Ahi, ahi, ahi, si mette male per il Tappetaro!

Comunico ai 2 peracottari suesposti ( Doctestadiminkiagalileo e Shinycaghetta ) che non debbono intervenire su questioni di cui non hanno la benché minima contezza . Comunico a Doctestadiminkiagalileo che non deve fare il furbetto con me e non assegnarmi parole e concetti  mai detti . Il Cazzaro Napoletano può essere passibile di querela non , e ripeto il non , per aver publicato lo stralcio della telefonata intercorsa tra De Benedetti e il Broker , bensi per aver espresso giudizi lesivi e diffamatori , peraltro espressi con parole offensive , nei confronti di una terza persona , per altro l’ex presidente del consiglio , ritenuto responsabile di compirtamenti penalmente rilevanti e comunque ritenuto colui , che con il proprio compirtamento verbale , avrebbe favorito e surrogato il successivo atto criminoso e, nonostante , che gli organi inquirenti preposti ad accertare i fatti , abbiano già espresso il loro insindacabile giudizio che si richiama alla Archiviazione dei 3 convenuti . E tuttocio’ non esonera il “possibile “ querelato a portare come giustificativo il fatto di aver riportato articoli di stampa . Nel consigliare i due ebe ti sopracitati a studiare meglio gli articoli 595/596/587 del cpp e , nel caso non si dimostrassero sufficientemente edotti , consiglio loro di non aprire un negozio di insaccati bensì un supermercato di detti prodotti alimentari . Nel frattempo invio alcuni passi di citazioni giuridiche con la raccomandazione , sempre ai 2 ebe ti , di decifrare il postulato di Explucatio Voluntatis. 

Più recentemente, in materia di bilanciamento tra diritto di critica e valore diffamatorio della stessa, la Corte di cassazione è intervenuta con la sentenza numero 839/2015.

In essa, nel dettaglio, i giudici hanno precisato che il diritto di critica politica è idoneo a legittimare l'attività di cronaca giornalistica, senza farla sfociare nell'ambito dell'illecito, solo fino al punto in cui esso non trascenda in attacchi e aggressioni personali diretti a colpire la figura morale del soggetto "criticato".

Venendo invece alla diffamazione non a mezzo stampa, assai rilevante è la sentenza della Corte di cassazione numero 1914/2010, con la quale si è chiarito che il giudice, per accertare la sussistenza della scriminante dell'esercizio di critica politica, deve considerare innanzitutto l'opinabilità degli argomenti che la sostengono. Egli deve inoltre considerare anche la possibilità che i giudizi siano espressi in modo da far trasparire una contrapposizione radicale e il rifiuto delle altrui posizioni.

Per i giudici di legittimità, oltretutto, la critica politica non può estendersi fino al punto di rappresentare un'offesa alla reputazione personale dell'avversario. Tale diritto, infatti, non legittima espressioni lesive della dignità personale e professionale in quanto, in tal caso, non sussiste alcun interesse a che la collettività ne venga messa al corrente (Cass. n. 37220/2010). 

Del resto, la contesa politica non può svolgersi sul piano dell'invettiva personale e non è quindi lecito diffondere in pubblico considerazioni denigratorie di carattere personale o professionale solo per acquisire consensi in danno del contraddittore. 

La verità dei fatti e l'interesse della collettività

Quelle analizzate non rappresentano che una minima parte delle numerose pronunce in argomento. Ma l'orientamento è sempre lo stesso: è causa di giustificazione solo la critica che rispecchia la verità dei fatti. Non è invece idonea a scriminare un comportamento diffamatorio la critica che fa riferimento a circostanze non vere o, comunque, non accertate: in tal caso, infatti, essa diverrebbe solo un pretesto per offendere la reputazione altrui.

Del resto, il fruitore dell'informazione, se questa è veritiera, è comunque in grado di giungere a un proprio personale convincimento rispetto ai fatti riportati in maniera critica. Se, invece, le premesse che hanno ispirato le opinioni manifestate sono false, le opinioni che il fruitore delle stesse potrà formarsi saranno anch'esse false. Con effettiva lesione dell'altrui reputazione.

Inoltre, anche in caso di *** veritiere, esse, comunque, non devono avere un carattere meramente denigratorio, né essere diffuse sul piano di un'invettiva personale, rispetto alla quale non vi è alcun interesse da parte della collettività

Modificato da mark25252

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28 messaggi in questa discussione

Mi corre l'obbligo di ringraziare i forumisti Docgalileo e Shinycage per i loro interventi in mia difesa dopo il proditorio, ennesimo attacco della SPIA INFAME E STALINISTA CHE INFESTA QUESTO FORUM.  Un attacco alla libertà di parola, non solo del sottoscritto, ma di tutti noi. Se un politico ha mentito alla nazione e al parlamento, e continua a chiedere voti a quegli elettori, incluso il sottoscritto, che ha ingannato e tradito stravolgendo un programma elettorale, in un paese libero io ho tutto il DIRITTO di scrivere tutto ciò che penso di lui. Ovvero che è una canaglia, uno sporco e schifoso traditore, un incapace assetato di potere. Punto. Non induco né tanto meno obbligo nessuno a pensarla come me. E se questa canaglia ha passato una informazione riservata a uno SPECULATORE, così come si evince chiaramente dal testo inequivocabile di una telefonata, da lui mai smentita, io ho tutto il DIRITTO di indignarmi. 

Mi si dirà che il forum è un luogo pubblico, per quanto virtuale. Ebbene, le stesse cose, le stesse opinioni, gli stessi giudizi, e anche più forti, io le dico anche nei luoghi reali che frequento e dove mi conoscono per nome e cognome. Se devo stare attento a ciò che dico, se devo soppesare le parole al bar o in ufficio, nel timore che ci siano spie o microfoni spia, tanto vale emigrare in Corea del Nord.

Cari forumisti, è appena ovvio che la presenza di un simile soggetto compromette il tacito patto di LEALTÀ RECIPROCA che dovrebbe essere alla base di ogni discussione tra persone civili. Pertanto ho valutato la possibilità di lasciare il forum, cosa che probabilmente farò, se nulla dovesse cambiare, dopo le elezioni. Ma perché darla vinta a questo fazioso infame e incivile? Perché rinunciare al mio pur trascurabile contributo al dibattito politico sul futuro della mia amata e sfortunata Patria e Nazione? Nel  2013 voltai per SEL:  anche grazie al mio voto infami traditori della Sinistra hanno cancellato diritti dei lavoratori, hanno governato abusivamente con camaleonti della destra, hanno tentato di manomettere la Costituzione. Lotterò perché ciò non si ripeta. 

A tutti i forumisti leali rivolgo un appello accorato: non rispondete più ai post dell'infame mark... Lasciamolo cuocere nel suo brodo. Isoliamolo, emarginiamolo come meritano tutti gli infami.

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5 minuti fa, fosforo31 ha scritto:

Mi corre l'obbligo di ringraziare i forumisti Docgalileo e Shinycage per i loro interventi in mia difesa dopo il proditorio, ennesimo attacco della SPIA INFAME E STALINISTA CHE INFESTA QUESTO FORUM.  Un attacco alla libertà di parola, non solo del sottoscritto, ma di tutti noi. Se un politico ha mentito alla nazione e al parlamento, e continua a chiedere voti a quegli elettori, incluso il sottoscritto, che ha ingannato e tradito stravolgendo un programma elettorale, in un paese libero io ho tutto il DIRITTO di scrivere tutto ciò che penso di lui. Ovvero che è una canaglia, uno sporco e schifoso traditore, un incapace assetato di potere. Punto. Non induco né tanto meno obbligo nessuno a pensarla come me. E se questa canaglia ha passato una informazione riservata a uno SPECULATORE, così come si evince chiaramente dal testo inequivocabile di una telefonata, da lui mai smentita, io ho tutto il DIRITTO di indignarmi. 

Mi si dirà che il forum è un luogo pubblico, per quanto virtuale. Ebbene, le stesse cose, le stesse opinioni, gli stessi giudizi, e anche più forti, io le dico anche nei luoghi reali che frequento e dove mi conoscono per nome e cognome. Se devo stare attento a ciò che dico, se devo soppesare le parole al bar o in ufficio, nel timore che ci siano spie o microfoni spia, tanto vale emigrare in Corea del Nord.

Cari forumisti, è appena ovvio che la presenza di un simile soggetto compromette il tacito patto di LEALTÀ RECIPROCA che dovrebbe essere alla base di ogni discussione tra persone civili. Pertanto ho valutato la possibilità di lasciare il forum, cosa che probabilmente farò, se nulla dovesse cambiare, dopo le elezioni. Ma perché darla vinta a questo fazioso infame e incivile? Perché rinunciare al mio pur trascurabile contributo al dibattito politico sul futuro della mia amata e sfortunata Patria e Nazione? Nel  2013 voltai per SEL:  anche grazie al mio voto infami traditori della Sinistra hanno cancellato diritti dei lavoratori, hanno governato abusivamente con camaleonti della destra, hanno tentato di manomettere la Costituzione. Lotterò perché ciò non si ripeta. 

A tutti i forumisti leali rivolgo un appello accorato: non rispondete più ai post dell'infame mark... Lasciamolo cuocere nel suo brodo. Isoliamolo, emarginiamolo come meritano tutti gli infami.

 

 

Intanto una considerazione di costume che mi fa attorcigliare dalle risate : Il Cazzaro Fosforo che ringrazia Doctestadiminkiagalileo, giuro, non ci avrei scommesso manco un centesimo : Fosfore’ , lui e’ quello della “Pucciacca di tua madre , eh ?? “ ed evito di proseguire su altri epiteti che potrebbero riaprirti diverse ferite . Detto questo , mi complimento perché hai dimostrato di essere un ragazzino intrlligente e non esprimi più giudizi netti e offensivi ma fai precedere il tutto con una serie di condizionali espressi con il ...Se ...Se ... Se . Bravo , da buon napoletano ti sei caga addosso e per i prossimi 3 mesi rimarrai nel dubbio se ti arriva la querela . Dopodiché , sempre da buon napoletano chiagne e *** , con dignità pari a 0, ecco che metti in scena la piagnucolosa e vittimistica sceneggiata : “Perché dovrei abbandonare il forum ? Perché dovrei darla vinta ad un infame e civile che vuole togliermi il mio passatempo principale ( quello di raccontare bufale quotidiane contro Renzi ed i PD , nda), “ Perché dovrei soggiacere alle imposizioni di un simile soggetto ( che sarei io , nda) e non dare il mio contributo sul futuro della mia sfortunata patria ? ( immagino a questo punto un pianto a dirotto del Cazzaro . Ahahahaha . Eh eh eh , Bufalaro, calmati , posa la scopa e lo straccio e “ sienti” a me : Nessuno ti vuol togliere niente né tantomeno la tua legittima libertà di esprimerla su questo forum . Puoi fare tutte le critiche che vuoi verso chiunque ( anche se le farai solo contro Renzi ed i PD , va bene ugualmente . Quello che non puoi fare e’ di immettere sul forum , quotidianamente, bufale vergognose, offese , epiteti da denuncia senza avere nessuno straccio di prova per farlo . Se vuoi fare propaganda , falla pure , basta che usi un linguaggio si anche molto critico, ma sempre nei canoni di una correttezza verbale e comportamentale . Perché lo fai , caro eroe da tastiera  ?? perche’ pensi che sul forum sia tutto permesso anche a degli idio ti , rancorosi e odiatori come te che grazie ai Social si sentono qualcuno e protagonisti , mentre nella società civile sono delle autentiche nullità buoni solo a tentare di convincere Barbieri e Pizzaioli. Chiarooo ??  Termini , infine , con un appello stile anni 70 : Compagni , uniamoci !! Isoliamo ed emarginiamo l’infame ( che sarei io ) che vuole toglierci un diritto costituzionale e sancito dalla vittoria al referendum . Non facciamoci intimorire da chi attenta ai nostri interessi ed a quello delle nostre famiglie ( sarei sempre io ). Avanti avanti il gran partito ... .Bandiera Rossa trionferà !!  Scusate , vi lascio , vado a ridere una mezzoretta !! 

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"Per i giudici di legittimità, oltretutto, la critica politica non può estendersi fino al punto di rappresentare un'offesa alla reputazione personale dell'avversario. Tale diritto, infatti, non legittima espressioni lesive della dignità personale e professionale in quanto, in tal caso, non sussiste alcun interesse a che la collettività ne venga messa al corrente (Cass. n. 37220/2010)".

"L'orientamento è sempre lo stesso: è causa di giustificazione solo la critica che rispecchia la verità dei fatti. Non è invece idonea a scriminare un comportamento diffamatorio la critica che fa riferimento a circostanze non vere o, comunque, non accertate: in tal caso, infatti, essa diverrebbe solo un pretesto per offendere la reputazione altrui".

Nel caso corrente stiamo facendo riferimento a circostanze necessariamente vere, partendo dal presupposto che Magistratura e commissione parlamentare non stiano scrivendo il plot per la prossima stagione di "House of cards" (1).

Non solo la critica politica ci sta tutta, ma è interesse pubblico capire se un atto avente forza di legge sia stato fatto serenamente, senza privilegiare centri particolari di interessi.

Buona futura opposizione di inquisiti di sinistra a tutti

Nota 1: il padellaro fiorentino ovviamente non regge il confronto con Kevin Spacey

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