Cene, buffet e Uggetti smarriti

Converrete con me, cari forumisti seri, che un ex premier e un ex ministro dell'Interno di un paese serio difficilmente accetterebbero un invito a cena nella villa di un signore doppiamente indagato per corruzione e per istigazione alla corruzione. E invece apprendiamo dal FQ che nel paese di Pulcinella Matteo Renzi e Matteo Salvini hanno partecipato domenica scorsa alla festa (con cena) nella villa ai Castelli Romani del plurindagato Antonio Angelucci, deputato forzista e ras delle cliniche private nel Lazio, per festeggiare il compleanno del di lui primogenito Giampaolo, editore dei quotidiani di famiglia: Libero, Il Tempo e altri. 

https://www.ilfattoquotidiano.it/2020/10/01/angelucci-ha-tentato-di-corrompere-con-250mila-euro-lassessore-alla-sanita-del-lazio-sotto-inchiesta-il-deputato-di-forza-italia/5950500/

Leggiamo che nel corso della festa i due "Matteo" si sono fermati a lungo a parlare con Angelucci padre e figlio, poi sono finiti a tavola insieme. Un buon segno di coesione tra alleati a sostegno dell'attuale governo dei peggiori. Peraltro, chi mi legge sa che sono anni che sottolineo le notevoli affinità tra questi due mestieranti della politica, due populisti della peggiore specie, due facce della stessa medaglia come nota meglio di me Andrea Scanzi.

https://youtu.be/ZgcIEN8YMro

Sempre sul FQ di oggi un'altra chicca a sfondo gastronomico. Questa volta si tratta di un buffet, e con tanto di foto in prima pagina:

https://images.app.goo.gl/7cJtfdXeT2DoyqeL9

Tra molte decine di partecipanti e diversi militari in tuta mimetica, vi si riconosce l'ospite d'onore, il pluridecorato, ipercelebrato e ipervalutato generale Figliuolo. Ma non era un raduno degli Alpini bensì un buffet organizzato a Perugia, immagino a spese dei contribuenti, dalla presidente della Regione Umbria Donatella Tesei. Buffet affollato e al chiuso, dunque vietato dalle norme vigenti. Immaginate se al posto dell'alpino più amato dai giornaloni ci fosse stato il suo vituperato predecessore, l'ex commissario Arcuri. Lo avrebbero crocifisso. Voglio sperare, ma ci credo poco, che nel paese di Pulcinella la legge sia uguale per tutti e che il generale, la governatrice e tutti gli altri partecipanti al buffet vengano sanzionati come previsto dalle norme. Sono sicuro che in un paese serio sia il generale che la governatrice verrebbero non solo multati ma sottoposti a sacrosanta gogna mediatica e costretti a dimettersi. Bell'esempio che hanno dato in un paese che piange 126mila morti (ma secondo l'IHME di Washington quelli effettivi sono 182mila). In ogni caso, il signor Figliuolo ci ha dato un'altra conferma che questo non è affatto il governo dei migliori bensì quello dei peggiori, e che l'Italia ha fatto un vistoso passo indietro dopo la caduta del governo Conte, anche sotto il profilo dell'etica pubblica.

Infine, sempre sul Fatto del 29 maggio, troviamo l'opportuno e puntuale ripristino della verità storica su una faccenda che ieri aveva occupato tutte le prime pagine dei giornaloni: il "pentimento" patetico di Luigi Di Maio che si rammaricava per avere messo alla "gogna", lui e tutto il M5s, l'ex sindaco di Lodi, Simone Uggetti (Pd), reo confesso di un bando d'appalto pubblico truccato, condannato in primo grado poi assolto in appello. Della serie: i paradossi giudiziari all'italiana. Leggete attentamente l'articolo dell'ottimo Gianni Barbacetto e capirete che razza di personaggio è questo Uggetti e perché quella cosiddetta gogna era politicamente e civicamente motivata.

http://www.giannibarbacetto.it/2021/05/29/caso-uggetti-i-nudi-fatti-dietro-lassoluzione-dopo-la-confessione/

Va precisato, rispetto all'articolo, che, secondo Wikipedia, Uggetti non diede subito le dimissioni ma continuò a fare il sindaco per quasi due mesi dopo essere uscito dal carcere. Personalmente credo che in un paese serio un simile soggetto non solo avrebbe subito la "gogna mediatica" fino alle sue dimissioni, ma sarebbe da un pezzo dietro robuste sbarre.  Mentre, nel paese di Pulcinella e dei politici calabraghe, il grillino Buffagni supera per buonismo ipocrita e incoerenza Di Maio, arrivando a proporre per l'Uggetti la candidatura al parlamento nel seggio vacante di Siena. Signori, a voi non sembra quasi di tornare a tempi già vissuti, quelli degli impuniti promossi parlamentari e ministri? Anche se la mia riflessione più triste è sulla brutta e inopinata fine che sta facendo un Movimento 5 Stelle imborghesito e irriconoscibile, omologato nel sistema e appiattito miseramente nell'accozzaglia che sostiene il governo neoliberista di un ex banchiere. Chi l'avrebbe mai detto! Pur con tutta la stima che nutro per il presidente Conte, a questo punto non so se riuscirà nell'impresa di risuscitare un movimento ormai alla frutta. Forse al suo posto io proverei a rifondarlo, sotto altro nome, insieme a Di Battista, agli altri fuoriusciti o espulsi e ai pochi rimasti fedeli allo spirito movimentista, ecologista e antisistema delle origini. Spirito null'affatto giustizialista, ma difensore a oltranza della giustizia e dell'onestà. 

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

15 messaggi in questa discussione

2 ore fa, fosforo311 ha scritto:

la legge sia uguale per tutti

xDxD

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti
9 ore fa, fosforo311 ha scritto:

Ma non era un raduno degli Alpini bensì un buffet organizzato a Perugia, immagino a spese dei contribuenti, dalla presidente della Regione Umbria Donatella Tesei. Buffet affollato e al chiuso, dunque vietato dalle norme vigenti.

Trattasi di una mensa ospedaliera.

Il buffet, come lo chiami, è perfettamente lecito come risulta da una banale ricerca tra i vari DPCM.

Ricerca che è alla portata perfino del fratello di Sanchino Risata.

AMBECILLEEEEEEEEEEEEEEE

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti
9 ore fa, fosforo311 ha scritto:

il "pentimento" patetico di Luigi Di Maio che si rammaricava per avere messo alla "gogna", lui e tutto il M5s, l'ex sindaco di Lodi, Simone Uggetti (Pd), reo confesso di un bando d'appalto pubblico truccato, condannato in primo grado poi assolto in appello. Della serie: i paradossi giudiziari all'italiana. 

Della serie: l'articolo 111 della vigente Costituzione (la giurisdizione si attua mediante il giusto processo regolato dalla legge). 

AMBECILLEEEEEEEEEEEEEE

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti
1 ora fa, ilsauro24ore ha scritto:

Trattasi di una mensa ospedaliera.

Il buffet, come lo chiami, è perfettamente lecito come risulta da una banale ricerca tra i vari DPCM.

Ricerca che è alla portata perfino del fratello di Sanchino Risata.

Ti ripeto, delle due l'una: o sei sotto l'effetto dell'alcol o devi correre da un esperto psicologo. In ambedue i casi hai bisogno di un esperto e paziente insegnante di LOGICA.

Prima di tutto quella non era una mensa ospedaliera ma un corridoio laterale della mensa. Una mensa ospedaliera è riservata al personale dell'ospedale. Nelle mense ospedaliere non si servono buffet in piedi con tartine, pasticcini (visibili nella foto) alcolici (immagino) e quant'altro. Una mensa ospedaliera, in tempi di pandemia, è l'ultimo posto dove possono accedere decine di estranei, politici, giornalisti, militari in tuta mimetica, ospiti e invitati vari in giacca e cravatta. Se io domani chiedo al direttore sanitario del Cardarelli il permesso di organizzare un buffet nella mensa ospedaliera, il direttore del Cardarelli mi prende a calci. Se insisto e gli chiedo di concedermi almeno un corridoio della mensa, il direttore sanitario chiama l'ambulanza e mi manda al Leonardo Bianchi (ospedale psichiatrico). Chi ha avuto un'idea del genere, tipico escamotage all'italiana per aggirare le norme (in questo caso norme a protezione della salute pubblica e della vita delle persone), va sottoposto a 6 mesi di sacrosanta e quotidiana gogna mediatica. Chi ha organizzato quella pericolosa e illegale buffonata va punito duramente. Il direttore sanitario dell'ospedale va rimosso all'istante. Naturalmente non ho speranza che tutto ciò avvenga, dato che questo non è un paese serio (e l'episodio ne è l'ennesima conferma). E ho ancora meno speranze che tu capisca questi banali concetti, non essendo tu un forumista serio e men che meno intelligente (e ne hai fornito l'ennesima prova). 

Modificato da fosforo311

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti
15 minuti fa, fosforo311 ha scritto:

Chi ha organizzato quella pericolosa e illegale buffonata va punito duramente. Il direttore sanitario dell'ospedale va rimosso all'istante.

Non devi fare altro che presentare un esposto alla Procura della Repubblica di Perugia. Non mancare di farci sapere come è andata a finire.

16 minuti fa, fosforo311 ha scritto:

 Chi ha avuto un'idea del genere, tipico escamotage all'italiana per aggirare le norme (in questo caso norme a protezione della salute pubblica e della vita delle persone), va sottoposto a 6 mesi di sacrosanta e quotidiana gogna mediatica.

Qui invece devi sentire cosa dice lo psichiatra. Non mancare di farci sapere cosa ti ha detto. Più o meno dovrebbe essere qualcosa tipo

AMBECILLEEEEEEEEEEEEEEEE

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti
10 ore fa, fosforo311 ha scritto:

Converrete con me, cari forumisti seri, che un ex premier e un ex ministro dell'Interno di un paese serio difficilmente accetterebbero un invito a cena nella villa di un signore doppiamente indagato per corruzione e per istigazione alla corruzione. E invece apprendiamo dal FQ che nel paese di Pulcinella Matteo Renzi e Matteo Salvini hanno partecipato domenica scorsa alla festa (con cena) nella villa ai Castelli Romani del plurindagato Antonio Angelucci, deputato forzista e ras delle cliniche private nel Lazio, per festeggiare il compleanno del di lui primogenito Giampaolo, editore dei quotidiani di famiglia: Libero, Il Tempo e altri. 

https://www.ilfattoquotidiano.it/2020/10/01/angelucci-ha-tentato-di-corrompere-con-250mila-euro-lassessore-alla-sanita-del-lazio-sotto-inchiesta-il-deputato-di-forza-italia/5950500/

Leggiamo che nel corso della festa i due "Matteo" si sono fermati a lungo a parlare con Angelucci padre e figlio, poi sono finiti a tavola insieme. Un buon segno di coesione tra alleati a sostegno dell'attuale governo dei peggiori. Peraltro, chi mi legge sa che sono anni che sottolineo le notevoli affinità tra questi due mestieranti della politica, due populisti della peggiore specie, due facce della stessa medaglia come nota meglio di me Andrea Scanzi.

https://youtu.be/ZgcIEN8YMro

Sempre sul FQ di oggi un'altra chicca a sfondo gastronomico. Questa volta si tratta di un buffet, e con tanto di foto in prima pagina:

https://images.app.goo.gl/7cJtfdXeT2DoyqeL9

Tra molte decine di partecipanti e diversi militari in tuta mimetica, vi si riconosce l'ospite d'onore, il pluridecorato, ipercelebrato e ipervalutato generale Figliuolo. Ma non era un raduno degli Alpini bensì un buffet organizzato a Perugia, immagino a spese dei contribuenti, dalla presidente della Regione Umbria Donatella Tesei. Buffet affollato e al chiuso, dunque vietato dalle norme vigenti. Immaginate se al posto dell'alpino più amato dai giornaloni ci fosse stato il suo vituperato predecessore, l'ex commissario Arcuri. Lo avrebbero crocifisso. Voglio sperare, ma ci credo poco, che nel paese di Pulcinella la legge sia uguale per tutti e che il generale, la governatrice e tutti gli altri partecipanti al buffet vengano sanzionati come previsto dalle norme. Sono sicuro che in un paese serio sia il generale che la governatrice verrebbero non solo multati ma sottoposti a sacrosanta gogna mediatica e costretti a dimettersi. Bell'esempio che hanno dato in un paese che piange 126mila morti (ma secondo l'IHME di Washington quelli effettivi sono 182mila). In ogni caso, il signor Figliuolo ci ha dato un'altra conferma che questo non è affatto il governo dei migliori bensì quello dei peggiori, e che l'Italia ha fatto un vistoso passo indietro dopo la caduta del governo Conte, anche sotto il profilo dell'etica pubblica.

Infine, sempre sul Fatto del 29 maggio, troviamo l'opportuno e puntuale ripristino della verità storica su una faccenda che ieri aveva occupato tutte le prime pagine dei giornaloni: il "pentimento" patetico di Luigi Di Maio che si rammaricava per avere messo alla "gogna", lui e tutto il M5s, l'ex sindaco di Lodi, Simone Uggetti (Pd), reo confesso di un bando d'appalto pubblico truccato, condannato in primo grado poi assolto in appello. Della serie: i paradossi giudiziari all'italiana. Leggete attentamente l'articolo dell'ottimo Gianni Barbacetto e capirete che razza di personaggio è questo Uggetti e perché quella cosiddetta gogna era politicamente e civicamente motivata.

http://www.giannibarbacetto.it/2021/05/29/caso-uggetti-i-nudi-fatti-dietro-lassoluzione-dopo-la-confessione/

Va precisato, rispetto all'articolo, che, secondo Wikipedia, Uggetti non diede subito le dimissioni ma continuò a fare il sindaco per quasi due mesi dopo essere uscito dal carcere. Personalmente credo che in un paese serio un simile soggetto non solo avrebbe subito la "gogna mediatica" fino alle sue dimissioni, ma sarebbe da un pezzo dietro robuste sbarre.  Mentre, nel paese di Pulcinella e dei politici calabraghe, il grillino Buffagni supera per buonismo ipocrita e incoerenza Di Maio, arrivando a proporre per l'Uggetti la candidatura al parlamento nel seggio vacante di Siena. Signori, a voi non sembra quasi di tornare a tempi già vissuti, quelli degli impuniti promossi parlamentari e ministri? Anche se la mia riflessione più triste è sulla brutta e inopinata fine che sta facendo un Movimento 5 Stelle imborghesito e irriconoscibile, omologato nel sistema e appiattito miseramente nell'accozzaglia che sostiene il governo neoliberista di un ex banchiere. Chi l'avrebbe mai detto! Pur con tutta la stima che nutro per il presidente Conte, a questo punto non so se riuscirà nell'impresa di risuscitare un movimento ormai alla frutta. Forse al suo posto io proverei a rifondarlo, sotto altro nome, insieme a Di Battista, agli altri fuoriusciti o espulsi e ai pochi rimasti fedeli allo spirito movimentista, ecologista e antisistema delle origini. Spirito null'affatto giustizialista, ma difensore a oltranza della giustizia e dell'onestà. 

Cari forumisti seri , converrete con me che se ieri non ero riuscito a far capire compiutamente come e chi possiamo definire un pezzodimmerda giustizialista ( anche se non tutti i pezzodimmerda sono giustizialisti , nda) , ora ne ha prova concreta ed impossibile dal non poter definire chiara è lampante . Tutto parte dalle dichiarazioni dell’altro ieri di Giggino O’ Fischer che si e’ scusato per aver , lui ed i 5 stelle , utilizzato la gogna mediatica per procurarsi e procurare vantaggi politici ai 5 stelle . Ora , una persona di buon senso , dovrebbe rallegrarsi di quelle parole che , nelle intenzioni di Giggino , vanno in una direzione più etica e giusta di una politica che deve essere combattuta con la forza delle idee, dei programmi e dei progetti che le forze politiche da loro rappresentate , debbono essere messe in pratica. Anche se pronunciate con grande ritardo , quelle parole , sono giuste e condivisibili . Ma ecco che , non un pezzodimmerda del forum , bensì il pezzodimmerda del forum che chiamasi Fosforo311 volte pezzodimmerda , sconvolto da quelle parole pronunciate da chi , oltre essere un suo corregionale , veniva da lui incensato e considerato il nuovo e miglior leader politico esistente sul territorio nazionale , si alza in piedini a notte fonda e, come se ci godesse in maniera spaventosa , sente crescere dentro di se , la voglia di ricevere un’altra dose di pezzodimmerda e che io , all’istante , pronuncio nei confronti del Cazzaro di Napoli . Cosa fa , allora ?? Acquista immediatamente il Falso Quitudiano nella speranza che questo fogliaccio utile soltanto per pulirsi  il Kulo in caso di mancanza di carta igienica , prenda posizione , tramite il pluricondannato e pluripregiudicato , Travaglio . Urka !! E’ accontentato e così, avendo in tasca il certificato di pezzodimmerda , si sente autorizzato a fare un post , dove non solo i forumisti che il Cazzaro definisce seri , ma tutti e proprio tutti, dovrebbero sentire il desiderio di sputargli in faccia , se , in un Paese che non e’ di Pulcinella , uno spregevole individuo come il Cazzaro che scrive certe cose , vergognosamente e vigliaccamente nascosto dietro una tastiera , spara una notevolissima serie di menzogne con lo scopo di mantenere e possibilmente aumentare quella che viene definita la politica del fango . Calandrino Travaglio lo istiga ad andare alla pugna contro i garantisti. E lui parte !! E da dove parte per cercare di arginare quella giusta posizione di lotta politica di ma nell’alveo della reciproca correttezza che sta , fortunosamente , montando nel Paese . ?? Parte da un ricevimento , che un libero cittadino senza neanche una (1) condanna sulle spalle , organizza per festeggiare il compleanno del figlio . Questo libero cittadino , però, una colpa ce l’ha . Quella di essere inviso al pluricondannato Travaglio e quindi pure al Cazzaro di Napoli alias il Pezzodimmerda. Secondo la logica e secondo l’idea di come, purtroppo , sarebbe praticata la giustizia se fosse quella preferita dal Cazzaro , quella festa non dovrebbe esserci e , semmai , allertati dal Dott. Davigo , polizia e carabinieri dovrebbero presentarsi al cancello della Villa e procedere immediatamente all’arresto di tutti i partecipanti. Questo , secondo il pezzodimmerda , dovrebbe essere il comportamento da tenere in un Paese serio e non in quello di Pulcinella . Se poi , invitati , si trovassero anche personaggi politici a lui invisi , le pene da comminare dovrebbero essere raddoppiate. La motivazione della “Retata “ non si conosce , ma per il Cazzaro napoletano , questo e’ un dettaglio insignificante .  Ma il pezzodimmerda non si accontenta e prosegue con un altro ricevimento . Quello dato dalla Dottoressa Todini , fedina penale immacolata , che però , anch’essa , e’ in possesso del peccato originale . E’ invisa pure lei a Calandrino ed a tutta la redazione del Falso Quitidiano . Poteva non esserlo pure al pulcinella partenopeo . Oltretutto questo secondo ricevimento , da l’occasione al pezzodimmerda di sparare addosso una sequela di insulti ad una persona che ha tanti difetti . Quello di aver preso il posto del “grande “ Arcuri  che , essendo quest’intimo nelle grazie del dono della Divina Provvidenza Giuseppi e’ stato sostituito dal “generaletto” Figliuolo che invece e’ stato scelto dal prodotto della Finanza Mondiale e scelto dal peggior pdc e del peggior governo del dopo guerra : Mario Draghi . Figliuolo viene descritto , dal pezzodimmerda napoletano  , come un militare golpista simile a quelli cileni contro Allende, ma , nell’attesa dei controrivoluzionari che si riappropriano della democrazia perduta , vengano anch’essi tradotti tutti in blocco , presso le strutture carcerarie sparse in tutto il Paese . Veniamo ora a  Uggetti . Il Cazzaro inizia subito con una menzogna , questa di meritevole di una condanna , magari con la condizionale . Quella di aver ammesso e considerarsi colpevole del reato a lui ascritto !! Ehhhhhhh ?? Brutto pezzodimmerda!! Vai a leggere , ma sulla stampa vera e non su quel giornaletto da utilizzare come carta igienica , quel che disse Uggetti l’11 agosto del 2016.   Non si capacitava di essere stato arrestato in base ad un reato che per la legge italiana e’ punito con tre anni . Si dichiarava non colpevole ma , anzi , meritevole di un ringraziamento per aver concesso la gestione della piscina comunale non solo ad una società che la avrebbe impiegata per lo sport agonistico , ma pure come centro di raccoglimento per il sociale e lo svago di tutti i ragazzi della zona . Ma al Cazzaro sta sulle palle anche Uggetti . E come poteva essere il contrario visto che il sindaco del PD era una persona legatissima a Renzi ??  Segue poi un dibattito mentale tra un Cazzaro ed un Pezzodimmerda . La cosa non mi interessa . Riguarda Dimma , Dibba , Buffagni , Crimi , Giuseppi  , Toninelli e robaccia simile . Se la vedessero tra di loro . 

Modificato da mark222220

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti
29 minuti fa, ilsauro24ore ha scritto:

Non devi fare altro che presentare un esposto alla Procura della Repubblica di Perugia. Non mancare di farci sapere come è andata a finire.

Qui invece devi sentire cosa dice lo psichiatra. Non mancare di farci sapere cosa ti ha detto. 

Tu invece non devi fare altro che recarti all'ospedale pubblico più vicino, con il certificato di un tampone molecolare negativo eseguito in giornata, e chiedere al direttore sanitario il permesso di organizzare un buffet per 40 persone nella mensa ospedaliera o, in subordine, in un corridoio della mensa. Buffet magari motivato da raccolta fondi per la Caritas. Non mancare di farci sapere cosa ti ha detto il direttore (o cosa ti hanno fatto le guardie giurate). 

Naturalmente mi riferivo ai politici e ai rappresentanti delle istituzioni che hanno organizzato una simile illegale, vergognosa e pericolosa BUFFONATA. 6 mesi di gogna mediatica, se per caso non chiedessero scusa e non si dimettessero, sarebbe il minimo per loro in un paese serio. 

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Sintetizzo a beneficio dei forumisti che non hanno letto l'articolo allegato del Fatto.

Alessio Amato, attuale assessore alla Sanità della Regione Lazio e braccio destro del presidente  Zingaretti, nel 2017 aveva il compito di monitorare le attività di rientro dal deficit sanitario regionale. In tale veste aveva respinto una richiesta di pagamento di pretesi crediti da parte di una clinica privata di Angelucci ritenendola "infondata e irricevibile". Poco dopo Amato denunciò un tentativo di corruzione da parte dello stesso Angelucci. Il quale avrebbe gli offerto, secondo quanto dichiarato dal dirigente, una tangente di 250.000 euro di cui 50.000 in pronta consegna. Offerta rifiutata da Amato che provvide subito a denunciare l'Angelucci. In seguito il dirigente avrebbe subito ulteriori pressioni che denunciò in un supplemento di denuncia. 

Non so se Italia Viva abbia assessori o consiglieri nella maggioranza di Zingaretti nel Lazio, ma in ogni caso la presenza di un altro ex segretario del PD  a quel ricevimento nella villa degli Angelucci io la trovo a dir poco imbarazzante. 

https://roma.corriere.it/notizie/cronaca/20_ottobre_01/tento-corrompere-d-amato-indagato-senatore-angelucci-3856b8a2-03e4-11eb-84c6-5a6c097a97a1.shtml

https://www.lanotiziagiornale.it/pressioni-assessore-del-lazio-gli-sms-inchiodano-angelucci-il-deputato-fi-voleva-sbloccare-i-fondi-alla-sua-clinica-e-fece-avvisare/

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Ah ecco ecco !! Il pezzodimmerda insiste e torna a bomba dando aria alla sua boccaccia dimmerda con tutta una serie infinita di “ avrebbe “ , “dovrebbe “,  “sembrerebbe “ . Capisco che per una testadikazzo allievo di Davigo, tuttocio’ basterebbe già per emettere una dura sentenza di colpevolezza . Ma , purtroppissimo per lui , in Italia vige il diritto e le relative leggi . Quindi se ne può tornate nelle fogne da dove , e preferibilmente di notte quando sul forum non c’è nessuno , proviene . Nel frattempo il Cazzaro prenda coscienza della sentenza della C.C. per fatti analoghi . E’ il solito giochino del Cazzaro !! Prima sparge mer da e dopo , quando l’imputato e’ assolto , a distanza di anni , dice :” che volete da me ?? Io manco ricordo niente di quel fatto”.  Tranquillo Cazzaro , tranquillo !! Fino a che sono sul forum , te li rammento tutti io . Uno dopo l’altro . 

 

Con la sentenza emessa il 23 giugno, la Sezione Penale della Corte di Cassazione ha detto l’ultima parola dopo 11 anni di processo, assolvendo definitivamente Giampaolo Angelucci e con lui la Tosinvest, insieme con l’ex presidente della Regione Puglia Raffaele Fitto.

* * *

Con sentenza n. 41768/2017 la Sesta sezione penale della Corte di Cassazione, rigettando il ricordo della Procura Generale di Bari, ha definitivamente chiuso la vicenda che vedeva imputati per corruzione l’ex presidente della Regione Puglia Raffaele Fitto e l’imprenditore della sanità Giampaolo Angelici, confermando l’assoluzione «perché il fatto non sussiste», già statuita dalla Corte d’Appello di Bari e il proscioglimento del Consorzio San Raffaele e di altri sette Enti del Gruppo Tosinvest imputati ai sensi del D. Lgs. n.231/01 (Enti tutti assistiti dall’avv. Giovanni Di Cagno).

La vicenda giudiziazia merita di essere segnalata perché nel corso del laborioso procedimento (in cui nel lontano 2007 era stato disposto un sequestro milionario in danno degli Enti), la Corte di Cassazione è reiteratamente intervenuta per fissare fondamentali paletti in materia di responsabilità da reato delle persone giuridiche; in particolare, con la sentenza n. 24583/2011 è stata chiarita la natura della cosiddetta responsabilità amministrativa degli Enti introdotta dal D. Lgs. 231/01 e con le sentenze n. 1254 e 1255/2016 è stato affermato (su ricorso degli Enti assistiti dall’avv. Giovanni Di Cagno), il principio secondo cui le somme sequestrate in danno di una persona giuridica, condannata in primo grado, devono essere dissequestrate subito dopo l’assoluzione in appello anche se la sentenza di assoluzione non è passata in giudicato, per la pendenza di ricorso per Cassazione da parte dei P.M.

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti
20 minuti fa, mark222220 ha scritto:

Ah ecco ecco !! Il pezzodimmerda insiste e torna a bomba dando aria alla sua boccaccia dimmerda con tutta una serie infinita di “ avrebbe “ , “dovrebbe “,  “sembrerebbe “ . Capisco che per una testadikazzo allievo di Davigo, tuttocio’ basterebbe già per emettere una dura sentenza di colpevolezza . Ma , purtroppissimo per lui , in Italia vige il diritto e le relative leggi . Quindi se ne può tornate nelle fogne da dove , e preferibilmente di notte quando sul forum non c’è nessuno , proviene . Nel frattempo il Cazzaro prenda coscienza della sentenza della C.C. per fatti analoghi . E’ il solito giochino del Cazzaro !! Prima sparge mer da e dopo , quando l’imputato e’ assolto , a distanza di anni , dice :” che volete da me ?? Io manco ricordo niente di quel fatto”.  Tranquillo Cazzaro , tranquillo !! Fino a che sono sul forum , te li rammento tutti io . Uno dopo l’altro . 

 

Con la sentenza emessa il 23 giugno, la Sezione Penale della Corte di Cassazione ha detto l’ultima parola dopo 11 anni di processo, assolvendo definitivamente Giampaolo Angelucci e con lui la Tosinvest, insieme con l’ex presidente della Regione Puglia Raffaele Fitto.

* * *

Con sentenza n. 41768/2017 la Sesta sezione penale della Corte di Cassazione, rigettando il ricordo della Procura Generale di Bari, ha definitivamente chiuso la vicenda che vedeva imputati per corruzione l’ex presidente della Regione Puglia Raffaele Fitto e l’imprenditore della sanità Giampaolo Angelici, confermando l’assoluzione «perché il fatto non sussiste», già statuita dalla Corte d’Appello di Bari e il proscioglimento del Consorzio San Raffaele e di altri sette Enti del Gruppo Tosinvest imputati ai sensi del D. Lgs. n.231/01 (Enti tutti assistiti dall’avv. Giovanni Di Cagno).

La vicenda giudiziazia merita di essere segnalata perché nel corso del laborioso procedimento (in cui nel lontano 2007 era stato disposto un sequestro milionario in danno degli Enti), la Corte di Cassazione è reiteratamente intervenuta per fissare fondamentali paletti in materia di responsabilità da reato delle persone giuridiche; in particolare, con la sentenza n. 24583/2011 è stata chiarita la natura della cosiddetta responsabilità amministrativa degli Enti introdotta dal D. Lgs. 231/01 e con le sentenze n. 1254 e 1255/2016 è stato affermato (su ricorso degli Enti assistiti dall’avv. Giovanni Di Cagno), il principio secondo cui le somme sequestrate in danno di una persona giuridica, condannata in primo grado, devono essere dissequestrate subito dopo l’assoluzione in appello anche se la sentenza di assoluzione non è passata in giudicato, per la pendenza di ricorso per Cassazione da parte dei P.M.

Al Cazzaro napoletano sta “sfuggendo” un altro mito !! Ad ora gli rimangono solo 3 testediminkia ed idiotoidee quali quelle di : Di Battista , Toninelli e Morra. 

(ANSA) - ROMA, 28 MAG - "Riconoscere un errore, come ha fatto oggi Luigi Di Maio, è una virtù". Lo afferma Giuseppe Conte in una nota.

 

 
 

"Alimentare la gogna mediatica per contrastare gli avversari a fini elettorali contribuisce all'imbarbarimento dello scontro politico. La politica è dialogo, confronto anche aspro, utile a superare i conflitti sociali, ma deve sempre muovere dal rispetto della dignità delle persone e deve sempre orientarsi verso una sintesi superiore nell'interesse generale", aggiunge. (ANSA). 
   

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Ricerca che è alla portata perfino del fratello di Sanchino Risata.

AMBECILLEEEEEEEEEEEEEE 

xxxxxx 

 lei non è solo ambecileeee, lei è un lucertolone molto cogl ione.

 

 

 

 

Modificato da ahaha.ha

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Fatti analoghi?? MA CHE CAPPIO SCRIVE IL LEKKINO E CONFUSO PISANO?? A parte il fatto che un'assoluzione in un processo non implica NULLA su un altro processo distinto e separato, qui abbiamo il braccio destro alla Regione Lazio dell'ex segretario del PD Zingaretti che accusa un deputato di FI e pezzo grosso della sanità privata di avergli promesso, PERSONALMENTE, un grossa tangente in cambio, evidentemente, di un ritorno ben più grosso di denaro pubblico. Che un altro ex segretario del PD, il predecessore di Zingaretti, vada a festeggiare insieme a Salvini a casa di quel denunciato e indagato io lo trovo, ripeto, a dir poco sconveniente e imbarazzante per lui. Ammesso che abbia ancora un po' di senso dell'opportunità e del pudore. 

Modificato da fosforo311

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Che sia un processo distinto e separati l’ho detto io per primo. Che siano fatti analoghi e’ verissimo perché in tutti e due il reato ipotizzato , nei capoversi, e’ il tentativo di corruzione nei confronti di un pubblico ufficiale Punto !!  Già qui avresti fatto meglio  a stare zitto zitto ed avresti risparmiato 4 righe di caga te .  Dopodiché , visto che sei un fine giurista , dovresti comunicare al forum , ed in special ai forumisti seri , dove mai si e’ visto , in uno stato di diritto , la condanna di una parte sulla base delle accuse dell’altra parte. Le accuse si dimostrano e , semmai quando sono state provate , un Tribunale condanna . Perché se così non fosse , ho la vaga senzazione che , nel paese di Pulcinella, a  viverci , piaccia a te ed a tutti i pezzodimmerda come te . Dopodiché , invece di continuare a decorare caga te con i soliti sembrerebbe , si direbbe che , alcune voci confermerebbero , faresti meglio a riportare sul forum , e soprattutto ai forumisti seri , gli estratti delle condanne  , quelle si emesse in nome del popolo italiano e passate in giudicato nei tre gradi di giudizio , nei confronti di Travaglio Calandrino Marco lo stesso Calandrino   di cui “sembrerebbe“ e “ parrebbe “ secondo voci “ voci non controllate” aver usufruito delle provviste in denaro , a lui fornito per le vacanze estive in Sicilia , da parte di un noto mafioso. Tuttocio’ mi sembra che nel paese di pulcinella non dovrebbe accadere e , se capita a Calabdrino , ai sensi del pudore e delle opportunità, dovremmo mandarlo al di là degli Urali a spazzare la neve. 

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Dall'intervista di Luca Sommi al noto chef e ristoratore Gianfranco Vissani sul FQ di ieri.

Gianfranco Vissani, che  effetto le ha fatto vedere il commissario Figliuolo banchettare al chiuso mentre per voi ristoratori è ancora vietato?

Li mortacci sua!

 

 

Modificato da fosforo311

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Perfetto !! Intanto una bellissima notizia . Con la forza della ragione determinatasi con il Diritto dalla mia parte ,  dall’essere una persona perbene ed onesta , ho ridotto al silenzio il Cazzaro di Napoli ed ho fatto in modo che lo stesso idio ta napoletano la smettesse di scrivere chilometrici post tipo “Addormentasuocere” dove il più bravo e’ colui che non si addormenta . Ovviamente il Cazzaro napoletano non fornisce nessuna risposta alle 4/5 domande che gli erano state poste , sulla base , udite udite , di diverse affermazioni che lui, e solo lui , aveva citato nel suo post . Ovviamente il Pulcinella partenopeo non risponde perché già pago di essere stato bastonato e perché , onestamente ne e’ impossibilitato senza incorrere nuovamente nel ridicolo dopo che ha già raschiato il fondo delle caga te . Ed allora che fa ??  Sposta l’attenzione su tutt’altro argomento e porta a conoscenza del forum , la interessantissima e molto attesa opinione dello chef Gianfranco Vissani , sul generale Figliuolo.  Ma fa di più !! Cita pure l’autore della intervista rilasciata al Falso quotidiano : il grande , grandissimo ed impareggiabile giornalista Luca Sommi . Ed ora , cari forumisti seri , non fate i modesti affermando di non conoscere il grandissimo Luca . Forza , tutti a comprare il F.Q.  Allegato al giornaletto/ carta igienica c’è pure la sorpresina del lunedì : la registrazione vocale su CD, delle parole di Renzi che rimbrotta il vicino di casa per gli schiamazzi di turno . 

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

È necessario essere registrati per poter lasciare un messaggio

Crea un account

Non sei ancora iscritto? Registrati subito


Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.


Accedi ora