altra nomina,altre spese improduttive
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director12,
3 messaggi in questa discussione
36 minuti fa, director12 ha scritto:ecco una delle cose che il prossimo governo di cdx dovra' fare con urgenza: tagliare i rami secchi..quindi,licenziare in tronco queste figure pressocchè inutili per il popolo italiano
Sciacquati quella boccaccia piena di mer da quando parli di Liliana Segre , brutto pez.zo di mer da fascista !!
Chi è Liliana Segre
Nata a Milano nel 1930 in una famiglia ebraica ma laica, venne espulsa dalla scuola a causa delle leggi razziali fasciste nel 1938. Arrestatainsieme al padre mentre cercava di fuggire in Svizzera(venne catturata dai gendarmi del Canton Ticino e rispedita in Italia dove, il giorno successivo, fu tratta in arresto a Selvetta di Viggiù,Varese). Dopo sei giorni nel carcere di Varese venne trasferita prima a Como e alla fine a San Vittore, dove rimase detenuta per 40 giorni. Quindi venne deportata nel 1944 al campo di concentramento di Auschwitz.
Ad Auschwitz
Il 30 gennaio 1944 venne deportata con il padre, partendo dal “Binario 21” della Stazione Centrale di Milano. Raggiunto il campo di concentramento di Birkenau-Auschwitz, fu internata nella sezione femminile. Non rivedrà mai più il padre, che morirà nel campo di concentramento in Polonia il 27 aprile 1944. Anche i suoi nonni paterni, arrestati a Inverigo (Como) il 18 maggio 1944, furono deportati ad Auschwitz, ove furono uccisi il giorno stesso del loro arrivo, il 30 giugno. Alla selezione, le venne imposto e tatuato sull’avambraccio il numero di matricola 75190. Durante la sua permanenza nel capo di concentramento fu impiegata nei lavori forzati nella fabbrica di munizioni “Union”, di proprietà della Siemens, lavoroche svolse per circa un anno.
Riuscì a sopravvivere e venne liberata l’anno successivo.
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ecco una delle cose che il prossimo governo di cdx dovra' fare con urgenza: tagliare i rami secchi..quindi,licenziare in tronco queste figure pressocchè inutili per il popolo italiano
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