il virus , i cadaveri , la scienza , le sepolture , le spedizioni lontano
Iniziata da
dune-buggi,
3 messaggi in questa discussione
sono in riva ad un fiume ed aspetto di vedere passare il cadavere membrato dai pesci di qualcun altro ....
Quando una persona muore di una malattia infettiva , non si compone nemmeno la salma , il corpo viene posto in un sacco nero apposito con tanto di lenzuola che erano in uso al defunto sul letto. L'autopsia deve essere fatta quando disposto, all'obitorio con apposito impianto di ventilazione a pressione negativa , per evitare contagi . Dovendo spedire il corpo all'estero per esami particolari non disponibili sul territorio nazionale si fa un iniezione conservativa attraverso il sacco nero , successivamente si sigilla il foro della siringa e si spedisce . Lasciare il proprio cadavere alla "scienza" non e tanto possibile , per il fatto che le autopsie devono essere autorizzate dalle competenti autorità; se si dovesse fare un autopsia senza le dovute autorizzazioni si incorre nel reato di vilipendio di cadavere (art 410) , a scopo di studio è possibile lasciare il proprio D.N.A alle banche genomiche che svolgono studi , da vivi senza necessariamente morire.
Be in caso di morte si può pensare anche alla crioconservazione , la scienza si sarà ulteriormente evoluta è il redivivo avrà molte altre possibilità di scelta.
Crea un account o accedi per commentare
È necessario essere registrati per poter lasciare un messaggio
Inviata
Domanda veramente divertente, hai ragione.
Prova a decidere subito il da farsi con il tuo corpo, se aspetti troppo non potrai avere più facoltà di scelta.
Condividi questo messaggio
Link al messaggio
Condividi su altri siti