Altra storica impresa del Matteo che piace agli italiani

8 messaggi in questa discussione

Berrettini torna a casa con la terza semifinale Slam della carriera, la consapevolezza di essere un 'big' e il nuovo best ranking: da lunedì salirà infatti al n°6 della classifica ATP, superando Andrey Rublev. E la corsa sembra solo ai primi giri. 

skisport

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Come era facilissimo prevedere,  e’ bastato un Nadal si e no al 70% per spedire a casa il Matteo che piace agli italiani a conferma che quando il “missile” che non paga manco un euro di tasse all’Italia incontra un giocatore vero , perde e pure nettamente . Nei primi due set , Nadal ha dato una lezione di tennis a Berretto : l’ha “scherzato” , umiliandolo , in lungo ed in largo mettendo a nudo tutte le pecche dell’italo/monegasco e tutti i suoi enormi defetti . Poi , nel terzo set , Nadal , vista la facilità con cui aveva “giocato” contro il mediocre e super valutato Berretto , ha avuto un calo di tensione e di concentrazione complice pure un leggero calo fisico e Berretto se lo e’ aggiudicato . Ma e’ bastato un attimo e nel quarto set , Rafa , ha ripreso a “scherzare” Birretto ed ha chiuso nettamente il set ed il match . Siamo sempre lì . Giudicare Berrettini tennista e’ facilissimo . E’ un mediocre a cui mancano i colpi necessari per competere a quei livelli . Perdi più gli manca anche il talento e quella spregiudicatezza necessaria per far divertire chi lo guarda . Ha solo un colpo superiore alla media : Il servizio e , specificatamente , la prima palla di servizio . E’ solo quel colpo che gli permettere di andare un po’ aventi sennò faticherebbe ad entrare tra i primi 100.  E stasera ne abbiamo avuto la prova matematica e non smentibile : nonostante la sconfitta ha messo a segno 16 aces e l’85% dei suoi colpi vincenti sono venuti in successione alla prima palla . Sono numeri che ti permettono di vincere qualche incontro ma largamente insufficienti contro i migliori . Ed infatti , Bertetto , non ha mai battuto chi lo precede nel ranking e può ringraziare il governo australiano che gli ha messo di fronte il “fuoriclasse” Monfils al posto del “mediocre” Dokovic sennò era da mo che era a casa.  Punto !! I discorsi gli porta via il vento e le biciclette il Cazzaro di Napoli che , probabilmente , interverrà con un lunghissimo post “addormenta suocere” pieno di numeri e riferimenti ma senza dire un caz.z.o . Chiudo : inviterei tutti gli istruttori ed i maestri di tennis che allenano i ragazzini tennisti da far vedere ai ragazzini stesso il rovescio di Berretto . Ecco dopo averglielo fatto vedere comunicare loro che quel rovescio e’ il principale ed la massima espressione propedeutica di cosa e come non si deve fare . Posso assicurare che il mio amico Luca Lupetti , socio numero 1 del Tennis Club la Gabella di Calci (PI) , possiede buon rovescio nettamente migliore di quello di Berretto . Saluti ed alla prossima !! 

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25 minuti fa, ahaha.ha ha scritto:

Berrettini torna a casa con la terza semifinale Slam della carriera, la consapevolezza di essere un 'big' e il nuovo best ranking: da lunedì salirà infatti al n°6 della classifica ATP, superando Andrey Rublev. E la corsa sembra solo ai primi giri. 

skisport

Sai qual e’ il problema , Fetecchiona ?? Che te non sai nemmeno come si assegnano i punti del ranking . Non conosci i meccanismi di come poterli accumulare ed escludere . Poveraccia , insomma , non sai uncazzo di niente . Fattelo spiegare dal Cazzaro di Napoli , ma stai attenta : quel che ora , con  quel sistema , può fargli recuperate una posizione , entro due mesi gliene potrebbe far perdere 3. Quindi chiudi quella bocca e preoccupati del tuo sfintere che , offrendo il tuo sederino al Cazzaro accorrendo a sua difesa nemmeno richiesta , lo hai tutto slabbrato. 

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stupida gallina pisana diversamente intelligente, io non capisco un caxzo di tennis, in compenso sa tutto lei.

Io però so leggere e quindi mi informo e lascio parlare chi di tennis se ne intende.

E chi se ne intende dice che Berrettini sale al sesto posto della classifica ATP in barba alle sue considerazioni da gallina pisana diversamente intelligente.

Noto poi che continua a menarla con il Berrettini che non paga le tasse in Italia, ma come lui quanti sono gli sportivi, compreso l'emergente Sinner  che hanno portato la residenza a Montecarlo?

Se nel gioco del calcio, ma anche nel tennis, lei non si fosse rivelata quel brocco che era, probabilmente anche lei avrebbe portato la residenza fuori dall'Italia, dunque la smetta, stupida gallina pisana diversamente intelligente, di tirare in campo le tasse, che non c'entrano proprio niente con le capacità tecniche del giocatore.

Ma torniamo piuttosto a lei che si ritiene il ge.nio del forum, e le tasse le paga in Italia, mostri la sue antiche capacità intellettive, (quelle odierne, sono ormai ridotte a quelle di una gallina), facendoci vedere la monolaurea che non c'è.

Come le ho detto più volte, quando ce l'avrà fatta vedere, io abbandono il forum, e lei potrà continuare a fare la lucciola illuminante e indisturbata del forum.

Ma, ovviamente, non c'è la farà vedere perché devono ancora stamparla.

 

 

 

Modificato da ahaha.ha

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1 ora fa, ahaha.ha ha scritto:

Berrettini torna a casa con la terza semifinale Slam della carriera, la consapevolezza di essere un 'big' e il nuovo best ranking: da lunedì salirà infatti al n°6 della classifica ATP, superando Andrey Rublev. E la corsa sembra solo ai primi giri. 

skisport

Certamente, egregio: Matteo Berrettini ha confermato anche in Australia di essere un campione di cui gli italiani e lo sport italiano devono andare fieri. Mentre i giudizi e i pregiudizi di qualche forumista livoroso e incompetente che tifa contro un connazionale valgono meno di zero. Il dato più importante che ricaviamo da questo grande torneo è che Berrettini continua a crescere, il che, al livello che ha raggiunto, vuol dire solo una cosa: che ci troviamo di fronte a un campione vero. Un gigante che è anche una formica e che sa accumulare con umiltà e sacrificio, a dispetto della sfortuna e dei problemi fisici, i suoi progressi. Nadal è un monumento vivente nella storia del tennis. Se vince la finale, e ha tutte le possibilità di farlo, conquista il suo 21simo titolo nel Grande Slam superando Federer e Djokovic fermi a quota 20. Ma Berrettini si sta avvicinando anche al maiorchino. Per la prima volta in carriera si è procurato una palla break contro il monumento vivente, per la prima volta gli ha strappato un servizio, per la prima volta gli ha strappato un set. Era entrato in campo molto contratto: anche Matteo come tutti i nostri campioni del passato, escluso forse il solo Pietrangeli, paga qualcosa all'emotività. Mentre lo spagnolo nei primi due set ha giocato a un livello mostruoso, che lui stesso non esprimeva da molto tempo, come ha dichiarato nella conferenza stampa dopo il match. Ebbene, nel terzo set Matteo ha alzato il suo livello, ha sciolto il braccio e ha vinto alla grande un set contro il miglior Nadal. Nel quarto può avere pagato lo sforzo, forse anche le due maratone contro Alcaraz e Monfils, due partite che con un pizzico di concentrazione in più avrebbe potuto chiudere in 3 set invece che in 5. Ma alla fine porta a casa un'altra esperienza preziosa e uno stimolo per il futuro, che sarà "splendido" secondo Nadal:

https://www.leggo.it/sport/tennis/berrettini_nadal_risultato_28_gennaio_2022-6467717.html

Non mette conto rispondere alle baggianate postate dall'esperto pisano di boccette, che si improvvisa commentatore di tennis e che puntualmente sbaglia pure le statistiche (gli aces di Berrettini sono stati 14 e non 16, ma sempre tanti contro un formidabile ribattitore come Nadal). Del resto l'incompetente aveva condannato senza appello il campione romano per le due sconfitte nella ATP Cup all'esordio stagionale, un torneo a squadre di infima importanza rispetto ai tornei del Grande Slam.  Mi limito a precisare, a beneficio dei forumisti seri, che i punti per la classifica ATP guadagnati a Melbourne (ben 710) Berrettini non dovrà difenderli entro due mesi, come sembra credere l'allocco pisano, bensì tra un anno, alla prossima edizione degli Australian Open, dove quei punti saranno azzerati, in base al regolamento, e il nostro dovrà raggiungere di nuovo almeno la semifinale per recuperarli. 

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26 minuti fa, fosforo311 ha scritto:

Ma Berrettini si sta avvicinando anche al maiorchino.

Confermo. Birrettini, che in Spagna hanno ribattezzato Cervezini, si è avvicinato a Rafa per chiedergli un autografo.

AMBECILLEEEEEE

 

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Come era logico che avvenisse e da me pronosticato , il Cazzaro di Napoli interviene e , purtroppissimo per lui ,  non porta nessun beneficio alla discussione bensi la solita aria fritta metaforicamente mescolata alle solite caz.z.ate , alle solite parole di prammatica , con i consueti infiorettamenti non suffragati da nessuna prova concreta e quindi pieni di slogan e di pubblicità occulta e meno occulta verso l’italiano che piace agli italiani perbene che pagano le tasse mentre lui , Berretto , di tasse , in Italia , non paga nemmeno un euro . Eppure avevo inviato  spunti precisi su cui discutere . E discutere con ragion di causa , facendo dei confronti con chi la pensa , sportivamente , e nel caso specifico , in maniera diversa da me . Ammetterò che mi piace “abbestia” leggere che il  Cazzaro di Napoli si ritiene un grande intenditore di tennis mentre mi considera un esperto di boccette , solo che io , qualche spunto affinché il Cazzaro potesse pure dimostrare di esserlo e nel contempo fare passare me per un esperto solo di boccette , glielo ho pure dato. Ma il Cazzaro napoletano …macché !! Lui si dimostra il solito borioso e si accredita pure come grande esperto solo perché emette post biblici che non dicono un *** se non la solita propaganda d’accatto verso un tennista che, guarda un po’ il caso , manifesto una certa simpatia per la Raggi . Detto  che è risibile essere etichettati , come fa il Pulcinella partenopeo nei nostri  confronti,  come livorosi ed affetti da pregiudizio di antitalianita’ quando lo stesso Cazzaro , nei mesi estivi dell’anno scorso , ha rivendicato il suo diritto di fare il tifo contro  tuttocio’ e per tutti quelli che indossavano la maglia azzurra dell’Italia , il  Cazzaro ancora non ci fa spiegato come sia possibile che il “fuoriclasse “ Berretto non abbia ancora vinto un torneo ATP 1000 ,  come sia possibile come un “fuoriclasse “ come  Berretto non abbia mai battuto un avversario che lo precedeva nel ranking , non ci abbia mai spiegato come sia possibile che un “fuoriclasse” come Berretto in virtù di una ottima prima palla di servizio ( gliela riconosco pure io) e specialista delle superfici  veloci negli ultimi 250 incontri non si sia mai avvalso di un serve and volley , come sia possibile come un “fuoriclasse “ come Berretto non sia in grado di scambiare per oltre 5/6 colpi e al successivo sbagliare, come sia possibile che un “fuoriclasse” come Berretto sia così mediocre sottorete ed abbia ,su questo particolare aspetto , una percentuale di errori da 200 esimo del ranking .  No ,  il Cazzaro  non ce lo spiegherà . Mai !! Lo faccio io !! Perché Berretto e’ un supervaluto con la fortuna di gareggiare in un periodo storico dove il livello medio si e’ di molto abbassato rispetto a qualche anno fa . Perché ora , più del talento individuale , conta l’aspetto fisico ed i materiali impiegati,  Perché Berretto ha una postura sbagliata sul campo , perché quando risponde e’  o troppo lontano dalla linea di fondo o troppo lontano e quindi propenso all’errore gratuito , perché ha un colpo di rovescio ridicolo da giocatore di oltre la cinquantesima posizione , perché non ha coraggio di scendere a rete consapevole come e’ di avere dei difetti tecnici evidenti,  perché non ha il talento che invece hanno quelli bravi ma bravi davvero , perché e’ monocorde e non e’ in grado di variare ne’ tipologia di gioco ne’ schema . E tutto quanto sopra puoi di certo migliorarlo un po’ ma se non le hai nelle corde non le avrai mai. E quindi non sarai mai un ottimo giocatore . Men di meno un fuoriclasse . Sarai un giocatore che non vincerai mai contro chi ti precede nel ranking e potrai perdere contro chi ti e’ dietro anche di 30/40 posizioni .  Quindi , Cazzaro di Napoli , invece di fare post chilometrici di chiacchiere , visto che ti ritieni un grande intenditore , confrontati sugli argomenti che ti ho sottoposto . Dopodiché , rassegnati !! Anche nel tennis , come in politica , sei salito sul cavallo sbagliato . L’unico potenziale fuoriclasse su cui può contare il tennis italiano e’ un altro . E’ un atleta che “odi” e speri che perda gli incontri a cui partecipa per darti la possibilità di lanciarti in commiserazioni d’accatto nei suoi confronti. Il suo nome e’ : Jannik Sinner. 

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