Il mondo rende culto a un falso dio

3 ore fa, lupogrigio1953 ha scritto:

Nessuno degli studiosi (tranne i teologi agganciati a qualche religione) ritiene che il termine elohim sia riferito a Dio. Gli elohim erano dei personaggi che detenevano un potere locale più o meno grande. YAHVEH era il più spietato e dunque fu quello che prevalse. Nella Bibbio che ho in caso (quando ero stupido la leggevo anche io), La Nuova Diodati, nella premessa viene spiegato che il termine Elohim viene tradotto come "DIO" (in maiuscolo), mentre il termine Eloah viene tradotto come "Dio" (così come l'ho appena scritto). Una falsità assoluta in cui può credere solo graziaviva.

Basta la vostra verità e tutto va bene... 

Infatti la Verità  da fastidio 

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154 messaggi in questa discussione

Giobbe 4:17 

"Può il mortale essere giusto davanti a Dio?

Può l'uomo essere puro davanti al suo creatore?
18 Ecco, Dio non si fida dei suoi servi,
e trova difetti nei suoi angeli;
19 quanto più in quelli che stanno in case d'argilla,
che hanno per fondamento la polvere
e sono schiacciati al pari delle tignole!

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34 minuti fa, lagraziaviva ha scritto:

Basta la vostra verità e tutto va bene... 

Infatti la Verità  da fastidio 

Io non ho una verità: parlo solo di ciò che c'è scritto nella Bibbia. E nella Bibbia c'è scritto che il tuo YAHVEH (cioè quello che per te è "Il Signore" e "l'Eterno") era un sanguinario sterminatore di popoli e a Mosè ordinò che il suo esercito sterminasse anche donne e bambini. Ordinò anche a Mosè di permettere ai suoi soldati di tenere per sé le bambine, indovina per farci cosa.

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In questo momento, lagraziaviva ha scritto:

Un disco rotto non serve. 

 

Sono d'accordo che i dischi rotti non servano. Infatti tu, invece di rispondere sempre con la stessa nenia, potresti rispondere nel merito. Se ho torto, motiva il perché avrei torto. Il tuo YAHVEH è o no un criminale sanguinario, secondo la Bibbia che dici di conoscere? Se mi risponderai di no, come minimo mi dovresti motivare il perché Radovan Karadžić sarebbe un criminale di guerra (condannato per tale reato dal Tribunale Internazionale) e YAHVEH, per gli stessi crimini non lo sarebbe.

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Un disco rotto non serve. 

L'unico uomo giusto in grado di giudicare il Creatore? Un lupo grigio in cerca di ingenui 

 

Proverbi 26:12

Hai mai visto un uomo che si crede saggio?
C'è più da imparare da uno stolto che da lui.

Proverbi 30:12

C'è una razza di gente che si crede pura,
e non è lavata della sua sozzura.

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3 ore fa, lagraziaviva ha scritto:

Un disco rotto non serve. 

L'unico uomo giusto in grado di giudicare il Creatore? Un lupo grigio in cerca di ingenui 

 

Anche se fosse vero quello che dici, tu non dovresti indicarmi dove sbaglio?

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4 ore fa, lagraziaviva ha scritto:

 

Un lupo grigio in cerca di ingenui 

 

Visto che sei qui a scrivere del tuo YAHVEH dalla mattina alla sera, mi sa che sei tu in cerca di ingenui.

A proposito: quanti ne hai trovati? Hai trovato fosse anche una sola persona che qui abbia creduto alle tue sciocchezze?

Ti rendi conto che sei come un seme che non dà frutto?

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1 ora fa, lupogrigio1953 ha scritto:

Anche se fosse vero quello che dici, tu non dovresti indicarmi dove sbaglio?

Esaminate voi stessi, vi credete giusti quindi vi permettete di giudicare il prossimo! 

 

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1 ora fa, lupogrigio1953 ha scritto:

Visto che sei qui a scrivere del tuo YAHVEH dalla mattina alla sera, mi sa che sei tu in cerca di ingenui.

A proposito: quanti ne hai trovati? Hai trovato fosse anche una sola persona che qui abbia creduto alle tue sciocchezze?

Ti rendi conto che sei come un seme che non dà frutto?

Voi siete il primo, visto che la Verità vi rende nervosi. 

Quale sarebbe il vostro frutto! Giudicare il prossimo?! 

Perché non togliete il così detto santino che portate nel portafogli?

perché non la smettete di fare riverenza ad ogni statua o luogo di culto dove entrate?! Avete paura della Verità 

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7 minuti fa, lagraziaviva ha scritto:

Voi siete il primo, visto che la Verità vi rende nervosi. 

Quale sarebbe il vostro frutto! Giudicare il prossimo?! 

Perché non togliete il così detto santino che portate nel portafogli?

perché non la smettete di fare riverenza ad ogni statua o luogo di culto dove entrate?! Avete paura della Verità 

Voi? Guarda bellezza che io non porto nessun santino nel portafoglio, per me le religioni, tutte le religioni, sono una porcheria assoluta, compresa la tua.

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13 minuti fa, lagraziaviva ha scritto:

Esaminate voi stessi, vi credete giusti quindi vi permettete di giudicare il prossimo! 

 

Dimmi quanti proseliti hai fatto. Uno? Due? Venti? Cinquanta?

Te lo dico io: neanche uno. Quando andrai dal tuo YAHVEH e verrà a sapere che non avrai portato neanche un proselito, ti arrostirà nel fuoco eterno.

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I magari sono in abominio al Padre e Dio di tutti. 

Infatti i cattolici credono di finire nel fuoco eterno. 

A me non servono proseliti,nemmeno ne cerco perché non c'è gente che crede al proprio Creatore, tranne pochi. 

Il mondo rende culto al dio di questo mondo di tenebre... 

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Matteo 24:14

E questo evangelo del regno sarà predicato in tutto il mondo in testimonianza a tutte le genti, e allora verrà la fine».

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Atti 17:24

Il Dio che ha fatto il mondo e tutte le cose che sono in esso, essendo Signore del cielo e della terra, non abita in templi fatti da mani d'uomo,

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Questo mondo è dominano da un angelo di luce, Satana, non è un mostro cin le corna come lo dipingono. 

Tutto il mondo lo segue

2Corinzi 11:14

E non c'è da meravigliarsi, perché Satana stesso si trasforma in angelo di luce.

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Fra poco l'uomo si appresta ad augurarsi un buon natale e un anno nuovo, facendo finta che tutto va bene e che il loro dio li benedica.
Mai prima d’ora l’uomo  ha realmente danneggiato il cielo, la terra, gli oceani, i fiumi, l'aria, la salute e tutta l’umanità, come sta avvenendo, ogni giorno di più  rendendo tutti schiavi di regole e sogni demoniaci.

Il vero Signore e Dio di chi crede, possa proteggere i suoi adoratori.

Apocalisse 11:18

Le nazioni si erano adirate, ma la tua ira è giunta, ed è arrivato il momento di giudicare i morti, di dare il loro premio ai tuoi servi, ai profeti, ai santi, a quelli che temono il tuo nome, piccoli e grandi, e di distruggere quelli che distruggono la terra».

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Il mondo rende culto al babbo di natale, tutti fanno i santi e i buoni di cuore, spandono e spendono come se avessero fame da mesi, dopo 2 giorni buttano tutto. 

Alla faccia dei poveri. 

Poi aspettano l'anno nuovo come se fosse un dio e fanno fuoco fiamme, dopo la sbornia si ricordano che le tasse non sono scomparse i debiti bussano alla porta, i virus non sono spariti, ma continuano peggio di prima.. 

Malachia 4:1

«Poiché, ecco, il giorno viene,
ardente come una fornace;
allora tutti i superbi e tutti i malfattori saranno come stoppia.
Il giorno che viene li incendierà»,
dice il SIGNORE degli eserciti,
«e non lascerà loro né radice né ramo.

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15 minuti fa, lagraziaviva ha scritto:

Il mondo rende culto al babbo di natale...

Non so se è peggio "rendere culto a babbo natale" o a un sanguinario criminale di guerra come tale YHAVEH tradotto nel tuo libro-carta igienica con termini come "Il Signore" o "L'Eterno".

Ancora non mi hai spiegato come giustificare il tuo YHAVEH che ordinava a Mosè di sterminare le popolazioni vicine salvando solo le bambine da usare per la gioia dei soldati dello stesso Mosè. Lo stesso YHAVEH che poi, secondo la tua interpretazione, avrebbe mandato suo figlio (cioè se stesso, a seconda dei giorni in cui la racconti) a morire per l'umanità che prima sterminava. Te ne servono di ettolitri di vino per raccontare balle di questo genere...

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Sei sintonizzato sul canale sbagliato. 

2Timoteo 3

Or sappi questo: negli ultimi giorni verranno tempi difficili; 2 perché gli uomini saranno egoisti, amanti del denaro, vanagloriosi, superbi, bestemmiatori, ribelli ai genitori, ingrati, irreligiosi, 3 insensibili, sleali, calunniatori, intemperanti, spietati, senza amore per il bene, 4 traditori, sconsiderati, orgogliosi, amanti del piacere anziché di Dio, 

Levitico 26

 «"Non vi farete e non metterete in piedi né idoli, né sculture, né monumenti. Nel vostro paese non rizzerete pietre scolpite per prostrarvi davanti a loro, poiché io sono il SIGNORE vostro Dio.
2 Osserverete i miei sabati e porterete rispetto al mio santuario. Io sono il SIGNORE.

L'uomo crede di essere più giusto di Dio.... 

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11 minuti fa, lagraziaviva ha scritto:

Sei sintonizzato sul canale sbagliato. 

 

Tu invece se in errore di "Rete non identificata".

Prova ad accendere il cervello, se ne hai uno.

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Sia ringraziato Dio che ci ha dato il cervello per ragionare. 

Il problema è che l'uomo non vuole riconoscere il suo Creatore 

 Matteo 7

Non giudicate, affinché non siate giudicati; 2 perché con il giudizio con il quale giudicate, sarete giudicati; e con la misura con la quale misurate, sarà misurato a voi. 3 Perché guardi la pagliuzza che è nell'occhio di tuo fratello, mentre non scorgi la trave che è nell'occhio tuo?... 

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Mi pare che in questa discussione si ponga l'accento su aspetti a mio avviso del tutto marginali nella religione cristiana se non addirittura estranei, sempre a mio modesto avviso, a una vita vissuta nella fede autentica e nell'operosità conseguente e coerente. L'aspetto fisico reale e l'iconografia di Gesù, il sabato o la domenica come giorno di culto, il culto delle immagini, delle statue, etc. Ammesso che esista una vita eterna, certo non la si guadagna né la si perde perché si santifica la domenica e non il sabato, o perché si immagina Gesù alto, biondo e capellone, o perché si prega davanti a una statua della Madonna. Ben diverso peso hanno altre scelte. Per esempio l'amare o meno il proprio nemico, o il santificare o meno un giorno qualsiasi, per es. un giorno di vacanza, dedicandolo al volontariato in una mensa per poveri o al riposo e al divertimento. Quello che conta è la Parola, il Verbo, il Logos. E la parola di Gesù guida in modo chiaro e inequivocabile verso certe scelte e allontana da altre (es. non potete servire Dio e il denaro). Non sono credente, non ho fede in un Dio persona (ma nemmeno escludo che esista) tuttavia mi piace credere in un Dio Verbo (il Verbo era Dio...),  in un Universo guidato dal Logos, nel triplice senso di parola, di logica e di ragione. La parola lega gli esseri intelligenti, razionali; la logica lega le idee e le leggi universali. La sintesi può essere la relazione, che è un ulteriore significato di logos. La logica relazionale - come dice un teologo fuori dagli schemi, Vito Mancuso - è ciò che governa il mondo. Sia la parte vivente (tutti i viventi vivono di relazioni) sia quella inanimata (pensiamo alle relazioni o interazioni fisiche tra gli atomi o le molecole di un sasso, o a quelle tra le particelle subatomiche). E qual è la sublimazione del concetto di relazione? È certamente l'amore per gli esseri umani, o l'armonia del cosmo più in generale. L'amor che move il Sole e l'altre stelle. 

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Se non si riconosce il proprio Creatore, a cosa serve rendere culto alle immagini sorde e mute, a un capellone con occhi azzurri, affemminato con caratteristiche europee quando la Scrittura dimostra che era Giudeo?! 

Comprendo che sei disponibile nel pagare le bollette del tuo prossimo per amore, che quando chiamano il mio nome intervieni tu per scontare le mie colpe, che a fine mese fai la spesa per la mia famiglia, grazie per la tua bontà, grazie per le belle parole... 

2Timoteo3 

Or sappi questo: negli ultimi giorni verranno tempi difficili; 2 perché gli uomini saranno egoisti, amanti del denaro, vanagloriosi, superbi, bestemmiatori, ribelli ai genitori, ingrati, irreligiosi, 3 insensibili, sleali, calunniatori, intemperanti, spietati, senza amore per il bene, 4 traditori, sconsiderati, orgogliosi, amanti del piacere anziché di Dio, 5 aventi l'apparenza della pietà, mentre ne hanno rinnegato la potenza. 

L'uomo ha l'apparenza della pietà e non trovo nessun essere umano che risponda chiamandolo con un nome diverso dal suo.... Caro Rocco la filosofia non serve. 

Ti chiami Rocco, vero! 

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Se ti riferisci a me, non mi chiamo Rocco. Anche se lo trovo un bel nome. Esprime forza d'animo, coraggio, resilienza.  Se avessi avuto un figlio maschio, lo avrei chiamato così. Non a caso san Rocco è il patrono dei pellegrini e dei cani, ma soprattutto degli appestati, e per estensione di tutti i contagiati. Oggi viene considerato il santo protettore dei malati di Covid.

La filosofia, per definizione, non serve a niente. È puro amore della sapienza, che è la più alta delle virtù, in quanto sintesi di saggezza e conoscenza. Mentre il vero filosofo sa di non sapere. 

Nemmeno il sapiente può conoscere il nome di Dio. Per il semplice motivo che Dio non ha un nome. Se Dio esiste ed è unico, non ha bisogno di un nome. I nomi servono a identificare gli elementi diversi di un insieme. Es. gli uomini e le donne, i cani o i gatti domestici, le città, i pianeti, i vini, gli dei plurimi delle religioni politeiste.  Identificare Dio con un nome significherebbe ridurlo a elemento di un insieme comprendente i suoi simili. Se Dio esiste ed è unico, non sta dentro nessun insieme, bensì è il principio del tutto. "Dio" non è un nome, bensì un termine relativo: Deus est vox relativa, diceva Isaac Newton. "Dio" è un attributo che esprime una relazione di signoria, quella intercorrente tra il signore o padrone e i suoi servi. Lo diceva già san Giustino martire, filosofo e padre della Chiesa:

Padre, Dio, creatore, signore, padrone, non sono nomi, ma attributi... La denominazione "Dio" non è un nome.

Ne deduciamo che, dato che non può esistere nessun creatore senza creato, Dio non avrebbe alcun senso, non potrebbe esistere se non esistesse l'universo. In modo analogo, non esiste un padrone o un signore senza servi, quindi Dio non potrebbe esistere senza gli uomini. Dio è il principio del tutto, ma se Dio non avesse creato nulla, il tutto coinciderebbe col nulla e Dio sarebbe egli stesso il nulla. Cioè non esisterebbe. In qualche modo l'esistenza di Dio dipende dall'esistenza degli uomini. In questa ottica appare giustificabile il mistero del sacrificio divino: Dio o il suo unico figlio (che coincide con Dio per l'ipotesi di unicità) che si fa uomo e si immola sulla croce per la salvezza degli uomini. Più in generale, si giustifica l'amore di Dio per le sue creature. Qualcuno ribatte: ma Dio è onnipotente, quindi poteva benissimo scegliere di esistere da solo, senza creare nulla. No: la logica, il Logos, vieta a Dio di essere onnipotente (e di conseguenza onnisciente, onnipresente, etc.). Se Dio fosse onnipotente, certamente sarebbe in grado di costruire un edificio indistruttibile. Ma dopo averlo costruito, sarebbe egli in grado di distruggerlo? Se sì, allora vuol dire che quell'edificio non era indistruttibile, quindi non seppe costruire un edificio indistruttibile, quindi non era onnipotente. Se no, vuol dire che c'è un edificio che egli non è in grado di distruggere. In ogni caso, Dio non è onnipotente. Ed è un bene che non lo sia. Se Dio fosse onnipotente e onnisciente, noi saremmo dei semplici automi o robot. Ogni nostra azione, presente, passata e futura, sarebbe conosciuta o prevista da Dio, esattamente come il comportamento di un programma computerizzato è previsto o prevedibile dal programmatore. Nessun comportamento di un automa è libero, nessun suo comportamento è giusto o sbagliato: è semplicemente predeterminato dal programmatore. La non onnipotenza di Dio corrisponde ai doni più grandi che egli ha fatto alle sue creature: la giustizia e la libertà. 

Saluti

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