ma se i loro paesi non sono "cessi"perchè vengono qui??
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director12,
4 messaggi in questa discussione
Povero direttoretto che pende dalla bocca dei beceri razzisti, dei quali Trump ne è un esempio plateale. Non ha capito la differenza tra stati come quelli definiti da Trump e i migranti che scappano da persecuzioni e dalla miseria più nera il più delle volte create dagli europei che hanno rapinato quelle nazioni ivi compresa l' Italia del ventennio , lasciando ignoranza , povertà e spazio per dittatori che avevano allevato nel loro seno, ma nonostante questo alcuni riescono a superare queste difficoltà e se scappano dai paesi governati, quelli si sono feccia dalle persone sopracitate, è per realizzare le loro speranze che certo non sono gradite ai beceri razzisti .
Modificato da pm61038 minuti fa, fosforo31 ha scritto:Prima di tutto chiariamo
Che non si può che essere d'accordo su certi tuoi post.......poi ritengo che quei paesi là siano cosi anche grazie a quelle nazioni, come gli states, che le mantengono cosi, per sfruttare meglio le loro risorse......
4 ore fa, fosforo31 ha scritto:Prima di tutto chiariamo. Shit-hole è un'espressione dello slang, ovvero non rientra nel lessico cui dovrebbe attenersi un uomo pubblico anglosassone, e men che meno un capo di Stato. Solo per fare un esempio, un personaggio pubblico co
Dici geom. filini, anche gli italiani sono emigrati! Sì, come tutti gli altri europei, perché abitiamo un continente densamente popolato dove le risorse sono limitate. Questo non è vero per l’Africa. Lì, il problema, non sono le risorse limitate, che in realtà abbondano: sono gli africani. Non si capisce per quale motivo, vedendo come hanno ridotto gli slum dei loro paesi, un presidente sano di mente dovrebbe aprire le porte delle sue città al loro arrivo: il ragionamento di Trump è il ragionamento di chi ha a cuore il benessere della propria gente, mentre la reazione dei *** che si sono inalberati è la bizza di un manipolo di fanatici che dei propri concittadini se ne ***.
Voi avete una casa da affittare a qualcuno. Ci sono due offerte. Conoscendo solo che una di loro arriva dal Giappone e l’altra dalla Nigeria a chi affittereste?
Del resto Trump, oggi l’ha urlato in faccia ai sinistrati: “Ho detto quello che il popolo pensa”.Geom. filini...forse è meglio che continu ia votare tali liberi e ....disuguali!! ma come si fa a prendere in considerazione questi?????
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Inviata (modificato)
Prima di tutto chiariamo. Shit-hole è un'espressione dello slang, ovvero non rientra nel lessico cui dovrebbe attenersi un uomo pubblico anglosassone, e men che meno un capo di Stato. Solo per fare un esempio, un personaggio pubblico come l'ing. De Benedetti non darebbe mai del "Ca.zzone" a un presidente del Consiglio, anche se fosse un suo amico. O no? Al massimo gli darebbe del "buono a nulla", dell'incapace, o del "tappetaro", come farebbe il sottoscritto che é persona educata e rispettosa delle istituzioni e della lingua italiana. In slang shit-hole indica precisamente il buco del kulo, e per estensione un cesso, un merdaio, un posto di me.rda. Superfluo sottolineare che applicare questi termini a delle intere nazioni, per quanto povere, costituisce una generalizzazione tanto arbitraria e assurda quanto volgare e offensiva, e dunque del tutto inammissibile. Nei civilissimi e ricchissimi USA esistono innumerevoli posti degni di essere chiamati shit-hole e dove ogni cittadino medio di Haiti o della Somalia proverebbe ribrezzo e paura ad addentrarsi. Il presidente Trump DEVE chiedere scusa, in caso contrario si collocherà al di fuori del consesso civile portandosi dietro tutta la nazione che rappresenta. E in una shit-hole vive probabilmente, magari senza rendersene conto, l'autore del delirante scritto che hai postato, e che vorrebbe giustificare l'insulto osceno e razzista di Trump usando un argomento del tutto improprio. Se non fossero dei "cessi", non ci sarebbe motivo per emigrare da quei paesi. Ne dovremmo dedurre logicamente che anche l'Italia della seconda metà dell'800 e dei primi del '900 era un merdaio, un cesso di paese. Anzi un posto peggiore di Haiti e simili, visto che la percentuale dei migranti era più alta. Peraltro l'emigrazione da Haiti oggi è soprattutto conseguenza del cataclisma che nel 2010 causò 230.000 morti e 3 milioni di sfollati (il 30% della popolazione). Leggiamo che solo tra il 1860 e il 1885 partirono oltre 10 milioni di italiani, ciò oltre il 45% della popolazione residente, poco più di 22 milioni alla data del primo censimento (31 dicembre 1861). Un esodo biblico. Dunque, secondo Trump e secondo l'autore del post (citare le fonti, direttoretto!), l'Italia dell'epoca, e in particolare le regioni che fino al 1900, secondo Wiki, furono le più interessate al fenomeno migratorio, Piemonte, Veneto e Friuli, erano dei posti nauseabondi come latrine di strada. Eppure in quel "cesso" di paese vivevano o nascevano giganti come Manzoni, Verdi, Puccini, Pirandello, Croce, Marconi, Eduardo... Però, guarda caso, non nascevano decerebrati come Trump e come l'autore del post, trogloditi dalla pancia piena e dalla testa vuota che confondono la ricchezza con la dignità.
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