95 messaggi in questa discussione
Caro prete é inutile che insinui bugie, rispondi con intelligenza, senza fare l'indo_vino.
Dica lei chi gli insegna le bugie
Lei sa leggere? Legga bene perché il passo biblico si ferisce a lei, "generazione malvagia e adultera" ...
Cosa c è di errato in questo passo biblico?!
Tre giorni e tre notti sono sempre tre giorni e tre notti. Si faccia aiutare da un matematico che é una materia precisa...
Matteo 12
Ma egli, rispondendo, disse loro: «Questa malvagia e adultera generazione chiede un segno, ma nessun segno le sarà dato, se non il segno del profeta Giona. 40 Infatti, come Giona fu tre giorni e tre notti nel ventre del grosso pesce, così starà il Figlio dell'uomo tre giorni e tre notti nel cuore della terra.
15 minuti fa, etrusco1900 ha scritto:proprio non ci siamo; ignori completamente i simbolismi presenti nelle scritture e cosa ci vogliono dire; dovesti dire chi sono i tuoi maestri che ti hanno insegnato queste interpretazioni, oppure dovresti dire che queste interpretazioni di quello che trovi scritto non te le ha insegnate nessuno ma sono solo e semplicemente interpretazioni tue
https://www.paoline.it/blog/bibbia/il-segno-di-giona.html
Bugiardi, non siete in grado di spiegare i tre giorni e le tre notti, allora vi siete inventati che il libro di Giona non è valido, rendendo Gesù Cristo un bugiardo.
Leggete la bibbia, perché rendere culto al dio sole?!
Dopo i Sabati e non dopo il Sabato. Il primo Sabato annuale, Festa degli Azzimi, festa annullata dal cattolicesimo, festa stabilita da Dio.
Il secondo, Sabato settimanale....
Esodo 12:18
Nel primo mese, dal quattordicesimo giorno del mese, alla sera, fino al ventunesimo giorno, alla sera, mangerete pani azzimi.
Giovanni 20
Or il primo giorno dopo i sabati, al mattino quando era ancora buio, Maria Maddalena andò al sepolcro e vide che la pietra era stata rimossa dal sepolcro.
Gesù Cristo ha lasciato l'esempio di come commemorare la sua morte, la Pasqua di Gesù Cristo.
1Corinzi 11:23-29
23 Poiché ho ricevuto dal Signore quello che vi ho anche trasmesso; cioè, che il Signore Gesù, nella notte in cui fu tradito, prese del pane 24 e, dopo aver reso grazie, lo spezzò e disse: «Questo è il mio corpo che è dato per voi; fate questo in memoria di me». 25 Nello stesso modo, dopo aver cenato, prese anche il calice, dicendo: «Questo calice è il nuovo patto nel mio sangue; fate questo, ogni volta che ne berrete, in memoria di me. 26 Poiché ogni volta che mangiate questo pane e bevete da questo calice, voi annunciate la morte del Signore, finché egli venga».
27 Perciò, chiunque mangerà il pane o berrà dal calice del Signore indegnamente sarà colpevole verso il corpo e il sangue del Signore. 28 Ora ciascuno esamini se stesso, e così mangi del pane e beva dal calice; 29 poiché chi mangia e beve, mangia e beve un giudizio contro se stesso, se non discerne il corpo del Signore.
Tre giorni sono sempre tre giorni
Sta scritto nella bibbia
Matteo 12
Ma egli, rispondendo, disse loro: «Questa malvagia e adultera generazione chiede un segno, ma nessun segno le sarà dato, se non il segno del profeta Giona. 40 Infatti, come Giona fu tre giorni e tre notti nel ventre del grosso pesce, così starà il Figlio dell'uomo tre giorni e tre notti nel cuore della terr a.
3 minuti fa, lagraziaviva ha scritto:Sta scritto nella bibbia
la bibbia non fu scritta nella lingua Italiana, la bibbia che tu leggi è una traduzione che i testimoni di geova e le varie sette avventiste interpretano a modo loro
Purtroppo, qualsiasi bibbia si legge, anche la C. E. I.
riporta di commemorare la morte di Gesù Cristo, con il pane e vino....
Gesù Cristo ha lasciato l'esempio di come commemorare la sua morte, la Pasqua di Gesù Cristo.
1Corinzi 11:23-29
23 Poiché ho ricevuto dal Signore quello che vi ho anche trasmesso; cioè, che il Signore Gesù, nella notte in cui fu tradito, prese del pane 24 e, dopo aver reso grazie, lo spezzò e disse: «Questo è il mio corpo che è dato per voi; fate questo in memoria di me». 25 Nello stesso modo, dopo aver cenato, prese anche il calice, dicendo: «Questo calice è il nuovo patto nel mio sangue; fate questo, ogni volta che ne berrete, in memoria di me. 26 Poiché ogni volta che mangiate questo pane e bevete da questo calice, voi annunciate la morte del Signore, finché egli venga».
27 Perciò, chiunque mangerà il pane o berrà dal calice del Signore indegnamente sarà colpevole verso il corpo e il sangue del Signore. 28 Ora ciascuno esamini se stesso, e così mangi del pane e beva dal calice; 29 poiché chi mangia e beve, mangia e beve un giudizio contro se stesso, se non discerne il corpo del Signore.
3 minuti fa, lagraziaviva ha scritto:Purtroppo, qualsiasi bibbia si legge, anche la C. E. I.
hai detto il giusto, solo che continui a fare confusione fra vecchio e nuovo testamento, come fanno i testimoni di geova
i ciechi non lo possono vedere né possono leggere
Purtroppo, qualsiasi bibbia si legge, anche la C. E. I.
riporta di commemorare la morte di Gesù Cristo, con il pane e vino....
Gesù Cristo ha lasciato l'esempio di come commemorare la sua morte, la Pasqua di Gesù Cristo.
1Corinzi 11:23-29
23 Poiché ho ricevuto dal Signore quello che vi ho anche trasmesso; cioè, che il Signore Gesù, nella notte in cui fu tradito, prese del pane 24 e, dopo aver reso grazie, lo spezzò e disse: «Questo è il mio corpo che è dato per voi; fate questo in memoria di me». 25 Nello stesso modo, dopo aver cenato, prese anche il calice, dicendo: «Questo calice è il nuovo patto nel mio sangue; fate questo, ogni volta che ne berrete, in memoria di me. 26 Poiché ogni volta che mangiate questo pane e bevete da questo calice, voi annunciate la morte del Signore, finché egli venga».
27 Perciò, chiunque mangerà il pane o berrà dal calice del Signore indegnamente sarà colpevole verso il corpo e il sangue del Signore. 28 Ora ciascuno esamini se stesso, e così mangi del pane e beva dal calice; 29 poiché chi mangia e beve, mangia e beve un giudizio contro se stesso, se non discerne il corpo del Signore.
poi ci sono anche altre sette avventiste
https://www.cristianicattolici.net/gruppi-eretici/avventisti-del-settimo-giorno-eresie.html
tutta gente che interpreta vangelo e scritture a modo suo.....
i ciechi non lo possono vedere né possono leggere
Purtroppo, qualsiasi bibbia si legge, anche la C. E. I.
riporta di commemorare la morte di Gesù Cristo, con il pane e vino....
Gesù Cristo ha lasciato l'esempio di come commemorare la sua morte, la Pasqua di Gesù Cristo.
1Corinzi 11:23-29
23 Poiché ho ricevuto dal Signore quello che vi ho anche trasmesso; cioè, che il Signore Gesù, nella notte in cui fu tradito, prese del pane 24 e, dopo aver reso grazie, lo spezzò e disse: «Questo è il mio corpo che è dato per voi; fate questo in memoria di me». 25 Nello stesso modo, dopo aver cenato, prese anche il calice, dicendo: «Questo calice è il nuovo patto nel mio sangue; fate questo, ogni volta che ne berrete, in memoria di me. 26 Poiché ogni volta che mangiate questo pane e bevete da questo calice, voi annunciate la morte del Signore, finché egli venga».
27 Perciò, chiunque mangerà il pane o berrà dal calice del Signore indegnamente sarà colpevole verso il corpo e il sangue del Signore. 28 Ora ciascuno esamini se stesso, e così mangi del pane e beva dal calice; 29 poiché chi mangia e beve, mangia e beve un giudizio contro se stesso, se non discerne il corpo del Signore.
Non lo so perché i cattolici negano la Scrittura, non sapendo leggete perché hanno gli occhi bendati, fanno pubblicità ad altre denominazioni,
Camminano per tradizione...
Purtroppo, qualsiasi bibbia si legge, anche la C. E. I.
riporta di commemorare la morte di Gesù Cristo, con il pane e vino....
Gesù Cristo ha lasciato l'esempio di come commemorare la sua morte, la Pasqua di Gesù Cristo.
1Corinzi 11:23-29
23 Poiché ho ricevuto dal Signore quello che vi ho anche trasmesso; cioè, che il Signore Gesù, nella notte in cui fu tradito, prese del pane 24 e, dopo aver reso grazie, lo spezzò e disse: «Questo è il mio corpo che è dato per voi; fate questo in memoria di me». 25 Nello stesso modo, dopo aver cenato, prese anche il calice, dicendo: «Questo calice è il nuovo patto nel mio sangue; fate questo, ogni volta che ne berrete, in memoria di me. 26 Poiché ogni volta che mangiate questo pane e bevete da questo calice, voi annunciate la morte del Signore, finché egli venga».
27 Perciò, chiunque mangerà il pane o berrà dal calice del Signore indegnamente sarà colpevole verso il corpo e il sangue del Signore. 28 Ora ciascuno esamini se stesso, e così mangi del pane e beva dal calice; 29 poiché chi mangia e beve, mangia e beve un giudizio contro se stesso, se non discerne il corpo del Signore.
1 ora fa, lagraziaviva ha scritto:qualsiasi bibbia si legge,
Sig lagraziaviva non so se conosce qualche lingua e se ha mai fatto una traduzione; lei sa che quando si fa una traduzione si può fare alla lettera oppure usare parole che comunque rispettino il significato dello scritto originario; quando si traduce un testo da una lingua a una diversa lingua non sempre a una singola parola corrisponde una identica parola nell'altra lingua, spesso ci sono decine di sinonimi tutti con una sfumatura di significato diverso cosa che rende la traduzione alla lettera talvolta difficile.
Sig, lagrazia viva; lei sa in che lingua fu originariamente scritta la bibbia? ......le vengo in aiuto, legga questo: molti dei libri dell’Antico Testamento furono scritti tra il 1200 e il 100 a. C. in ebraico, la lingua del popolo d’Israele. Dal VI secolo a. C. in avanti divenne sempre più comune l’Aramaico. Alcune parti dell’Antico Testamento vennero scritte in questa lingua, la principale lingua parlata in Terrasanta al tempo di Gesù.Tra il 300 e il 100 a. C., le Scritture vennero tradotte in greco (questa tradizione è chiamata dei Settanta), perché in questi tempi il greco era parlato più frequentemente dell’ebraico.
Sig. lagrazia viva quando lei legge nella lingua Italiana l'antica bibbia lei non sta leggendo l'originale, ma bensì la traduzione della traduzione, cioè dall'aramaico al greco, dal greco al latino, dal latino all'Italiano, esistono quindi varie versioni della stessa bibbia con parole e sfumature diverse; quando si legge qualche cosa della bibbia bisogna comprendere l contesto economico e politico in cui quella pate della bibbia fu scritta, quello che è importante sapere è il concetto che l'autore voleva trasmettere; interpretare alla lettera ogni singola parola, ogni singolo verbo, ogni singolo articolo senza capire lo spirito che ne è all'origine genera dei paradossi come quando una messaggio di pace dove si dice che non berrai il sangue del tuo nemico si finisce con l'interpretarlo come una divieto alle trasfusioni o,come come fanno certe sette avventiste , confondendo la parola dopo tre giorni con al terzo giorno..sig lagraziaviva gli studi biblici comportano studi a livello universitario che durano anni, comportano confronti con i vari testi originali, conoscenza della lingua greca e latina, le interpretazioni alla lettera della bibbia in lingua italiana le lasci ai testimoni di geova...
Non lo so perché i cattolici negano la Scrittura, non sapendo leggete perché hanno gli occhi bendati, fanno pubblicità ad altre denominazioni,
Camminano per tradizione...
Purtroppo, qualsiasi bibbia si legge, anche la C. E. I.
riporta di commemorare la morte di Gesù Cristo, con il pane e vino....
Gesù Cristo ha lasciato l'esempio di come commemorare la sua morte, la Pasqua di Gesù Cristo.
Con la Pasqua di Gesù Cristo si riconda la sua morte finché egli non arrivi.
Presto possa arrivare il nostro Signore Gesù Cristo
1Corinzi 11:23-29
23 Poiché ho ricevuto dal Signore quello che vi ho anche trasmesso; cioè, che il Signore Gesù, nella notte in cui fu tradito, prese del pane 24 e, dopo aver reso grazie, lo spezzò e disse: «Questo è il mio corpo che è dato per voi; fate questo in memoria di me». 25 Nello stesso modo, dopo aver cenato, prese anche il calice, dicendo: «Questo calice è il nuovo patto nel mio sangue; fate questo, ogni volta che ne berrete, in memoria di me. 26 Poiché ogni volta che mangiate questo pane e bevete da questo calice, voi annunciate la morte del Signore, finché egli venga».
27 Perciò, chiunque mangerà il pane o berrà dal calice del Signore indegnamente sarà colpevole verso il corpo e il sangue del Signore. 28 Ora ciascuno esamini se stesso, e così mangi del pane e beva dal calice; 29 poiché chi mangia e beve, mangia e beve un giudizio contro se stesso, se non discerne il corpo del Signore.
Non vuoi essere importunato dai testimoni di geova? se ti capitasse di sentire suonare alla tua porta e ci fosse una testimone di geova ti consiglio di dirle questo: "scusi so che non si chiede l'età a una signora, ma lei nel 1973 quanti anni aveva? "non ero nata" risponderà; tu allora le dirai: sa che nei primi anni 70 i testimoni di geova battevano strada per strada, portone per portone dicendo che nel 1973 sarebbe finito il mondo? poi il 1973 passò e il mondo non finì...... pensai che dei testimoni di geova non se ne sarebbe più sentito parlare e invece lei è qui a suonare alla mia porta, ma non si vergogna? ma chi l'ha mandata le ha spiegato cosa dicevate nel 1973? ... la signora se ne andrà confusa e da te non ci tornerà più
Chissà perché certa gente accusa il prossimo senza conoscerlo, non conoscono la bibbia, non conoscono la Parola di Dio eppure vogliono imporre le loro eresie....
Invece di accusare senza una ragione, basta rispondere con passi biblici per dire che si è in errore. Tre giorni e tre notti sono sempre tre giorni e tre notti....
Giacomo 4:17
Chi dunque sa fare il bene e non lo fa, commette peccato.
1Giovanni 3:4
Chiunque commette il peccato trasgredisce la legge: il peccato è la violazione della legge.
non hai risposto, tergiversi, come al solito citi a sproposito versetti della bibbia e non dici chi ti ha insegnato a interpretarli come li stai interpretando te, dove hai studiato? chi sono i tuoi maestri? non tergiversare rispondi!
non hai risposto, tergiversi, come al solito citi a sproposito versetti della bibbia e non dici chi ti ha insegnato a interpretarli come li stai interpretando te, dove hai studiato? chi sono i tuoi maestri? non tergiversare rispondi!
52 minuti fa, etrusco1900 ha scritto:non hai risposto, tergiversi, come al solito citi a sproposito versetti della bibbia e non dici chi ti ha insegnato a interpretarli come li stai interpretando te, dove hai studiato? chi sono i tuoi maestri? non tergiversare rispondi!
Non la conosco, lei non può fare il terzo grado al suo prossimo.
Se ne é capace, dimostri il contrario, spieghi i tre giorni e le tre notti, con la bibbia é non con il suo dio Google.
Buon studio biblico...
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Inviata
proprio non ci siamo; ignori completamente i simbolismi presenti nelle scritture e cosa ci vogliono dire; dovesti dire chi sono i tuoi maestri che ti hanno insegnato queste interpretazioni, oppure dovresti dire che queste interpretazioni di quello che trovi scritto non te le ha insegnate nessuno ma sono solo e semplicemente interpretazioni tue
https://www.paoline.it/blog/bibbia/il-segno-di-giona.html
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