vittima del monopattino...simbolo della transazione eccologgica di qualche frangia politica

Non bastava che spacciassero. Ora, grazie agli amici ******* dei cinesi, sono anche pericoli pubblici in monopattino.

E’ deceduta stamani in ospedale la seconda persona coinvolta nel grave incidente stradale che si è verificato ieri sera a Trezzano sul Naviglio, nel Milanese, e che ha visto coinvolti una moto e un monopattino elettrico con alla guida un clandestino.

Lo hanno confermato carabinieri di Milano. Il conducente del micro veicolo era morto sul colpo, e stamani è purtroppo mancato anche il motociclista, che era stato trasportato in ospedale in gravi condizioni.

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

5 messaggi in questa discussione

Sicuro che la colpa sia del clandestino, sig Frizz?

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti
6 minuti fa, ahaha.ha ha scritto:

Sicuro che la colpa sia del clandestino, sig Frizz?

ho parlato il ghisa....hai fatto tu i sopralluoghi del caso'?

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

lo chiedo a lei, è lei che ha portato la notizia.

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti
5 ore fa, ahaha.ha ha scritto:

lo chiedo a lei, è lei che ha portato la notizia.

eccoti accontentato!! ora fai con il musetto come i mici sulla pupu..

L’incidente è avvenuto domenica sera, pochi minuti dopo le 22. L’esatta dinamica è stata accertata dai carabinieri di Trezzano, guidati dal comandante Michele Cuccuru, intervenuti in pochi minuti. L’impatto è stato causato da una manovra azzardata di Abdelilah Chariki, trentanovenne senza fissa dimora, di origini marocchine: anche lui ha perso la vita in seguito allo scontro. Secondo la ricostruzione dei militari, Chariki percorreva la strada statale Nuova Vigevanese a bordo del suo monopattino elettrico: gesto pericoloso, oltre che vietato dal codice della strada. A questo si è aggiunto l’azzardo della manovra: all’altezza della rotonda che incrocia via Kennedy, invece di prendere la corsia preferenziale e immettersi nella strada che dava la possibilità di cambiare corsia, percorrendo in maggiore sicurezza la rotatoria, ha fatto una pericolosa inversione sulla strada statale, in mezzo alle due corsie.

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Numerose volte per il passato ho scritto “su” e “dei” mono/pattini elettrici. Per essi (i mono/pattini elettrici) freni, stabilità, sterzo, visibilità di giorno e di notte, targa ed assicurazione, sono solamente delle ipotesi dimenticate nel cassetto. Per i conduttori la cosa è semplice. Vengono istruiti (istruiti vengono) a salire in due, contromano (incroci e rotatorie comprese), vestirsi di nero per meglio occultarsi, darsi alla fuga appena succede qualcosa. - felice di avere detto la verità su questo vergognoso ed assurdo coso motorizzato che viaggia a velocità paragonabili ad un ciclomotore targano ed assicurato. - buon pomeriggio, quasi sera.-  

  

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

È necessario essere registrati per poter lasciare un messaggio

Crea un account

Non sei ancora iscritto? Registrati subito


Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.


Accedi ora