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Ti ricordo che la Russia di Stalin si sedette al tavolo dei vincitori della seconda guerra mondiale. E, pur avendo invaso la Polonia nel '39 insieme alla Germania e in accordo con Hitler, nessuno le rinfacciò di avere contribuito a scatenare il conflitto mondiale. Naturalmente non si possono fare processi alle intenzioni, ma un po' di storia la studiai al liceo, dove non Orsini ma un professore più esperto di lui mi insegnò che Hitler non puntava affatto a impadronirsi dell'Europa e del mondo, ma solo a unificare la cosiddetta Grande Germania. Infatti occupò l'Austria, senza nessuna difficoltà perché gli austriaci sono tedeschi, e si riprese con gli interessi i territori tedeschi della Cecoslovacchia e della Polonia perduti in seguito alla sconfitta nella prima guerra mondiale. I trattati di pace furono in effetti eccessivamente penalizzanti e umilianti per gli sconfitti, e sul conseguente risentimento nazionalistico si appoggiò Hitler nella sua ascesa al potere. Potremmo dire che la riappropriazione di quei territori faceva parte del "programma elettorale" del dittatore, il quale, come è noto, fu democraticamente eletto. È ben nota la Questione di Danzica, importante città portuale sul Baltico. La Germania chiedeva da anni alla Polonia la restituzione di quella città prussiana e un corridoio ferroviario per raggiungerla. Se la Polonia avesse restituito Danzica, non credo proprio che Hitler l'avrebbe invasa. Naturalmente Hitler sapeva che Francia e GB erano legate alla Polonia da un accordo di protezione reciproca, mentre non avevano mosso un dito dopo le occupazioni di Austria e Cecoslovacchia. E fu certo una forzatura e un azzardo da parte sua scommettere che, a cose fatte, avrebbero rinnegato l'accordo. Ma è del tutto antistorico e ridicolo pensare che Hitler invase la Polonia per provocare francesi e inglesi e scatenare una guerra mondiale. Tanto è vero che dopo la dichiarazione di guerra seguì la cosiddetta drole de guerre, la guerra farsa, un periodo di circa 8 mesi in cui Germania da una parte e Francia e GB dall'altra stettero sostanzialmente a guardarsi senza sparare un colpo. Almeno in terra, mentre l'aviazione e la flotta britanniche, contando sulla loro netta superiorità, attaccavano quelle tedesche infliggendo loro gravi perdite. A quel punto Hitler decise di rivalersi sulla terraferma, dove era lui il più forte, e scatenò le sue divisioni corazzate a ovest. Arrivò facilmente a Parigi e vi piazzò un governo fantoccio. Odiava Stalin e i bolscevichi e pensò follemente di poterli sottomettere come la Francia. Ma in realtà non voleva intervenire neppure nei Balcani e vi fu costretto da Mussolini che per "spezzare le reni alla Grecia" finì per fare figuracce. Mentre gli Stati Uniti, che per 2 anni e mezzo erano rimasti neutrali nonostante il profondo legame con i britannici, furono provocati dal Giappone a Pearl Harbor, non certo dalla Germania.
È ancora più antistorico e ridicolo pensare che oggi Putin voglia scatenare un conflitto nucleare con la NATO per occupare l'Europa a partire dall'Ucraina. Certo sono anch'io convinto che non sia del tutto lucido e del tutto a posto con la testa, ma proprio per questo non bisogna provocarlo. Una guerra atomica non avrebbe vincitori ma solo sconfitti, alimentare la tensione come fanno Biden e Bojo denota irresponsabilità e scarsa lucidità anche da parte loro. Nessuna fornitura di armi convenzionali all'Ucraina fermerà mai questa guerraccia, riuscirà solo a prolungarla e a inasprirla. Putin può essere fermato e costretto a negoziare, non subito ma in tempi ragionevoli, solo con l'embargo TOTALE. Che non deve essere minacciato, perché le chiacchiere - come diciamo a Napoli - e le tabacchiere di legno il banco non le accetta in pegno. Deve essere attuato, e subito! Vanno invece minacciati i partner della Russia, Cina e India: devono collaborare pure loro, almeno in parte alle sanzioni commerciali, altrimenti le subiranno. Meglio, molto meglio una guerra mondiale commerciale che una guerra atomica, anche breve e limitata. Ma l'Occidente, a quanto pare e al di là delle chiacchiere e dei proclami, non è disposto a sacrificare per il popolo ucraino neppure un punto di PIL.
18 minuti fa, fosforo311 ha scritto:
a volte dovresti raccogliere tutte le cose che scrivi rileggerle in pari tempo e contesto e forse ti accorgeresti di essere una delle poche persone al mondo che riesce a dare torto a se stesso.
Hitler e Putin? Due martiri......o due mariti...coppia gay.....
Non mi occupo di storia, materia interessante e importante (magistra vitae) ma che considero troppo soggettiva per i miei gusti. Di tanto in tanto mi rileggo con piacere una o due pagine di qualche vecchio tomo di Montanelli. Quindi non saprei dire se il prof. Alessandro Barbero sia o meno tra i più autorevoli storici italiani. Certo egli oggi è, di gran lunga, lo storico più popolare, molto apprezzato e seguito, in tv e soprattutto su YouTube, dal grande pubblico. Nelle sue videolezioni Barbero brilla per chiarezza espositiva e capacità di coinvolgere lo spettatore, immedesimandolo nell'epoca o nell'evento storico trattato.
Ebbene, in questa breve ma appassionata e appassionante lezione il prof. Barbero conferma quanto sostenuto dal prof. Orsini:
La tesi è che le guerre spesso e volentieri scoppiano ossimoricamente anche quando nessuno le vuole. Oggi nessuno vuole la terza guerra mondiale, ma questo non esclude affatto che scoppi. Specie se i vari galli del pollaio continuano a beccarsi e a provocarsi a vicenda. Anche la seconda guerra mondiale (come pure la prima) non la voleva nessuno. Non la volevano Francia e Gran Bretagna che cercarono in tutti i modi di convincere l'alleata Polonia, fino all'alba del giorno stesso dell'invasione, a cedere alle richieste territoriali della Germania. Per fare un paragone, è come se Putin oggi reclamasse un pezzetto di territorio da un paese NATO e gli alleati lo esortassero a cederglielo. Ma la guerra mondiale non la voleva "assolutamente" neppure Hitler, sostiene Barbero. Voleva unificare la nazione tedesca prendendosi l'Austria e riprendendosi i territori perduti a Versailles, trattato umiliante per i vinti e criticato anche da Barbero. Esattamente come avevo scritto. Il professore dice che Hitler fece una "scommessa" puntando sulla neutralità delle grandi democrazie. Con l'Austria e la Cecoslovacchia gli era andata bene, con la Polonia no.
Nel post di domenica scorsa avevo scritto che fu certo una forzatura e un "azzardo" da parte di Hitler "scommettere" che, a cose fatte, Francia e GB avrebbero rinnegato il patto con la Polonia. Oggi scopro con piacere, grazie al prof. Barbero, che un po' di memoria la conservo tuttora e che la storia che studiai in quinta liceo, sebbene non fosse quell'anno tra le materie selezionate per gli esami di maturità, era storia seria. Mentre gli asini, cioè i vari criticonzoli e criticoni del prof. Orsini, dovrebbero andare a ripetizioni dal prof. Barbero.
Modificato da fosforo31123 minuti fa, fosforo311 ha scritto:….Di tanto in tanto mi rileggo con piacere una o due pagine di qualche vecchio tomo di Montanelli …
….La tesi è che le guerre spesso e volentieri scoppiano ossimoricamente anche quando nessuno le vuole. Oggi nessuno vuole la terza guerra mondiale, ma questo non esclude affatto che scoppi. Specie se i vari galli del pollaio continuano a beccarsi e a provocarsi a vicenda. Anche la seconda guerra mondiale (come pure la prima) non la voleva nessuno. Non la volevano Francia e Gran Bretagna che cercarono in tutti i modi di convincere l'alleata Polonia, fino all'alba del giorno stesso dell'invasione, a cedere alle richieste territoriali della Germania. Per fare un paragone, è come se Putin oggi reclamasse un pezzetto di territorio da un paese NATO e gli alleati lo esortassero a cederglielo. Ma la guerra mondiale non la voleva "assolutamente" neppure Hitler… Voleva unificare la nazione tedesca prendendosi l'Austria e riprendendosi i territori perduti a Versailles ….
Nel post di domenica scorsa avevo scritto che fu certo una forzatura e un "azzardo" da parte di Hitler "scommettere" che, a cose fatte, Francia e GB avrebbero rinnegato il patto con la Polonia….Mentre gli asini, cioè i vari criticonzoli e criticoni del prof. Orsini, dovrebbero andare a ripetizioni ….
Eccome no , eccome no !! Ahahshahahahaha. Ahahaha. https://fb.watch/cO02m5GsyV/. Eccome no , eccome no !! Ahahahahahahahahahahahahaha https://fb.watch/cO0Ew8OvnH/
Modificato da mark2222201 ora fa, mark222220 ha scritto:Eccome no , eccome no !! Ahahshahahahaha. Ahahaha. https://fb.watch/cO02m5GsyV/. Eccome no , eccome no !! Ahahahahahahahahahahahahaha https://fb.watch/cO0Ew8OvnH/
La stupida gallina pisana diversamente intelligente, irridendo il prof. Orsini, ha stabilito che l'africa è meglio lasciarla ai cinesi e ai russi, senza spiegarne il perché.
Beh , insomma !! Meglio quello che irridere sul forum un fratello definendolo scemo . Devi far vedere il 🐪 !!
Le stupide galline pisane diversamente intelligenti, qualsiasi cosa starnazzino vengono perdonate perché sono stupide, sono galline pisane, sono diversamente intelligententi.
Putin è un criminale senza alcuna giustificazione. Sta preparando una festa per il 9 maggio spero che non diventi un'immane carneficina in stile neoZarista!
2 ore fa, ahaha.ha ha scritto:Le stupide galline pisane diversamente intelligenti, qualsiasi cosa starnazzino vengono perdonate perché sono stupide, sono galline pisane, sono diversamente intelligententi.
Bando alle ciance !! Te hai informato il forum di avere un fratello picchiatello !! Siccome non vuoi fornire le prove del disgraziato evento , ho deciso di concederti fiducia e ci credo sulla parola . Sbaglio ??
Lei
47 minuti fa, mark222220 ha scritto:Bando alle ciance !! Te hai informato il forum di avere un fratello picchiatello !! Siccome non vuoi fornire le prove del disgraziato evento , ho deciso di concederti fiducia e ci credo sulla parola . Sbaglio ??
Lei sta starnazzando bugie in continuazione per cercare di instupidire i lettori, i quali, tuttavia, ormai hanno imparato a conoscerla bene stupida gallina pisana diversamente intelligente, quindi può smetterla di scrivere kagate.
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Una precisazione
Nel 1938 Hitler iniziò il suo programma di espansione: unì l’Austria alla Germania e pretese la regione cecoslovacca dei Sudeti, dove viveva una minoranza tedesca.
La Francia e la Gran Bretagna volevano a tutti i costi evitare una nuova guerra. Ciononostante dichiararono che se i nazisti avessero attaccato la Polonia sarebbero entrate in guerra.
Hitler stava proprio preparando l’invasione di questo paese, forte anche dell’accordo raggiunto con la Russia.
Nel Settembre del 1939 la Germania occupò la Polonia e ciò determinò l’entrata in guerra della Francia e della Gran Bretagna e l’inizio, quindi, della Seconda Guerra Mondiale. L’Unione Sovietica occupò, secondo l’accordo con i tedeschi, la Polonia orientale, ma poi proseguì la sua avanzata occupando la Lituania, la Lettonia, l’Estonia e la Finlandia.
(Mondadori Media)
Su dai lasciamoli fare che ce frega?
Il profondo pensiero politico di Alessandro Orsini che si preoccupa perché alcuni paesi abbiano deciso di associarsi alla NATO, ma che non si chiede perché si siano decisi farlo? Forse per non fare la fine dell'Ucraina? Forse per evitare il ripetersi di un non troppo lontano passato?
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