E se tornassimo al baratto?

Vecchia pellaccia, io ho scritto: "anche con il baratto il più abile e scaltro (o disonesto) fre.gava il più ingenuo e sprovveduto".

Intendendo che in qualsiasi economia il più furbo e intraprendente trionfa sugli sprovveduti.

Leggi permettendo.

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47 messaggi in questa discussione

3 ore fa, mariellasikelia ha scritto:

FOSFORO , SONO STATA ANCHE A XIAN , DOVE C'E' IL BELLISSIMO ESERCITO DI TERRACOTTA , E PENSARE CHE IL BARATTO POSSA ESSERE UNA PRATICA DIFFUSA E GENERALIZZATA E' IMPOSSIBILE , HAI PRESENTE SALIRE E SCENDERE DA GRATTACIELI PER BARATTARE ?!?! DETTO DAI MEDIA LOCALI ? AVRANNO IMPARATO DAGLI OCCIDENTALI CHE ALLA BISOGNA FANNO DIVENTARE UNA TRAVE , UN PELO !!! NON CI CREDO NEANCHE UN PO' PERCHE' MATERIALMENTE E FISICAMENTE "" IMPOSSIBILE ""

Francamente ti invidio, Mariella, hai visitato mezzo mondo! Anche a me piace vedere posti nuovi, ma sono o sono diventato un po' pantofolaio e detesto viaggiare per raggiungerli. Ultimamente la mia autonomia è un'ora di treno o due di macchina al massimo, quindi mi limito a visitare la mia regione, dove peraltro c'è tanto da vedere. Per il resto mi arrangio con siti di webcam come questo:

https://www.skylinewebcams.com/

Ho precisato anch'io che il baratto non potrebbe essere usato in modo stabile e generalizzato, se non in piccole e particolari comunità autosufficienti, autarchiche e parche nei consumi. Ma non vedo perché escluderlo in situazioni straordinarie o di emergenza. Né possiamo escludere che situazioni del genere possano un domani diventare ordinarie o quasi. In queste situazioni perderemmo ricchezza, benessere, libertà, ma potremmo guadagnarci in termini di socialità, rapporti umani, sentimenti veri, forse anche in creatività e fantasia. La dimensione dell'essere, oggi spesso compressa da quella dell'avere, potrebbe riemergere. I miei genitori vissero ambedue la gioventù in tempo di guerra. E me ne parlavano spesso, non certo con nostalgia o rimpianto ma nemmeno con amarezza. Si arrangiavano con le loro famiglie, sebbene non fossero povere. Per qualche mese vissero al lume di candela o quasi, e non solo durante il coprifuoco antiaereo. Ma ci si aiutava a vicenda, non di rado anche col baratto.  

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19 ore fa, fosforo311 ha scritto:

Pregasi motivare, possibilmente in modo serio, grazie.

Stavolta credo sia un'impresa risponderti, sopratutto rimanendo seri, sembra più una burla da parte tua.

Non dicevi sul serio, vero?

 

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1 ora fa, fosforo311 ha scritto:

Francamente ti invidio, Mariella, hai visitato mezzo mondo! Anche a me piace vedere posti nuovi, ma sono o sono diventato un po' pantofolaio e detesto viaggiare per raggiungerli. Ultimamente la mia autonomia è un'ora di treno o due di macchina al massimo, quindi mi limito a visitare la mia regione, dove peraltro c'è tanto da vedere. Per il resto mi arrangio con siti di webcam come questo:

https://www.skylinewebcams.com/

Ho precisato anch'io che il baratto non potrebbe essere usato in modo stabile e generalizzato, se non in piccole e particolari comunità autosufficienti, autarchiche e parche nei consumi. Ma non vedo perché escluderlo in situazioni straordinarie o di emergenza. Né possiamo escludere che situazioni del genere possano un domani diventare ordinarie o quasi. In queste situazioni perderemmo ricchezza, benessere, libertà, ma potremmo guadagnarci in termini di socialità, rapporti umani, sentimenti veri, forse anche in creatività e fantasia. La dimensione dell'essere, oggi spesso compressa da quella dell'avere, potrebbe riemergere. I miei genitori vissero ambedue la gioventù in tempo di guerra. E me ne parlavano spesso, non certo con nostalgia o rimpianto ma nemmeno con amarezza. Si arrangiavano con le loro famiglie, sebbene non fossero povere. Per qualche mese vissero al lume di candela o quasi, e non solo durante il coprifuoco antiaereo. Ma ci si aiutava a vicenda, non di rado anche col baratto.  

ANCHE I MIEI GENITORI VISSERO IN TEMPO DI GUERRA , I NONNI MATERNI AVEVANO UN'ATTIVITA' CALZATURIERA E ANCHE LORO PRATICAVANO IL BARATTO , COSI' COME I PATERNI ERANO PROPRIETARI TERRIERI , PER CUI NESSUNO PROBLEMA . MA IL DRAMMA DELLA MIA FAMIGLIA E' STATO AVERE PERSO UN CUGINO CHE PIUTTOSTO CHE ARRENDERSI ( ADIS ABEBA ) SI E' FATTO UCCIDERE E LA MOGLIE ASPETTAVA IL LORO PRIMO FIGLIO , MEDAGLIA D'ORO AL VALOR MILITARE " GUSTAVO ROCCELLA " , SE VUOI CERCALO NEL SITO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA . IN TUTTE LE CITTA' DELLA SICILIA GLI E' STATA INTITOLATA UNA VIA . TUTTI NOI PARENTI A TUTTI I NATI GLI SI E' SEMPRE PARLATO DELL'EROE GUSTAVO !! NESSUNO DI NOI LO HA MAI DIMENTICATO !!! COME VEDI ALLA PRIMA OCCASIONE NE PARLO "" SEMPRE  PRESENTE ""

SALUTI

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1 ora fa, fosforo311 ha scritto:

Francamente ti invidio, Mariella, hai visitato mezzo mondo! Anche a me piace vedere posti nuovi, ma sono o sono diventato un po' pantofolaio e detesto viaggiare per raggiungerli. Ultimamente la mia autonomia è un'ora di treno o due di macchina al massimo, quindi mi limito a visitare la mia regione, dove peraltro c'è tanto da vedere. Per il resto mi arrangio con siti di webcam come questo:

https://www.skylinewebcams.com/

Ho precisato anch'io che il baratto non potrebbe essere usato in modo stabile e generalizzato, se non in piccole e particolari comunità autosufficienti, autarchiche e parche nei consumi. Ma non vedo perché escluderlo in situazioni straordinarie o di emergenza. Né possiamo escludere che situazioni del genere possano un domani diventare ordinarie o quasi. In queste situazioni perderemmo ricchezza, benessere, libertà, ma potremmo guadagnarci in termini di socialità, rapporti umani, sentimenti veri, forse anche in creatività e fantasia. La dimensione dell'essere, oggi spesso compressa da quella dell'avere, potrebbe riemergere. I miei genitori vissero ambedue la gioventù in tempo di guerra. E me ne parlavano spesso, non certo con nostalgia o rimpianto ma nemmeno con amarezza. Si arrangiavano con le loro famiglie, sebbene non fossero povere. Per qualche mese vissero al lume di candela o quasi, e non solo durante il coprifuoco antiaereo. Ma ci si aiutava a vicenda, non di rado anche col baratto.  

ANCHE I MIEI GENITORI VISSERO IN TEMPO DI GUERRA , I NONNI MATERNI AVEVANO UN'ATTIVITA' CALZATURIERA E ANCHE LORO PRATICAVANO IL BARATTO , COSI' COME I PATERNI ERANO PROPRIETARI TERRIERI , PER CUI NESSUNO PROBLEMA . MA IL DRAMMA DELLA MIA FAMIGLIA E' STATO AVERE PERSO UN CUGINO CHE PIUTTOSTO CHE ARRENDERSI ( ADIS ABEBA ) SI E' FATTO UCCIDERE E LA MOGLIE ASPETTAVA IL LORO PRIMO FIGLIO , MEDAGLIA D'ORO AL VALOR MILITARE " GUSTAVO ROCCELLA " , SE VUOI CERCALO NEL SITO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA . IN TUTTE LE CITTA' DELLA SICILIA GLI E' STATA INTITOLATA UNA VIA . TUTTI NOI PARENTI A TUTTI I NATI GLI SI E' SEMPRE PARLATO DELL'EROE GUSTAVO !! NESSUNO DI NOI LO HA MAI DIMENTICATO !!! COME VEDI ALLA PRIMA OCCASIONE NE PARLO "" SEMPRE  PRESENTE ""

SALUTI

 

ROCCELLA Gustavo

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12 minuti fa, mariellasikelia ha scritto:

ANCHE I MIEI GENITORI VISSERO IN TEMPO DI GUERRA , I NONNI MATERNI AVEVANO UN'ATTIVITA' CALZATURIERA E ANCHE LORO PRATICAVANO IL BARATTO , COSI' COME I PATERNI ERANO PROPRIETARI TERRIERI , PER CUI NESSUNO PROBLEMA .

Egregia Mariella, a nome di tutti i forumisti seri ti chiedo cortesemente di non alimentare quelle che palesemente sono ma_stu_rbazioni mentali di uno psicolabile che è a piede libero solo grazie a Franco Basaglia.

Dalla lettura dell'articolo tratto dall'autorevolissimo (si fa per ridere, Nda) TAG43

https://www.tag43.it/cina-cittadini-xian-lockdown-covid-baratto/

si legge chiaramente che

alcuni cittadini hanno offerto sigarette per un rifornimento di verdure, oppure assorbenti in cambio di frutta

ALCUNI CITTADINI. Il che non significa che a Xi'an 13 milioni di cinesi hanno abbandonato il renminbi per tornare al baratto, se non nelle ma_stu_rbazioni mentali di uno psicolabile che è a piede libero solo grazie a Franco Basaglia.

E sempre dalla lettura dell'articolo tratto dall'autorevolissimo (si fa per ridere, Nda) TAG43 si evince agevolmente che a Xi'an alcuni cittadini (che non coincidono con i 13 milioni di residenti) scambiano un pacco di riso per un tablet poiché

NON HANNO PIÙ DA MANGIARE

Il cialtronissimo peracottaro seriale fosforo31, psicolabile che è a piede libero solo grazie a Franco Basaglia, si toglie il cappello di fronte a questa notizia.

I forumisti seri, categoria alla quale mi auguro tu appartenga, inorridiscono di fronte a quella che è una palese manifestazione di incapacità di gestire misure emergenziali. Sarebbe riuscito a fare meno peggio perfino il pagliaccio impomatato che fino al 13 febbraio 2021 è stato presidente del consiglio.

Saluti.

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Sig.ra Mariella come avrà già capito da sola, il lucertolone squamoso per raggiungere quell'or.gasmo, che un tempo raggiungeva in solitudine, è costretto a ricorrere a metodi alternativi. 

Li ha trovati nel seguire passo passo i post del sig fosforo, cercando  di modificare il senso dei messaggi del campano in maniera, pensa lui, ironica.

Purtroppo il lucertolone squamoso, si trova in cura in un ospedale psichiatrico dove viene curato per essere stato riconosciuto in uno stato anormale, caratterizzato da un difetto permanente dell'intelligenza dovuto a cause ereditarie, congenite, prenatali e postnatali.

Credo quindi che anche lei come i forumisti seri debba prenderne atto, e debba dare ai post del disturbato mentale, il peso che merita.

 

 

Modificato da ahaha.ha

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Faccio sommessamente presente a Mr. Risata che per lui il ritorno al baratto sarebbe una pessima notizia.

L'unica prestazione di servizi che Mr. Risata potrebbe barattare sarebbe la mungitura di tori, essendo la sola cosa il veneto tut_tosc_emo sa fare.

Ora è chiaro che nemmeno il fratello down diversamente abile di Mr. Risata definirebbe il mercato della mungitura di tori come un settore trainante dell'economia.

Quindi a Mr. Risata non resterebbe che barattare il proprio retto, sperando che nel mondo reale ci sia domanda di retti appartenti a soggetti tut_tisc_emi.

A occhio direi che al veneto tut_tosc_emo conviene tenersi l'euro in tasca.

I forumisti seri concordano?

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2 ore fa, lelotto2 ha scritto:

Stavolta credo sia un'impresa risponderti, sopratutto rimanendo seri, sembra più una burla da parte tua.

Non dicevi sul serio, vero?

Ho il vago sospetto che tu e Lupogrigio siate la medesima persona. Ma non ha importanza. Il punto è che confermate di leggermi con superficialità o fretta e con pregiudizio personale. Il titolo del mio post era chiaramente provocatorio, questa discussione voleva essere soprattutto una replica ai media occidentali, in primis la BBC, che hanno stigmatizzato e criticato in modo esagerato, e anche con toni irridenti, il caso Xian. Sono loro, e non certo il sottoscritto come interpreta a cacchio Sauro24, ad avere esagerato sul ricorso della popolazione al baratto. Come ho scritto, è del tutto normale che ci siano dei problemi nel consegnare il cibo a domicilio a 13 milioni di persone in quarantena. Vorrei vedere il sindaco di Londra o di New York! Ma si trascura il fatto che con questi metodi stanno spegnendo un focolaio (probabilmente di importazione) che poteva causare migliaia di vittime. Ieri a New York ci sono stati più di 100 morti. È del tutto normale e comprensibile che in qualche condominio di Xian le famiglie abbiano organizzato un po' di baratto per arrangiarsi. Ma questo non vuol dire che il governo cinese stia facendo regredire il popolo alla preistoria. Tra l'altro, oggi il baratto si fa, e non solo in Cina, con strumenti informatici (vedasi i vari siti di swapping). E alla fine qual è il problema? Se arrivasse una variante contagiosa come la omicron e letale come la delta, non dovremmo chiuderci anche noi in casa? Non ci sarebbero serie difficoltà di approvvigionamento con tanti camionisti e negozianti ammalati? E ci piangeremmo addosso per un chilo di pane barattato per un pacchetto di sigarette? Suvvia! Come dice Massimo Fini, gli occidentali si sono rammolliti perché non combattono e non vivono una guerra da 75 anni. Siamo ricchi e ingordi, egoisti e spreconi, ma abbiamo perso buona  parte del coraggio, della resilienza e dell'istinto sociale. Siamo schiavi della nostra libertà, che è sempre relativa e in parte illusoria, e stiamo perdendo il senso della giustizia e del bene comune. 

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21 minuti fa, fosforo311 ha scritto:

Ho il vago sospetto che tu e Lupogrigio siate la medesima persona. Ma non ha importanza. Il punto è che confermate di leggermi con superficialità o fretta e con pregiudizio personale. Il titolo del mio post era chiaramente provocatorio, questa discussione voleva essere soprattutto una replica ai media occidentali, in primis la BBC, che hanno stigmatizzato e criticato in modo esagerato, e anche con toni irridenti, il caso Xian. Sono loro, e non certo il sottoscritto come interpreta a cacchio Sauro24, ad avere esagerato sul ricorso della popolazione al baratto. Come ho scritto, è del tutto normale che ci siano dei problemi nel consegnare il cibo a domicilio a 13 milioni di persone in quarantena. Vorrei vedere il sindaco di Londra o di New York! Ma si trascura il fatto che con questi metodi stanno spegnendo un focolaio (probabilmente di importazione) che poteva causare migliaia di vittime. Ieri a New York ci sono stati più di 100 morti. È del tutto normale e comprensibile che in qualche condominio di Xian le famiglie abbiano organizzato un po' di baratto per arrangiarsi. Ma questo non vuol dire che il governo cinese stia facendo regredire il popolo alla preistoria. Tra l'altro, oggi il baratto si fa, e non solo in Cina, con strumenti informatici (vedasi i vari siti di swapping). E alla fine qual è il problema? Se arrivasse una variante contagiosa come la omicron e letale come la delta, non dovremmo chiuderci anche noi in casa? Non ci sarebbero serie difficoltà di approvvigionamento con tanti camionisti e negozianti ammalati? E ci piangeremmo addosso per un chilo di pane barattato per un pacchetto di sigarette? Suvvia! Come dice Massimo Fini, gli occidentali si sono rammolliti perché non combattono e non vivono una guerra da 75 anni. Siamo ricchi e ingordi, egoisti e spreconi, ma abbiamo perso buona  parte del coraggio, della resilienza e dell'istinto sociale. Siamo schiavi della nostra libertà, che è sempre relativa e in parte illusoria, e stiamo perdendo il senso della giustizia e del bene comune. 

Io non sono affatto lelotto2. Ho solo un altro nickname (pippo00014) che conosce solo dune-buggi (eravamo e siamo ancora su genіo.іt). Ma se vuoi che ti tolga ogni dubbio, tramite messaggi privati posso fornirti il link del mio account facebook. Se anche lelotto fosse disponibile, ti toglieresti ogni dubbio.

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14 minuti fa, lupogrigio1953 ha scritto:

Io non sono affatto lelotto2. Ho solo un altro nickname (pippo00014) che conosce solo dune-buggi (eravamo e siamo ancora su genіo.іt). Ma se vuoi che ti tolga ogni dubbio, tramite messaggi privati posso fornirti il link del mio account facebook. Se anche lelotto fosse disponibile, ti toglieresti ogni dubbio.

Va bene, non siete la stessa persona, ma ti ripeto: non ha nessuna importanza, almeno per me.  Qui siamo tutti soggetti virtuali e anonimi, i social sono cosa ben diversa, in un forum interessano solo i contenuti. Quindi l'importante è discutere con serietà e nel merito, possibilmente senza riferimenti personali, oppure mettendoli a margine dei contenuti. Se il tema non interessa o non interessa apportare correzioni, allora meglio astenersi che perdere tempo voi e farne perdere al sottoscritto. O no? 

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A questo punto della discussione cosa e’ possibile ricavare con certezza ??  1) Intanto che il Cazzaro di Napoli , visto i lazzi ed i frizzi che hanno accompagnato il forum per tutta la giornata fell’Epifania , si imbatte in una poderosa marcia indietro . Lo fa , come sempre , nell’unico modo che conosce : si mette gli stivali sulle zampe , imbraccia la canna da pesca ( per storioni , nda) ed inizia il casino organizzato : divaga , smussa , precisa , si impappina , ci notizia di visitare la sua gradevole regione , fa un pubblico elogio al regime comunista cinese e , alla fine di svela ;” il mio post era chiaramente provocatorio . Non intendevo affatto spingere il mio gradimento sul regime economico denominato il baratto “.  Ah siii , Cazzaro ??  Orbene , il Cazzaro immagina di prenderci x il Kulo ed il titolo del suo post che vado a ripetere :”  E se tornassimo al baratto “ non e’ che una allucinazione in cui e’ incorso il 99% dei forumisti ( escludo la tuttascema Sanchina per i motivi che sapete) . 2) Sentire la idio ta veneta che si scaglia violentemente contro un forumista accusandolo di raggiungere l’*** nell’unico modo che conosce , ovvero seguendo passo passo i post di un altro forumista , e’ da Premio Oscar . Hai capito la tuttascema ?? Un mio post non raggiunge i due minuti senza che questa idio ta non faccia un commento idiotoideo e sta vaiassona parla . 3) Se prima di questa discussione ci poteva essere una probabilità su 2 miliardi che il forum ista Lupo Grigio fosse lo stesso forumista chiamato Lelotto , dopo il sospetto richiamato dal pulcinella partenopeo che i 2 siano la stessa persona , viene a cadere definitivamente quell’unica possibilità . Fa il paio con quella caga ta della mungitrice nonché tuttaidiota veneta che si dichiara convintamente certa che io e il /la forumista Ariafresca siamo la stessa persona . 

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35 minuti fa, fosforo311 ha scritto:

Va bene, non siete la stessa persona, ma ti ripeto: non ha nessuna importanza, almeno per me.  Qui siamo tutti soggetti virtuali e anonimi, i social sono cosa ben diversa, in un forum interessano solo i contenuti. Quindi l'importante è discutere con serietà e nel merito, possibilmente senza riferimenti personali, oppure mettendoli a margine dei contenuti. Se il tema non interessa o non interessa apportare correzioni, allora meglio astenersi che perdere tempo voi e farne perdere al sottoscritto. O no? 

Quindi ogni volta che uno, su questo forum, legge un Post con il quale si trova in disaccordo, non dovrebbe intervenire?

Quanto alla mia vera identità, non è la prima volta che qualcuno abbia sospetti; dunque chiarisco una volta per tutte: sono disponibile a fornire a chiunque, purché privatamente, senza problemi il link al mio account facebook a chiunque vengano dei dubbi, con l'unico impegno (anche da un punto di vista legale) che non venga diffuso. Tra persone perbene dovrebbe bastare la parola data (che per me conta più di una firma su un documento).

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3 ore fa, ilsauro24ore ha scritto:

Faccio sommessamente presente a Mr. Risata che per lui il ritorno al baratto sarebbe una pessima notizia.

L'unica prestazione di servizi che Mr. Risata potrebbe barattare sarebbe la mungitura di tori, essendo la sola cosa il veneto tut_tosc_emo sa fare.

Ora è chiaro che nemmeno il fratello down diversamente abile di Mr. Risata definirebbe il mercato della mungitura di tori come un settore trainante dell'economia.

Quindi a Mr. Risata non resterebbe che barattare il proprio retto, sperando che nel mondo reale ci sia domanda di retti appartenti a soggetti tut_tisc_emi.

A occhio direi che al veneto tut_tosc_emo conviene tenersi l'euro in tasca.

I forumisti seri concordano?

Sembra che anche il lucertolone squamoso si sia irritato sig Mariella.

Ma come ho detto trattasi di disturbato mentale in cura presso un ospedale psichiatrico dove viene curato per essere stato riconosciuto in uno stato anormale, caratterizzato da un difetto permanente dell'intelligenza dovuto a cause ereditarie, congenite, prenatali e postnatali.

Quindi lasciadolo sfogare è una opera umanitaria

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2 ore fa, mark222220 ha scritto:

A questo punto della discussione cosa e’ possibile ricavare con certezza ??  1) Intanto che il Cazzaro di Napoli , visto i lazzi ed i frizzi che hanno accompagnato il forum per tutta la giornata fell’Epifania , si imbatte in una poderosa marcia indietro . Lo fa , come sempre , nell’unico modo che conosce : si mette gli stivali sulle zampe , imbraccia la canna da pesca ( per storioni , nda) ed inizia il casino organizzato : divaga , smussa , precisa , si impappina , ci notizia di visitare la sua gradevole regione , fa un pubblico elogio al regime comunista cinese e , alla fine di svela ;” il mio post era chiaramente provocatorio . Non intendevo affatto spingere il mio gradimento sul regime economico denominato il baratto “.  Ah siii , Cazzaro ??  Orbene , il Cazzaro immagina di prenderci x il Kulo ed il titolo del suo post che vado a ripetere :”  E se tornassimo al baratto “ non e’ che una allucinazione in cui e’ incorso il 99% dei forumisti ( escludo la tuttascema Sanchina per i motivi che sapete) . 2) Sentire la idio ta veneta che si scaglia violentemente contro un forumista accusandolo di raggiungere l’*** nell’unico modo che conosce , ovvero seguendo passo passo i post di un altro forumista , e’ da Premio Oscar . Hai capito la tuttascema ?? Un mio post non raggiunge i due minuti senza che questa idio ta non faccia un commento idiotoideo e sta vaiassona parla . 3) Se prima di questa discussione ci poteva essere una probabilità su 2 miliardi che il forum ista Lupo Grigio fosse lo stesso forumista chiamato Lelotto , dopo il sospetto richiamato dal pulcinella partenopeo che i 2 siano la stessa persona , viene a cadere definitivamente quell’unica possibilità . Fa il paio con quella caga ta della mungitrice nonché tuttaidiota veneta che si dichiara convintamente certa che io e il /la forumista Ariafresca siamo la stessa persona . 

La stupida gallina pisana continua con le sue elucubrazioni da gallina, proprio perché non ha capito un caxzo del post iniziale del "cazzaro". 

Eppure già il titolo del post era già sufficientemente esplicito che si trattava di una provocazione.

Purtroppo, le galline in generale, ma quelle pisane in particolare, se butti loro il granturco misto a chiodi, mangiano e inghiottono pure i chiodi.

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Che bello, il baratto, ottima idea. Fosforo noi veneti vi doniamo la “pedemontana veneta” così voi potete metterla al posto della Salerno Reggio Calabria. Ma voi in cambio cosa ci date ….. ---    

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Pedemontana veneta, Zaia inaugura altri 30 km: "Sogno che diventa realtà".  Ma resta l'incognita su costi e tempi di realizzazione - Il Fatto Quotidiano

 

 

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Apre il tratto Montebelluna-Spresiano - Strade & Autostrade Online

 

 

Modificato da dune-buggi

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4 ore fa, dune-buggi ha scritto:

Che bello, il baratto, ottima idea. Fosforo noi veneti vi doniamo la “pedemontana veneta” così voi potete metterla al posto della Salerno Reggio Calabria. Ma voi in cambio cosa ci date ….. ---    

Bello rileggere, quando se ne ha il tempo, queste vecchie discussioni che ti piace riportare a galla, caro D/b. In effetti il titolo di questa voleva essere provocatorio, e colse nel segno. Divertente rileggere dopo quasi due anni le reazioni scandalizzate di alcuni forumisti. Ma anche illuminante: ne deduciamo che il consumismo è una forma di tossicodipendenza tale da non poter essere alleviata, in molti soggetti, nemmeno da un salutare bagno di umiltà e di restrizioni come quello imposto a suo tempo dalla pandemia. Come scrissi, il baratto oggi è improponibile come sostituto del denaro ma potrebbe tornare utile ed efficace in circostanze particolari ed emergenziali. Come nella megalopoli cinese in lockdown. Tuttavia, non escludevo del tutto un impiego più generale e diffuso di questo primitivo metodo di scambio economico. Riporto un passaggio dal mio primo post:

Se l'umanità andasse incontro a disastri epocali, tipo pandemie più severe di questa o catastrofi climatiche, il denaro ci ridurrebbe all'homo homini lupus, il baratto potrebbe essere un modo per tenere vivo il legame sociale. Ovviamente sarebbe molto problematico, in tempi normali,  basare un sistema economico complesso e produttivo sul baratto. Sarebbe possibile solo se ci ristrutturassimo in piccole comunità che vivono di autoproduzione e autoconsumo. Come accadeva, per esempio, ancora negli anni '50 e '60 in molte regioni dell'Africa, dove nessuno moriva di fame e nessuno era costretto a emigrare.

Provo a immaginare qualche esempio dei disastri epocali che potrebbero riportarci a vivere in piccole comunità autonome che fanno a meno del denaro. Perché non ne hanno bisogno o perché ridotto a letterale carta straccia dall'iperinflazione galoppante dovuta al crollo della produzione e dell'offerta di beni e servizi conseguente alla catastrofe epocale. 

Giovedì scorso il presidente Putin ha firmato il decreto di uscita della Russia dal Trattato per la messa al bando degli esperimenti nucleari (test atomici). Ieri un ministro del governo israeliano ha dichiarato che "sganciare una bomba atomica su Gaza è una opzione".

Secondo gli autori di un importante studio scientifico pubblicato il 23 ottobre scorso sulla rivista Nature, lo scioglimento della calotta glaciale nella regione dell'Antartide occidentale presso il Mare di Amundsen è ormai irreversibile. È troppo tardi per fermarlo. Lo scioglimento si completerà anche nello scenario migliore previsto dagli accordi di Parigi, cioè se riusciremo a contenere entro 1,5 °C l'incremento di temperatura alla fine del secolo (obbiettivo peraltro quasi utopistico). E farà innalzare il livello dei mari di 5 mt e 30. Una catastrofe per gli 8000 km di coste del nostro paese e per le nostre città costiere. Se poi si sciogliessero tutti i ghiacciai dell'Antartide, il livello dei mari si alzerebbe di circa 61 mt. 

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Il 5/1/2022 in 19:31 , fosforo311 ha scritto:

 

una interessante forma di "baratto" è la "banca del tempo" - vado a recuperare i documenti e torno appena trovati.-  

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Cos’è una Banca del Tempo?

Potremmo iniziare con il dire che è un sistema in cui le persone scambiano reciprocamente attività, servizi, saperi. Definendole quindi come: “libere associazioni tra persone che si auto-organizzano e si scambiano tempo per aiutarsi soprattutto nelle piccole necessità quotidiane”.

Sono “luoghi nei quali si recuperano le abitudini ormai perdute di mutuo aiuto tipiche dei rapporti di buon vicinato. Oppure si estende a persone prima sconosciute l’aiuto abituale che ci si scambia tra appartenenti alla stessa famiglia o ai gruppi di amici”.
Le banche del tempo sono organizzate come istituti di credito in cui le transazioni sono basate sulla circolazione del tempo, anziché del denaro. La più grande differenza è che non si maturano mai interessi né in passivo e né in negativo! L’unico obbligo che si ha è il pareggiamento del conto orario.-   

 

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Chi dice che il baratto  non esiste più  si sbaglia.

Basta guardare sul web le merci proposte in cambio di altre merci o conchiglie (denaro).

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