L'ignobile tweet su Carol di Pietro Diomede. Zelig lo caccia

Ecco l'ignobile tweet su Carol Maltesi di Pietro Diomede un ex-comico...  di Zelig. 

Cosa è successo?  Pietro Diomede che pensa di essere un comico e di far ridere con certe schifose battute, ne ha fatta una violenta e ignobile sulla povera Carol Maltesi, la 26enne che si esibiva in video hard durante il lockdown, prima faceva la commessa, madre di un bambino di 5 anni, uccisa nel Milanese dal vicino di casa Davide Fontana, fatta a pezzi e gettata in un dirupo nel Bresciano dopo che il suo assassino aveva conservato i poveri resti nel congelatore di casa. Trovati i resti è stato possibile il riconoscimento da un tatuaggio. Il giorno in cui è stato fermato il presunto killer, il comico ha pubblicato sul suo profilo un tweet irricevibile sulla vicenda: "Che il cadavere di una pornostar fatto a pezzi venga riconosciuto dai tatuaggi e non dal diametro del buxxx del cxxxx non gioca a favore della vittima"

Il tweet, ancora presente sulla pagina di Diomede ha causato una miriade di commenti negativi e indignati, è stato segnalato a Zelig e lo staff ha poi fatto sapere: "Abbiamo ricevuto segnalazioni in seguito al tweet di un artista che avrebbe dovuto esibirsi presso lo Zelig il 12 Aprile. Ci dissociamo completamente da quel Tweet, che disapproviamo nella maniera più assoluta. Di conseguenza l'artista è stato escluso dalla programmazione Zelig".

Ok ha pagato con la perdita di una scrittura a teatro e spero che nemmeno alla sagra del pesce lo chiamino più... ma non basta, il suo oltraggio a quella povera ragazza meriterebbe una denuncia, che ne pensate?

pietro diomede.JPG

 

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1 messaggio in questa discussione

Premesso che non so cosa è lo "Zelig" e non so neanche chi è Pietro Diomede, sono d'accordo che sia un oltraggio per il quale il tizio dovrebbe solo vergognarsi. E se la sua voleva essere una battuta, non fa neanche ridere.

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