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Vedi, director, a volte mi vien voglia di mandarti a dar via il retto, altre volte di cercare di portarti sulla retta via.
In fondo l'ignoranza non è una colpa.
A) il grado di "colonnello" Valerio non se l'è dato, ma gli è stato attribuito dal Ministero della Difesa .
B) Valerio non ha ucciso a sangue freddo.
L'ha giustiziato, dopo una condanna data dal popolo.
Chi ha ammazzato a sangue freddo sono stati i nazifascisti in giro per tutta Italia. A dire questo ti sei dato una martellata nei collioni :-)
Dimmi, chi ha detto che la Claretta sia stata violentata? Anche lei aveva le sue colpe, minimo minimo aveva sempre approvato e spinto le decisioni del ǝɔnp.
È stato sbagliato fucilarlo?
SÌ!
Avrebbero dovuto massacrarlo di botte e poi buttarlo in un fosso (1924, delitto Matteotti).
Avrebbero dovuto lasciarlo in un ventennio, dove se non aveva la tessera non poteva lavorare, e ogni tanto un bel mezzo litro di olio di ricino.
Avrebbe dovuto essere Tripolitano (abitante della Tripolitania e Cirenaica) e farsi invadere.
essere Etiope e farsi gasare da quel generale di mer.da di cui mi fa schifo persino scriverne il nome.
essere Ebreo dal 1939.
essere Albanese nel 1939.
essere torturato, impiccato con il filo spinato, essere lasciato a penzoloni per giorni con al collo un cartello con scritto "banditen"
assistere al massacro di di sua madre, padre, fratello/ino e sorella/ina, nonni, amici e parenti.
e la lista non è finita.
forse avrebbe preferito una pallottola.
che durante il ventennio il popolo si sia fatto imbambolare , dato l'alto tasso di analfabetismo ci può stare, ma oggi basta guardare i filmati dell' istituto luce per rendersi conto che era un pagliaccio.
dai, un minimo di discernimento, come può sembrare credibile uno che si esprime a slogan del cappio, atteggiamenti ridicoli ( mento in fuori, pugni sui fianchi, a petto nudo a far finta di mietere il grano ).
dai director, convieni che era un emerito pagliaccio circondato da altri pagliacci che come tali hanno fatto la fine che meritavano perché con le loro pagliacciate hanno causato morte e sofferenze.
scusa se non ti ho risposto subito ma ieri pomeriggio sono stato impegnato a portare un fiore alle lapidi di chi è stato trucidato da quelli che tu ammiri tanto. e fare il giro di quelle della mia provincia c'è voluto del tempo.
stamattina ho traslocato a Numana per passarci la primavera e vedere nuovi cantieri.
buona vita,
tiberio.
22 ore fa, tiberio1946 ha scritto:Vedi, director, a volte mi vien voglia di mandarti a dar via il retto, altre volte di cercare di portarti sulla retta via.
In fondo l'ignoranza non è una colpa.
A) il grado di "colonnello" Valerio non se l'è dato, ma gli è stato attribuito dal Ministero della Difesa .
B) Valerio non ha ucciso a sangue freddo.
L'ha giustiziato, dopo una condanna data dal popolo.Chi ha ammazzato a sangue freddo sono stati i nazifascisti in giro per tutta Italia. A dire questo ti sei dato una martellata nei collioni :-)
Dimmi, chi ha detto che la Claretta sia stata violentata? Anche lei aveva le sue colpe, minimo minimo aveva sempre approvato e spinto le decisioni del ǝɔnp.È stato sbagliato fucilarlo?
SÌ!
Avrebbero dovuto massacrarlo di botte e poi buttarlo in un fosso (1924, delitto Matteotti).
Avrebbero dovuto lasciarlo in un ventennio, dove se non aveva la tessera non poteva lavorare, e ogni tanto un bel mezzo litro di olio di ricino.
Avrebbe dovuto essere Tripolitano (abitante della Tripolitania e Cirenaica) e farsi invadere.essere Etiope e farsi gasare da quel generale di mer.da di cui mi fa schifo persino scriverne il nome.
essere Ebreo dal 1939.
essere Albanese nel 1939.
essere torturato, impiccato con il filo spinato, essere lasciato a penzoloni per giorni con al collo un cartello con scritto "banditen"
assistere al massacro di di sua madre, padre, fratello/ino e sorella/ina, nonni, amici e parenti.
e la lista non è finita.
forse avrebbe preferito una pallottola.
che durante il ventennio il popolo si sia fatto imbambolare , dato l'alto tasso di analfabetismo ci può stare, ma oggi basta guardare i filmati dell' istituto luce per rendersi conto che era un pagliaccio.
dai, un minimo di discernimento, come può sembrare credibile uno che si esprime a slogan del cappio, atteggiamenti ridicoli ( mento in fuori, pugni sui fianchi, a petto nudo a far finta di mietere il grano ).
dai director, convieni che era un emerito pagliaccio circondato da altri pagliacci che come tali hanno fatto la fine che meritavano perché con le loro pagliacciate hanno causato morte e sofferenze.
scusa se non ti ho risposto subito ma ieri pomeriggio sono stato impegnato a portare un fiore alle lapidi di chi è stato trucidato da quelli che tu ammiri tanto. e fare il giro di quelle della mia provincia c'è voluto del tempo.
stamattina ho traslocato a Numana per passarci la primavera e vedere nuovi cantieri.
buona vita,
tiberio.
di che ti meravigli , quando credono ad un imbonitore come capitan coso o alla camerata e pendono dalle loro labbra digeriscono tutte le bufale che passano...
"L'unico errore di Mussolini fu quello di allearsi con Hitler".
E la marcia su Roma;
e l'assalto di Palazzo d'Accursio;
e l'olio di ricino;
e il confino per oppositori politici, intellettuali, slavi e omosessuali;
e lo squadrismo;
e le redazioni dei giornali date alle fiamme;
e la soppressione della libertà di stampa;
e il certificato di "buona condotta politica" per potersi iscrivere all'Ordine dei giornalisti;
e le leggi razziali;
e i campi di concentramento;
e la deportazione degli ebrei;
e le spedizioni contro le camere del lavoro, le case del popolo e le leghe agrarie;
e l'assassinio di Giacomo Matteotti;
e l'omicidio dei Fratelli Rosselli;
e la prigionia di Antonio Gramsci;
e i pestaggi su Piero Gobetti e Giovanni Amendola;
e la persecuzione di militanti, parlamentari, dirigenti comunisti, socialisti, azionisti, popolari, repubblicani, liberali;
e l'istituzione del Tribunale speciale per la difesa dello Stato;
e l'introduzione della pena di morte per gli oppositori politici;
e il progetto totalitarista;
e il controllo dei testi scolastici;
e il giuramento di fedeltà al regime imposto agli insegnanti;
e l'abolizione dei sindacati;
e l'abolizione del diritto di sciopero;
e la soppressione del Parlamento;
e l'eliminazione dei partiti politici (eccetto uno);
e la Camera dei fasci e delle corporazioni;
e il Gran Consiglio del fascismo;
e l'invasione della Grecia;
e l'invasione dell'Albania;
e l'invasione della Jugoslavia;
e l'uso delle armi chimiche in Etiopia;
e i 12.000 cirenaici giustiziati;
e i 30.000 civili bruciati vivi, impiccati, ammazzati di botte, fucilati nel massacro di Addis Abeba;
e la deportazione nei campi di concentramento di migliaia e migliaia di libici, eritrei, somali, etiopi;
e la strage di Marzabotto;
e l'eccidio dei fratelli Cervi;
e l'eccidio di Sant'Anna;
e la Repubblica di Salò.
@MamafricaO
www.mamafrica.it
Enzo Iovine
SALVINI RACCOGLIE FIRME PER ABOLIRE IL COPRIFUOCO.
IN PARLAMENTO SI VOTA L'ABOLIZIONE DEL COPRIFUCO, LA LEGA SI ASTIENE!!!!!!!!
A VOI UN AGGETTIVO PER DEFINIRE TUTTI I LEGHISTI.
GRAZIE.
capitan coso il giano della politica di potere e di opposizione e solo dei dementi possono votarlo
45 minuti fa, ahaha.ha ha scritto:Bisogna ammetterlo però:
con gli occhiali sembra un intellettuale.
Domanda: ultimamente ha recuperato la vista?
Non hanno avuto nessun riscontro in merito a voti , o forse ha smesso con le pugnette...
Questo signore dal nome Claudio Durigon, che oggi fa il sottosegretario al Tesoro, va in giro dicendo di non esser preoccupato per indagini relative al furto di milioni di euro del suo partito (Lega) ai contribuenti perché “chi indaga della Guardia di Finanza l’abbiamo messo noi”.
Come se non bastasse, grazie all’inchiesta di Fanpage emergono anche altri fatti che neanche in un Paese dei Caraibi verrebbero tollerati. A partire dalla denuncia di tessere paurosamente gonfiate del sindacato che dirigeva (Ugl) come vicesegretario (si parla di 70mila iscritti reali e 2 milioni dichiarati) con conseguente accesso a incarichi lautamente retribuiti sul piano nazionale, fino a rapporti con collaboratori invischiati in inchieste dell’antimafia.
La giustizia farà il suo corso su queste vicende. Ma la frase detta da Durigon rimane, registrata e filmata. Detta per altro assieme ad altre cose come “ti butto qualche nomina (nomine pubbliche)”, come se potesse disporre di incarichi in partecipate come se fosse roba sua.
E rimane roba inaccettabile. Le dimissioni ora sono l’unica cosa fattibile. Fuori dal governo, fuori da ogni incarico pubblico.
Firma la petizione per le dimissioni
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