Dispiace per Berrettini …

Perché quando un atleta viene sconfitto da un infortunio e non dall’avversario , come regola dello sport , il dispiacere deve lasciare il passo a tutto. Sia ben chiaro : nonostante che Berrettini si trovasse di fronte uno Zverev non al massimo , aveva perso il primo set ed era in svantaggio pure nel decisivo secondo e questo faceva presumibilmente intendere che Berretto avrebbe perso l’incontro. Ma tanto lo sapete come la penso : Berrettini e’ un sopravalutato . Se non fosse in possesso di una discreta prima palla di servizio , se ne starebbe oltre il 50 esimo posto del ranking . Invece era alle Final eight con i più forti . Anche in virtù del fatto che campioni come Federer e Nadal hanno  dato forfait . Nel primo set , il solito Berretto : privo di talento , pochissimi punti guadagnati di classe , inesistenti discese a rete e le poche volte che lo faceva , facilmente infilzato dall’avversario . Insomma , stava bastando uno Zverev appena appena sufficiente per impartirgli la sconfitta . Ora il suo posto viene preso da Jannik Sinner . Questi e’ la vera speranza del tennis italiano . Talentuoso ed in possesso di 3/4 colpi che fanno la differenza tra i mediocri ed i più bravi , non ha ancora compiuto 20 anni e già e’ considerato tra i primi 10 del ranking . Voglio ricordare che alla sua età , Berrettini , faceva fatica a vincere il Torneo di Vibo Valentia , Sinner , invece , nella stagione ha vinto ben 5 tornei ATP . Speriamo , vista l’età , che non si lasci andare troppo all’emozione di essere tra i mostri sacri e possa esprimersi al meglio . 

Modificato da mark222220

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

4 messaggi in questa discussione

Bisognerà cambiare il regolamento che assegna i punteggi per non sopravvalutare Berrettini. 

Anzi, meglio ancora, ATP prima di assegnare il punteggio telefoni alla stupida gallina pisana, sarà lei che distribuirà i punteggi che evitino la sopravvalutazione degli atleti. 

 

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Visto che si insiste nel parlare di tennis in questo forum di politica per il puro gusto di denigrare un campione che onora lo sport italiano e di insultare il sottoscritto che ne è appassionato tifoso, colgo l'occasione per esprimere la mia solidarietà a Matteo Berrettini. Giocatore fortissimo, che a mio avviso non ha ancora espresso tutto il suo potenziale, ma sfortunato e fisicamente fragile (come ho sempre scritto). Non a caso si comincia ad accostarlo a un altro gigante buono, la Torre di Tandil, l'argentino Juan Manuel Del Potro, già n.3 del mondo, che aveva tutti i mezzi per fare anche meglio se la sua carriera non fosse stata funestata da gravissimi infortuni e interventi chirurgici. Come ho ricordato più volte, Matteo si è  affacciato relativamente tardi (nel 2019 a 23 anni) nella elite mondiale soprattutto a causa dei problemi fisici che lo hanno afflitto fin dagli esordi. Quest'anno ha subito, con quello di ieri, ben 4 infortuni. Eppure ha raggiunto la finale di Wimbledon (primo italiano nella storia) e il n.7 della classifica mondiale. Dove sarebbe arrivato senza questi incidenti? A mio avviso tranquillamente al n.5 al posto di Rublev, sul quale è in vantaggio nei confronti diretti. Tutti questi infortuni Berrettini li ha subiti in torneo,  non in allenamento, e la cosa non sorprende perché è un ragazzo che sul campo ci mette l'anima e se ha un limite questo è proprio l'irruenza, la voglia di strafare nei momenti topici. Come nel caso del rovescio bimane in salto tirato da almeno 2 metri di altezza sulla seconda di servizio di uno Zverev in grande difficoltà (appena 131 km/h per un giocatore che tira la seconda anche sopra i 200) con il quale Matteo voleva stendere l'avversario nel primo set. Non c'era necessità di forzare, la palla è finita sul nastro e con quel gesto ha sollecitato di brutto gli addominali che poi hanno ceduto. Aveva di fronte il n.3 del mondo, giocatore formidabile e in gran forma secondo il telecronista RAI e il commentatore Paolo Cané. Basta ricordare il recente torneo di Vienna, vinto a mani basse, dove aveva distrutto Carlos Alcaraz, stella nascente del tennis mondiale. Poi è stato semifinalista a Parigi Bercy, superato solo dal n.2 Medvedev.  Per inciso, lo spagnolo, pure lui denigrato nel forum da qualche incompetente, ha appena vinto a sua volta a mani basse le Next Gen ATP Finals di Milano, cioè l'equivalente delle Finals di Torino per i migliori under21 della stagione. E ha dominato pur essendo ancora under19! Tornando a Matteo, ieri sera aveva iniziato con un po' di comprensibile emozione. Difendere i colori azzurri nel più importante torneo di tennis mai giocato in Italia non è cosa da poco. Pur essendo di un anno più giovane, Alexander Zverev ha molta più esperienza del nostro campione a questi livelli. Matteo sentiva di più la pressione e concedeva 4 palle break, salvate con il suo proverbiale "martello" e con l'uno-due servizio e dritto (la sua tipica combinazione vincente invidiata perfino da Djokovic). Poi, però, nelle fasi decisive del set era venuto fuori il carattere del campione romano mettendo alle corde il fuoriclasse tedesco. I primi due set point se li era procurati proprio Matteo sul sevizio di Zverev. Ma gridano vendetta quella palla sprecata che poteva portarlo 0-40 sempre su servizio Zverev e soprattutto quella abbastanza facile che poteva consegnargli 3 set point nel tie break. Alla fine se lo è aggiudicato il tedesco grazie a una fortunosa risposta finita esattamente sulla riga di fondo e tra i piedi del nostro. Ma quel set è stato una splendida battaglia ad altissimo livello tecnico come ha sottolineato Cané. Zverev era davvero in gran forma, ha tirato alcuni spettacolari passanti alla Nadal, cioè dai teloni di fondo campo, e ben 10 ace, ma Berrettini ha giocato assolutamente alla pari. Alla pari col n.3 del mondo, e ha avuto le sue chance. Il match era ancora apertissimo, ma la sfortuna ha voluto che finisse lì. Ora francamente io non credo che Matteo possa recuperare per il turno di martedì, dove lo aspetta Hurkacz. Giocatore fortissimo da lui sconfitto a Wimbledon e che è entrato come prevedevo nella top ten mondiale (n.9). Come pure Aliassime, anche lui battuto a Wimbledon (n.10). Gli incompetenti del forum dicevano che Matteo era arrivato in finale eliminando giocatori scarsi. Si diano all'ippica! Capisco che Matteo non voglia mollare, in teoria è ancora in corsa, ma sarebbe rischioso. Meglio cedere il posto a Sinner e sarebbe anche un bel gesto sportivo. 

Due considerazioni a margine. Finalmente mamma RAI si è decisa a darci una diretta del tennis di altissimo livello, addirittura in prima serata. Non accadeva, secondo Ubitennis, da ben 45 anni. Cioè dall'anno d'oro di Panatta e dagli esordi del grande e indimenticabile Gian Piero Galeazzi. Riposa in pace Bisteccone, ricorderemo sempre con emozione le tue mitiche telecronache della Coppa Davis e del canottaggio. E quella dallo spogliatoio del San Paolo con Maradona e gavettoni di spumante dopo lo scudetto del Napoli. Temo che la tv di Stato non tornerà mai più a quei livelli. Un brutto voto lo do agli organizzatori torinesi. È vero che nei tornei all'estero si vede di peggio ma molti spettatori erano senza mascherina, e saltavano e urlavano al ritmo della musica assordante diffusa nel palazzetto a ogni cambio di campo. Praticamente come in discoteca. A parte il rischio contagi, come notava Cané quel volume non è idoneo a un torneo di tennis e nuoce alla concentrazione dei giocatori. 

Modificato da fosforo311

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti
41 minuti fa, fosforo311 ha scritto:

Visto che si insiste nel parlare di tennis in questo forum di politica per il puro gusto di denigrare un campione che onora lo sport italiano e di insultare il sottoscritto che ne è appassionato tifoso, colgo l'occasione per esprimere la mia solidarietà a Matteo Berrettini. Giocatore fortissimo, che a mio avviso non ha ancora espresso tutto il suo potenziale, ma sfortunato e fisicamente fragile (come ho sempre scritto). Non a caso si comincia ad accostarlo a un altro gigante buono, la Torre di Tandil, l'argentino Juan Manuel Del Potro, già n.3 del mondo, che aveva tutti i mezzi per fare anche meglio se la sua carriera non fosse stata funestata da gravissimi infortuni e interventi chirurgici. Come ho ricordato più volte, Matteo si è  affacciato relativamente tardi (nel 2019 a 23 anni) nella elite mondiale soprattutto a causa dei problemi fisici che lo hanno afflitto fin dagli esordi. Quest'anno ha subito, con quello di ieri, ben 4 infortuni. Eppure ha raggiunto la finale di Wimbledon (primo italiano nella storia) e il n.7 della classifica mondiale. Dove sarebbe arrivato senza questi incidenti? A mio avviso tranquillamente al n.5 al posto di Rublev, sul quale è in vantaggio nei confronti diretti. Tutti questi infortuni Berrettini li ha subiti in torneo,  non in allenamento, e la cosa non sorprende perché è un ragazzo che sul campo ci mette l'anima e se ha un limite questo è proprio l'irruenza, la voglia di strafare nei momenti topici. Come nel caso del rovescio bimane in salto tirato da almeno 2 metri di altezza sulla seconda di servizio di uno Zverev in grande difficoltà (appena 131 km/h per un giocatore che tira la seconda anche sopra i 200) con il quale Matteo voleva stendere l'avversario nel primo set. Non c'era necessità di forzare, la palla è finita sul nastro e con quel gesto ha sollecitato di brutto gli addominali che poi hanno ceduto. Aveva di fronte il n.3 del mondo, giocatore formidabile e in gran forma secondo il telecronista RAI e il commentatore Paolo Cané. Basta ricordare il recente torneo di Vienna, vinto a mani basse, dove aveva distrutto Carlos Alcaraz, stella nascente del tennis mondiale. Poi è stato semifinalista a Parigi Bercy, superato solo dal n.2 Medvedev.  Per inciso, lo spagnolo, pure lui denigrato nel forum da qualche incompetente, ha appena vinto a sua volta a mani basse le Next Gen ATP Finals di Milano, cioè l'equivalente delle Finals di Torino per i migliori under21 della stagione. E ha dominato pur essendo ancora under19! Tornando a Matteo, ieri sera aveva iniziato con un po' di comprensibile emozione. Difendere i colori azzurri nel più importante torneo di tennis mai giocato in Italia non è cosa da poco. Pur essendo di un anno più giovane, Alexander Zverev ha molta più esperienza del nostro campione a questi livelli. Matteo sentiva di più la pressione e concedeva 4 palle break, salvate con il suo proverbiale "martello" e con l'uno-due servizio e dritto (la sua tipica combinazione vincente invidiata perfino da Djokovic). Poi, però, nelle fasi decisive del set era venuto fuori il carattere del campione romano mettendo alle corde il fuoriclasse tedesco. I primi due set point se li era procurati proprio Matteo sul sevizio di Zverev. Ma gridano vendetta quella palla sprecata che poteva portarlo 0-40 sempre su servizio Zverev e soprattutto quella abbastanza facile che poteva consegnargli 3 set point nel tie break. Alla fine se lo è aggiudicato il tedesco grazie a una fortunosa risposta finita esattamente sulla riga di fondo e tra i piedi del nostro. Ma quel set è stato una splendida battaglia ad altissimo livello tecnico come ha sottolineato Cané. Zverev era davvero in gran forma, ha tirato alcuni spettacolari passanti alla Nadal, cioè dai teloni di fondo campo, e ben 10 ace, ma Berrettini ha giocato assolutamente alla pari. Alla pari col n.3 del mondo, e ha avuto le sue chance. Il match era ancora apertissimo, ma la sfortuna ha voluto che finisse lì. Ora francamente io non credo che Matteo possa recuperare per il turno di martedì, dove lo aspetta Hurkacz. Giocatore fortissimo da lui sconfitto a Wimbledon e che è entrato come prevedevo nella top ten mondiale (n.9). Come pure Aliassime, anche lui battuto a Wimbledon (n.10). Gli incompetenti del forum dicevano che Matteo era arrivato in finale eliminando giocatori scarsi. Si diano all'ippica! Capisco che Matteo non voglia mollare, in teoria è ancora in corsa, ma sarebbe rischioso. Meglio cedere il posto a Sinner e sarebbe anche un bel gesto sportivo. 

Due considerazioni a margine. Finalmente mamma RAI si è decisa a darci una diretta del tennis di altissimo livello, addirittura in prima serata. Non accadeva, secondo Ubitennis, da ben 45 anni. Cioè dall'anno d'oro di Panatta e dagli esordi del grande e indimenticabile Gian Piero Galeazzi. Riposa in pace Bisteccone, ricorderemo sempre con emozione le tue mitiche telecronache della Coppa Davis e del canottaggio. E quella dallo spogliatoio del San Paolo con Maradona e gavettoni di spumante dopo lo scudetto del Napoli. Temo che la tv di Stato non tornerà mai più a quei livelli. Un brutto voto lo do agli organizzatori torinesi. È vero che nei tornei all'estero si vede di peggio ma molti spettatori erano senza mascherina, e saltavano e urlavano al ritmo della musica assordante diffusa nel palazzetto a ogni cambio di campo. Praticamente come in discoteca. A parte il rischio contagi, come notava Cané quel volume non è idoneo a un torneo di tennis e nuoce alla concentrazione dei giocatori. 

Razza di idio ta , che sia proprio te che vieni a parlare di “onorare lo sport italiano “ farebbe skifo anche al peggio    Coyote e corvo nero Si , si , dico proprio a te , Cazzaro di Napoli . Te sei proprio l’ultimo a cui e’ permesso di parlare di onore. E non puoi farlo perché proprio su questo forum hai più volte detto che fai il tifo per qualunque non indossi la maglia azzurra come la indossa qualsiasi componente italiano di qualsiasi sport . Quindi , togliti dalle palle prima che vada a vomitare . E sia chiaro , il dileggio e l’insulto lo meriti,  per questo e non solo , quando apre bocca . Chiaroooo, Cazzaro perdi più napoletano . Puoi fare presa con le tuttasceme che circolano sul forum ma non sui forumusti seri che , fortunatamente , sono la maggioranza dei frequentatori . Tralascio tutto il resto che altro non e’ che il tuo solito show da borioso tuttologo narcisista a cui basta copiaincollare di qua e di la per “fornirci” il solito chilometrico post nella speranza che qualcuno possa pensare un “ oh oh che cultura sto Fosforo” . Invece sei un pellegrino qualunque a cui non basta più il Barber Shop di Carmine Petruzziello e che intende ampliare la “baracca” , intendendola come una succursale , il forum . Quindi con le tue “radiocronache” puoi puliscirti il Kulo dal momento che chi segue il tennis non con gli occhi foderati di prosciutto ma con quelli di almeno una ragione di causa , vede da solo senza la tua solita proverbiale supponenza da ebe te  Ora , poi , emerito imbexxille , noto che dall’alto della tua indiscussa capacità di esperto , ti metti pure a dare i voti agli Organizzatori del Torneo . Così come hai fatto la stessa cosa con chi la settimana scorsa organizzo’ il Torneo di Bercy , anche per il torneo di Torino , il professorino napoletano fratello di quello che siede alla scrivania che fu di Einstein , il voto e’ altamente negativo . Per sti poveri organizzatori di tornei , professionisti specializzati nell’organizzare trofei in ogni parte del mondo , la sufficienza e’ lontanissima .  Da ora in avanti sanno che se vogliono raggiungerla debbono rivolgersi in quel di Napoli e chiedere di un tizio che abita al sesto piano di un condominio con ascensore ma che preferisce salire e scendere a piedi per non ammalarsi di COVID . Non sarà difficile trovarti . Siete in 4/5 in tutto il mondo . 

Modificato da mark222220

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Stupida gallina pisana anche se continua a starnazzare che lei è la sola a fare l'ovetto più bello che c'è

 

Lei non fa affatto parte delle persone serie di questo forum.

 

 

 

 

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

È necessario essere registrati per poter lasciare un messaggio

Crea un account

Non sei ancora iscritto? Registrati subito


Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.


Accedi ora