5 messaggi in questa discussione
1 ora fa, fosforo311 ha scritto:
A proposito di anniversari, colgo l'occasione per ricordarne un altro, che cadeva ieri. Il 28 febbraio il mondo del calcio ha festeggiato i 90 anni di uno dei più grandi centravanti e allenatori della storia della serie A.
'O Lione 'e Napule, Luis Vinicius de Menezes, detto Vinicio.
E il suo Napoli lo ha festeggiato da primo in classifica!
Ma l'Inter non ha una partita in meno? Io direi di aspettare prima di scrivere ''primo in classifica''.
Vinicio uno dei più grandi allenatori e calciatori della serie A????? Non starai esagerando considerando che non ha mai vinto trofei?
15 ore fa, coccardanera ha scritto:mantenuto dal regime e nello stesso tempo messo da parte
mi ricorda un pò il montanelli, magari non mantenuto come il gabriele, ma messo da parte quello si.....
14 ore fa, lelotto2 ha scritto:Ma l'Inter non ha una partita in meno? Io direi di aspettare prima di scrivere ''primo in classifica''.
Vinicio uno dei più grandi allenatori e calciatori della serie A????? Non starai esagerando considerando che non ha mai vinto trofei?
L'attuale classifica della serie A, pubblicata dai giornali e siti web, vede il Napoli al comando, essendo per ora in vantaggio sul Milan nei confronti diretti. L'Inter può rimontare ma ultimamente mi sembra in difficoltà. Peraltro è un campionato di livello mediocre, i risultati delle italiane nelle coppe confermano che la vittoria della nazionale all'europeo fu un fatto episodico. Può accadere di tutto, inclusa una rimonta della Juve se gli arbitri le danno una mano come ai vecchi tempi. Senza la lunga e sfortunata serie di infortuni, coppe d'Africa, positivi al virus, penso che oggi il Napoli avrebbe un discreto vantaggio sulle altre.
Al di fuori di Napoli e Vicenza (dove fu capocannoniere) pochi si ricordano bene di Luis Vinicio. Fu il precursore di Sacchi, il primo a giocare all'olandese in Italia. Calcio totale e fuorigioco sistematico, facendo storcere il naso all'italianista Gianni Brera. L'integralismo tattico gli costò il famoso 2-6 con la Juve, che peraltro aveva uno squadrone e un altro grande allenatore/ex calciatore, Carletto Parola. Quello è tuttora il ricordo più brutto nella memoria dei tifosi partenopei. Tra l'altro quella partita detiene ancora il record di presenze della serie A: quasi 91mila spettatori tra paganti e abbonati. Tra i primi c'era anche mio padre il quale tornò a casa distrutto e ci assicurò che tra ingressi omaggio, stampa, forze dell'ordine, autorità e portoghesi, furono più di 100mila persone ad assistere alla disfatta al San Paolo. Perdemmo lo scudetto per due punti, nel girone di ritorno ci castigò core ingrato Altafini, ex azzurro e riserva di lusso bianconera. Tuttora quel Napoli è ricordato da molti vecchi tifosi come il più bello di sempre, migliore di quello di Sarri e di Maradona, ovviamente sotto l'aspetto del gioco di squadra.
10 ore fa, fosforo311 ha scritto:L'attuale classifica della serie A, pubblicata dai giornali e siti web, vede il Napoli al comando, essendo per ora in vantaggio sul Milan nei confronti diretti. L'Inter può rimontare ma ultimamente mi sembra in difficoltà.
Sarà pure in difficoltà (un pò come il Napoli, preso a pallate dal Barcellona e reduce da un pari a Cagliari e una vittoria inopinata al 94' a Roma), però se vince a Bologna è primo in classifica.
Quindi aspettiamo, magari perde.
Peraltro è un campionato di livello mediocre, i risultati delle italiane nelle coppe confermano che la vittoria della nazionale all'europeo fu un fatto episodico.
Però abbiamo vinto e nell'Albo d'Oro c'é scritto ITALIA. Spiacente, ma così è. Un pò come la vittoria al 94' a Roma, il Napoli meritava il pari però ha vinto. E' il calcio.
Può accadere di tutto, inclusa una rimonta della Juve se gli arbitri le danno una mano come ai vecchi tempi.
Questo lo escluderei, ci sono troppe squadre davanti. Pure le vincesse tutte potrebbe arrivare al massimo secondo.
Senza la lunga e sfortunata serie di infortuni, coppe d'Africa, positivi al virus, penso che oggi il Napoli avrebbe un discreto vantaggio sulle altre.
Gli infortuni ce l'hanno tutti. E, come tutti sanno, coi SE non si va da nessuna parte, non c'é la controprova.
Coi titolari e senza Coppa D'africa il Napoli ha fatto zero punti con Spezia ed Empoli, quindi andiamoci piano con le previsioni da tifoso.
Al di fuori di Napoli e Vicenza (dove fu capocannoniere) pochi si ricordano bene di Luis Vinicio. Fu il precursore di Sacchi, il primo a giocare all'olandese in Italia. Calcio totale e fuorigioco sistematico, facendo storcere il naso all'italianista Gianni Brera.
Questo lo ricordo benissimo, fu un precursore. Quindi diamogli una laurea ma i trofei sono sempre zero. Mi spiace.
E la classifica cannonieri le hanno vinte in molti, qualcuno pure due o tre volte.
Tuttora quel Napoli è ricordato da molti vecchi tifosi come il più bello di sempre, migliore di quello di Sarri e di Maradona, ovviamente sotto l'aspetto del gioco di squadra.
Questo é dovuto alla nostalgia dell'età, in realtà Vinicio non vinse mai un ciufolo, quindi esagerato parlare di lui come uno dei più grandi calciatori/allenatori della serie A.
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Inviata
Il fascismo usò D'Annunzio per la propaganda di regime, come uomo immagine, o come spot pubblicitario diremmo oggi. Ma più che del fascismo e del duce "il vate" era un seguace di Nietzsche e della teoria del Superuomo. Per quanto ne so o mi ricordo dagli studi liceali, riuscì a essere super solo nella poesia. La pioggia nel pineto la giudico una delle più belle poesie del '900.
A proposito di anniversari, colgo l'occasione per ricordarne un altro, che cadeva ieri. Il 28 febbraio il mondo del calcio ha festeggiato i 90 anni di uno dei più grandi centravanti e allenatori della storia della serie A.
'O Lione 'e Napule, Luis Vinicius de Menezes, detto Vinicio.
E il suo Napoli lo ha festeggiato da primo in classifica!
https://youtu.be/08tmjcPtAgY
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