contagi regno unito innarestabili
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director12,
4 messaggi in questa discussione
ERRATA: In poche parole, un anziano vaccinato resta più a rischio di un giovane non vaccinato.
CORRIGE: In poche parole, un anziano vaccinato incrementa in modo notevole le sue difese, ma resta mediamente più a rischio di morte da Covid di un giovane non vaccinato.
16 ore fa, director12 ha scritto:che doveva dare l'esempio restandosene a casa sua
non come i leader dei fascisti che negano le restrizioni causa covid.....
Attorno al calcio ruotano interessi miliardari , prima i soldi e poi la salute, l'importante è trovare la scusa buona per poter ammassare migliaia di persone paganti allo stadio , poi se i morti si contano a migliaia è solamente un dettaglio , il pericolo di contagio non è allo stadio, in metropolitana, nei treni , no tutto sbagliato il pericolo di contagio il maggior rischio è al ristorante, se uno prende il sole sugli scogli va processato mette in pericolo l'intera comunità,
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Inviata
Qualche giorno fa il prof. Ricciardi, ospite a In Onda, invocava il blocco immediato "senza se e senza ma" dei voli da e per il Regno Unito. Appello inascoltato. Ma probabilmente è ormai troppo tardi. Nella settimana appena conclusa i nuovi positivi sono cresciuti nel Regno Unito del 44% sulla settimana precedente. Da noi i valori assoluti sono per ora molto più bassi ma la crescita è più veloce: +103%, ovvero casi più che raddoppiati in una settimana. Secondo l'ultimo monitoraggio pubblicato venerdì scorso, l'Rt medio nazionale è salito a 0,91, ma si tratta di un valore stimato sul periodo 23 giugno - 6 luglio e sui soli casi sintomatici. È facile ipotizzare che l'Rt attuale ed effettivo sia oggi sopra l'unità, ovvero che siamo in una fase di crescita esponenziale dei contagi. L'unico modo per arginarla è stringere la profilassi individuale e collettiva. Ma sono tutte cose arcinote, stiamo ripetendo gli errori dell'estate 2020 (quando peraltro avevamo dati migliori). L'alternativa è quella del Regno Unito che da lunedì fa cadere ogni obbligo di profilassi. Cioè "va a vedere" gli effetti della crescita esponenziale. Ma anche questi effetti li possiamo prevedere, almeno sui contagi. La funzione esponenziale è l'autofunzione dell'operatore derivata, ovvero cresce con velocità proporzionale alla funzione stessa (cioè, più cresce e più aumenta la velocità di crescita). Ma l'effetto è subdolo. Nelle fasi iniziali una crescita esponenziale può essere più lenta, anche molto più lenta di una crescita lineare. Ma prima o poi essa supererà qualsiasi crescita lineare e anche polinomiale. Infatti lo sviluppo in serie di McLaurin di exp(x) contiene tutte le potenze intere di x, da zero a infinito, e le contiene tutte con il segno positivo. Il Regno Unito scommette sui vaccini e sulla loro capacità di proteggere dalla malattia grave. Ma è un gioco d'azzardo. Gli ultimi dati dicono che in UK (come pure in Israele, altro paese molto avanti nella campagna vaccinale) i decessi da Covid di vaccinati sono ormai più numerosi di quelli dei non vaccinati. E tra i primi ce sono anche di vaccinati con due dosi (oltre 150 in Israele). Questo apparente e inquietante paradosso si spiega con il fatto che i non vaccinati sono per lo più giovani, mentre gli anziani in UK e Israele sono già quasi tutti vaccinati. Tuttavia la protezione fornita dal vaccino è parziale e non è sufficiente a compensare la molto maggiore letalità del Covid sugli anziani rispetto ai giovani. In poche parole, un anziano vaccinato resta più a rischio di un giovane non vaccinato.
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