NON SONO RAZZISTI , MA SEMINANO ODIO

come  lui tantissimi  altri , lavoratori  onesti  italianissimi  e  non  come  certi   padani... "PADANIA NOT  ITALY "

Albert, nome di fantasia, ha 30 anni, è nato in Camerun ed è il medico fiscale che mercoledì è stato aggredito a Chioggia durante il suo lavoro. Una violenza assurda, aggravata da quelle frasi razziste. La moglie ha scritto una lettera al Corriere del Veneto in cui racconta gli episodi razzisti subiti dal marito: riportiamo di seguito alcuni stralci.
«È il 2 giugno, stai aspettando con la tua bimba che il suo papà torni dal lavoro per mangiare una pizza. Invece ti arriva una telefonata in cui lui ti dice con voce strozzata che ha chiamato la polizia perché lo stanno inseguendo in moto e lo vogliono picchiare. Se sei un medico fiscale nero e lavori a Chioggia è questo quello che ti succede. Succede che in orario di visita un uomo che non era in casa, avvisato dai vicini, arriva in costume e invece di giustificare con vergogna la propria assenza, ti sequestra chiudendo il cancello della palazzina e ti minaccia di morte. Succede che ti urla «Da qui non esci vivo», «Non puoi venire in Italia a fare ciò che ti pare», «Tu mi firmi che ero in casa o ti spacco la testa». Succede che tutto avviene davanti ai vicini che mentre tu chiedi aiuto ti guardano sghignazzando, si piazzano sulla sedia che lui ci ha messo davanti per bloccarti la strada e si prendono gioco di te» 👉 il testo integrale sul sito del Corriere del Veneto
Potrebbe essere un'immagine raffigurante una o più persone e il seguente testo "«Non importa se sei la persona più buona e corretta del mondo, se ti sei laureato in medicina a Padova, se parli italiano meglio di un madrelingua, se ti presenti ben vestito e con un cartellino identificativo, se sei sempre cordiale ed educato. Non importa niente di tutto questo, perché sei nero» La moglie del medico originario del Camerun aggredito a Chioggia CORRIERE DELLA SERA"

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4 messaggi in questa discussione

Willy Monteiro Duarte è stato ucciso il 6 settembre del 2020 da un gruppo di violenti balordi.

Willy era intervenuto a difesa di un suo amico e il suo coraggio e altruismo, gli è costato la vita

Quell'omicidio ha segnato tutti, ci ha intristiti, giustamente indignati.

In alcune città a Willy sono stati dedicati dei murale, tra queste Pescara.

E a Pescara, ieri, il murale dedicato a Willy, è stato vandalizzato da dei balordi.

Voi continuate a dire che il razzismo in Italia non esiste, che sono ragazzi e che l'Italia non è razzista.

Voi continuate pure a dirlo. Noi continueremo a non credervi.

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Eccoli a  prendersela   ancora  una  volta  con  i volontari  che  di certo  non sono leghisti 

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Mai fatto  campagna  contro  i migranti  ....  chi lo dice ?  Indovinate   ora   li manca  solo  di dire   che  i migranti  sono  una  risorsa  e  poi  ci  siamo

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