E QUESTI SONO I MIGLIORI

9 messaggi in questa discussione

A parte i ministri tecnici, sono stati distribuiti ministeri tra tutti i partiti come voleva il Presidente della Repubblica, ma soprattutto come voleva Leopoldino d'Arabia, sig pm.

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cioè  voleva   la  peggior  destra  al  governo   come  da  me  detto  in  tempi  non  sospetti  ?

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Seguo i vari commenti nella sezione politica e vedo molti che da diverse angolazioni sono sconcertati da quello a cui hanno assistito; molti che parlano di politica con un "tifo da stadio" se si può usare questo termine,  dimenticano che alle ultime elezioni politiche non vinse nessuno; per dare una certa governabilità al paese e non tornare subito a nuove elezioni che probabilmente avrebbero ripetuto lo stesso risultato di ingovernabilità fu fatto un governo fra lega e 5 stelle tra due partiti cioè che avevano idee opposte su molti argomenti e infatti Salvini, visto che non riusciva praticamente a far passare niente, si ritirò dal governo; a questo punto giro di valzer, nuovo governo fra 5stelle e PD (partito il PD che le elezioni le aveva perse)  ma anche fra 5stelle e PD non è che le idee sempre combaciassero; adesso c'è un governo tecnico-politico che non ha votato nessuno ma  ben visto dall'Europa,  l'Italia è  una nazione piena di debiti e a sovranità limitata, In Italia esiste un veto europeo al fatto che fratelli d'Italia possa andare al governo così come in Francia esiste un veto europeo per Marie Le Pen,  quindi i governi vanno fatti con quello che c'è e visto che quello che c'è  è poco e spesso produce ingovernabilità nei due anni che ci separano da nuove elezioni sarà necessario cambiare la legge elettorale prendendo per esempio la legge che si usa per eleggere i sindaci e che funziona benissimo, chi vince governa per 5 anni senza cambiamenti o cambi di casacca e se il premier si dimette anziché fare  un nuovo governo si fanno nuove elezioni così come avviene per il sindaco dei comuni; ma forse una buon governabilità non va bene a certi settori politici abituati a fare e guadagnare dai cambi di casacca; quindi non  illudiamoci di ottenere troppe cose dalla futura legge elettorale, una certa dose di ingovernabilità va benissimo per molte segreterie di partito, chi è che disse bisogna che tutto cambi perché tutto rimanga come prima?

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10 minuti fa, etrusco1900 ha scritto:

Seguo i vari commenti nella sezione politica e vedo molti che da diverse angolazioni sono sconcertati da quello a cui hanno assistito; molti che parlano di politica con un "tifo da stadio" se si può usare questo termine,  dimenticano che alle ultime elezioni politiche non vinse nessuno; per dare una certa governabilità al paese e non tornare subito a nuove elezioni che probabilmente avrebbero ripetuto lo stesso risultato di ingovernabilità fu fatto un governo fra lega e 5 stelle tra due partiti cioè che avevano idee opposte su molti argomenti e infatti Salvini, visto che non riusciva praticamente a far passare niente, si ritirò dal governo; a questo punto giro di valzer, nuovo governo fra 5stelle e PD (partito il PD che le elezioni le aveva perse)  ma anche fra 5stelle e PD non è che le idee sempre combaciassero; adesso c'è un governo tecnico-politico che non ha votato nessuno ma  ben visto dall'Europa,  l'Italia è  una nazione piena di debiti e a sovranità limitata, In Italia esiste un veto europeo al fatto che fratelli d'Italia possa andare al governo così come in Francia esiste un veto europeo per Marie Le Pen,  quindi i governi vanno fatti con quello che c'è e visto che quello che c'è  è poco e spesso produce ingovernabilità nei due anni che ci separano da nuove elezioni sarà necessario cambiare la legge elettorale prendendo per esempio la legge che si usa per eleggere i sindaci e che funziona benissimo, chi vince governa per 5 anni senza cambiamenti o cambi di casacca e se il premier si dimette anziché fare  un nuovo governo si fanno nuove elezioni così come avviene per il sindaco dei comuni; ma forse una buon governabilità non va bene a certi settori politici abituati a fare e guadagnare dai cambi di casacca; quindi non  illudiamoci di ottenere troppe cose dalla futura legge elettorale, una certa dose di ingovernabilità va benissimo per molte segreterie di partito, chi è che disse bisogna che tutto cambi perché tutto rimanga come prima?

Ahahaah  che  favoletta   per   bambini un tantino  imboniti  , tralasciando  il  tifo  da  stadio ,  io ricordo  il blaterare  delle  destre  vincitrici , ma  non  avevano la  maggioranza assoluta ma  relativa   come  non  l'avranno se  andiamo a  nuove  elezioni . Ora  per  le  poltrone  visto  che  il PIDDI  NON  VOLEVA  FARE  IL  GOVERNO  con  i grulli il capitan  coso sottobanco  trattava   l'inciucio  con  i grulli   con il beneplacito  del pregiudicato e della  camerata  ed  eleggevano per  contentino  la Casellati  a  Pres. del Senato  Giunto  al  governo il capitan  coso  ha  fatto l'alto  il basso  occupandosi  di tutto e  di  più  oscurando  persino Conte , quota  100 ,  due  leggi crimine sulla  insicurezza , l'allargamento   della  tassazione   che  agevolava  le  partite   IVA   esistente  da  60 mila € a 100  mila € e  non  la  falstax  a tutti tanto  sbandierata .  Blocco  e/o sequestro  di  qualche  nave  , con  a  bordo persone  INNOCENTI  fra  i  quali tanti  bambini e  donne . Si  occupava  di tutto  lui    dalla  famiglia , alla  propaganda  fide  e celodura  dato  che  c'erano elezioni  amministrative  in tutta  Italia  girando  con  Felpe   con  "  PRIMA ....nome  d'occasione  "  mille  altri  episodi inconcludenti  che  è inutile citare.  Ma  poi   vennero  le  elezioni Europee e il capitan  coso  volò  con  voti   mai  visti nella  destra  e da  li   anche  grazie  a  tanti  mojito  credette  nei  PIENI  POTERI  e  provocò  la  crisi   di  governo , crisi  anche   creata   per  non  dover  affrontare   la  legge   di  Bilancio  da  lacrime  e  sangue  per   non affrontare l' aumento dell' IVA derivante  da  quella  regola  creata  ad  hoc   da un certo  ministro della  finanza  creativa .  In quanto  alla  meloni   dove   starebbe   questo veto , mai   sentito  ne  visto  ,   la  meloni  non va  al  governo  perché per  ora  non  ha  i  voti   come  non  li aveva  la    Le Pen  che  perse   al  ballottaggio  con una  differenza   di voti enorme.  Dunque   meglio  non  raccontare  favolette   a  cui  non  credono  nessuno.

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32 minuti fa, pm610 ha scritto:

In quanto  alla  meloni   dove   starebbe   questo veto , mai   sentito  ne  visto  ,   la  meloni  non va  al  governo  perché per  ora  non  ha  i  voti   come  non  li aveva  la    Le Pen  che  perse   al  ballottaggio  con una  differenza   di voti enorme. 

Premesso che quello che si legge in queste discussioni spesso è un vero e proprio "tifo da stadio" con offese agli altri  degne di una curva nord,   in Francia la LE Pen non potrà mai andare al governo , in Francia esiste il ballottaggio e  al ballottaggio non potrà mai raggiungere la maggioranza assoluta visto che la sinistra Francese,  se la LE Pen arriva al ballottaggio,  sarà disposta ad allearsi con chiunque purché non vinca la LE Pen (alle ultime elezioni lo hanno già fatto, hanno invitato i loro elettori a turarsi il naso quando votavano, ma lo hanno fatto) per quanto riguarda l'Italia teoricamente nessuno vieta che  la Meloni  vada al governo, ma l'Europa sarebbe così generosa nel darci i soldi? con Draghi al governo ce li da, ma con la Meloni presidente del consiglio  i soldi ce li darebbe? siamo una nazione indebitata e a sovranità limitata, ci danno i soldi e noi ubbidiamo, ci prendiamo le navi ONG che nessuno delle altre nazioni  Europee vuole e dobbiamo anche ringraziare, perché loro ci danno i soldi... soldi  ovviamente a prestito  che i nostri figli e nipoti dovranno  ovviamente  restituire.

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25 minuti fa, etrusco1900 ha scritto:

Premesso che quello che si legge in queste discussioni spesso è un vero e proprio "tifo da stadio" con offese agli altri  degne di una curva nord,   in Francia la LE Pen non potrà mai andare al governo , in Francia esiste il ballottaggio e  al ballottaggio non potrà mai raggiungere la maggioranza assoluta visto che la sinistra Francese,  se la LE Pen arriva al ballottaggio,  sarà disposta ad allearsi con chiunque purché non vinca la LE Pen (alle ultime elezioni lo hanno già fatto, hanno invitato i loro elettori a turarsi il naso quando votavano, ma lo hanno fatto) per quanto riguarda l'Italia teoricamente nessuno vieta che  la Meloni  vada al governo, ma l'Europa sarebbe così generosa nel darci i soldi? con Draghi al governo ce li da, ma con la Meloni presidente del consiglio  i soldi ce li darebbe? siamo una nazione indebitata e a sovranità limitata, ci danno i soldi e noi ubbidiamo, ci prendiamo le navi ONG che nessuno delle altre nazioni  Europee vuole e dobbiamo anche ringraziare, perché loro ci danno i soldi... soldi  ovviamente a prestito  che i nostri figli e nipoti dovranno  ovviamente  restituire.

"  In Francia esiste il ballottaggio e  al ballottaggio non potrà mai raggiungere la maggioranza assoluta visto che la sinistra Francese,  se la LE Pen arriva al ballottaggio,  sarà disposta ad allearsi con chiunque purché non vinca la LE Pen "

Esistema, tra Socialisti e Gaullisti un accordo non scritto: lo chiamavano Patto Repubblicano ed era fondato sui valori dell'antifascismo francese.

Oggi in Francia la sinistra è divisa e dispersa, ma certo meglio Macron della LE PENIS.

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Maria Stella Gelmini

Esercizio di memoria.

Interventi sulla scuola.

- Tagli per circa 8 miliardi in tre anni

- Riduzione di 87.400 docenti

- Riduzione di 44.500 tra tecnici e amministrativi.

- Riduzione offerta didattica da 40 ore a 24

- Riduzione drastica dell’orario scolastico in tutte le scuole

- Riduzione dei possibili indirizzi alle superiori

- Eliminazione delle compresenze degli insegnanti (uno degli elementi più innovativi del nostro sistema)

- Taglio di 470 milioni all’università per coprire l’abolizione dell’Ici

Chi ieri ha distrutto la scuola, (che oggi dovrebbe solo tacere), da oggi è ministro della Repubblica Italiana.

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Quello dell' efficienza  della  P.A.

Potrebbe essere un'immagine raffigurante 2 persone

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Potrebbe essere uno screenshot di Twitter raffigurante il seguente testo "parody Confindustria @confundustria Tutti i Ministri di Forza Italia sono senza portafoglio... a scopo precauzionale"

Purtroppo  non per  i celoduri   ladroni

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