LA DESTRA
Iniziata da
wronschi,
7 messaggi in questa discussione
https://www.facebook.com/thevisioncom/videos/119241485694279
Quando Paolo Villaggio diede una lezione di storia a Matteo Salvini e alla Lega attraverso l’ironia. “Perché fermarsi agli immigrati? Liberiamoci di tutto quello che dà fastidio alla nostra cultura: anziani, storpi, ciechi. Il problema di voi leghisti è che non avete la personalità dei nazisti.”
CRUDA REALTÀ !!!
Salvini e Meloni sono la nuova emergenza democratica. Ma prima di loro c'erano stati Renzi e Berlusconi, con l'Italicum, il conflitto di interessi, le loro riformacce costituzionali. I semi delle malepiante non estirpate fanno presto a germogliare. Il punto è che in Italia si sono da tempo rotti gli argini a difesa della democrazia. Abbiamo perso la memoria storica del nazifascismo e della Resistenza, stanno morendo anche gli ultimi partigiani. Salvini andò al governo con i 5 stelle e fu un errore terribile di Di Maio, ma ora è al governo pure col Pd. Ed è un errore terribile pure del Pd. E adesso si allea coi vergognosi radicali per raccogliere firme su referendum contro l'indipendenza della magistratura. I poteri forti sono con lui, come erano con Renzi e con Berlusconi e come saranno pure con la Meloni. Il populista furbo e autoritario che lusinga il popolo per poi metterglielo in quel posto, che ha la coscienza sporca e problemi con la giustizia, e che si cala le braghe davanti ai ricchi, è il politico ideale per i poteri forti. Chi rimane a fare argine? I fuoriusciti dal M5s come Di Battista e i quattro gatti di Sinistra Italiana. Resta ben poco anche fuori dal parlamento. Qualche giornale di nicchia come Il Fatto e il Manifesto, la rivista Micromega, Libertà e Giustizia e il prof. Montanari. Negli anni '70 la presenza al governo di un tipo come Salvini (peraltro inconcepibile all'epoca) avrebbe fatto scendere in piazza maree di operai e di studenti. Come pure un ex premier stipendiato e adulatore di un tirannello arabo. Oggi gli operai hanno perso la loro identità di classe e la loro bandiera politica. Chi ha il posto fisso e sicuro pensa solo a difenderlo (pure dagli immigrati se abbocca a Salvini e Meloni) e senefrega di tutto il resto. Mentre gli studenti passano più tempo al bar che sui libri e la politica gli interessa molto meno di Facebook. Fuori dai giochi è anche Giuseppe Conte, silurato dai poteri forti, ma sta per rientrare. Potrebbe essere lui l'ultima speranza di un paese e di una democrazia alla deriva.
Modificato da fosforo311
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