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I RICCHI NON SI DISTURBANO O MEGLIO SI DEVE DARE SIA MAI....
Iniziata da
pm610,
4 messaggi in questa discussione
purtroppo anche chi non ha nulla il più delle volte votano i ricchi....ci viene inculcato fin dalla nascita, anche dai preti, quanto sia bello avere tanto, anche dalle favole, il desiderio di tutti è quello, purtroppo si illudono quelli che chi ha tanto possa darne anche a loro...berlu per esempio ne ha dato tanto...ci sono donnine che hanno fatto veramente carriera con lui...
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Inviata (modificato)
Non mi sono mai fatto illusioni su Draghi e sul suo governo dei peggiori. Eppure Mariolino riesce a deludermi sempre di più. Non vorrei che alla fine rientrasse nella medesima categoria dei Renzi e dei Salvini, ovvero di quei personaggetti che più li conosci e più li schifi e più li eviti. La rispostaccia data al segretario del Pd, con cui ha liquidato in 5 secondi una proposta meritevole della massima attenzione, non solo denota arroganza, non solo conferma il chiaro posizionamento di questo ex banchiere a destra e dalla parte dei ricchi, ma denota anche scarsa lucidità e pochezza intellettuale. Una rispostaccia del genere poteva darla solo un populista ignorante come Salvini. Credo che già un Renzi, populista meno ignorante, avrebbe risposto in modo diverso. Che cavolo di risposta è: "Questo non è il momento di prendere soldi dai cittadini ma di darli"? È populismo becero allo stato puro e non c'entra nulla con la proposta di Letta. Perché quanti sono i cittadini italiani che riceveranno un'eredità di 5 milioni di euro? Non credo proprio che siano l'1% della popolazione, caro Los, ma l'1 o il 2 per mille, forse il 3 per mille al massimo. Quindi Draghi, se voleva essere coerente col suo pensiero e con la sua posizione, avrebbe dovuto dire: questo non è il momento di prendere soldi dai plurimilionari ma di darglieli. Che bel pensiero del cavolo, non è vero? Parlando genericamente di tutti i cittadini, quindi anche dei poveri, l'ex banchiere ha in sostanza usato i poveri per evitare una piccola patrimoniale ai ricchi. Una furbata squallida! Da piccolo e becero populista di destra, per l'appunto. Nonché da populista falso e ingannatore del popolo, di quelli cioè che usano il popolo per fare gli interessi di una piccola minoranza di privilegiati (e qui la continuità con i due Matteo è totale).
Ora vorrei spendere qualche parola sulla proposta del Pd. Non conosco i dettagli ma nella sostanza l'idea mi pare giusta anzi sacrosanta. Dare un aiuto ai giovani, cioè a chi deve costruirsi un futuro, attingendo a chi ha molto più del necessario. D'altra parte, se in questo momento bisogna dare soldi ai cittadini, da qualche parte bisognerà pur prenderli. Però a mio avviso è generalmente sbagliatissimo erogare aiuti a pioggia senza tenere conto del reddito e del patrimonio personale e familiare del ricevente. Si possono regalare 10.000 euro e anche di più a un figlio di poveri. Si possono regalare 10.000 euro a un figlio del ceto medio. Ma al figlio di un benestante si può e si deve dare molto meno. Al figlio di un milionario non si deve regalare neppure un centesimo. Come diceva don Milani, non c'è ingiustizia più grande che far parti uguali tra disuguali.
Modificato da fosforo311Condividi questo messaggio
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