Inviata 11 ottobre, 2021 Come quella del Cazzaro di Napoli che da patenti di dx a Renzi . Anzi a Renzi “dedica” la patente più ambita , aggiungendo , sempre a Renzi , il titolo “ Il primo della indecente destraccia nostrana “. Non ci vuole la faccia come il Kulo . Il Cazzaro di Napoli, di facce a Kulo , ce ne vogliono 3 e mezzo ( mezza in più perché pesa un quintale e 30 chilogrammi ) . Proprio il Pulcinella partenopeo , diventato grillino convinto , che con i 5 stelle ha fatto un po’ di fattiva militanza come rappresentante di lista , lui che invoca Di Battista , classico esempio di fascista di destra sociale e cresciuto in una famiglia di fascisti convinti , lui che non profferi parola quando i suoi due amici ( Di Maio e Di Battista) andarono a Parigi a portare solidarietà e vicinanza ai fascisti francesi dei Gilet Gialli , lui che milita in un movimento di cui il proprietario , Grillo , ha rivendicato il legame con Casa Pound , dicendo loro che quando vogliono , per loro le porte del Movimento sono sempre aperte , lui che ha definito Conte , attuale portavoce nazionale e capo politico dei Grillini , uomo inviato dalla Djvina Provvidenza , mentre Giuseppi , dopo aver nominato un razzista fascista come Salvini vice premier e Ministro dell’Interno , ci ha governato insieme ed insieme a Salvini firmava con grande soddisfazione le leggi razziste e vergognose contro i migranti e che si offriva per difenderlo in un eventuale processo per la sparizione dei 49 milioni di euro . E tuttocio’ sopra descritto , un Cazzaro di simili proporzioni , si arroga il diritto facendolo pure senza provare vergogna , di definire Renzi come un indecente e peggiore esponente della destra italiana . Un Cazzaro skifoso è vomitevole . Fosforo311 624 3974 messaggi Inviata sabato alle 14:32 …. E naturalmente la destraccia (incluso anzi in primis Renzi) vorrebbe addirittura un referendum (che costa 300 milioni) contro il Rdc, ma non prende neppure in considerazione la soluzione più logica del problema: attuare il principio della certezza della pena. Che tra l'altro è un principio caro a tutte le destre serie e liberali del mondo. Mentre la nostra indecente destraccia (incluso anzi in primis Renzi) va esattamente nella direzione opposta, vedasi per es. la controriformaccia Cartabia. Naturalmente il garantismo è del tutto indipendente e del tutto compatibile con la certezza della pena. In un paese garantista, ma serio, i delinquenti vanno in galera e gli innocenti non hanno nulla da temere dalla giustizia. Al massimo possono temere la sfortuna perché un innocente su 1000 che viene condannato rientra purtroppo nell'aleatorietà e nell'imperfezione di tutte le cose umane. Il punto vero non è il garantismo. Il punto è che quelli della destraccia temono di finirci loro in galera, o i loro amici o qualche loro parente. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti