L’Italia del calcio ( per ora ) fuori dai mondiali in Quatar…

[mark222220 1362]

43 minuti fa, fosforo311 ha scritto:

Anche McEnroe e Nastase erano tutt'altro che irreprensibili in campo, ma avevano i loro tifosi. Per non parlare di Fognini e Kyrgios.

Non frequento i bar, che le vittorie dell'Italia al mondiale 2006 e all'ultimo europeo siano state fortunose è una mia personale ma fondata opinione. Dire che Mancini (come allenatore) e la sua squadra sono sopravvalutati è un'opinione conseguente, per di più confermata da questo inguardabile girone di qualificazione ai mondiali che abbiamo giocato. Attenzione: dire che uno è sopravvalutato non significa dire che è scarso.

Se non ricordo male il mondiale 2006 lo vincemmo con la lotte.ria dei rigori e con un rigore decisivo regalatoci dall'arbitro nei minuti di recupero contro i canguri anzi i carneadi australiani, che tra l'altro avevano giocato meglio di noi. Perfino i telecronisti di Sky ammisero che quel rigore non c'era, per non parlare dei commenti della stampa estera. Fossimo stati noi a essere eliminati dopo un rigore così, dopo 15 anni staremmo ancora a piangere. 

https://youtu.be/azS1fKSE-Uw

https://www.corriere.it/Speciali/Extra/2006/Germania2006/diario/index29.html

Peraltro 4 anni dopo, con lo stesso allenatore (altro sopravvalutato a mio avviso) e una squadra simile, andammo in Sudafrica a difendere il titolo e facemmo letteralmente pena. 

All'europeo abbiamo giocato bene, diciamo da 7, a mio modesto avviso solo il girone eliminatorio, peraltro col vantaggio di giocarlo in casa. Poi due vittorie molto sofferte contro Austria e Belgio, e due pareggi in semifinale e in finale. Nel primo caso contro una Spagna chiaramente superiore. Come si può vincere un europeo con due pareggi? Vincendo alla lotte.ria dei calci di rigore. Dove l'alea, l'emotività e la stanchezza sono i fattori principali, specie con 120 minuti nella gambe e per i tiratori non specialisti. Ma ne sono soggetti anche gli specialisti e i fuoriclasse. Mentre la bravura del portiere incide poco: a quei livelli un rigore calciato bene è un rigore imparabile. Ma te lo immagini un oro olimpico nel basket assegnato dopo una breve gara di tiri liberi? Ovviamente nel calcio si segna molto meno e sono improponibili i supplementari a oltranza. Sarebbe un pochino più serio assegnare la vittoria dopo aver centrato almeno due rigori in più e non uno solo (per analogia col tie break del tennis). Ma la mia proposta è questa: in caso di parità dopo i supplementari, vince la squadra che ha fatto meno falli nel corso dei supplementari stessi. Dove i falli da ammonizione valgono per 2 e quelli da espulsione diretta per 4. Ovviamente questi falli "pesanti" andrebbero verificati col VAR. La necessità di limitare i falli faciliterebbe la squadra più forte e più tecnica nello sbloccare il risultato. Ne guadagnerebbe anche lo spettacolo. Ma se persistesse la parità di reti e di falli, si conterebbero i falli dei tempi regolamentari con lo stesso criterio. Solo nel caso (improbabile) di ulteriore parità farei tirare i rigori, oppure assegnerei la vittoria alla squadra con il ranking FIFA migliore. 

Vi prego forumisti mescolati , uomini , donne , seri , poco seri , tuttesceme , idiotoidi , onesti , disonesti etc etc , valutate perbene quel che propone il Cazzaro di Napoli !!  Dopodiché , immaginate solo per un attimo cosa e come potrebbe  essere la vita se avesse le leve del comando anche per solo un mese …!! 

[lelotto2 226]

8 ore fa, fosforo311 ha scritto:

Anche McEnroe e Nastase erano tutt'altro che irreprensibili in campo, ma avevano i loro tifosi. Per non parlare di Fognini e Kyrgios.

 

E infatti nessuno vieta di tifarli, infatti anch'io tifavo per Mc Enroe. E Leconte, Federer, gattone Mecir.

Per il resto neanche ti rispondo, torna al bar a parlare del rigore fasullo coi canguri (che sedondo me c'era pure, anche se cercato in maniera smaccata da Grosso, nonostante quello che hanno sentenziato taluni soloni incipriati che ci volevano fuori dal Mondiale), non menzionando poi una semifinale vinta nettamente contro i padroni di casa...

E a pensare che la *** dei rigori sia uguale a una serie di tiri liberi nel basket, é un'opinione che non dà fastidio, ancorché a mio modo di vedere, ai limiti del ridicolo.

Nel frattempo mi lucido le coppe in bacheca, pure quella vinta in Spagna nonostante un girone eliminatorio a Vigo dove si sussurra facemmo una pastetta col Camerun (almeno così asseriva Oliviero Beha, sicuramente un altro tuo idolo) prima di librare il volo contro Argentina e Brasile.

Spero che presto o tardi tu voglia correggere un pò il tiro, magari giustificando questo tuo atteggiamento con la consueta diatriba con un altro paio di forumisti.

Anzi sono quasi certo che lo farai.

 

[lelotto2 226]

8 ore fa, fosforo311 ha scritto:

 

Peraltro 4 anni dopo, con lo stesso allenatore (altro sopravvalutato a mio avviso) e una squadra simile, andammo in Sudafrica a difendere il titolo e facemmo letteralmente pena. 

 

Non ho capito, sopravvalutato uno che ha vinto tutto con Nazionale e club?

E chi sarebbero gli allenatori che ti piacciono, Ottavio Bianchi e Albertino Bigon?

 

[lelotto2 226]

8 ore fa, fosforo311 ha scritto:

Sarebbe un pochino più serio assegnare la vittoria dopo aver centrato almeno due rigori in più e non uno solo (per analogia col tie break del tennis). Ma la mia proposta è questa: in caso di parità dopo i supplementari, vince la squadra che ha fatto meno falli nel corso dei supplementari stessi.

Perché non eliminare la seconda di servizio nel tennis? Non si capisce a cosa serva.

Allargherei poi del doppio la porta dell'hokey su ghiaccio, troppo stretta a mio giudizio.

La mia proposta é questa: eliminare il fallo di invasione nel volley, non cambiare mai gli pneumatici durante le gare di F1, aumentare a 8 le sostiuzioni nel calcio e giocare a ping pong con un braccio legato dietro la schiena, sarebbe molto più serio.

 

[fosforo311 1194]

1 ora fa, lelotto2 ha scritto:

E infatti nessuno vieta di tifarli, infatti anch'io tifavo per Mc Enroe. E Leconte, Federer, gattone Mecir.

Per il resto neanche ti rispondo, torna al bar a parlare del rigore fasullo coi canguri (che sedondo me c'era pure, anche se cercato in maniera smaccata da Grosso, nonostante quello che hanno sentenziato taluni soloni incipriati che ci volevano fuori dal Mondiale), non menzionando poi una semifinale vinta nettamente contro i padroni di casa...

E a pensare che la *** dei rigori sia uguale a una serie di tiri liberi nel basket, é un'opinione che non dà fastidio, ancorché a mio modo di vedere, ai limiti del ridicolo.

Nel frattempo mi lucido le coppe in bacheca, pure quella vinta in Spagna nonostante un girone eliminatorio a Vigo dove si sussurra facemmo una pastetta col Camerun (almeno così asseriva Oliviero Beha, sicuramente un altro tuo idolo) prima di librare il volo contro Argentina e Brasile.

Spero che presto o tardi tu voglia correggere un pò il tiro, magari giustificando questo tuo atteggiamento con la consueta diatriba con un altro paio di forumisti.

Anzi sono quasi certo che lo farai.

 

Se per te quello era rigore e se accosti la nazionale fortunella di Lippi allo squadrone di Bearzot, vuol dire che di calcio ne capisci più di me e perfino più di Caressa, o magari che ti illudi di capirne di più. Forse potresti anche prenotare una visita dall'oculista. Il sopravvalutato Lippi, a parte il kulo del 2006, ha vinto solo con gli Agnelli e, guarda caso, con un cinese ancora più ricco degli Agnelli. Peraltro a Torino ha vinto quasi tutto perfino Allegri. Che non è un sopravvalutato ma proprio uno scarso. Chiedere ai tifosi juventini. Tra gli allenatori in attività mi piace Sarri (chiedere ancora ai tifosi juventini), mentre Spalletti lo sottovalutavo o lo conoscevo poco e invece è bravissimo. In passato ammiravo Osvaldo Bagnoli, benché Verona fosse uno stadio di razzisti. In tempi antichi un certo Luis Vinicio. Non mi hai detto cosa pensi della mia proposta alternativa alla lotte.ria dei tiri di rigore, immagino che trovi ridicola pure quella. Ma a questo punto non mi interessa.

Passo e chiudo.       

Modificato 19 novembre, 2021 da fosforo311

[mark222220 1362]

7 ore fa, fosforo311 ha scritto:

…... Forse potresti anche prenotare una visita dall'oculista. Il sopravvalutato Lippi, a parte il kulo del 2006, ha vinto solo con gli Agnelli e, guarda caso, con un cinese ancora più ricco degli Agnelli. Peraltro a Torino ha vinto quasi tutto perfino Allegri. Che non è un sopravvalutato ma proprio uno scarso. Chiedere ai tifosi juventini. Tra gli allenatori in attività mi piace Sarri (chiedere ancora ai tifosi juventini), mentre Spalletti lo sottovalutavo o lo conoscevo poco e invece è bravissimo. In passato ammiravo Osvaldo Bagnoli, benché Verona fosse uno stadio di razzisti. In tempi antichi un certo Luis Vinicio….

Passo e chiudo.       

Ecchekazzo, mica volete contraddire il Cazzaro di Napoli che definisce Marcello Lippi un allenatore scarso e sopravalutato , eh ?? Volete mettere se in panchina , al posto del sopravalutato Lippi, ci fosse stato il Cazzaro …!!   

Marcello Lippi (Viareggio, 12 aprile 1948) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo difensore.

Cinque volte campione d'Italia con la Juventus nei due periodi in cui l'allenò (1994-1999 e 2001-2004), fu commissario tecnico della nazionale italiana dal 2004 al 2006 e dal 2008 al 2010, conducendola alla vittoria della Coppa del Mondo FIFA 2006, dopo la quale divenne il primo allenatore nella storia del calcio ad avere vinto le massime competizioni internazionali a livello di nazionali (campionato mondiale) e club (UEFA Champions League nel 1995-1996 e Coppa Intercontinentale nel 1996 con la squadra bianconera), successivamente condividendo tale primato con l'ex CT della nazionale spagnola ed ex allenatore del Real Madrid, Vicente del Bosque^[2].

È stato anche il primo allenatore a raggiungere, nel 2008, 31 partite consecutive senza subire sconfitte a cavallo tra le sue due esperienze come commissario tecnico della nazionale, superando il precedente record di Vittorio Pozzo (30 partite utili consecutive, raggiunte allenando la nazionale ininterrottamente) ed eguagliando il record mondiale appartenente ex aequo ad Alfio Basile e Javier Clemente^[3] (record superato nel 2021 da Roberto Mancini). In ambito internazionale è, con Miguel Muñoz, Alex Ferguson e Carlo Ancelotti, tra gli allenatori che hanno disputato il maggiore numero di finali di Champions League (4);^[4] è inoltre, con Fabio Capello e Zinédine Zidane, uno dei tre tecnici ad averne raggiunte tre di fila (dal 1996 al 1998).^[5]

Riconosciuto migliore allenatore dall'Associazione Italiana Calciatori (1997, 1998, 2003), dall'UEFA(1997-98), allenatore e CT dell'anno dall'Istituto di Storia e Statistica del Calcio (1997, 1998, 2006)^[6]; inserito dal quotidiano britannico Times nella lista dei cinquanta migliori allenatori della storia del calcio stilata nel 2007^[7] e, sei anni dopo, dall'emittente televisiva statunitense ESPN nella classifica dei venti più grandi allenatori^[8]. Introdotto nella Hall of Fame del calcio italiano nel 2011^[9].

Nel 2013 Lippi diventò il primo allenatore al mondo ad avere vinto le massime competizioni internazionali organizzate da almeno due Confederazioni dopo il trionfo in AFC Champions League 2013^[10], un primato eguagliato da Luiz Felipe Scolari due anni più tardi.

[ahaha.ha 1904]

Sig fosforo mi perdoni ma glielo avevo detto di non sotto valutare la stupida gallina pisana, ex speranza del calcio mondiale, in qualità di esperta di calcio e di allenatori di calcio.

Con il post precedente al mio glielo ha dimostrato.

Mai sottovalutare le galline.

[lelotto2 226]

9 ore fa, fosforo311 ha scritto:

Se per te quello era rigore e se accosti la nazionale fortunella di Lippi allo squadrone di Bearzot

Ehi ehi...ti stai dando la zappa sui piedi...

lo squadrone di Bearzot si é liquefatto dopo la vittoria al Mondiale. Prima ha perso in casa con una nazionale di terza fascia, poi ha fatto ridere ai mondiali successivi.

Secondo il tuo ragionamento quella vittoria é stata casuale e a cu.lo ed era una squadra sopravvalutata con un tecnico sopravvalutato che non aveva mai vinto un caxxo in carriera, al contrario di Lippi e Mancini.

Non mi hai detto cosa ne pensi della pastetta col Camerun e del giornalista d'assalto Oliviero Beha che sollevò la questione e che sicuramente apprezzavi ma che stavolta non ti fa comodo nominare.

[lelotto2 226]

9 ore fa, fosforo311 ha scritto:

Il sopravvalutato Lippi, a parte il kulo del 2006, ha vinto solo con gli Agnelli e, guarda caso, con un cinese ancora più ricco degli Agnelli. Peraltro a Torino ha vinto quasi tutto perfino Allegri.

Non mi risulta che Lippi abbia vinto quasi tutto come Allegri, a me pare che Lippi abbia vinto TUTTO.

Comunque é una prerogativa del club degli Agnelli vincere quasi sempre nonostante scelga sempre allenatori scarsi (secondo i tuoi canoni, ovvio).

Continuo a non capire come si possa ancora parlare di cu.lo pensando al 2006, un mondiale fantastico culminato con la netta vittoria in casa dei tedeschi e di una coppa alzata in faccia ai francesi.

Il resto sono chiacchiere da baretto del quartiere proposte con i gomiti appoggiati al banco dei gelati.

 

[lelotto2 226]

9 ore fa, fosforo311 ha scritto:

 mentre Spalletti lo sottovalutavo o lo conoscevo poco e invece è bravissimo.

Guarda, non c'era bisogno neanche di scriverlo, sapevo già che la pensavi così.

Spalletti per te prima era sopravvalutato (infatti tu lo sottovalutavi), adesso però che allena il Napoli come d'incanto é diventato bravissimo.

Con tutta probabilità per te Pogliana e La Palma erano più forti del sopravvalutato Maldini ma ancora non l'hai scritto, quindi ti precedo.

[lelotto2 226]

9 ore fa, fosforo311 ha scritto:

Non mi hai detto cosa pensi della mia proposta alternativa alla lotte.ria dei tiri di rigore, immagino che trovi ridicola pure quella. Ma a questo punto non mi interessa.

 

E allora rispondo per gli altri forumisti.

Sì, trovo tale proposta assurda e ridicola ma in realtà te l'avevo già detto. Quando ho proposto di eliminare la seconda di servizio nel tennis, il fallo d'invasione nel volley e di legare un braccio dietro la schiena al giocatore di ping pong.