Enrico Letta? Un dejà vu
Iniziata da
fosforo311,
10 messaggi in questa discussione
1 ora fa, ariafresca123 ha scritto:Buongiorno, il mio modesto parere è che se si continua a ritenere Renzi il male assoluto del Pd allora onestamente non ci s'è capito una beata ma.zza! Il problema non è affatto Renzi; continuare ad addossargli tutte le colpe del mondo non fa che peggiorare le cose. Smettetela di pensare sempre a Renzi e fatevi una vita, sicuramente sarete più sereni.
P.S. : Rocco Casalino farebbe bene a pensare ai cancri da estirpare in "casa" propria.
Buon pomeriggio, a me invece pare che il problema dei renziani tuttora presenti all'interno del Pd sia molto serio (Marcucci, Orfini, Guerini, Lotti, etc. per non parlare degli esterni al parlamento come Nardella, Bonaccini etc.). Ne sa qualcosa Zingaretti. È opportuno ricordare quello che accadde sul finire di gennaio 2018. L'allora segretario Renzi, quello che aveva promesso di lasciare per sempre la politica, si chiuse per tutta una notte in una stanza con pochi fedelissimi e compilò le liste dei candidati del Pd per le elezioni politiche del 4 marzo. Alla faccia del principio di collegialità. I nomi per i collegi uninominali e nelle liste bloccate nel proporzionale furono scelti piazzando nei collegi sicuri e nei primi posti delle liste bloccate persone selezionate con il criterio della fedeltà. Ai più irrinunciabili e ai figli di papà vennero assicurati anche collegi paracadute. Così per es. il figlio di De Luca fu bocciato nell'uninominale a Salerno, la sua città, il "feudo" di don Vincenzo, ma fu ripescato nel proporzionale a Caserta, dove i candidati locali del Pd restarono con le pive nel sacco. Nel merito e nel metodo di quelle scelte si pronunciò proprio Enrico Letta, che era super partes essendosi volontariamente allontanato dalla politica:
"Nella formazione delle liste è stata premiata soltanto la fedeltà e per farlo si è agito con arbitrio e violenza. Premiando quasi ovunque amici e amiche".
Insomma, i 160 eletti del Pd nel 2018, che tuttora stanno in parlamento, erano quasi tutti (quindi non solo quelli poi passati a Italia Viva) amici e amiche di Renzi, "nominati" da lui più che eletti dai cittadini, come si suol dire. È quindi del tutto evidente che l'influenza dell'ex segretario Renzi sul Pd è tuttora molto forte.
P.S. Casalino si è scusato per l'espressione infelice, ma io sono d'accordo con te. Anche nel M5s ci sono metastasi politiche da estirpare. In particolare una, quella del cosiddetto Garante. Un esaltato pieno di sé che sta invecchiando malissimo, che ha tradito i valori fondativi che lui stesso aveva conferito al Movimento, che ha ridotto un movimento di rottura a partito di potere e di sistema mischiato nell'indecorosa accozzaglia che sostiene il governo dei poteri forti e della torta europea da spartire, un guitto ridicolo che dalla morte di Gianroberto Casaleggio crede di essere il padrone unico del Movimento. Giuseppe Conte deve fare molta attenzione: a mio avviso una persona seria e uno statista come lui non può assolutamente convivere con un personaggio del genere.
Evidentemente Renzi, quello da molti considerato il leader di un partitino dal 2% che non conta niente, è un uomo forte e fa paura a molti. E' per questo che viene così tanto e ripetutamente (a mio avviso esageratamente) attaccato. Il vostro accanimento lo innalza sempre di più, e lo stacco con la debolezza del PD aumenta.
Continuate così, è un regalo che fate a Renzi e a chi, come me, lo reputa un politico forte e coraggioso. Certo, non perfetto, ma uno dei migliori.
Buona serata e ripeto, se mi permette, smettetela di pensare a Renzi, se avete di meglio da fare.
33 minuti fa, ariafresca123 ha scritto:Evidentemente Renzi, quello da molti considerato il leader di un partitino dal 2% che non conta niente, è un uomo forte e fa paura a molti. E' per questo che viene così tanto e ripetutamente (a mio avviso esageratamente) attaccato. Il vostro accanimento lo innalza sempre di più, e lo stacco con la debolezza del PD aumenta.
Continuate così, è un regalo che fate a Renzi e a chi, come me, lo reputa un politico forte e coraggioso. Certo, non perfetto, ma uno dei migliori.
Buona serata e ripeto, se mi permette, smettetela di pensare a Renzi, se avete di meglio da fare.
Forte e coraggioso un politico che dopo avere solennemente promesso al popolo sovrano, in tutte le sedi anche istituzionali, di lasciare la politica, poi non ha la forza e il coraggio di mantenere la promessa? Forte e coraggioso questo qui????
Mentre questo qui è il giovane satrapo cui il politico forte e coraggioso non ha avuto né la forza né il coraggio di chiedere conto delle repressioni, degli arresti, delle torture. Né del destino del coraggioso giornalista Jamal Kashoggi:
16 minuti fa, fosforo311 ha scritto:Forte e coraggioso un politico che dopo avere solennemente promesso al popolo sovrano, in tutte le sedi anche istituzionali, di lasciare la politica, poi non ha la forza e il coraggio di mantenere la promessa? Forte e coraggioso questo qui????
Mentre questo qui è il giovane satrapo cui il politico forte e coraggioso non ha avuto né la forza né il coraggio di chiedere conto delle repressioni, degli arresti, delle torture. Né del destino del coraggioso giornalista Jamal Kashoggi:
Renzi ha fatto semplicemente quello che il popolo sostenitore gli ha chiesto. A lei dà fastidio che sia ancora in politica? Pazienza, se ne faccia una ragione e provi a pensare ad altro. Sicuramente ci guiadagnerà.
49 minuti fa, fosforo311 ha scritto:....È opportuno ricordare quello che accadde sul finire di gennaio 2018. L'allora segretario Renzi, quello che aveva promesso di lasciare per sempre la politica, si chiuse per tutta una notte in una stanza con pochi fedelissimi e compilò le liste dei candidati del Pd per le elezioni politiche del 4 marzo. Alla faccia del principio di collegialità. I nomi per i collegi uninominali e nelle liste bloccate nel proporzionale furono scelti piazzando nei collegi sicuri e nei primi posti delle liste bloccate persone selezionate con il criterio della fedeltà. Ai più irrinunciabili e ai figli di papà vennero assicurati anche collegi paracadute. Così per es. il figlio di De Luca fu bocciato nell'uninominale a Salerno, la sua città, il "feudo" di don Vincenzo, ma fu ripescato nel proporzionale a Caserta, dove i candidati locali del Pd restarono con le pive nel sacco. Nel merito e nel metodo di quelle scelte si pronunciò proprio Enrico Letta.
Insomma, i 160 eletti del Pd nel 2018, che tuttora stanno in parlamento, erano quasi tutti (quindi non solo quelli poi passati a Italia Viva) amici e amiche di Renzi, "nominati" da lui più che eletti dai cittadini, come si suol dire. È quindi del tutto evidente che l'influenza dell'ex segretario Renzi sul Pd è tuttora molto forte.
P.S. ..,,,,Anche nel M5s ci sono metastasi politiche da estirpare. In particolare una, quella del cosiddetto Garante. Un esaltato pieno di sé che sta invecchiando malissimo, che ha tradito i valori fondativi che lui stesso aveva conferito al Movimento, che ha ridotto un movimento di rottura a partito di potere e di sistema mischiato nell'indecorosa accozzaglia che sostiene il governo dei poteri forti e della torta europea da spartire, un guitto ridicolo che dalla morte di Gianroberto Casaleggio crede di essere il padrone unico del Movimento. Giuseppe Conte deve fare molta attenzione: a mio avviso una persona seria e uno statista come lui non può assolutamente convivere con un personaggio del genere.
Ci vuole un bel coraggio, direi una faccia di tolla inarrivabile , nel voler criticare , da parte di un grillino , le modalità di scelta , da parte di Renzi , per le candidature . Non importa niente per cosa ed a cosa si candidano . Gente che va a sedere sugli scranni con qualche decina di clic sulla piattaforma e dove non e’ stato infrequente , in base alle scelte fatte che non erano quelle sperate ed auspicate , l’intervento dei padroni del Movimento per modificarle di sana pianta . Ma state attenti e diffidate del Cazzaro di Napoli . E’ una. Persona inaffidabile da cui necessiterebbe stareontani piu possibile . Lui , che si permette quotidianamente di offendere con sommo sprezzo chi non la pensa come lui , e’ un Giuda di primissimo livello . Parla la sua storia !! Personaggi ( almeno una ventina e forse dico poco , nda ) un tempo nelle sue grazie , sono diventati patetici traditori , ferri vecchi da buttare , indegni prezzolati dai poteri forti . E solo perché , su fatti politici esclusivi hanno manifestato opinioni diverse da quelle cel Pulcinella partenopeo. Oggi , a quella lunga lista , si va ad aggiungere Grillo . Uno che fino ad un paio di mesi fa chiamava confidenzialmente Beppe , né esaltava a piene mani le virtù e che ora , invece , definisce un “ Garante “ pericoloso , esaltato e pieno di se , un guitto ridicolo che invecchia male , oltre , ovviamente e naturalmente cun Traditore . Che schifo !! E lo fa solo e soltanto dopo che Calandrino Travaglio si e’ espresso in merito sposando la parte di Casaleggio . Ora ha buttato a mare pure Giggino che , fino a 2 mesi fa , considerava l’unico politico dei 5 stelle che , pur essendo un giovane inesperto , aveva i requisiti giusti per guidare i 5 stelle . E lo fa perché Giggino si e’ schierato con Grillo. Che squallore , Cazzaro !! Sei un personaggio squallido , privo di dignità e di moralità . Uno che si vende al primo venuto buttando a mare e pugnalando chi , fino a ieri , era un tuo mito !! Scusate , vado a vomitare !!
Ma che va ragliando, amore mio pisano? Si faccia un esame di coscienza e poi si metta una macina al collo e si butti nell'Arno.
Proprio lei dice questo? " Ma state attenti e diffidate del Cazzaro di Napoli . E’ una. Persona inaffidabile da cui necessiterebbe stareontani piu possibile . Lui , che si permette quotidianamente di offendere con sommo sprezzo chi non la pensa come lui , e’ un Giuda di primissimo livello .
Queste tre righe sono il suo ritratto.
9 ore fa, ariafresca123 ha scritto:Buongiorno, il mio modesto parere è che se si continua a ritenere Renzi il male assoluto del Pd allora onestamente non ci s'è capito una beata ma.zza! Il problema non è affatto Renzi; continuare ad addossargli tutte le colpe del mondo non fa che peggiorare le cose. Smettetela di pensare sempre a Renzi e fatevi una vita, sicuramente sarete più sereni.
P.S. : Rocco Casalino farebbe bene a pensare ai cancri da estirpare in "casa" propria.
Condivido. Il male del PD di chiama conformismo. Dalemiani con D'Alema, veltroniani con Veltroni, fassiniani con Fassino, bersaniani con Bersani, renziani con Renzi, zingarettiani con Zingaretti.
Domani tutti lettiani ??
Boh...per me il male del P.D. è dar voce a singoli che magari non sono proprio il massimo...e da li nascono le lamentele e le fazioni, un partito nel quale si sono inseriti diversi esponenti, anche cattolici, solo per distruggere quella parte di sx, o pseudo tale...mica come nella dx che conta solo quello che dice il capo, anche se inquisito, e basta.....la differenza tra democrazia e tirannia..
qualora, malauguratam x lui, letta accettase sconsideratam il ferro bollente offertogli dal PD, stavolta in quale convento li porterebbe a pregare? scelga meglio poiké in precedenza il convento la serenità gliela ha tolta.
letta, nn si faccia abbindolare e se proprio nn vuole sfogliare la margherita (accetto, nn accetto) ma le occorre raccoglim, nell'entroterra nizzardo c'é il santuario di notre dame du laghet, la trinité, in piena atmosfera medievale ke le offrirà pace, serenità e... spero x lei, anke giudizio x dire no grazie.
Crea un account o accedi per commentare
È necessario essere registrati per poter lasciare un messaggio
Inviata
Buongiorno, il mio modesto parere è che se si continua a ritenere Renzi il male assoluto del Pd allora onestamente non ci s'è capito una beata ma.zza! Il problema non è affatto Renzi; continuare ad addossargli tutte le colpe del mondo non fa che peggiorare le cose. Smettetela di pensare sempre a Renzi e fatevi una vita, sicuramente sarete più sereni.
P.S. : Rocco Casalino farebbe bene a pensare ai cancri da estirpare in "casa" propria.
Condividi questo messaggio
Link al messaggio
Condividi su altri siti