LA DESTRA

Purtroppo seguiti da una marea di fascisti che non nascondono più il braccio alzato e la mano tesa. Noi che facciamo? Nulla. Perché? Perché ci hanno detto che nel terzo millennio  la bandiera rossa con la falce martello non sarebbe piu servita quindi ...... ds mettere in soffitta con la roba vecchia. Cosa c'è di nuovo nel terzo millennio che sta avanzando? Quella fiamma tricolore   non messa in soffitta anzi..... dell'ex gerarca fascista Almirante . Dove vogliono arrivare o ci sono quasi arrivati? Ad affacciarsi da quel famoso balcone mussoliniano e vestiti di nero urlare........ IO SONO GIORGIA E DA OGGI........ COMANDO IO! Chiamiamo le forze dell'ordine? Certo. Si presentano i cellerini con lo scudo ed il manganello nero con la scritta DUX sul manico dello stesso. Fantapolitica? Cruda  realtà.

1 persona mi piace questo

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

7 messaggi in questa discussione

2 ore fa, pm610 ha scritto:

Potrebbe essere un meme raffigurante 1 persona e il seguente testo "Ridimmela, com'era quella storia che sei Fascista... Ma ti lamenti per la mancanza di Libertà?"

Siamo messi male....solo pochi anni fa non si vedevano tante braccia tese. 

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

https://www.facebook.com/thevisioncom/videos/119241485694279

Quando Paolo Villaggio diede una lezione di storia a Matteo Salvini e alla Lega attraverso l’ironia.    “Perché fermarsi agli immigrati? Liberiamoci di tutto quello che dà fastidio alla nostra cultura: anziani, storpi, ciechi. Il problema di voi leghisti è che non avete la personalità dei nazisti.”    

1 persona mi piace questo

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Inviata (modificato)

Salvini e Meloni sono la nuova emergenza democratica. Ma prima di loro c'erano stati Renzi e Berlusconi, con l'Italicum, il conflitto di interessi, le loro riformacce costituzionali. I semi delle malepiante non estirpate fanno presto a germogliare. Il punto è che in Italia si sono da tempo rotti gli argini a difesa della democrazia. Abbiamo perso la memoria storica del nazifascismo e della Resistenza, stanno morendo anche gli ultimi partigiani. Salvini andò al governo con i 5 stelle e fu un errore terribile di Di Maio, ma ora è al governo pure col Pd. Ed è un errore terribile pure del Pd. E adesso si allea coi vergognosi radicali per raccogliere firme su referendum contro l'indipendenza della magistratura. I poteri forti sono con lui, come erano con Renzi e con Berlusconi e come saranno pure con la Meloni. Il populista furbo e autoritario che lusinga il popolo per poi metterglielo in quel posto, che ha la coscienza sporca e problemi con la giustizia, e che si cala le braghe davanti ai ricchi, è il politico ideale per i poteri forti. Chi rimane a fare argine? I fuoriusciti dal M5s come Di Battista e i quattro gatti di Sinistra Italiana. Resta ben poco anche fuori dal parlamento. Qualche giornale di nicchia come Il Fatto e il Manifesto, la rivista Micromega, Libertà e Giustizia e il prof. Montanari. Negli anni '70 la presenza al governo di un tipo come Salvini (peraltro inconcepibile all'epoca) avrebbe fatto scendere in piazza maree di operai e di studenti. Come pure un ex premier stipendiato e adulatore di un tirannello arabo. Oggi gli operai hanno perso la loro identità di classe e la loro bandiera politica. Chi ha il posto fisso e sicuro pensa solo a difenderlo (pure dagli immigrati se abbocca a Salvini e Meloni) e senefrega di tutto il resto. Mentre gli studenti passano più tempo al bar che sui libri e la politica gli interessa molto meno di Facebook. Fuori dai giochi è anche Giuseppe Conte, silurato dai poteri forti, ma sta per rientrare. Potrebbe essere lui l'ultima speranza di un paese e di una democrazia alla deriva. 

Modificato da fosforo311
1 persona mi piace questo

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

È necessario essere registrati per poter lasciare un messaggio

Crea un account

Non sei ancora iscritto? Registrati subito


Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.


Accedi ora

© Italiaonline S.p.A. 2023Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963