muto proprio

Città del Vaticano, 24 mar – La crisi economica emersa in seno alla pandemia si fa sentire anche in Vaticano: di qui la decisione di Bergoglio di contenere le spese per il personale della Santa Sede tagliando gli stipendi ai religiosi.

Dal governatorato del Vaticano ad altri enti, al grido di «pagare meno, pagare tutti» scatta  la sfoltita alle retribuzioni «con la finalità di salvaguardare gli attuali posti di lavoro». Le riduzioni interesseranno i cardinali per il 10% delle retribuzioni mensili e, a scendere, gli altri superiori e ecclesiastici. Stop anche agli scatti di anzianità per queste figure apicali. «Un futuro sostenibile economicamente richiede oggi, fra altre decisioni, di adottare anche misure riguardanti le retribuzioni del personale» del Vaticano, specifica Papa Francesco nel Motu proprio in cui illustra il provvedimento.

Ma scusate,con l'occasione:qui 5miliardi di multa che il vaticano è stato condannato a pagare all'italia dalla corte europea,per tasse non pagate,sono stati scuciti??

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1 messaggio in questa discussione

manco con l o sconto pagano:

Un miliardo di euro. E' quanto lo Stato potrebbe ottenere dal Vaticano chiudendo così una volta per tutte il caso Ici, quello per capirci sull'imposta non versata dalla Chiesa, sollevato dalla Corte di Giustizia europea con la sentenza di qualche tempo  fa. Una sorta di sanatoria, di pace fiscale, per evitare guai peggiori da Bruxelles e recuperare almeno una parte dei 5 miliardi, secondo le stime del Tesoro, dovuti all'erario.

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