Non oso nemmeno pensare ...

....a come sarebbe ridotta l’Italia senza Matteo Renzi . Hai superato i peggiori tranelli frapposti sulla tua strada , hai addirittura disinnescato l’archibugio della Sanchina costringendola a spararsi sull’alluce (ahahahahahah) , hai evitato un milione di calci del Cazzaro napoletano (ahahahaha) spappolandogli il fegato ,  ed il popolo , più presto che tardi, ti riconoscerà i tuoi indubbi meriti. La Cronistoria :  Da che mondo è mondo (o almeno quando il mondo era ancora intero), se un partito a una legge ci tiene davvero, e non ci sono i numeri, non ha tutta questa fretta di andare alla conta per farsela bocciare. I vecchi cronisti parlamentari potrebbero citare innumerevoli esempi di leader che rinviano, provano a creare le condizioni o lavorano su compromessi possibili, nelle condizioni date, si sarebbe detto una volta. È quel che accadde sulle unioni civili, quando si rinunciò al punto critico – la stepchild adoption – per farla passare. Fu un compromesso però fu anche un passo in avanti. L’alternativa, se si fosse mantenuta una posizione intransigente, era semplicemente che quella legge non sarebbe passata. Solo nell’Italia populista e antipolitica, il “compromesso” è diventato il metro di ogni nefandezza perché sempre sinonimo di “inciucio”, secondo fine, opacità morale. In verità c’era una volta in cui, anche a sinistra, la parola “compromesso” era sinonimo di conquiste. La Repubblica è un compromesso, davvero storico fondato anche sull’accettazione dei patti Lateranensi in Costituzione, mica sull’abbeveraggio dei cosacchi in Vaticano. La riforma del Concordato di Craxi è esso stesso un compromesso. Fu un compromesso la politica dei redditi e anche lo Statuto dei lavoratori, eccetera eccetera e lasciamo stare Moro e Berlinguer. Ora, diciamolo: Renzi è Renzi, non da oggi la sua spregiudicatezza tattica si presta a retropensieri maliziosi. Perché se il suo invito a modificare il ddl Zan accompagnato da un’intervista al Giornale di Berlusconi in cui dice che la Gelmini e la Carfagna sono meglio di Boccia e di Provenzano, beh, insomma, rende anche lecito pensare che stia occhieggiando a quel mondo lì, fornendo l’occasione di dire che “se non passa è colpa di Renzi e della destra”. Però, al netto della guasconata, nel merito non ha torto. Giusto o sbagliato che sia, la legge Zan non ha i numeri ed è destinata ad essere impallinata nel voto segreto. Mica un voto solo: se approda in Aula così com’è, si vota emendamento per emendamento e ci sono decine di voti segreti. Se ci fosse stato un governo politico, espressione di una maggioranza politica, la questione, tecnicamente, si sarebbe potuta bypassare ponendo il voto di fiducia, ammesso che il governo in questione avesse avuto la forza, la voglia, la convinzione. Ma, ad ogni evidenza, non è questo il contesto, in presenza di un governo di emergenza, con una maggioranza larga, su un tema che esula dalla sua agenda. E il voto segreto è come la famosa notte in cui tutte le vacche sono bigie: se ne vede l’esito, ma è complicato identificare i mandanti. Perché la verità – è emerso in modo abbastanza chiaro dal dibattito pubblico – è che questa legge ha parecchi critici al di sopra di ogni sospetto: da una parte del mondo femminista del Pd al mondo cattolico, a meno che non si voglia pensare che i parlamentari sensibili agli appelli del mondo cattolico quando si parla di stabilità di governo non lo siano a quelli del Vaticano sui diritti. Accadrebbe una cosa molto semplice: la responsabilità pubblica dell’affossamento sarebbe addossata a Renzi e alla destra, ma gli affossatori sarebbero molti di più. Poiché il segretario del Pd Enrico Letta, che conosce i preti da quando aveva i pantaloni corti, la politica da quando li indossava alla zuava, il Parlamento da quando porta quelli lunghi, queste cose le sa, la sua scelta di forzare, e cioè di andare in Aula ad ogni costo, senza tentare la via di un compromesso sui punti più divisivi, è consapevole. È cioè una strategia. Pensa che, comunque vada, sarà un successo: se per caso passa, è un trionfo, se va male, è “colpa di Renzi e della destra”. Quel che conta è sventolare la bandiera più che piantarla, come lo ius soli o il voto ai sedicenni, riposte in cantina in attesa che la prossima legislatura il Pd avrà la maggioranza per approvarle. E dunque basta intendersi su cosa si stia parlando: di propaganda, più che di politica. Di testimonianza, se preferite. E la propaganda non “sposta” gli equilibri. Resta tutto così com’è, con grande sollievo anche del Vaticano, però vuoi mettere quando sui social si dirà che si è tenuta una posizione intransigente e “di sinistra”. Il paradosso di questa storia è che una posizione “realistica”, ma comunque di sinistra, l’ha avanzata proprio quello che occhieggia alla destra, assai più dei Cinque stelle dove, distratti dalle beghe sullo statuto e sui direttori, in materia parla solo la valorosa Alessandra Maiorino, mica Di Maio e Fico. Il “compromesso” proposto da Renzi attorno alla legge che come primo firmatario ha Scalfarotto e come secondo proprio Zan, non è propriamente una cosa di destra. Espunge il punto più divisivo, la questione dell’identità di genere, senza rinunciare alla transfobia, insomma è comunque un passo avanti. Ed è una base che rende il confronto più praticabile. Domanda: ma a Salvini, che solo tre giorni fa ha firmato un manifesto “Dio, Patria, Famiglia”, incalzato a destra dalla Meloni che voterà sempre e comunque contro qualunque legge in materia, si fa più male con una mediazione possibile nelle condizioni date, o lasciando tutto così com’è?                        ADA

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14 messaggi in questa discussione

S'è dimenticato di copiaincollare il modo che userà Leopoldino per  impedire alle dx di andare al governo, ridicola marketta pisana mezzascema.

Con il petto o con il Q.lo archibugiato?

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Impareggiabile è necessaria Sanchina !! Grande come te Ci poteva essere solo tuo fratello prima che si “disturbasse “. 

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Mezzascema come lei non c'è nessuno, ridicola marketta pisana 222260 volte idi-ota.

Ancora una volta non ha perso l'occasione per mostrare il suo livello di moralità.

Buonaserata e ossequi ad Alessandro.

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solito parapiglia...:D..pardon..

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11 ore fa, ahaha.ha ha scritto:

Mezzascema come lei non c'è nessuno, ridicola marketta pisana 222260 volte idi-ota.

Ancora una volta non ha perso l'occasione per mostrare il suo livello di moralità.

Buonaserata e ossequi ad Alessandro.

Eddai !! Insomma , non ne vuoi proprio prenderne atto del fatto che a te , che sei un ebe te , te lo hanno detto 10 forumisti. Te potrai dire lo stesso di me , non c’è dubbio . Ma sei sola , Sancha !! Una !! Una e che , per almeno 10 forumisti , e’ pure idio ta !! E già questo fa “crollare “ la tua credibilità ammesso che tu ne abbia una . 

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Ma come è ridicolmente monotematica ridicola marketta pisana mezzascema.

Ritrovata la monolaurea?

 

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Ma come è ridicolmente monotematica ridicola marketta pisana mezzascema.

Ritrovata la monolaurea?

 

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In questo momento, ahaha.ha ha scritto:

Ma come è ridicolmente monotematica ridicola marketta pisana mezzascema.

Ritrovata la monolaurea?

 

 

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Sei talmente affascinata dalla mia persona che ti costringo a battere le nocche delle zampe per ben 3 volte sulla tastiera . Nervosona , eh ??  Ahahahahah . Ora controllo se ne annulli 2....!!

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Si sbaglia ridicola marketta pisana, le tre volte sono volute.

Ai mezziscemi le cose bisogna ripeterele più volte, e non è detto che bastino.

E lei lo dimostra.

 

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AhHahahaha , sei costretta a subire !! . Lo sapevo in partenza che non l’avresti fatto dopo che te lo avevo detto . Rimangono le tre nocche delle zampe battute sulla tastiera per un unica “riflessione “.  Ahahahsha 

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È proprio mezzascema, è sempre convinta di aver ragione anche quando ha torto.

Buonagiornata

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Torto di che ?? Vuoi negare che per scrivere una caga ta , hai battuto le nocche delle zampe per ben tre (3) volte ?? E proprio sopra di te la prova ., ma che stai a di , Sanchina la vaiassina . 

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Ripeto ancora una volta ridicola marketta pisana, con chi dimostra ogni giorno che passa di diventare sempre più idio ta, ripetere 3 volte la stessa cosa è troppo poco.

E pensare che volevo ripetere il messaggio per la quarta volta.

Visto che tre volte non bastano vado a ripeterlo altre tre volte.

 

1) Ma come è ridicolmente monotematica ridicola marketta pisana mezzascema.

Ritrovata la monolaurea?

2) Ma come è ridicolmente monotematica ridicola marketta pisana mezzascema.

Ritrovata la monolaurea?

3) Ma come è ridicolmente monotematica ridicola marketta pisana mezzascema.

Ritrovata la monolaurea?

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