IL TUBO DIGERENTE
Iniziata da
fosforo311,
18 messaggi in questa discussione
7 ore fa, sempre135 ha scritto:chi và con lo zoppo.....e renzi da berlu ci andava spesso.....
Ecco davanti a tutti i forumisti l’esempio provato di cosa possono produrre le fakenews. Per il forumista sempre 135 , Renzi , da Berlusconi, ci andava spesso . Credo che Sempre 135 sia in buonafede ma l’aver sentito dire più volte questa panzana messa in giro dai detrattori di Renzi , abbia fatto si che , sinceramente , ci crede . Ed invece Renzi , da Berlusconi , ci e’ andato solo una volta e non “spesso”. Ci e’ andato solo una volta in qualità di Sindaco di Firenze nel 2010 per perorare la causa della città di Firenze e per chiedere al capo del governo di allora che facesse si che nel Milleproroghe di quell’anno fosse inserita la possibilità di introdurre la tassa di soggiorno per i turisti che soggiornavano nelle città d’arte visto che la maggioranza del governo dell’epoca era contraria. Stop !! Una volta diventa spesso !! Tengo altresì a precisare che durante il governo Renzi, il partito di Berlusconi , ha votato contro tutti i provvedimenti che quel governo varò. E quando dico tutti intendo nessuno escluso .
E lei stupida gallina pisana, si è mai chiesta quante fakenews ha sparso per il forum?
17 ore fa, mark222220 ha scritto:Credo che Sempre 135 sia in buonafede
il più delle volte sui post gioco di ironia...l'aver messo quello "spesso" è appunto un ironia...
E magari "qualche" telefonata se l'avranno fatta.😌
8 minuti fa, ahaha.ha ha scritto:E magari "qualche" telefonata se l'avranno fatta.😌
ministro Buona Fede
saper trovare il lavoro
dove soffia il vento
7 ore fa, dune-buggi ha scritto:
Buon pomeriggio D/B. Francamente sorprende che una persona intelligente e garbata come te si abbassi a postare simile robaccia. Robaccia che non posso fare passare in una mia discussione e non solo perché è del tutto fuori tema.
Dei 4 personaggi citati nel riquadro uno solo merita riprovazione e vergogna per quanto viene riportato e che peraltro è solo parzialmente vero. Come è noto, Rocco Casalino, che oggi è un serio professionista e una persona colta e intelligente (ingegnere elettronico, esperto di informatica, giornalista professionista, parla 5 lingue) una ventina di anni fa cadde nell'ingranaggio mediatico della tv spazzatura berlusconiana. Una delle regole della tv spazzatura è che quando si viene intervistati in un programma spazzatura bisogna colpire con frasi a effetto il pubblico spazzatura che lo segue. Intervistato all'epoca dalle Iene sulle sue abitudini sessuali, Casalino, che si dichiara bisessuale, non disse che i poveri e gli immigrati "puzzano", disse che il povero ha "un odore molto più forte del ricco" e che "un rumeno anche dopo 10 docce ha un odore agrodolce". Frasi assai poco edificanti che oggi l'ing. Casalino certo non ripeterebbe in pubblico, ma non credo che ci fosse una particolare cattiveria nel pronunciarle. Invero, chiunque abbia fatto volontariato, anche per un solo giorno, in una mensa della Caritas o in un ostello per poveri e immigrati irregolari, o portando cibo e coperte ai barboni senzatetto, sa bene che questi nostri fratelli sfortunati non odorano di bucato. Tra l'altro è uno dei motivi per cui questi volontari sono meno di quello che dovrebbero essere. Ma Casalino non era poi schizzinoso se è vero che con i poveri e con gli immigrati ci andava a letto. Molto più grave, a mio avviso, la frase successiva dove dice che gli stranieri privi di istruzione che arrivano in Italia sono "un pericolo". Accusa generica e dunque di stampo razzista.
https://www.giornalettismo.com/casalino-romeni-puzzano-libero-video/
In ogni caso, chi è senza peccato scagli la prima pietra. Oggi Casalino è un'altra persona e secondo me ha svolto con discrezione, in modo professionale e irreprensibile, il suo lavoro di portavoce del premier Conte.
Per quanto riguarda gli altri tre, trovo nauseante e squallido criticare e addirittura dileggiare chi ha fatto lavori umili, ma onesti, nella vita. Mentre reputo degno di lode e di ammirazione chi, senza raccomandazioni e senza protezioni, ma semplicemente facendo battaglie politiche e vincendo le elezioni, è passato da quei lavori umili a ricoprire cariche politiche e istituzionali. Anche Berlusconi, che peraltro non era di famiglia povera (suo padre faceva il direttore di banca, anche se di una banca molto particolare, la Rasini), iniziò vendendo scope elettriche porta a porta. Ma io credo che avrebbe fatto ben altra e ben più modesta carriera imprenditoriale e politica senza il fattivo appoggio del suo amico tangentaro e compare d'anello Craxi.
Luigi Di Maio fece il cameriere, il manovale e il venditore di bibite allo stadio San Paolo. Qual è il problema? Abbandonò gli studi universitari per darsi alla militanza politica. Qual è il problema? In Italia si laureano cani e porci, e io ne conosco a decine, molti hanno poi fatto brillanti carriere: nella politica, nella PA, nella sanità, uno perfino nella magistratura. Ma conosco anche persone geniali che si sono fermate al diploma o che, per i casi più diversi della vita, si sono fermate a pochi esami dalla laurea. Oggi Di Maio è un bravo ministro degli Esteri, ha imparato l'inglese molto meglio di certi suoi balbettanti predecessori ed è stimato a livello internazionale. Credo che oggi sia il più stretto collaboratore del presidente Consiglio, almeno tra i ministri politici. Naturalmente io lo critico pesantemente, ma non certo perché faceva il bibitaro. Lo critico perché si è incravattato e imborghesito troppo, ma è una critica politica, nel senso che secondo me ha abbandonato, anzi ha tradito lo spirito movimentista e antagonista di un tempo. Ma in ogni caso è un politico onesto e non dimentichiamo quel che diceva Emanuele Kant: l'onestà è migliore di ogni politica.
Lo stesso dicasi per Alfonso Bonafede. Faceva il disk jockey e qual è il problema? Anch'io ho lavorato part time per qualche anno, prima e subito dopo la laurea, presso piccole radio e tv private, che all'epoca si chiamavano radio e tv libere. Al massimo mi pagavano 50mila lire a settimana, che oggi sarebbero 100 euro scarsi, ma ho lavorato anche per 20mila. Facevo il tecnico del suono e delle luci e curavo antenne e trasmettitori, ma in due o tre occasioni ho fatto pure il DJ in assenza del titolare. Mi ricordo che una volta ne ebbi abbastanza di Nikka Costa (?!), degli Abba e dei Boney M. (questi ultimi oggi li rivaluto) e mandai in onda una cassetta pirata con musiche di Haendel. Il regista cominciò a sagrare, ma si calmò dopo la celeberrima Passacaglia, e dopo la celeberrima e sublime Sarabanda lui e i radioascoltatori mi ringraziarono. Oggi Bonafede, dottore di ricerca in giurisprudenza e avvocato, deve essere oggettivamente considerato il miglior ministro della Giustizia degli ultimi 30 anni. Perché è stato oggettivamente l'unico a opporsi alla catastrofica deriva del nostro sistema giudiziario sempre più indistinguibile da un colabrodo. È solo grazie a lui e alla sua legge Spazzacorrotti che un potente ladrone, 4 volte governatore della Lombardia, ha conosciuto il carcere vero. Quando cadde il governo Conte scrissi che era caduto soprattutto per spazzare via Bonafede e le sue riforme. I guai giudiziari del "maggiordomo" e dei suoi familiari, cioè dell'esecutore materiale del conticidio, mi confermano in quella idea.
Su Alessandro Di Battista ho poco da dire. Idealista d'altri tempi, ha rinunciato a una rielezione sicura e a una poltrona da ministro per andare a fare il reporter nei paesi e tra i popoli più sfortunati della Terra. Per coerenza ha lasciato anche il Movimento degli incravattati. Ma ha la politica nel sangue e si prepara a tornare in campo. La sua personalità, la forza delle sue idee, la sua coerenza e rigore morale lo elevano, a mio modesto avviso, due spanne sopra tutti gli altri attuali politici italiani. La mie ultime speranze di cambiamento di questo paese sono legate essenzialmente a lui.
Saluti
2 ore fa, fosforo311 ha scritto:
Ciao Fosforo e buona serata, hai fatto bene a precisare come stavano le cose. Su internet trovi notizie spesse volte distorte. Certo che i grillini hanno avuto fasi alterne e non sempre chiare. A presto, ora devo chiudere poiché le due gatte stanno saltando sulla tastiera del p/c e fatico a tenerle lontane. Alle prossime da d/b.-
Conosce qualcuno che non ha avuto fasi alterne, sig auto da sabbia?
In questo momento, ahaha.ha ha scritto:Conosce qualcuno che non ha avuto fasi alterne, sig auto da sabbia?
ciao r.d.m. - nel mio precedente scritto parlavo di CARALTE di Perarolo ... conosce il paesino ... simpatico a mio avviso ... a presto.- per le foto di Caralte consulti il mio precedente scritto.-
No non conosco Caralte, sig auto da sabbia.
Non mi sono mai fermato, ma salivo la cavallera in bicicletta.
5 minuti fa, ahaha.ha ha scritto:No non conosco Caralte, sig auto da sabbia.
Non mi sono mai fermato, ma salivo la cavallera in bicicletta.
Adesso esiste il Ponte Cadore progettato dal gruppo Matildi e realizzato dalla impresa Mazzi - Controlla la storia e le foto. Controlla anche "ponte val Nerina" in Umbria - bellissimo ponte triarco in acciaio - carissimo r.d.m. mi sai spiegare per quale motivo su certi settori riesco a scrivere "conoscendo il fatto". Ciao, pensa e controlla le galline, il gallo da troppo tempo sciopera.
Ed ecco cosa pensa il Dibba del sistema di potere renziano:
https://infosannio.com/2021/11/27/di-battista-trovo-immorale-che-il-m5s-governi-insieme-a-renzi/
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Inviata
chi và con lo zoppo.....e renzi da berlu ci andava spesso.....
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