremis, potremmo ritrovarci in guerra pure contro gli USA che molto difficilmente rinuncerebbero, nell'imminenza di una guerra, alle loro preziose basi aeree sul suolo italiano. Ovviamente gli USA e la NATO (o meglio i resti della NATO) non sprecherebbero uno solo dei loro missili antimissile per difendere l'Italia e gli eventuali altri paesi neutrali. Va detto che in ogni caso questi sistemi difensivi non sono in grado di intercettare tutti i missili russi. E nulla vieta a un pazzoide come Putin di colpire perfino i paesi neutrali. Magari per vendicarsi delle armi pesanti fornite in precedenza all'Ucraina. Penso che avremmo maggiori probabilità di sopravvivenza rispetto ai paesi non neutrali ma non potremmo certo stare tranquilli. Anche perché la ricaduta radioattiva è guidata dai venti. Arriverebbero in Italia anche radiazioni provenienti dalla Russia e dall'Ucraina. Oltre che dalla Gran Bretagna, che probabilmente sarebbe il primo paese ridotto in cenere. Noi avremmo qualche giorno di tempo per organizzarci a vivere le prime settimane della ricaduta, le più pericolose, in sotterranei, cantine, tunnel ferroviari e simili. O comunque tappati in casa con una scorta di viveri e arieggiando l'ambiente solo il minimo indispensabile e in totale assenza di vento (che solleva i radionuclidi dal suolo). Poi dovremmo sperare in un inverno nucleare meno rigido di quello prefigurato nei modelli matematici più pessimisti. A meno 20°C sotto zero penso che qui al Sud non resistiamo più di un mese. L'opzione migliore per tutti sarebbe un esodo biblico per passare l'inverno in Africa. Se i governi locali non ci respingeranno in mare. 

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti
4 ore fa, fosforo311 ha scritto:

 Al fazioso e disinformato pisano non solo sfuggono i principi della democrazia parlamentare ma anche l'evoluzione del quadro bellico. Il primo marzo, cioè oltre 2 mesi fa, le due Camere votarono con molta fretta e quasi all'unanimità per l'invio di armi all'Ucraina perché c'era da arginare l'impatto iniziale dell'aggressione e dell'avanzata russa. Ma erano armi leggere, tanto è vero che ieri sera un ospite ucraino collegato con la Gruber si lamentava proprio di quelle forniture iniziali e precisava che solo nelle ultime settimane cominciano ad arrivare, in modo a suo dire "tardivo", le armi pesanti. Ora sulle nuove forniture dall'Italia non si sa molto, a parte qualche dichiarazione avventata del ministro Guerini che parla di armi idonee a colpire postazioni russe in territorio russo. Dunque è assolutamente necessario che Draghi si presenti in parlamento. Nella stessa trasmissione una rappresentante della ong "Un ponte per" ci aggiornava sugli stanziamenti UE per l'Ucraina: siamo ad appena 119 milioni in aiuti umanitari a una popolazione stremata e a un miliardo e mezzo in armi. Anche su questo Draghi deve, ripeto DEVE dare spiegazioni in aula. Infine, deve, ripeto DEVE andare in parlamento a illustrare nel dettaglio la posizione dell'Italia sui vari temi che saranno oggetto dell'incontro di martedì prossimo alla Casa Bianca con Biden. Volendo sperare che il burocrate prestato alla politica non presenti un'unica e ferma posizione: quella del vassallo genuflesso. Purtroppo Draghi si è già inventato una scusa degna di zia Mariuccia e non di uno statista: non c'è tempo quindi se ne riparla il 19 maggio. Al che lo statista Giuseppe Conte ha replicato che il parlamento può tranquillamente riunirsi la domenica, come faceva spesso durante il suo governo e l'emergenza pandemica. Ora siamo in una nuova emergenza, la guerra, quindi Mariuccio Draghi faccia il suo dovere e si presenti in aula domenica, o venga sfiduciato e spernacchiato dal M5s e da tutti i parlamentari seri e democratici.

Il disinformato e disinformatore pisano tira fuori una tabella che se la mostra in una qualsiasi palestra seria di body fitness oggi gli tirano dietro un manubrio da 5 chili. Il BMI (Body Mass Index), definito come rapporto tra il peso corporeo e il quadrato della statura, è un vecchio e superato parametro biometrico introdotto quasi 2 secoli fa. Dire che un normopeso (ovvero una persona vicina al suo peso forma) deve avere un BMI compreso tra 18,5 e 25 è un'indicazione di massima che si rivela euristicamente valida per una discreta percentuale di soggetti adulti non troppo alti e non troppo bassi, di costituzione non troppo robusta e non troppo esile, e che non fanno attività fisiche o sportive particolarmente intense, ovvero per una popolazione assimilabile a quella europea occidentale, essenzialmente sedentaria ma non parca come gli orientali né bulimica come gli statunitensi. Come leggiamo qui:

https://www.my-personaltrainer.it/dimagrire/nuovo-bmi.html

il vecchio BMI si rivela inadeguato e fallace nell'indicare il peso forma di ampie categorie di soggetti. Per esempio sovrastima il peso corporeo delle persone alte e quello delle persone di costituzione naturale robusta o di struttura muscolosa. In base al BMI queste persone vengono classificate in sovrappeso (25<BMI<30) o addirittura obese (BMI>30) pur avendo una percentuale di massa grassa pari o perfino minore di quella di un normopeso più basso o meno robusto. Nella pagina c'è un disegno stilizzato che illustra bene il concetto: un atleta alto e palestrato si ritrova con lo stesso BMI maggiore di 30 di un vero obeso. Le ragioni di queste fallacie sono semplicissime. Il peso è in prima approssimazione proporzionale al volume corporeo, ma il volume cresce con il cubo delle dimensioni lineari, quindi con il cubo dell'altezza, mentre nella formula del BMI compare il quadrato dell'altezza. Inoltre la massa magra, cioè il tessuto muscolare, è sensibilmente più densa (cioè più pesante a parità di volume) della massa grassa (tessuto adiposo). Quindi, per esempio, una donna di 1,65 mt e 60 kg, con massa grassa pari al 25% del peso corporeo, apparirà molto più snella di una donna con lo stesso peso e la stessa statura, dunque lo stesso BMI, ma con massa grassa pari al 45%. Ora si dà il caso che il sottoscritto sia nel contempo di alta statura e di robusta costituzione, dunque il mio peso è doppiamente sovrastimato dal BMI. In realtà io non ho mai raggiunto i 120 kg a digiuno, diciamo che raggiunsi i 117 o i 118 verso i 45/50 anni. Ma chi è che a quella età non mette su qualche chiletto di troppo, specie se apprezza la buona tavola come il sottoscritto? E allora diciamo che raggiunsi un valore massimo

BMI = 118/(1,91)^2 = 32,35

che in base alla tabella andrebbe considerato obesità di grado lieve. Mentre, sempre secondo la tabella del BMI, io sarei considerato ancora normopeso fino a un valore minimo di BMI pari a 18,5. Ovvero con un peso pari a:

18,5 x (1,91^2) = 67,5 kg

Signori, credetemi se vi dico che se scendessi a 67 chili e mezzo mia moglie non mi giudicherebbe in peso forma: mi accompagnerebbe al pronto soccorso. 

Come leggiamo nella pagina allegata, un tentativo di migliorare il BMI è il NUOVO BMI così definito:

NUOVO BMI = 1,3xP/(H^2,5)

Che per  P=118 kg sarebbe pari a 30,43, cioè più basso del vecchio BMI ma ancora di poco nella fascia di obesità lieve. Mentre con un NUOVO BMI pari a 18,5 il mio peso sarebbe pari a 71,75 kg e soffrirei un po' meno la fame rispetto ai 67,5 kg del caso precedente.

In realtà per le persone molto alte, diciamo sopra il mt e 90, e per i bambini in età pediatrica (che hanno le gambine ancora corte rispetto al resto del corpo) si utilizza un terzo indice biometrico, il cosiddetto Ponderal Index o indice di Rohrer, definito come rapporto tra il peso e il cubo della statura: 

PI = P/H^3 

Questo indice è più coerente con la dipendenza approssimativamente cubica del peso corporeo dalla statura. Un PI compreso (per gli adulti) tra 11 e 15 indica un peso normale o raccomandabile; un valore tra 15 e 17,5 indica uno stato di sovrappeso; sopra 17,5 siamo nell'obesità. Ebbene, quando pesavo 118 kg avevo un PI pari a 16,93, che non indica obesità ma semplice sovrappeso. Con PI=15 e 1,91 di statura sarei normopeso fino a 104,5 kg, che è molto più del mio peso attuale. Mentre col valore minimo di normopeso, cioè PI=11, peserei 76,5 kg. Che è un valore da me già raggiunto (quando fui dimesso dall'ospedale dopo una delicata operazione). 

P.S. Chiedo scusa ai forumisti seri per avere divagato dai temi politici della discussione, ma non potevo far passare l'ennesima balla del disinformatore pisano. 

Sono costernato per te Cazzaro napoletano !! Te potrai impegnarti fino allo sfinimento ricorrendo alla pesca dello storione pur di non definirti obeso . Potrai raccontare la panzana che lo studio che invece  cosi ti classifica e’ uno strumento oramai superato vecchio e fallace ma così’ non e’ . E’ lo strumento in vigore alla Orgsnizzazione Mondiale della Sanità . Ed io so perfettamente che la tua bulimia di presunzione ti porta pure a “smentire “  l’OMS ma se tu non lo facessi , saresti un normotipo e non un penoso idio ta nonché Cazzaro con l’aggravante di essere napoletano . E siccome i dati della tua altezza e del tuo peso ce li hai dati te e nessuno può averli modificati , e quindi : Altezza metri 1,90 , peso Kg 120 , secondo non per me , ma per l’OMS , sei un obeso !! E sei un obeso con l’indice IMC di 33,2 e quindi da 3,2 a 8,2 punti in più della definizione “sovrappeso” Chiaro Cazzaro di Napoli ??      L’IMC , acronimo di "indice di massa corporea" (detto anche BMI, body mass index), è la formula più comune per determinare il peso corporeo ideale. Con essa vengono messi a confronto l'altezza del corpo - in metri - e il peso in chilogrammi. E sotto c’è proprio la tabellina incriminata. Quella che ti condanna senza appello . Quella in cui una persona perbene e non un deficiente come te , dovrebbe scusarsi e chiedere venia !! Senza contare che  hai fatto pure la tara sul peso avendo detto, più volte, in passato, di aver pesato 130/140 kg. 

“La formula per l'IMC è: peso corporeo in chilogrammi diviso per l'altezza, in metri, al quadrato. Sarà ancora più facile da capire servendosi di un esempio. Prendiamo ad esempio una donna che sia alta 1,67 metri e pesi 60 chilogrammi. Il calcolo è quindi:

60 : (1,67 x 1,67) = 21,5

Secondo l'OMS, un BMI di 21,5 rientra nel range del peso normale. L'OMS, l'Organizzazione Mondiale della Sanità o World Health Organization, riconosce sette categorie relative al peso. L'IMC viene utilizzato per determinare il rischio di comorbidità, cioè della presenza contemporanea di malattie.”

Indice di massa corporea (IMC)

L’indice di massa corporea (BMI o Body Mass Index) vi aiuta a scoprire se siete in sovrappeso: dividete il vostro peso corporeo per l’altezza al quadrato (kg/m²). Se questo valore risulta superiore a 25, in campo medico si parla di sovrappeso, oltre 30 si parla di obesità. Le cause del sovrappeso variano da persona a persona e richiedono un esame medico approfondito. Nella maggior parte dei casi comunque vanno ricercate in un’alimentazione troppo ricca e nella mancanza di movimento.

Calcolo dell'IMC

Altezza [cm] 190

Peso [kg] 120
 

IMC Risultato

Vostro IMC 33,2

Interpretazione. Obeso 
 

IMC Classification  Obeso 

Your position IMC Interpretazione
  18.5 Sottopeso
  18.5 - 25 Peso forma
  25 - 30 Sovrappeso
  30 Obesità
 

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Essi', sig fosforo, questa volta ha ragione la stupida gallina pisana diversamente intelligente. 

Secondo i calcoli, il suo BMI riporta il n. 32 il che significa che lei rientra

nell'obesità di prima fascia (30<35)

Il che significa che  deve scrivere post molto più corti e camminare molto ma molto di più, e visto che è ancora piuttosto giovane, le consiglio di cominciare subito: passo veloce mi raccomando e ogni tanto una breve corsetta per aumentare lo sforzo ed i battiti del cuore. 

Ciò consentirà al suo metabolismo di ridurre i grassi anche mentre sta seduto davanti al computer, e dovrebbe permetterle di dormire un po' di più. 

Bè! Cosa sta aspettando? Andale, andale. 

 

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Ricordare che il calcolo del BMI ci dà un’ informazione indicativa rispetto al peso e nessuna informazione riguardo alla composizione corporea, cioè alla presenza di massa grassa e massa magra (muscoli, ossa, acqua) di cui ogni soggetto è costituito. Per esempio, i soggetti che praticano molto sport con una percentuale importante di massa muscolare risultano con BMI elevati senza che ci sia un effettivo eccesso di massa grassa. Occorre quindi dare una giusta interpretazione al risultato ottenuto.

Dahttps://www.pesoforma.com/

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Tagliamo la testa al toro e sbugiardiamo il gallinaceo pisano che non ha ancora capito che il BMI è un indicatore biometrico formulato nell'800 dal Quetelet e oggi del tutto superato e obsoleto. Stamane mi sono alzato, ho evacuato e mi sono pesato a digiuno, nudo, come faccio ogni sabato mattina, sulla mia bilancia di precisione. Infatti nel weekend accumulo qualche etto che poi smaltisco agevolmente, non solo con lunghe passeggiate, come consiglia l'amico Ahaha, ma anche con la cyclette e i 6 piani di casa sempre a piedi. Per l'occasione ho misurato con accuratezza anche l'altezza, ovviamente a piedi nudi, simulando uno stadiometro con un regolo squadrato poggiato a una parete. Non lo facevo da oltre un anno e mi sono accorto di avere perso ulteriori 2 mm. Declino inevitabile e fisiologico. Al contrario di quanto molti pensano, la crescita corporea non si arresta del tutto a 18 o 19 anni ma continua fino a 30-35 anni, poi inizia la decrescita. La statura massima la toccai per l'appunto verso i 35 e ricordo che era esattamente 191,3 cm. Il peso massimo, a digiuno, lo toccai a 47 anni e mezzo e valeva 117,9 kg. In queste misurazioni sono maniacale e conservo un file con le tabelle dell'epoca. Ciò si deve forse al mio passato di atleta. Una volta mi classificai secondo in una gara a livello regionale juniores con le stesse alzate del vincitore, ma questi aveva accusato alla bilancia un peso di qualche etto inferiore al mio e il regolamento del sollevamento pesi dice che a parità di prestazione vince l'atleta più leggero. Ingenuamente, prima della pesatura, mi ero fatto una colazione troppo ricca. Mi dispiacque perché il primo premio era un capocollo del Sannio più l'ammissione al torneo di qualificazione al campionato italiano. Va detto che la maggior parte dei maschi soffre della cosiddetta sindrome di Obelix, ovvero tendono a dichiarare una statura maggiore di quella effettiva, anche di vari cm. Le misure di quasi tutti i giocatori di basket della NBA che leggiamo su Wikipedia sono sopravvalutate di almeno mezzo pollice e mediamente di un pollice. Ancora di più lo sono le stature dei pugili, dei wrestler, dei politici (Berlusconi senza tacchi oggi è sotto il metro e 60) e di molti personaggi famosi, specie attori. Mentre le donne di alta statura, come le mie figlie, hanno la sindrome opposta. Ma veniamo ai valori che ho misurato stamane:

Statura: 189,5 cm   -   Peso: 92,8 kg

Devo precisare che prima di Pasqua ero sotto i 90 kg, poi hanno giocato la pastiera e il casatiello di mia moglie, ma soprattutto un enorme e squisito uovo di fondente nocciolato, regalo delle nostre figlie. 

Bene, il mio BMI attuale risulta:

BMI = 92,8/1,895^2 = 25,84 

In base alle tabelle dovrei essere considerato leggermente sovrappeso (e non certo obeso) ma ripeto: l'indice BMI sovrastima il peso delle persone alte e robuste. 

Il NUOVO BMI risulta:

NUOVO BMI = 1,3 x 92,8 / 1,895^2,5 = 24,40 < 25

Quindi in base al NUOVO BMI, proposto dall'università di Oxford, io sono un NORMOPESO. E lo sarei ancora, in base alla mia statura, fino a un peso pari a 95 Kg

Il Ponderal Index o indice di Rohrer, che è considerato l'indice più idoneo per le persone di alta statura, risulta:

PI = 92,8 / 1,895^3 = 13,64 < 15

Anche in base al Ponderal Index io risulto assolutamente NORMOPESO. E lo sarei ancora fino a un peso di 102 kg (o 95,3 kg in base alle tabelle che limitano la fascia di peso normale tra 11 e 14 anziché 15). 

https://www.omnicalculator.com/health/ponderal-index

In realtà, in base alla mia struttura fisica, io oggi mi considero sottopeso. Infatti non ho ancora recuperato il peso forma che avevo raggiunto qualche anno fa, prima di sottopormi a un intervento chirurgico, che era 97-98 kg. E che, guarda caso, corrisponde alla media aritmetica dei limiti massimi del normopeso secondo il nuovo BMI e secondo il PI (pari a 97,5 kg). È chiaro che al crescere dell'età diventa sempre più difficile recuperare massa magra, nondimeno l'attività fisica giova e resta importantissima. 

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Ahshahahah , non c’è niente da fare . Il Cazzaro di Napoli si e’ messo in testa di fare l’obeso a …sua insaputa , ahahahaha . E’ nu fenommeno !! Dall’191 e’ diminuito di 2 mm mentre con il peso la distanza e’ maggiore : siamo passati dai 130/140 kg i cui ci parlava qualche anno fa siamo ai kg 117, 9 . Ora siamo ai 92,5 chilogrammi e si scrive le tabelle da solo , “piegandole “ ai suoi desidera . Anzi , Ahahahahaha , scusatemi per la risata , udite udite , ora , l’idio ta , si considera addirittura sotto peso !! Faccio infine presente che , almeno ad oggi , l’OMS, e non il Giornaletto parrocchiale , determina i valori mediante il BMI nonostante che il Cazzaro napoletano lo considera , da grande nutrizionista di fama mondiale , vecchio e superato Stop …!! Tutto il resto e’ noia . Insomma : Il Pulcinella partenopeo e’ un obeso a sua insaputa …!! 

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Suvvia sig fosforo, domattina dica che si è pesato con una nuova bilancia di precisione che purtroppo ha confermato che lei risulta davvero obeso. 

Dia, almeno lei, una soddisfazione alla stupida gallina pisana diversamente intelligente, colpita in tenera età da virus foetentissimus, visto che io riesco ad irritarla ogni santo giorno. 

 

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

È necessario essere registrati per poter lasciare un messaggio

Crea un account

Non sei ancora iscritto? Registrati subito


Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.


Accedi ora