Non riesco a capire i ministri europei, uno in modo particolare.

Non riesco a capire i ministri europei, uno in modo particolare. La prima mossa da mettere in atto, sin dal primo giorno, era quella del rispetto dello spazio aereo. Divieto di sorvolo a qualsiasi arma aerea, sia aereo guidato, drone, missile, altro. Divieto di usare armi chimiche o certi tipi di esplosivi ed esplodenti. Divieto di adoperare eserciti merce/nari esterni. Non mi sembra corretto che ad un esercito invasore si permette tutto e di più, proibendo nel contempo all’esercito difensore di difendersi. Corridoi umanitari e fasce orarie di sospensione delle belligeranze devono essere rispettate. Mi permetto di ricordare che la croce rossa internazionale è stata fondata da J.E. Dunant alla metà del mille ottocento, durante la battaglia di Solferino – grazie per avermi ascoltato, ma continuo a non capire i politici europei, uno in modo particolare.  

   

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

18 messaggi in questa discussione

Il 24 giugno 1859, 2° guerra di indipendenza italiana, una delle battaglie più sanguinose del 1800 si consumò sulle colline a sud del Lago di Garda, a San Martino e Solferino. Trecentomila soldati di tre eserciti (Francese, Sardo-Piemontese e Austriaco) si scontrano lasciando sul terreno circa centomila fra morti, feriti e dispersi. Castiglione delle Stiviere è il paese più vicino, 6 chilometri da Solferino, dove esisteva già un ospedale e la possibilità di accedere all’acqua, elemento fondamentale nel soccorso improvvisato ai novemila feriti che, nei primi 3 giorni, vennero appunto trasportati a Castiglione.

Lì si trovava un giovane svizzero, Jean Henry Dunant , venuto ad incontrare per i suoi affari Napoleone III. Egli si trovò coinvolto nel terribile macello, aggravato dall’inesistenza della sanità militare, e descrisse il tutto mirabilmente nel suo testo fondamentale: Un Souvenir de Solferino, tradotto in più di 20 lingue. Dall’orribile spettacolo nacque in H. Dunant l’idea di creare una squadra di infermieri volontari preparati la cui opera potesse dare un apporto fondamentale alla sanità militare: la Croce Rossa. Dal Convegno di Ginevra del 1863 (26-29 ottobre) nacquero le società nazionali di Croce Rossa, la quinta a formarsi fu quella italiana. Nella 1° Conferenza diplomatica di Ginevra che terminò con la firma della Prima Convenzione di Ginevra (8-22 agosto 1864) fu sancita la neutralità delle strutture e del personale sanitario.

Ferdinando Palasciano, illustre clinico italiano aveva fino dall’Aprile del 1861 sostenuto l’idea della neutralità dei feriti e la moltiplicazione senza limiti dei servizi sanitari. Il fondatore della Croce Rossa Italiana è il medico milanese Cesare Castiglioni ed il primo Comitato italiano è quello di Milano nato il 15 giugno 1864.  

  

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

oltre alla croce rossa internazionale, ricordiamo anche medici senza frontiere, emergency, ed anche i vari gruppi "veterinari" ... ricordiamo che anche i nostri compagni a quattro zampe sono vittime delle guerre assurde. E non esistono solo cani e gatti, ma anche mucche per il latte, e numerosi altri animali sia di compagnia che di utilità per la vita umana.  

  

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

è una guerra politica, nulla che vedere con conquiste di territorio, la Russia  non pretende l'egemonia della Ucraina, ma se ne sente come facente parte della stessa nazione, così come era nel periodo della guerra fredda. IL fato che l'Ucraina voglia far parte dell'unione europa indica che dopo sarà anche parte della nato, ed è questo che all'amministrazione Putin non va giù, la guerra, infatti, non è contro la nazione invasa ma verso gli stati uniti d'america da cui si sentono... diciamo minacciati. l'europa dice, alza la voce ma sotto sotto, non vuole affatto mettersi contro lo stato russo di Putin, il vociare europeo, altro non è tanto il dir qualcosa per non stare zitti.

1 persona mi piace questo

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Alcune memorie storiche di un passato recente oppure passato remoto – si narra che un tempo, un ragazzo giovane sia partito dall’Italia per recarsi nella Russia di Mosca come corrispondente di un noto giornale italiano. Soggiornò alcuni anni nella città moscovita e divenne amico di alcune persone importanti all’interno del Cremlino. Ad un tratto le vicende italiche presero una brutta piega. Il giornale per il quale faceva il corrispondente, venne chiuso per debiti, numerosi debiti. Il giovane venne richiamato in Italia e poiché doveva sfamare se stesso e la propria famiglia si fece assumere presso la sede di un noto partito politico. Il giovane si accorse subito che le stanze del partito erano poco illuminate a causa delle lampadine difettose. Egli requentò un corso per elettricista ed un poco alla volta riuscì a dare una diversa illuminazione alle varie stanze. Per premiarlo, gli venne concesso di aprire una sezione personale all’interno dello stabile, sempre con lampade nuove e con nuovo arredamento. Il giovane di allora, anagraficamente non più giovane, dice di avere studiato molto bene la lingua e la grammatica russa … proposta – come riconoscimento a lui dovuto … potrebbe offrirsi come interprete e pacificatore in questa assurda guerra di una nazione armata contro una nazione che aspira alla libertà. – grazie, la mia è solo una domanda.-  

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Alla fin fine, come in tutte le liti fra due contendenti, si dice che il terzo gode, e diciamo che ce sempre chi si riempie la pancia anche in tempo di guerra, la verità, però, è che sono sempre i più deboli, e gli innocenti a pagare per le colpe di chi pretende sempre di essere nel giusto, almeno dal proprio punto di vista. Dicendo le cose come stanno, non sono gli Ucraini il vero bersaglio dell'amministrazione russa, loro sono la conseguenza dell'agire dell'amministrazione Putiniana, alla conquista di quella egemonia che l'unione sovietica ha perso decenni addietro. Ecco è questo che Putin vuole conquista realmente, l'antico potere.

1 persona mi piace questo

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Il piccolo putin ha avuto la conferma che cercava. Dimostrare l’europa dei deboli, degli indecisi, dei divisi, dei fantocci. Nel contempo ha rafforzato le alleanze con la cina che ora fornisce armi ed appoggio logistico. L’europa delle nullità non è neppure capace di imporre al russo il divieto di sorvolo aereo e missilistico dei cieli ucraini, ed anche una ferma decisione sul non uso di certe armi ed armamenti. 

1 persona mi piace questo

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Inviata (modificato)

Volodymyr Zelenskyy nel suo interessante discorso ha fatto riferimento a città italiane (Genova, Venezia) ed anche europee. Ha ricordato come le gemellate ucraine siano di origine italiane ed in essa vivano ancora oggi comunità locali italiane.  

Modificato da dune-buggi

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

la guerra costa e produce danni ,  la pace è gratis e produce benefici

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

L'unione europea è più che altro una coalizione finanziaria , una istituzione per favorire le banche e di fatto nulla di più. politicamente nel modo conta poco, dal punto di vista tecnologico è scaduta pesantemente, le materie di riferimento sono sempre due: petrolio e oro, di esclusiva proprietà americana.Le uniche grandi opere che sono state fatte sono : le rotonde, nonchè si è provveduto ad asfaltare in maniera indiscriminata le campagne per costruire strade a pagamento... le promesse di egualiaza tra i cittadini di campagna e quelli di città sono state disattese nelle città internet viaggia su fibra , in campagna no , però in campagna paghi la bolletta allo stesso prezzo della città. L'europa non ha forze di polizia comuni, difesa comune, politica comune, l'europa con l'attuale sistema è peggio di una calamità naturale! in Ucraina piovono missili , in Italia piovono tasse. Questa è l'Europa. La brutta copia di un brutto disegno.

1 persona mi piace questo

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti
1 ora fa, mylord611 ha scritto:

. Questa è l'Europa. La brutta copia di un brutto disegno. 

perfetta descrizione di un vaso di coccio rotto e riunito assieme con il bi/adesivo chiamato banche ed interessi personali.

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti
Il 5/4/2022 in 10:34 , mylord611 ha scritto:

L'unione europea è più che altro una coalizione finanziaria , una istituzione per favorire le banche e di fatto nulla di più. politicamente nel modo conta poco, dal punto di vista tecnologico è scaduta pesantemente, le materie di riferimento sono sempre due: petrolio e oro, di esclusiva proprietà americana.Le uniche grandi opere che sono state fatte sono : le rotonde, nonchè si è provveduto ad asfaltare in maniera indiscriminata le campagne per costruire strade a pagamento... le promesse di egualiaza tra i cittadini di campagna e quelli di città sono state disattese nelle città internet viaggia su fibra , in campagna no , però in campagna paghi la bolletta allo stesso prezzo della città. L'europa non ha forze di polizia comuni, difesa comune, politica comune, l'europa con l'attuale sistema è peggio di una calamità naturale! in Ucraina piovono missili , in Italia piovono tasse. Questa è l'Europa. La brutta copia di un brutto disegno.      

Ciao Mylord , torna a scrivere  

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti
Il 5/4/2022 in 10:34 , mylord611 ha scritto:

L'unione europea è più che altro una coalizione finanziaria , una istituzione per favorire le banche e di fatto nulla di più. politicamente nel modo conta poco, dal punto di vista tecnologico è scaduta pesantemente, le materie di riferimento sono sempre due: petrolio e oro, di esclusiva proprietà americana.Le uniche grandi opere che sono state fatte sono : le rotonde, nonchè si è provveduto ad asfaltare in maniera indiscriminata le campagne per costruire strade a pagamento... le promesse di egualiaza tra i cittadini di campagna e quelli di città sono state disattese nelle città internet viaggia su fibra , in campagna no , però in campagna paghi la bolletta allo stesso prezzo della città. L'europa non ha forze di polizia comuni, difesa comune, politica comune, l'europa con l'attuale sistema è peggio di una calamità naturale! in Ucraina piovono missili , in Italia piovono tasse. Questa è l'Europa. La brutta copia di un brutto disegno.    

unione europea significa unione nelle tangenti e nel ingannare il popolo (rubando, anzi sottraendo) i soldi delle tasse che il popolo delega ai governanti di amministrarli al meglio   (tangenti nello sport ed in altro ancora sono la conferma).      

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti
2 ore fa, milordue ha scritto:

Botteghe oscure

Ciao milordue da d/b - bravo , hai indovinato ,

negozi al buio , ovvero la sede dei volta bandiera 

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

È necessario essere registrati per poter lasciare un messaggio

Crea un account

Non sei ancora iscritto? Registrati subito


Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.


Accedi ora